carkinzo
09-03-2015, 00:01
Partendo dal presupposto che so benissimo che per fare
foto a lunga esposizione serve l'autoguida, questa cosa
però mi fa dannare da un po' di giorni.
Visto che quando "opero" da casa non posso vedere la polare,
ho iniziato a fare delle prove con il metodo della deriva.
Il problema è che dopo un'infinità di prove e tentativi,
non riesco ad ottenere risultati degni della nuova montatura
in mio possesso di cui altre persone che ho conosciuto ne vanno fiere.
In parole povere mi sembra impossibile che con un oggetto del genere,
dopo avert tentato di regolare la montatura con questo metodo,
per più di un'ora e mezzo, non riuscire a superare i 40 secondi
di posa; c'è assolutamente qualcosa che non va.
Ho seguito alla lettera il tutorial presente sul forum, in più ho seguito
le impostazioni consigliate sul manuale della montatura, prima di
effettuare tale metodo e mi è rimasto solo un'unico dubbio:
per fare tutto ciò uso un CCD Atik Titan e sul programma che
utilizzo per vedere cosa sto facendo, ho messo la visualizzazione
con la croce, che mi fa da riferimento. Non vorrei che questo CCD
non fosse adatto a tale scopo e quindi si necessita di un oculare con
reticolo, cosa che ho intenzione di prendermi, ma non vorrei spendere
soldi così a casaccio e poi non risolvo e di conseguenza mi viene
qualche dubbio su un qualche difetto della montatura, però ci sono due
cose che mi fanno escludere eventuali difetti di fabbricazione:
1) Con l'autoguida tutto va alla grande.
2) Cosa ancor più importante della prima,
facendo un allineamento polare in maniera abbastanza grossolana,
quindi in occasioni dove vedevo la polare, sono riuscito a
fare pose di due minuti e mezzo senza autoguida e senza avere
il mosso, mentre facendo questi test, come ho detto sopra,
oltre i 40 secondi, se tutto va bene ho stelle a chicco di riso e
in altri casi addirittura le stelle hanno la forma di una lettera V.
Quale potrà essere il problema?
Un Grazie a chi mi da qualche dritta.
foto a lunga esposizione serve l'autoguida, questa cosa
però mi fa dannare da un po' di giorni.
Visto che quando "opero" da casa non posso vedere la polare,
ho iniziato a fare delle prove con il metodo della deriva.
Il problema è che dopo un'infinità di prove e tentativi,
non riesco ad ottenere risultati degni della nuova montatura
in mio possesso di cui altre persone che ho conosciuto ne vanno fiere.
In parole povere mi sembra impossibile che con un oggetto del genere,
dopo avert tentato di regolare la montatura con questo metodo,
per più di un'ora e mezzo, non riuscire a superare i 40 secondi
di posa; c'è assolutamente qualcosa che non va.
Ho seguito alla lettera il tutorial presente sul forum, in più ho seguito
le impostazioni consigliate sul manuale della montatura, prima di
effettuare tale metodo e mi è rimasto solo un'unico dubbio:
per fare tutto ciò uso un CCD Atik Titan e sul programma che
utilizzo per vedere cosa sto facendo, ho messo la visualizzazione
con la croce, che mi fa da riferimento. Non vorrei che questo CCD
non fosse adatto a tale scopo e quindi si necessita di un oculare con
reticolo, cosa che ho intenzione di prendermi, ma non vorrei spendere
soldi così a casaccio e poi non risolvo e di conseguenza mi viene
qualche dubbio su un qualche difetto della montatura, però ci sono due
cose che mi fanno escludere eventuali difetti di fabbricazione:
1) Con l'autoguida tutto va alla grande.
2) Cosa ancor più importante della prima,
facendo un allineamento polare in maniera abbastanza grossolana,
quindi in occasioni dove vedevo la polare, sono riuscito a
fare pose di due minuti e mezzo senza autoguida e senza avere
il mosso, mentre facendo questi test, come ho detto sopra,
oltre i 40 secondi, se tutto va bene ho stelle a chicco di riso e
in altri casi addirittura le stelle hanno la forma di una lettera V.
Quale potrà essere il problema?
Un Grazie a chi mi da qualche dritta.