PDA

Visualizza Versione Completa : Aiuto per il primo telescopio



dario98
22-12-2014, 21:10
Salve a tutti!
Per natale mi piacerebbe prendere il mio primo telescopio
(è da piccolo che ho una grande passione per l'astronomia ;))
Mi piacerebbe poter osservare sopratutto il cosiddetto "deep sky",
come nebulose ecc. ma anche poter osservare benino anche i pianeti.
Il mio budget è sui 500 Euro circa...
vedendo un po su vari siti mi ero orientato sul celestron nexstar 130 slt:
http://www.celestron.com/browse-shop/astronomy/telescopes/nexstar-130slt-computerized-telescope
ho letto molti commenti positivi, voi cosa mi consigliate?
Grazie mille e tanti auguri di buon natale!!! :weeabooface:

Dario

Angeloma
22-12-2014, 21:31
Se l'interesse è principalmente rivolto al deep-sky, sappi allora che è fondamentale orientare la scelta verso un telescopio di apertura maggiore di 150mm (meglio se uguale a o superiore di 200mm) e di un rapporto focale pari a f5-f6.

dario98
22-12-2014, 21:37
Se l'interesse è principalmente rivolto al deep-sky, sappi allora che è fondamentale orientare la scelta verso un telescopio di apertura maggiore di 150mm (meglio se uguale a o superiore di 200mm) e di un rapporto focale pari a f5-f6.

Grazie mille per la risposta!
Il fatto è che, in effetti, essendo il mio primo telescopio,
mi piacerebbe vedere bene (sempre nel possibile) entrambe le cose...
e questo mi è sembrato un buon compromesso :)

sale.cake
22-12-2014, 21:53
Piuttosto questo
http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=3091&famId=2
Non é motorizzato e non puoi fare foto, ma é nel tuo budget e nel forum ne parlano molto bene

Angeloma
22-12-2014, 22:55
Qui costa meno:
www.astrottica.it/GSD680_Gso_Dobson_1471_lit_v.html
questo ha lo stesso prezzo, ha maggior apertura con qualche sfizio in meno:
http://www.astrottica.it/TELESCOPI_COMPLETI_Dobson_c12_i0_o1_lit_v.html
come quello sopra, con qualche sfizio in più:
http://www.astrottica.it/GSD880_Gso_Dobson_1468_lit_v.html#.VJifUcNAIY
e con 600€ si prende questo:
http://www.astrottica.it/GSD300C_Gso_Dobson_1467_lit_v.html
Con questi si vede tanto e abbastanza bene, se si sa dove guardare. Ma non è detto che sia qualcosa del genere la soluzione migliore per te.
E non è indispensabile acquistare un telescopio completo: si può benissimo prendere montatura e tubo ottico separatamente, così non si è costretti a prendere un sistema preconfezionato. Per fare un esempio, se ti viene la voglia di sostituire il tubo ottico con uno più performante, questo potrebbe non essere compatibile con la montatura.

medved
23-12-2014, 00:36
Il Dobson 8" è un eccellente strumento molto eclettico e economico. Ci puoi fare Deep sky e pianeti senza alcun problema, certo è più votato per il primo ma ti assicuro che pianeti e luna sono godibilissimi in queste ottiche. Anche la montatura è molto stabile. Allora qual'è la fregatura visto che costa poco e permette e promette tanto?
Semplice: ti devi cercare gli oggetti da solo e te li devi seguire a mano. Detto così sembrano limiti ma in realtà non lo sono. Cercare gli oggetti ti fa perdere un po' di tempo ma ti porta ad avere una conoscenza della volta celeste che con i sistemi GoTo non acquisirai mai. Inseguirli a mano può invece essere fastidioso ma ti assicuro che fino a 200x (e il deep difficilmente lo fai a più di 100/120x) non ci sono problemi oltre i 200 con un po' di abitudine si fa senza grossi problemi anche se è certamente più comodo avere dei moti micrometrici o meglio dei motori. In ogni caso volendo esistono Dobson GoTo e piattaforme equatoriali che ti permettono di cercare e inseguire gli oggetti automaticamente ma si sale decisamente di prezzo.

Angeloma
23-12-2014, 07:12
Ormai dovrebbero saperlo anche i sassi che possiedo il Dobson GSO da 30cm e posso assicurare di non aver difficoltà alcuna ad inseguire, con 300x, sia M57 (nebulosa anulare della Lyra) che M27 (nebulosa manubrio in Vulpecula) che M1 (nebulosa Granchio in Taurus) con oculare TS Expanse 5mm, campo apparente 70°. Però già con l'Erfle da 30mm in dotazione è già un bel vedere. Anche il Super Plössl da 52° a complemento del corredo non è da buttare e si può osservare di tutto in attesa di ampliare il parco oculari.
Tuttavia non è detto, lo ripeto, che la via della soluzione Dobson sia la più confacente: bisogna tener conto anche di altri parametri non trascurabili.

