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Visualizza Versione Completa : Idee confuse



KMan
03-03-2015, 18:31
Mi sono dilettato ed "arrovellato" per molti mesi con il telescopio Bresser Messier NT-150S/750, cercando di ottimizzare la sua collimazione, utilizzando accessori di una certa qualità (oculari in primis) , etc.
Non'ho mai avuto grandi soddisfazioni, anche "trascinandolo" fuori di casa e portandolo sotto cieli "scuri" e poco "agitati" ... .
Sempre un quadro generale di "pochezza" sia di tipo meccanico che ottico.
Immagini poco definite e contrastate in primis, un tubo ottico poco robusto, un sistema di messa a fuoco poco preciso, etc. etc. etc. .
Non mi addentro in tutti gli aspetti del discorso ma potrei farlo raccontandovi anche quando una "pulce" ha fatto un "salto" sullo specchio principale, ma per questo c'è il "mio" post dedicato a cui ho davvero poco da aggiungere.
Spero che non tutti gli esemplari dell'oggetto in questione abbiano questo livello qualitativo e che il mio sia stato particolarmente sfortunato o, se preferite, che io sia troppo "pignolo" per poterlo appezzare ;)

Il vero "sconcerto" è stato quando, per gioco, ho iniziato ad impiegare lo Skywatcher Startravel-80T ... che ho sempre considerato un "giocattolo" .. come telescopio "portatile" ... .
Lo dico sinceramente, io l'ho sempre "disprezzato" ... cella principale in plastica, pochezza delle rifiniture, sistema di messa a fuoco ai limiti della decenza ... etc. etc. .
Sì, forse sono troppo "pretenzioso" !
La "con fusione" mentale è arrivata quando ho iniziato a trattarlo come telescopio ed ho applicato al suddetto una diagonale e degli oculari decenti.
Pur nel limite del suo spiccato cromatismo (insito nello schema ottico), non spingendomi oltre 40/60 ingrandimenti la cosa si è dimostrata assolutamente accettabile.

"Inchiodo" giove dell'oculare da 25mm ... poi passo al 10mm ... la focale del tubo è 400 (fateveli da soli i calcoli :razz:).

Tò, cè un bel puntino luminoso che quasi mi cieca un'occhio con 4 cosini che gli girano intorno (hahahaha).
Io, Europa, Callisto e Ganimede.
Se questo mi ha spiazzato perchè puntando il riflettore newtoniano vedevo tutto "spappolato" ... il bello doveva ancora venire.
Vabbè, dico io, apertura maggiore maggiore potere di risentire di turbolenze esterne ed interne (dopo 4 ore di acclimatamento ... mhà, diciamo che ci ho voluto credere).

Rimetto il 10mm nel rifrattore giocattolo, gli dedico un 30 secondi massimo e mi chiedo .. ma sono "cecato" ?!
Almeno due bande equatoriali visibile nettamente sul disco gioviano.
Arimetto il riflettore newtoniano ... stessi ingrandimenti (all'incirca, cambiando oculare ... ma mi diverto anche a provarne altri) .. niente ... manco l'ombra di vedere una strisciolina sul disco ... nulla.

Confuso ?! E' dire poco ... .
Il tutto però mi è sembrato più chiaro quando ripesco dal garage un vecchio rifrattore acromatico da 100mm di apertura (SkyLine, tubo bianco) ... e mi cadono a terra tutti e due i satelliti che mi accompagnano da una vita.
Con tutto il rispetto e le "cure" offerte al mio ex Riflettore Newtoniano prendo l'amara decisione, abbandonarlo e cimentarmi , dopo decenni, con i rifrattori (costosi ?! E vabbè, nessuno è perfetto hahaha).

Questo per dire che spesso si parla di specifiche tecniche ... schemi ottici, apertura ... etc. etc. .. ma se la qualità dei nostri amati oggetti del desiderio non'è almeno decorosa i risultati possono essere solo una perdita di tempo.
A me è successo così perchè non'ho valutato questo aspetto favorendo una certa "economicità" e pensando che pagando 5 avrei potuto avere 7 ... .
La mia scelta è stata forse infelice ... forse anche una buona dose di sfortuna incappando in un esemplare non propriamente riuscito che comunque ha avuto il suo "perchè".
Prossimamente una recensione personale .. a "sorpresa" ... di un rifrattore che da oggi accompagnerà le mie osservazioni e che quasi sicuramente (il quasi è solo prudenziale) regalerà qualche bella immagine sia a me che a voi ;)
Sarà un percorso costruttivo come quello offerto dal newtoniano posseduto ma arricchirà il mio bagaglio culturale e di esperienza pratica.
Sono "eccitato" ... perchè conoscendo i limiti teorici di ogni strumento (quasi ogni) .. sarà interessante capire quanto la qualità dei materiali, delle ottiche inciderà sul risultato finale che comunque è invalicabile e legato allo schema ottico impiegato.

