tino77
16-12-2014, 22:20
Chiedo lumi su un argomento cosmologico che non riesco a comprendere [certamente non l'unico! :) ]
In una lezione di cosmologia ho seguito il professore che spiegava questo:
spingendosi indietro nel tempo fino ad arrivare a t= 0 ci si ritrova ad avere -in base alle equazioni di Friedmann- l'universo in espansione infinitamente veloce (velocità di espansione infinita), ergo i punti non erano i contatto tra di loro.
Questo mette in crisi la mia comprensione della singolarità iniziale, che concepivo come l'agglomerato di densità infinita di tutto quello di cui è composto l'universo. Ma se le dimensioni erano infinitamente piccole, e tutto quello che c'è ora era concentrato in quel "punto", com'è possibile che non ci fosse un contatto tra le... cosa c'era? (Leggo che prima di 1 microsecondo dal Big Bang non c'erano particelle, per cui non so nemmeno dire il contatto tra cosa).
Dato per scontato che siamo in una zona teorica molto incerta e aperta a varie interpretazioni, qualcuno mi può aiutare a comprendere? Grazie!
In una lezione di cosmologia ho seguito il professore che spiegava questo:
spingendosi indietro nel tempo fino ad arrivare a t= 0 ci si ritrova ad avere -in base alle equazioni di Friedmann- l'universo in espansione infinitamente veloce (velocità di espansione infinita), ergo i punti non erano i contatto tra di loro.
Questo mette in crisi la mia comprensione della singolarità iniziale, che concepivo come l'agglomerato di densità infinita di tutto quello di cui è composto l'universo. Ma se le dimensioni erano infinitamente piccole, e tutto quello che c'è ora era concentrato in quel "punto", com'è possibile che non ci fosse un contatto tra le... cosa c'era? (Leggo che prima di 1 microsecondo dal Big Bang non c'erano particelle, per cui non so nemmeno dire il contatto tra cosa).
Dato per scontato che siamo in una zona teorica molto incerta e aperta a varie interpretazioni, qualcuno mi può aiutare a comprendere? Grazie!