etruscastro
23-12-2014, 07:57
dario98 su questo forum è consuetudine presentarsi prima di interagire: http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento ;)

NGC-Diego-1983
23-12-2014, 08:32
Piuttosto questo
http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=3091&famId=2
Non é motorizzato e non puoi fare foto, ma é nel tuo budget e nel forum ne parlano molto bene
Occhio a consigliare i dobson così "a caso":
se Dario98 è del '98 ha 16 anni, quindi osserverà da casa e, se non ha un bel giardino o un terrazzone molto grande, il dobson non potrà usarlo ;)

Dario, vedo che sei di Roma :)
Che aspettative hai inerentemente il "cosa si vede degli oggetti deep"?

Ricordati che con 130/150mm, dalla città, si vede ben poco.
E' emozionante lo stesso ovviamente :D, ma per evitare delusioni è bene sapere cosa aspettarsi!

Dai un occhiata al link seguente che fa vedere le immagini delle differenze tra cosa si VEDE al telescopio rispetto alla fotografia: LINK (http://www.danielegasparri.com/Italiano/articoli/astronomia_amatoriale/confronto_digitale_visuale.pdf)

dario98
23-12-2014, 11:01
Grazie a tutti per le risposte.
Infatti, avevo pensato a quello della celestron con treppiede,
perchè mi sembrava abbastanza agile da trasportare:
lo so che a roma si vede molto poco, infatti vorrei un telescopio
abbastanza agile da trasportare (per le osservazioni potrei
andare senza problema in posti più adatti, come il monte tuscolo,
fra frascati e monte porzio catone). :)

medved
23-12-2014, 13:10
Guarda io ho un dobson che uso sia in montagna che da casa (giardino) e mi ci diverto molto, ma in seguito a queste tue specifiche mi viene da consigliarti un Mak 127. Non ho ancora finito di sorprendermi per le prestazioni e la comodità di questo telescopietto. E' leggero, piccolo, agile e potente. Giusto ieri sera l'ho usato e paragonato ad un Newton 130/900 SW e a un Rifrattore ACRO 120/1000. Se dovessi liberarmi di due dei tre terrei sicuramente e senza pensarci due volte il Mak 127. Sul deep sotto un buon cielo fa vedere moltissimo e bene e solo l'ACRO 120 gli è leggerissimamente superiore ma vuoi mettere la comodità del Mak che oltretutto sta su una EQ3.2 (appena acquistata usata a 50 euro) senza problemi mentre il rifrattore ha bisogno di una EQ5 almeno (150/200 euro usata). Sul planetario il Mak è molto meglio sia del newton che del rifrattore che possiedo perchè è meglio corretto (test di ronchi e star test) e non ha cromatismo (che il rifrattore acro ha). Ribadisco, il tutto in uno strumento lungo 50cm che sta in una valigetta comoda comoda con paraluce, diagonale e cercatore. O ci si può permettere (economicamente e logisticamente) un grosso diametro o ci si può permettere un Rifrattore APO oppure per questi diametri attualmente considero il mak 127 la quadratura del cerchio.

Angeloma
23-12-2014, 13:30
Di già che hai tirato fuori il Mak, mi toglieresti una curiosità? Ho visto che ce ne sono due versioni, una con portaoculari da 1, 25" con attacco per il cavalletto (SW Skymax 127) ed una con portaoculari da 2" e barra Vixen che mi fa l'occhiolino. Ma la prima versione, ha forse bisogno di una barra a parte o si gira quella che ha? Avendo il mak Vixen VMC110L F9,4 mi chiedo se otterrei dei vantaggi nel visuale, nel qual caso lo lascerei con la fotocamera attaccata fissa privilegiando il 127.

etruscastro
23-12-2014, 14:33
il makkino è uno strumento fenomenale, domenica sera a Monte Romano c'erano 4 strumenti in batteria, il mio CPC 11", il 12" f.5 di lallo, l'8" f6 di Phil e il makkino di Cosmax......
ebbene tenendo presente la differenza di diametro il makkino aveva una birra in dosso che metteva spavento, soprattutto in qui momenti di seeing basso!

Angeloma
23-12-2014, 14:44
Ma infatti, guardando M42 col mio da 11cm sono rimasto di sale per quanto era luminosa ma aiutatemi a dire luminosa, con le stelle del Trapezio che si stagliavano nitide e ben distaccate con soli 50x.

dario98
14-02-2015, 11:18
Salve a tutti,
scusate se sono scomparso... :rolleyes:
In realtà avendo spostato un po il mio budget,
e dopo vari consigli, sono quasi certo di comprare questo:
http://www.celestron.com/browse-shop/astronomy/telescopes/cpc-800-gps-(xlt)-computerized-telescope
Ho sentito molti pareri positivi, e le immagini che si trovano su internet
non sono niente male!
Voi cosa ne pensate?