"Brindiamo insieme", per un nuovo percorso di "apprendimento" astrodilettantistico !

P.S.
La nuova ottica che ho "adottato" per ora rimane un "mistero" ma presto saprete tutto (fine settimana spero, anzi ne sono convinto).
Vi sono mancato sul forum ?!
Hihihihi !

naieh
03-03-2015, 19:37
Quindi "di più" non sempre vuol dire "meglio" (:

Checco Lauro
03-03-2015, 21:09
Io per ora ho utilizzato solamente 2 telescopi propri quindi non so se posso essere di grande utilità:hm: però non capisco il motivo di Giove "Spappolato". Possibile che il bresser abbia un difetto di fabbrica? Io ho uno skywarcher newton 130 (per altro caduto rovinosamente e mai collimato) e Giove lo vedo decentemente da dentro casa attraverso l'abbaino (pensa che roba!) mentre ho avuto una buona visione in montagna e distinguo sempre le bande anche con il kernell da 25 mm.Non so, magari utenti più esperti avranno la risposta!;)

paperbike
04-03-2015, 06:41
Sai una cosa KMan, ora ti faccio ridere, poco tempo fa su un noto sito di vendite in internet trovo un'offerta che all'inizio non riuscivo a spiegarmi:Orion 80/400 con AZ3, a 99 euro:shock: cavolo lo prendo al volo perché sui siti classici costa 199 o giù di li,
Beh Giove lo vedo benissimo bande comprese e a volte anche qualche dettaglio in più, ammassi e doppie ovviamente quelli che si riescono a raggiungere data la sua capacità di ingrandimento si vedono veramente nitidi, ora che dire ho speso poco forse con lo stesso strumento magari altra marca pagato il doppio o di più avrei avuto lo stesso risultato? Boh!!!!!!!
Le vie dell'universo sono infinite:biggrin::biggrin::biggrin:

etruscastro
04-03-2015, 07:14
ma come mai ci troviamo al Bar? KMan, spostiamo la discussione in -Telescopi e Montature-?

garmau
04-03-2015, 07:19
Le idee confuse sono anche in questo....[emoji1] [emoji1]

KMan
04-03-2015, 16:39
etruscastro , và benone spostare la discussione nella sezione Telescopi e Montature ;)
Non sapevo, in effetti, come potevo "inquadrare la discussione" !
Ben risentito, amico mio !

Allora, andiamo per gradi.
Troverete una discussione aperta da me riguardo la recensione del riflettore Newtoniano in oggetto .. ed in questa discussione troverete anche molte foto "interessanti" ... .
La mia opinione è che un'ottica di qualità ha un costo e non può essere inferiore alle sue caratteristiche tecniche (otticamente parlando), salvo distinguere la tipologia dello schema ottico impiegato (l'impiego ed il suo "contorno").
Partiamo dal presupposto che i prodotti "commerciali" provengono tutti, in buona parte, da luoghi dove la manodopera costa pochissimo e così anche il costo della materia prima etc. etc.
Rispetto a svariati anni fà, la mia non'è una supposizione ma un dato di fatto (per lo meno a livello personale), la qualità generale era più alta ed anche i costi.
(Salvo sui prodotti di fascia elevata)
La produzione in grandi numeri comporta una perdita sul controllo qualità per quantità ... può succedere e succede per abbattere i costi di produzione.
naieh , se per "di più" intendi spingersi su aperture generose senza considerare altri fattori pensando di avere qualcosa come "plus" di sicuro secondo me è così.
Il discorso è legato sempre alla qualità del materiale utilizzato e la cura posta nel progetto (non per ultimo il tipo di schema ottico utilizzato) ma non basta.
Molti pensano che portarsi a casa un 300mm di apertura per poi usarlo dal balcone o dalla finestra di casa, magari con davanti i tetti di altre case, sia un gran vantaggio.
Questo non'è assolutamente vero per ovvi ed accertati motivi ... .
Un osservatorio di Monte Palomar a Milano o Roma centro ve lo immaginate ? (hihihihi) ... .
Ma questo è un discorso generico naieh , non'è riferito a nessuno in particolare.
Il tutto deve essere saggiamente scelto e bisogna avere anche una discreta fortuna (fino a certi livelli).
Che uso telescopi sono passati svariate decine di anni ... qualcosa avrò imparato come esperienza pratica (la teoria lasciamola ad altri, e comunque fà sempre bene conoscerla).

