-
21-10-2022, 17:20 #1
Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
Sto per acquistare il mio primo telescopio, nella fattispecie un celestron cpc 800 xlt; lo userò principalmente da postazione semi-fissa (il mio terrazzo, cielo urbano di periferia in pianura padana), quasi esclusivamente per luna e planetario, sia visuale che fotografico. D'altra parte, considerato il diaframma a f/10 ed il cielo urbano, senza impacchettare il tutto e muoversi verso cieli più scuri, molto altro non si può fare...
...non si può fare? Almeno così credevo, poi ho scoperto la video-astronomia, anche detta astronomia elettronicamente assistita. La quale sostanzialmente consiste nell'utilizzare una camera planetaria al posto dell'occhio, con la quale fare una sorta di lucky imaging con esposizioni di al massimo qualche secondo e live stacking in tempo reale sugli oggetti del cielo profondo. Non è affatto fotografia deep sky (nè potrebbe esserlo, con una montatura altazimutale ed una camera non raffreddata); si tratta invece di una modalità visuale, che fornisce (o almeno dovrebbe fornire) immagini più simili a quelle che si vedono con un oculare da cieli bui rispetto a quelle che si ottengono con la fotografia. Il vantaggio è che si dovrebbero poter vedere anche da cieli inquinati di città. La camera più adatta allo scopo sarebbe una ASI482MC: pixel da 5,8 micron, risoluzione full-hd. Con una barlow 3x si ottiene la focale equivalente adatta a fare fotografia (questa volta sì, fotografia) planetaria, mentre con il riduttore/spianatore 0,63x si ottiene un campionamento molto vicino a quello necessario per il deep (0,9" d'arco: per la fotografia deep sky vera e propria sarebbe in realtà lievemente sovracampionato, ma per fare EAA - cioè un visuale assistito - dovrebbe andare bene). La componente elettronica "di contorno" (il PC in sostanza) già ce l'ho.
In definitiva: se invece di acquistare oculari aggiuntivi (che vanno usati con un occhio solo, sono relativamente scomodi e impongono di passare ore chini sul telescopio) acquistassi invece una barlow 3x, il riduttore/spianatore e la ASI482MC? Con questa modalità peraltro le osservazioni si possono fare in compagnia (un monitor lo si può guardare in due contemporaneamente), volendo anche in streaming online. Se tutto ciò è possibile con un unistellar (un 114 a f/4) o un vaonis stellina (un 80 a f/5), entrambi su altazimutale peraltro, perchè non dovrebbe esserlo con un 200 portato a f/6,3 col suo riduttore?
Eresia, assurdità, o possibilità reale? Si accettano pareri.
Questo post contiene 3 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
-
21-10-2022, 18:30 #2
- Data Registrazione
- Dec 2021
- Località
- Provincia di Cuneo
- Messaggi
- 498
- Taggato in
- 22 Post(s)
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
È una possibilità. Ho osservato dei globulari usando il livestack di sharpcap con una 462mc con discreti risultati, poi puoi anche salvare i filmati e divertirti ad elaborarli se ti va.
Rispetto alla visione diretta all’oculare c’è il vantaggio di dare forma e colore ad oggetti che all’oculare sono in scala di grigio e “faticosi” da osservare nel dettaglio.
É anche interessante poter condividere l’osservazione.
A mio personalissimo parere si perde la magia della visione diretta.
Secondo me è comunque una “terza via” che vale la pena esplorare.
-
21-10-2022, 19:03 #3
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
@nessuno0505 mi risulta che il livestak non si puo fare con montature azmutiali sbaglio?
-
21-10-2022, 22:22 #4
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
Perchè no? Nei forum in lingua inglese dove si parla dell'argomento (cloudy nights ad esempio) si legge di esposizioni da 8-10 secondi massimo, la rotazione di campo non dovrebbe essere un problema con intervalli di questo tipo. A meno che non ci siano altri limiti tecnici, che però ignoro D'altra parte, come dicevo prima, l'unistellar o il vaonis stellina fanno sostanzialmente questa roba qui "di fabbrica" e sono entrambi su altazimutale. Se qualcuno ne sa di più, ben venga: lo stesso noto astronomo e astrofilo Gasparri, fonte inesauribile di informazioni, nonostante l'ingente quantità di testi sull'argomento astronomia amatoriale, non credo abbia mai scritto nulla di specifico sulla EAA, forse perchè modalità abbastanza nuova. Anzi, se qualcuno sapesse suggerire dei testi, anche in inglese vanno bene (ammesso che ce ne siano), sarebbe il benvenuto.
P.S.
Questi sono dei live stacking fatti con altazimutale. Nulla a che vedere con la vera fotografia a lunga posa, ma per un'osservazione visuale da terrazzo con inquinamento luminoso mi sembrano già, pur nella mia profonda ignoranza, molto di più del niente che si può fare con un oculare.
Questo post contiene 2 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Ultima modifica di nessuno0505; 21-10-2022 alle 22:27
-
21-10-2022, 22:48 #5
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
La EAA (Electronically Assisted Astronomy) è una possibilità che interessa molto anche a me, in ottica futura. Ho letto che molti la fanno anche con montature AZ, anche se credo che EQ sia preferibile.