Angeloma
14-02-2015, 20:41
Se hai sentito molti pareri positivi, cosa importa il nostro parere?:D
Io sono un fautore della tecnologia, anzi, della ipertecnologia se mi possono facilitare la vita e renderla più comoda e guardo con sospetto i luddisti. Non è uno schema ottico che mi attira, preferisco i rifrattori e i grossi Newton con una puntatina verso i Maksutov e derivati.
Grande apertura, elettronica sofisticata, un bello strumento davvero. Peccato non usi accessori da 2", unico neo a mio avviso.

etruscastro
15-02-2015, 08:52
bellissimo strumento, l'ho avuto in passato e poi venduto per passare al 1100, se potessi me lo ricomprerei un'altro da usare nelle serate pubbliche.
la tecnologia in realtà è di quanto più semplice si possa chiedere, devi solo allineare e poi fa tutto lui, e usa anche accessori da 2" cambiano il visual back!
straconsigliato!

Valerio Ricciardi
15-02-2015, 12:02
Di già che hai tirato fuori il Mak, mi toglieresti una curiosità? Ho visto che ce ne sono due versioni, una con portaoculari da 1, 25" con attacco per il cavalletto (SW Skymax 127) ed una con portaoculari da 2" e barra Vixen che mi fa l'occhiolino. Ma la prima versione, ha forse bisogno di una barra a parte o si gira quella che ha? Avendo il mak Vixen VMC110L F9,4 mi chiedo se otterrei dei vantaggi nel visuale, nel qual caso lo lascerei con la fotocamera attaccata fissa privilegiando il 127.

Nel visuale secondo me il Mak 127 stacca bene il tuo VMC 110, oltretutto più ostruito assai.

Il visual back da 2" in un Mak f/15 con quel diametro interno del paraluce significa SOLO aggiunger peso sulla montatura, ed usare diagonali da 1/2 kg circa invece che 150/250 grammi.

Il MINIMO Mak su cui alcuni accessori ed oculari da 2" possono aver senso è, giusto giusto, il 180/2700 BD, seconda serie con foro interno del paraluce del primario più grande. Che grazie a ciò "copre" benissimo il suo 28 da 55°, e molto bene anche un 26 mm da 70°.

La barra che vedi sotto il classico Mak con uscita a 31,75 mm è fatta per attaccarci o il cavalletto fotografico, o una EQ3.2 (ad esempio) con "i due pomoli a vite" invece che serrando un morsetto Vixen.

Penso che per utilizzarlo in modo più "universale" si debba sostituire, non solo girare sul suo asse di 180°.
La barra è fissata con due viti impanate direttamente nel tubo in ferro estruso, forato e filettato, senza controdadi che possan cadere dentro.

Nonostante la diagonale "finta economica" e l'oculare LET da 28 mm (un RKE molto luminoso e ben fatto che su un F/12 già lavora benone) siano ottimi per le nulle pretese che hanno, io su quello strumento un v.b. da 2" proprio non lo prenderei in considerazione. E nemmeno sul Mak 150 della stessa casa.

Tanto, con quel tipo di configurazione di usare oculari a focale lunga e campo molto ampio non se ne parla comunque... soldi buttati. Un 40 mm da 43° o un 32 mm da 55° sono il massimo godibile.

Angeloma
15-02-2015, 15:27
Ti ringrazio per la valutazione approfondita. La limitazione di peso della Ioptron Cube Pro è piuttosto vincolante e gli strumenti fra i quali scegliere non è ampissima. Scelta che si è infine ridotta al mak 127 di SW e al mak 140 di Orion UK che costa il triplo.

Valerio Ricciardi
15-02-2015, 16:14
... l'Orion UK ha ben altre pretese, è chiaro.

Ma se costa il triplo, dubito fortiiiiiiissimamente che anche se meglio lavorato e con minore ostruzione percentuale possa rendere il triplo. Forse un 30% di dettaglio fine in più, godendo di un seeing davvero ottimo, e la luminosità in più prevista in base al rapporto fra le superfici nette che raccolgono luce.

Chiaro che se dovessi portarmi un strumento sotto i cieli dell'Antartide, una sola volta nella vita, o nel deserto di Atacama, farei il sacrificio e mi porterei l'Orion, che credo abbia il record assoluto nel mercato del rapporto quanto pesa/quanto ingombra/quanto e come vedi.

...ma la differenza nell'uso "normale" penso non giustifichi valga spendere tre volte tanto.

Il makkino da 127 ha un rapporto qualità di immagine/prezzo, specie negli usati come nuovi, inarrivabile.

Angeloma
15-02-2015, 18:09
Beh, oddìo, l'OMC standard costa "solo" il doppio, grossomodo quanto un mak 150; solo che pesa assai meno in virtù del tubo in fibra di carbonio. Tutto sommato e pensandoci bene, potrei provare il 127mm e se non mi soddisfa passare ad altro.;)