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Visualizza Versione Completa : Puntamento passivo



Alan Ford
27-08-2012, 23:19
Che ne pensate dei sistemi passivi tipo l'astro-fix locator? Per la ricerca di oggetti molto deboli sembra un supporto valido.
Se poi si ha una coppia tele/oculare che consente un grande campo sembra perfetto.
Esempio: guarda caso....:biggrin:
Io ho un tubo da 750 mm di focale e un oculare da 68° di CA e 24 mm di focale. Otterrei 2.18° di CR, quindi ben oltre la tolleranza dello strumento che e' 1° in azimut e 0.5° in altezza. Praticamente diventerebbe inutile il cercatore.

Huniseth
28-08-2012, 00:24
Non l'avevo mai visto, pare interessante.
Si parla però di un uso su un dobson e oculare grandangolare. Chiaramente perchè non è preciso.
E' un'idea.

etruscastro
28-08-2012, 09:34
io ne ho sentito parlare ma non l'ho mai provato, si parla in giro che sia discretamente preciso, sembra avere un'errore di 0,5° in altezza e di 1° in azimut......
il punto di forza risiederebbe nel prezzo, abbordabile, io però non capisco dove sia il gusto di puntare una zona determinata di cielo con l'aiuto del fix locator e poi affinare il centramento a mano (anche se l'errore è limitato!)...... la stessa cosa non si potrebbe fare con le carte stellari? in fondo se dovessi cercarmi ngc 7331 (per fare un'esempio) senza GoTo, saprei dove localizzarla nel cielo, poi comunque il centramento la vado a fare comunque all'oculare..... mi sembra che senza tecnologia non si sappia più "girare" un telescopio... :biggrin:

Huniseth
28-08-2012, 12:13
Senza un po di pratica il puntamento non è facile come si pensa.
Vi do una esclusiva che farà sbellicare dalle risate, ma è significativa di quello che ho detto: prima di prendere la eq6 goto, ed avevo già da un pezzo un paio di telescopi, l'unica nebulosa che avevo visto era Orione. Manco Andromeda avevo visto.
E si che le cercavo. Poi con il goto si è rivelato il mondo del deep, in pochi mesi ho imparato persino a farne a meno, poi il binocolone ha concluso l'opera. Ora il goto non lo uso quasi più. Per dire che un aiutino non guasta affatto, specialmente se non si hanno contatti con altri astrofili.

etruscastro
28-08-2012, 12:21
su questo mi trovi d'accordo con te Huniseth, sopratutto se chi osserva è limitato da un cielo cittadino....;)

Danilo
28-08-2012, 12:29
In effetti col cielo cittadino ho riscontrato che è davvero dura trovare gli oggetti, anche con un semplice binocolo. Si deve avere un'idea in loco della forma delle costellazioni. Ad esempio, cercando M71 e M11 come punto di riferimento la costellazione dell'aquila, non ci si riesce: l'unica stella visibile ad occhio nudo è Altair. Tutte le costellazioni (o quasi) sono incomplete ed è più difficile orientarsi che con un cielo scuro...
Almeno queste sono le difficoltà che sto riscontrando io, da neofita...

Alan Ford
28-08-2012, 18:04
Io ho sempre usato il cercatore ottico e mi trovo bene. Pero' effettivamente sotto cieli luminosi e' difficile trovare oggetti deboli. Da casa mia M31 la vedo nel cercatore da 50mm solo in alcune sere. Va a finire che devo cercare direttamente nel telescopio con l'oculare piu' grande che ho. Non sempre so se l'oggetto non e' stato puntato bene oppure se non visibile sotto quel cielo. Avendo Stellarium sul cellulare e un oculare a grande campo (sempre a Natale....) sarebbe carino sapere che l'oggetto cercato e' con sicurezza nel campo inquadrato.