Il forum dedicato su cloudy nights è ricco di informazioni e ci sono anche dei canali YouTube dedicati. Per esempio hanno fatto delle Messier Marathon con membri collegati su Skype da varie parti del mondo.
Osservare da un oculare classico è sicuramente un approccio più “immediato”, nel senso letterale del termine perché la luce non è prodotta da uno schermo, ma le possibilità offerte dalla EAA sono molto ampie, soprattutto per chi vive sotto cielo molto inquinati e/o ha problemi fisici che rendono difficile l’osservazione visuale classica. La cosa che personalmente mi scoccia è che passo gran parte del mio tempo davanti ad uno schermo, per lavoro, e farlo anche per osservare lo troverei abbastanza nauseante.
Avevo cercato dei testi in inglese anch’io ma non ne ho trovati ed il campo è in continua evoluzione, il che potrebbe rendere i testi rapidamente obsoleti. Cloudy nights sembrerebbe essere la fonte più aggiornata.
PS - per cominciare, però, partirei comunque dall’osservazione all’oculare. Credo che si imparino cose che poi torneranno comunque utili anche per sviluppi successivi verso la EAA.To see a World in a Grain of Sand And a Heaven in a Wild Flower...
-
22-10-2022, 00:27 #6
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
Ci sono i pro ed i contra. Di positivo c'è che si può far seguire un evento astronomico a tutta una scuola sfruttando l'esperienza acquisita colla didattica a distanza, ad esempio l'eclisse che ci sarà il 25 di questo mese; di negativo ci vedo il solito possibile abuso delle tecnologie digitali che tante volte si ha al giorno d'oggi e che si oppone al fatto che l'essere umano ha bisogno di fare un'esperienza diretta delle cose. D'altronde solo quando uno ha visto sa ( e per "vedere" intendo senza alcunché che medi come una camera planetaria ed il computer a cui è collegata).
-
22-10-2022, 00:32 #7
- Data Registrazione
- Dec 2021
- Località
- Provincia di Cuneo
- Messaggi
- 498
- Taggato in
- 22 Post(s)
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
-
22-10-2022, 02:53 #8
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
solo camera e computer ?
proporrei di togliere anche il telescopio
Astronomia dovrebbe invece aggiungere un thread EAA che è ormai una realtà consolidata altrimenti ci sarà una migrazione verso Cloudy Nights
e basta con questo ottuso ostracismo verso la tecnica delle pose brevi...funzionano benissimo (vedi Cloudy nights )
-
22-10-2022, 09:03 #9
- Data Registrazione
- Jun 2015
- Località
- Marina di Carrara
- Messaggi
- 1,236
- Taggato in
- 152 Post(s)
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
Se parli dell'approccio alternativo al visuale classico con oculare, ok, ben vengano le novità e le sperimentazioni che sfruttano la nuova tecnologia.
Se ti riferisci alla fotografia deep sky, beh, lasciamo perdere. Per portarsi a casa un'immagine ricordo va benissimo ma la cosa finisce qui.
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!RC10, 80ED, GM2000HPS, QHY163M con ruota e filtri LRGBHOS, QHY5III, veTEC 571 C, MGBox
-
22-10-2022, 11:31 #10
Re: Monitor al posto degli oculari: idea assurda o moderna evoluzione?
E' una modalità che utilizziamo da circa due anni a mezzo, nelle osservazioni pubbliche, soprattutto dal "periodo covid", dove è molto più "igienico" osservare un monitor, che mettersi in fila per ficcare l'occhio su un oculare (igienizzare l'oculare per ogni persona che osserva, diventa uno stillicidio).
Ha molti lati positivi, quello "igienico" come già detto, poi la possibilità di far vedere svariate persone contemporaneamente sul posto (a mezzo monitor), possibilità di "diretta" web, possibilità di vedere BENE i deep più semplici, anche dal fetentissimo cielo padano, per non parlare del planetario dove si possono far vedere i pianeti "in grande" e dettagli sulla Luna, che un profano non percepirebbe, con il corretto campionamento riesco a far divertire anche sulle doppie.
Personalmente trovo che l'EAA (insieme al covid) ci ha cambiato il modo di fare divulgazione, con la stessa tecnica questo 25 abbiamo organizzato un'osservazione pubblica per l'eclisse parziale si Sole (con filtro Halfa, per rendere le cose più interessanti).
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
Discussioni Simili
-
Dalla Vesta Pro direttamente all'era moderna....
Di fedele nel forum Pianeti e dintorniRisposte: 9Ultimo Messaggio: 20-02-2021, 09:26 -
Evoluzione dell'Universo in gravità quantistica, un dubbio e un'idea azzardata
Di Dinamo nel forum CosmologiaRisposte: 6Ultimo Messaggio: 19-09-2017, 16:05 -
Idea 2 per oculari
Di Wolfenstein nel forum AccessoriRisposte: 21Ultimo Messaggio: 16-09-2015, 14:41 -
Idea oculari per i miei telescopi
Di Wolfenstein nel forum AccessoriRisposte: 9Ultimo Messaggio: 30-04-2015, 16:22 -
Il mondo degli oculari
Di Cagnaccio nel forum AccessoriRisposte: 3Ultimo Messaggio: 23-07-2014, 20:34
Probabile problema su Exos-2 Go To
Oggi, 15:43 in Telescopi e Montature