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Visualizza Versione Completa : Rapporto focale e oculari



sale.cake
17-12-2014, 23:30
Ciao ragazzi, sono andata a leggermi il vademecum di etruscastro sul rapporto focale del telescopio, ma avrei ancora bisogno di un po' di aiuto.
Che rapporto focale consigliate per poter vedere bene pianeti e deep sky? Mi chiedo se esiste un buon compromesso...
E come ultima cosa vorrei chiedervi se, acquistando un telescopio con diametro di almeno di 150mm, cambiando l'oculare posso riuscire a visualizzare meglio i pianeti se non il deep sky.
Grazie in anticipo a chi vorrá rispondermi

Syd
18-12-2014, 00:19
ciao, un telescopio con 900mm di focale impoi già va bene per i pianeti, ovviamente mettendo oculari con alti ingrandimenti, a te interessa più il planetario o deep? se è per entrambe le cose, potresti prendere un riflettore newton 200/1000 e ci faresti un bel po' di tante cose, che è meglio di un 150mm

Angeloma
18-12-2014, 00:20
Se si fa una media fra gli estremi, direi un rapporto focale 8 o 9; tutto sta a vedere quali sono gli estremi.
Tuttavia, non è così semplice. Per vedere oggetti deboli, serve diametro; per avere risoluzione, serve diametro; per avere ingrandimenti spinti, serve lunghezza focale; ne consegue che servono sia diametro che lunghezza focale, prima di prendere in esame il loro rapporto.
Possiedo un Newton di 300mm di apertura e 1500mm di focale: il rapporto focale è 5. Il tubo ottico è lungo un metro e mezzo e pesa 20 chili.
Possiedo anche un Newton di 150mm di apertura e 1400mm di focale: il rapporto focale è 9,33. Il tubo ottico è di 70cm (ebbene sì, è barlowato) e pesa un paio di chili o poco più.
I due strumenti sono estremamente diversi come caratteristiche ma hanno lunghezza focale simile e rapporto focale molto diverso. Quello con maggior apertura, a parità d'ingrandimento, fornirà una visione assai più dettagliata.
L'ingrandimento va adeguato a seconda del tipo di oggetto da osservare e delle condizioni di seeing.
Poiché il fattore d'ingrandimento si ricava dividendo la lunghezza focale del telescopio per quella dell'oculare, appare evidente che maggiore è lunghezza focale del tele, maggiore sarà il fattore d'ingrandimento col medesimo oculare.
Chiarito questo aspetto, entra in gioco lo schema ottico, avendo ogni schema dei pro e dei contro; e ognuno ha un concetto individuale su cosa sia accettabile e cosa non lo sia. Per esempio c'è chi non sopporta il cromatismo dei rifrattori non APO e c'è chi se ne infischia.

sale.cake
18-12-2014, 00:33
Grazie Syd e Angeloma.
Mi interessano sia i pianeti che il deep, ho capito quindi che devo orientarmi su almeno 200 mm di diametro con focale piú verso il9/10.
Ma non ho ancora capito se è possibile cambiare l'oculare se magari una sera decido di vedere meglio i pianeti che il deep sky o viceversa.

medved
18-12-2014, 00:33
Come detto e volendo semplificare mostruosamente per pianeti serve Focale (non rapporto focale) lungo e per deep sky serve diametro. Tieni però presente che:
PIANETI
Non serve esagerare con il diametro perchè spesso le condizioni della turbolenza atmosferica confonde i particolari. Hai varie possibilità tra cui la più specifica ma anche costosa è un bel Rifrattore Apocromatico di almeno 100mm di diametro e 1000 di focale (££££$$$$$:shock:). Un altra possibilità più economica è un Rifrattore Acromatico a fuoco lungo tipo un 90/1200 (se ne fanno) o giù di li e potendo anche 100/1500 ma iniziano a necessitare di montature a loro volta costose. Altre alternative sono un Newton 130/1000 oppure ancora meglio un 150/1200 su montatura o Dobson oppure i catadriottici tipo Mak 127/1500 in su (dipende dalla spesa che si vuole o può affrontare).
Deep sky
Tutto un altro paio di maniche, come detto il diametro fa da padrone quindi a meno di non essere milionari e potersi permettere un rifrattore da 25/30 cm si va sempre di specchi ovvero Newton dai 200mm di diametro n su e SC sempre dai 200mm in su.

