Una buona serata

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Ci stavo provando da più di una settimana , ma di separare il doppio doppio non c'era verso ,stavo usando un 3 pollici f 16,5 ,più andavo su con gli ingrandimenti più le stelle si spappolavono , mi ero quasi convinto che era il telescopio ad avere qualche problema .
Questa sera l'aria era ferma ,il cielo era sereno ,sentivo che era la serata giusta ,senza pensarci due volte tiro tutto fuori erano le 19 circa e metto tutto in posizione, verso le 19"30 ho visto che la polare si intravedeva ho stazionato la montatura , cerco e inseguo a mano ,ho messo la polare al centro nel cannocchiale polare e ho lasciato che facesse buio.
Intanto che aspettavo , pensavo che non avevo mai osservato la polare ,nel frattempo è arrivato il buio mi avvicinò al telescopio e punto la polare con un plossl da 26 mm l'immaggine mi sembrava molto buona rispetto alle altre sere allora passo ad un oculare da 10 mm 125x ,stupore per i miei occhi ho visto gli anelli di diffrazione per la prima volta e non uno ma ben due anelli intorno alla polare non erano propio fermi ,ma quasi sapevo che la polaris aveva il suo compagno ma non riuscivo a vederlo ,faccio una ricerca su internet e trovo che il compagno dista circa 18 secondi quindi doveva essere facile se non fosse per il grande divario di magnitudine, circa 7 comunque adesso sapevo dove cercare e finalmente salta fuori ,la differenza di luminosità è tanta ed è facile che ti sfugge alla vista ,ho osservato per circa 10 minuti questa coppia , ma il mio pensiero era la doppia doppia nella lira ,magicamente anche queste due stelle con un oculare da 10 mm si dividono ,in una coppia riesco addirittura a distinguere due tonalità di colore ,azzurro e bianco ,provo a insistere con gli ingrandimenti e mi spingo fino ad un 5 mm con barlow 2x ,l'immaggine è senpre perfetta, anche qui mi soffermo ad ammirare ,poi un occhiata a Vega dove mi soffermo per uno star test ,non poteva mancare la bellissima albireo con i suoi colori e questa sera era ancora più bella del solito .
L'ultima mezz'ora l'ho dedicata a Saturno ,le altre sere non salivo a più di 166 x con plossl da 7,5 ,questa sera si mostrava benissimo a 198 x con plossl da 6,3 erano visibili almeno tre satelliti Titano Rea e Ganimede ho provato con barlow e oculare da 10 mm 250x ancora un immaggine fotografica ,è stata una di quelle serate che non si dimenticano ,avrei voluto restare ancora ad osservare ma era quasi mezzanotte .
Chissà quando capiterà un'altra serata così .

[Giovanni1971]

Belle osservazioni. Quando si raggiunge l’obiettivo dopo vari tentativi e’sempre una grande soddisfazione.
Quando ricapita l’occasione (e spero prestissimo ) prova HD179484. Sta a solo 5 gradi di distanza dalla doppia-doppia.

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Certo che ci proverò Giovanni ,alla prossima occasione.

[Angelo_C]

Bella osservazione, il seeing comanda sempre.
Con soli 76 mm e per di più "lunghi", dovrebbe essere abbastanza semplice trovare serate con seeing discreto (relativamente allo strumento), in che condizioni geografiche e orografiche ti trovi per aver così poche giornate con seeing buono?

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Rileggendo mi sono accorto di aver confuso Ganimede con Giapeto .

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Osservo dal terrazzo di casa , molte volte mi ritrovo con il tele puntato sopra i tetti delle case .

[Angelo_C]

Osservo dal terrazzo di casa , molte volte mi ritrovo con il tele puntato sopra i tetti delle case .

Capisco, bella sfortuna, considerato che i pianeti al momento girano bassi; comunque visto che i terrazzi la sera irradiano il calore diurno, per ridurre almeno un po la microturbolenza locale, puoi mettere sotto gli strumenti una cerata oppure dagli una bella innaffiata (con la pompa dell'acqua) prima di posizionare gli strumenti, in maniera da ridurre l'effetto strada asfaltata sotto al sole.

Anche io per hi-res osservo da un terrazzo (condominiale) con una batteria "vintage" (strumenti luuunghi).
Quartetto 1.jpg

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Per mia fortuna ,il sole ci picchia solo al mattino ,il pomeriggio si trova all'ombra .