Messier 33

[Giovanni BRUNO]

Molto più modestamente, ma a me carissima, la mia osservazione di M33 di oltre 25 anni fa, da un cielo di bassa montagna, più esattamente da dietro le alte mura del cimitero di ANDRATE (TO) ad 850 metri di altezza, che schermavano totalmente ogni luce parassita proveniete da SUD e da EST e con un modestissimo binocoletto LEICA TRINOVID 10x25.

Avete capito bene, solo 25mm di apertura.

Ci provai senza la minima speranza di vedere qualcosa ed invece M33 era nitidamente stampata nei miei occhi.

Questa osservazione mi ha insegnato tantissimo, intanto dal cielo casereccio di IVREA (TO), anche con grossi binocoloni 20x80 e persino con un BT da 100mm a 45°, ma massacrato da un cielo pesantemente inquinato dai fari frontali dell'adiacente campo di RUGBY e umido, non ho mai visto M33 così bene come con il LEICA 10x25 da un cielo ottimo ed un sito semi-montano molto ben schermato.

Questa osservazione fortunatissima la dice lunga su cosa ci sta rubando il pesante inquinamento luminoso e credo anche il pesante inquinamento atmosferico nei bassi strati.