Però ci serve sapere il tuo target, il budger, le aspettative, da dove ossercvi etc

medved
18-12-2014, 00:44
ah dimenticavo. Da quello che ho scritto pare che osservare pianeti e deep sky siano pratiche inconciliabili da effettuare con lo stesso strumento ma così non è. Ho solo descritto quali sono gli strumenti dedicati ad una o all'altra attività ma se si uole fare un po' tutto gli strumenti adatti al Deep sky (Newton e SC dai 200mm in su) permettono comunque sontuose osservazioni planetarie.

Syd
18-12-2014, 00:46
Grazie Syd e Angeloma.
Mi interessano sia i pianeti che il deep, ho capito quindi che devo orientarmi su almeno 200 mm di diametro con focale piú verso il9/10.
Ma non ho ancora capito se è possibile cambiare l'oculare se magari una sera decido di vedere meglio i pianeti che il deep sky o viceversa.

certo che puoi cambiare oculari, coi pianeti se li vuoi vedere belli vicini, devi mettere oculari ad alti ingrandimenti e con campo almeno di 60 impoi, per il deep ci vogliono oculari a bassi ingrandimenti, e con questi ultimi, più campo c'è meglio è. e la cosa più importante è che devi avere un cielo buio e privo di luci e senza turbolenze

sale.cake
18-12-2014, 00:50
Ciao medved e grazie per le tue risposte.
Mi pare di capire che quindi con un C8 andrei sul sicuro per fare tutto quello che voglio!:)

Angeloma
18-12-2014, 00:56
Non ha eccellenze particolari ma è un onesto "tuttofare".

Huniseth
18-12-2014, 01:02
:colbert:

etruscastro
18-12-2014, 09:51
la domanda è posta male e le risposte non hanno chiarito i tuoi questiti... la domanda era:
Che rapporto focale consigliate per poter vedere bene pianeti e deep sky? Mi chiedo se esiste un buon compromesso...
il rapporto focale con l'osservazione visuale non conta quasi nulla, questo è un valore che interessa a chi effettua riprese/foto con i propri strumenti (che essi siano telescopi o obiettivi fotografici!).
parlando di telescopi, se tu osservi Giove (per esempio) a 100x con un 8" f10 sarà quasi la stessa immagine di un 8" a f5 con la differenza che con l'f5 per raggiungere gli stessi ingrandimenti occorre un'oculare con a metà della sua focale.
l'immagine finale è quasi identica, dico quasi perché un fattore per l'alta risoluzione (quella planetaria) è fortemente condizionata dall'ostruzione centrale degli strumenti e da un'altro fattore (di cui però possiamo far poco) che è il seeing medio italiano.
lo stesso discorso vale per il deep sky anche se qua il fattore ostruzione ha un ruolo presente ma meno decisivo che nel planetario.
c'è da dire anche che si tende sempre a generalizzare e a semplificare il concetto di deep sky, cosa si intende per deep sky?
ci sono molte variabili, esistono le nebulose diffuse, le nebulose planetarie o ammassi aperti o globulari o galassie, galassie di mag < +9 con una buona dimensione apparente e galassie >+9 piccoline, ci sono quelle viste di piatto che hanno una bassa Luminosità Superficiale e quelle piccole a spirali che sono evidenti all'oculare fin da subito, questo per dire cosa?
il rapporto focale incide tutto sul piano focale di un telescopio, laddove si forma un'immagine.
facciamo un'esempio alla "Gasparri", mettiamo caso che la "quantità" di luce incidente la fa solo ed esclusivamente il diametro (al netto dello schema ottico!) e questa "quantità" sia su un cucchiaio di nutella, ora questa nutella la devi spalmare su un qualcosa per potertela mangiare... bene, un f10 avrà un piano focale minore e la potremmo immaginare come una fetta biscottata, mentre un f5 potrebbe essere una fetta di pane di Altamura che è grossa come una scarpa di numero 42..... bene, è fondamentale ricordarsi che la quantità di nutella E' SEMPRE LA STESSA, questo fa si che sulla fetta biscottata (f10) hai una certa quantità di nutella che te la gusti bene bene, sulla fetta di Altamura (f5) la nutella sarà tutta spalmata che ti mangerai quasi solo pane e poca sostanza....
l'esempio è fin troppo estremizzato ma serve per farti capire che la quantità è sempre la stessa, devi solo capire come sfruttarla.
però attenzione, il piano focale come detto cambia, ed è fondamentale per farci "entrare dentro tutto l'oggetto", ipotizziamo che non c'è più la nutella che puoi spalmare ma hai una fetta di prosciutto, se la fetta di prosciutto è abbastanza grossa sulla fetta biscottata non ti ci entra tutta e ti serve una fettina più grossa come il pane di Altamura sopra citato!
tanti esempi per dire cosa...... se l'oggetto è vasto non ti entra su un piano focale piccolo, e mi riferisco agli oggetti estesi come le nebulose diffuse, al contrario, oggetti "piccoli" vanno meglio in un piano focale piccolo perché la luce è più concentrata rilasciandoti un contrasto migliore.
visto che hai letto il vademecum ripassa qua:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1743-Calcolo-Magnitudine-Limite-Teorica
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2598-C-%E8-Magnitudine-e-Magnitudine!



