Valerio Ricciardi
12-02-2015, 14:31
IL CENTRO DI CONTROLLO DELLA MISSIONE ERA A TORINO
Missione compiuta: lo shuttle europeo supera il primo test di volo
IXV è ammarato come previsto nell’oceano Pacifico come previsto 100 minuti dopo il lancio dalla Guyana francese
di Giovanni Caprara
TORINO - Missione compiuta. «Tutto è avvenuto secondo i piani nominali». La soddisfazione traspare dalle parole di Gerhard Billig, direttore delle operazioni del centro Altec. IXV, la prima astronave automatica europea ha conquistato il suo primo debutto spaziale. Dopo 100 minuti di volo è atterrata alle 16,20 (ora italiana) come previsto nell’oceano Pacifico. L’IXV dell’Esa, nato con la collaborazione dell’Asi italiana, era decollato dalla base spaziale in Guyana francese con 40 minuti di ritardo per alcuni problemi sorti nei sistemi di telemisura tra la base di Kourou (in Guyana francese) e il lanciatore Vega. Al centro di controllo Altec a Torino sono arrivati quindi i dati dal veicolo spaziale che si è staccato dal lanciatore secondo i piani stabiliti (17 minuti e 59 secondi dal lancio e 340 chilometri d’altezza) volando poi in piena autonomia guidato dai computer di bordo.
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Ministro Giannini: «Evento storico»
Così l’astronave lunga cinque metri è salita sino a 412 chilometri iniziando da quel momento il viaggio di discesa verso l’oceano Pacifico.
«È un evento storico. Era dal 1998 che non si assisteva a un lancio di questa importanza», ha affermato ha affermato il ministro all’Istruzione, Stefania Giannini, presente al centro di controllo di Torino.
Successi italo-francesi
«Dimostra il grande passo in avanti nella politica spaziale europea di cui Italia e Francia sono e sono state protagoniste in questo ultimo anno», ha concluso il ministro ricordando anche la missione Rosetta-Philae sulla cometa 67/P.
Il test di IXV
Tutti i dati segnalavano dopo la partenza un comportamento normale del velivolo aerospaziale dell’Esa che sperimentava per la prima volta aspetti finora sconosciuti ma determinanti per la costruzione delle future astronavi abitate. L’aspetto più critico naturalmente era legato al tuffo negli strati atmosferici nei quali IXV doveva dimostrare resistenza alla vampata di calore che lo avvolge (1.700 gradi centigradi) e la capacità di autogovernarsi sino in prossimità della superficie.
Contributo italiano
Le ultime fasi sono avvenute con l’apertura in successione di quattro paracadute, l’ultimo dei quali costruito dall’italiana Aero Sekur e del diametro di 34 metri, adagia il veicolo sulle onde dell’oceano mentre quattro galleggianti si gonfiano per consentire il galleggiamento. A quel punto la nave italiana «Nos Aries» ha recuperato l’IXV per riportarlo in Europa.
I dati da esaminare
Dopo il recupero l’aspetto più importante sarà l’analisi delle informazioni raccolte dai 300 sensori di cui è dotato il veicolo e saranno questi a rivelare elementi essenziali per proseguire con il programma Pride dell’Esa, dal quale nascerà il successore di IXV, più grande, più intelligente e con la capacità di atterrare con precisione su una pista terrestre. Dove sarà sempre protagonista Thales Alenia Space che ha guidato la costruzione dell’IXV.
11 febbraio 2015 | 16:57
Ora un po' di dati per voi:
Vega - Vettore Europeo Generazione Avanzata
Vega
Altezza: 30 m
Diametro: 3 m
Peso al decollo: 137 tonnellate
Carico utile: 1500 kg
Primo Stadio - P80
Lunghezza: 11.7 m
Diametro: 3 m
Peso a vuoto: 7,330 kg
Peso totale: 95,695 kg
Motori: 1
Spinta: 2,261 kN
Accelerazione: 280 s (2.7 km/s)
Durata dell'accensione: 110 s
Carburante: HTPB (Solido)
Secondo Stadio - Zefiro 23
Lunghezza: 8.39 m
Diametro: 1.9 m
Peso a vuoto: 2,850 kg
Peso totale: 28,850 kg
Motori: 1
Spinta: 871 kN
Accelerazione: 287.5 s (2.819 km/s)
Durata dell'accensione: 77 s
Carburante: Solido
Terzo Stadio - Zefiro 9
Lunghezza: 4.12 m
Diametro: 1.9 m
Peso a vuoto: 1,315 kg
Peso totale: 11,815 kg
Motori: 1
Spinta: 260 kN (58,450 lbf)
Accelerazione: 296 s
Durata dell'accensione: 120 s
Carburante: Solido
Stadio Superiore - RD-869
Lunghezza: 1.7 m
Diametro: 2.31 m
Peso a vuoto: 147 kg
Peso totale: 697 kg
Motori: 1
Spinta: 2.42 kN (544.0 lbf)
Accelerazione: 315.5 s (3.094 km/s)
Durata dell'accensione: 6672 s
Carburante: UDMH/N2O4
carenatura protettiva dell'IXV
Lunghezza: 7.9 m
Diametro: 2.6 m
Volume: 20 metri cubi
;) fonte:
http://www.corriere.it/scienze/15_febbraio_11/missione-ok-ixv-shuttle-europeo-vega-esa-bb405d94-b201-11e4-a2dc-440023ab8359.shtml
Missione compiuta: lo shuttle europeo supera il primo test di volo
IXV è ammarato come previsto nell’oceano Pacifico come previsto 100 minuti dopo il lancio dalla Guyana francese
di Giovanni Caprara
TORINO - Missione compiuta. «Tutto è avvenuto secondo i piani nominali». La soddisfazione traspare dalle parole di Gerhard Billig, direttore delle operazioni del centro Altec. IXV, la prima astronave automatica europea ha conquistato il suo primo debutto spaziale. Dopo 100 minuti di volo è atterrata alle 16,20 (ora italiana) come previsto nell’oceano Pacifico. L’IXV dell’Esa, nato con la collaborazione dell’Asi italiana, era decollato dalla base spaziale in Guyana francese con 40 minuti di ritardo per alcuni problemi sorti nei sistemi di telemisura tra la base di Kourou (in Guyana francese) e il lanciatore Vega. Al centro di controllo Altec a Torino sono arrivati quindi i dati dal veicolo spaziale che si è staccato dal lanciatore secondo i piani stabiliti (17 minuti e 59 secondi dal lancio e 340 chilometri d’altezza) volando poi in piena autonomia guidato dai computer di bordo.