Checco Lauro paperbike questo si lega al discorso fatto sopra ma anche all'esperienza diretta che ho riscontrando con il piccolo rifrattore Skywatcher ... acromatico , f400 apertura 80mm e culla della cella principale in plastica.
Quando i prodotti sono "commerciali" o comunque "economici" si và a "fortuna" (stavo a dì n'altra cosa, detto alla romana haha).
Non'è affatto da stupirsi che ogni tanto si riesca a trovare esemplari ben collimati e ben funzionanti, ma questa non'è la norma (magari).
Se leggi per intero il mio vecchio post relativo al prodotto in mio possesso ti renderai conto.
Impossibile ritrovarsi con mezze concentriche ... etc. etc. ... e la cosa non'è stata risolta radicalmente nemmeno mettendoci le mani perchè ... basta leggere il lungo post che tratta l'argomento.
Ti/Vi invito a farlo e capirai meglio.
Checco Lauro, avevo un 114 F900, il Konus Vega (bei tempi) ... bè quello andava bene ... e ne ho viste di cose interessanti e "suggestive" (per chi è alle prime armi è sempre così, ma la qualità di immagine era sincera).
paperbike, se tu avessi avuto uno strumento superiore come un rifrattore apocromatico (tripletto) con il giusto rapporto di apertura considerando il fattore di inquinamento luminoso della tua zona e/o di dove osservi e altri parametri .. sicuramente avresti ottenuto di più ma avresti pagato anche di più.
Stessa cosa se avresti considerato altri schemi ottici .. ma curati e ben lavorati .. in base alle tue esigenze di osservazione.
Non c'è il telescopio ideale per fare "tutto" ... i "tuttofare" non fanno niente in particolare bene ed'hanno dei limiti che una volta accettati e conosciuti alla fine sono dei compromessi con cui si convive benissimo.
Non sottovalutare la qualità di lavorazione complessiva ed anche dei materiali impiegati.
Il tuo stesso strumento pagato 99 euro non può essere paragonato (come esempio) ad un apocromatico 80/600 .... la qualità di visione di tutto è ben diversa ;)
Valgono le considerazioni fatte sopra sopra sopra ... ... .

garmau
Ed infatti è così hahaha !
Questo fine settimana, meteo permettendo, assisterò e preparerò un bell'incontro/scontro trà "titani" e vedremo cosa succederà.
La cosa sicura è che sarà come vincere a "mani basse" dopo aver visto i risultati del 150/750 in mio possesso ... sia nell'impiego "reale" che nei test di calibrazione eseguiti.
Speriamo che sia stato un figlio "illegittimo" ... .
Una cosa posso accennarla fin da subito, ho notato immediatamente che i trattamenti dei materiali (verniciature, posizionamento della cella principale, rifiniture del focheggiatore etc. etc. ... sono una spanna sopra del centocinquantone che ho e continuo a criticare molto.
E guardate, il paragone ... è con un altro di "derivazione cinese" ... ma di qualità a quanto pare ben diversa.
La cosa che verificherò è se anche otticamente parlando sarà così ma ... come dicevo ... "vincere a mani basse" non'ha molto senso.
Capirete trà qualche giorno, quando scriverò le mie prime impressioni della nuova ottica che, per l'occasione, avrò modo di comparare anche con un noto rifrattore apocromatico da 100mm gentilmente offerto dalla "ditta" (cioè un mio collega di lavoro nonchè amico che condivide con me la stessa passione ... hihihi).

Ci aggiorniamo presto ma fin da subito vi ringrazio di cuore per gli interventi che avete fatto.
Dopo la stesura della Bibbia/sfogo temevo di aver scoraggiato alla lettura anche gli "audaci" hahaha !!! :biggrin:

etruscastro
04-03-2015, 16:52
@etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41) , và benone spostare la discussione nella sezione Telescopi e Montature ;)
Non sapevo, in effetti, come potevo "inquadrare la discussione" !
Ben risentito, amico mio !
fatto!!!
ben ritrovato carissimo!!! ;)