E come ultima cosa vorrei chiedervi se, acquistando un telescopio con diametro di almeno di 150mm, cambiando l'oculare posso riuscire a visualizzare meglio i pianeti se non il deep sky.
è la parola meglio che ti fuorvia, il limite alla fine non lo fa lo strumento (che pur sempre un limite fisico ottico) ma anche il seeing che può variare e varia nella singola serata.
poi come detto per il planetario è significativo il fattore ostruzione, per cui un rifrattore farà vedere un pianeta sempre meglio di ogni qualche altra schema ottico per quanto eccellente esso sia, anche avendo un diametro minore.
COMPROMESSO, questa è la parola con cui gli astrofili convivono, dato che non esiste lo strumento perfetto. Dipende da cosa vuoi dedicarti principalmente, se vuoi fare planetario prendi uno strumento con l'ostruzione minore possibile a discapito del diametro, se vuoi fare deep sky punta sul diametro.
io ad esempio che osservo un deep sky a volte "estremo" ho scelto un SC da 11" con un'ostruzione del 30% nominale, cosa significa che i pianeti sono uno schifo? no, significa che la qualità del pianeta non può essere paragonato ad un rifrattore ma i dettagli li vedo comunque, ma in compenso ho diametro e contrasto del fondo cielo (dato che è un f10) per vedere galassie di +14 o oltre...... ;)

sale.cake
18-12-2014, 13:03
Grazie Syd!
Grazie mille anche a te etruscastro! Sono riuscita a capire meglio.
Adesso mi studio il discorso magnitudine...certo che bisogna imparane di cose prima di poter guardare il cielo con un po' di coscienza... Ma non mi scoraggio! Se penso che la settimana scorsa non avevo la benché minima idea di niente, ora ho capito molte piú cose.
Grazie a tutti! :wub:

Syd
18-12-2014, 14:15
Grazie Syd!
Grazie mille anche a te etruscastro! Sono riuscita a capire meglio.
Adesso mi studio il discorso magnitudine...certo che bisogna imparane di cose prima di poter guardare il cielo con un po' di coscienza... Ma non mi scoraggio! Se penso che la settimana scorsa non avevo la benché minima idea di niente, ora ho capito molte piú cose.
Grazie a tutti! :wub:

non c'è di che, ti ricordo anche che se hai una montatura di poca qualità, e quando vai ad osservare il cielo ti vibra tutto, specie con alti ingrandimenti. Bisogna prendere una buona montatura per evitare tremolii durante la visuale

sale.cake
18-12-2014, 14:57
Si infatti Syd, avevo capito che la montatura é fondamentale!