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Ministro Giannini: «Evento storico»
Così l’astronave lunga cinque metri è salita sino a 412 chilometri iniziando da quel momento il viaggio di discesa verso l’oceano Pacifico.
«È un evento storico. Era dal 1998 che non si assisteva a un lancio di questa importanza», ha affermato ha affermato il ministro all’Istruzione, Stefania Giannini, presente al centro di controllo di Torino.
Successi italo-francesi
«Dimostra il grande passo in avanti nella politica spaziale europea di cui Italia e Francia sono e sono state protagoniste in questo ultimo anno», ha concluso il ministro ricordando anche la missione Rosetta-Philae sulla cometa 67/P.
Il test di IXV
Tutti i dati segnalavano dopo la partenza un comportamento normale del velivolo aerospaziale dell’Esa che sperimentava per la prima volta aspetti finora sconosciuti ma determinanti per la costruzione delle future astronavi abitate. L’aspetto più critico naturalmente era legato al tuffo negli strati atmosferici nei quali IXV doveva dimostrare resistenza alla vampata di calore che lo avvolge (1.700 gradi centigradi) e la capacità di autogovernarsi sino in prossimità della superficie.
Contributo italiano
Le ultime fasi sono avvenute con l’apertura in successione di quattro paracadute, l’ultimo dei quali costruito dall’italiana Aero Sekur e del diametro di 34 metri, adagia il veicolo sulle onde dell’oceano mentre quattro galleggianti si gonfiano per consentire il galleggiamento. A quel punto la nave italiana «Nos Aries» ha recuperato l’IXV per riportarlo in Europa.
I dati da esaminare
Dopo il recupero l’aspetto più importante sarà l’analisi delle informazioni raccolte dai 300 sensori di cui è dotato il veicolo e saranno questi a rivelare elementi essenziali per proseguire con il programma Pride dell’Esa, dal quale nascerà il successore di IXV, più grande, più intelligente e con la capacità di atterrare con precisione su una pista terrestre. Dove sarà sempre protagonista Thales Alenia Space che ha guidato la costruzione dell’IXV.
11 febbraio 2015 | 16:57
Ora un po' di dati per voi:
Vega - Vettore Europeo Generazione Avanzata
Vega
Altezza: 30 m
Diametro: 3 m
Peso al decollo: 137 tonnellate
Carico utile: 1500 kg
Primo Stadio - P80
Lunghezza: 11.7 m
Diametro: 3 m
Peso a vuoto: 7,330 kg
Peso totale: 95,695 kg
Motori: 1
Spinta: 2,261 kN
Accelerazione: 280 s (2.7 km/s)
Durata dell'accensione: 110 s
Carburante: HTPB (Solido)
Secondo Stadio - Zefiro 23
Lunghezza: 8.39 m
Diametro: 1.9 m
Peso a vuoto: 2,850 kg
Peso totale: 28,850 kg
Motori: 1
Spinta: 871 kN
Accelerazione: 287.5 s (2.819 km/s)
Durata dell'accensione: 77 s
Carburante: Solido
Terzo Stadio - Zefiro 9
Lunghezza: 4.12 m
Diametro: 1.9 m
Peso a vuoto: 1,315 kg
Peso totale: 11,815 kg
Motori: 1
Spinta: 260 kN (58,450 lbf)
Accelerazione: 296 s
Durata dell'accensione: 120 s
Carburante: Solido
Stadio Superiore - RD-869
Lunghezza: 1.7 m
Diametro: 2.31 m
Peso a vuoto: 147 kg
Peso totale: 697 kg
Motori: 1
Spinta: 2.42 kN (544.0 lbf)
Accelerazione: 315.5 s (3.094 km/s)
Durata dell'accensione: 6672 s
Carburante: UDMH/N2O4
carenatura protettiva dell'IXV
Lunghezza: 7.9 m
Diametro: 2.6 m
Volume: 20 metri cubi
;) fonte:
http://www.corriere.it/scienze/15_febbraio_11/missione-ok-ixv-shuttle-europeo-vega-esa-bb405d94-b201-11e4-a2dc-440023ab8359.shtml