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Visualizza Versione Completa : ATC82 F20 doppietto 82 mm. in olio a f20



cherubino
10-12-2014, 16:19
Ciao,

ho trovato un interessante spunto che vorrei condividere con gli amici del forum.
Un astrofilo (non lo conosco ma non posso che apprezzarne l'opera) si è messo a studiare (è un grande appassionato di ottiche Zeiss con particolare attenzione ai doppietti serie "AS" e "C") il progetto Steinheil con vetri sottili che ha fatto buona scuola in casa Zeiss e ha provato a ricostruirlo usando vetri oggi disponibili e lavorazioni moderne.
Ne è uscito un interessantissimo doppietto in olio da 82 millimetri di diametro e 1670 mm. di focale (rapporto di circa F20) che sembra, dai suoi test, essere anche meglio degli originali.

Vi posto il link in cui se ne parla (ho riportato per intero la sua trattazione per evitare di "modificarla" in qualche modo, anche involontariamente).
E' in inglese ma so che voi non avete di questi problemi.

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/strumenti-esotici/atc82-oil-special-f20-doublet/

Buona lettura e "riflessione".

Paolo

cherubino
10-12-2014, 16:20
qui obiettivo con la sua scatoletta (MOOOOLTO carina..)

9420

Paolo

Huniseth
12-12-2014, 03:05
1620mm ... lunghetto.

cherubino
12-12-2014, 13:36
:sbav:

ma non lo fanno in serie... mi hanno risposto "picche"
Riproverò con i giusti metodi... :-)

Paolo

Valerio Ricciardi
08-01-2015, 22:27
Loro ti fanno il doppietto che dici tu, e poi tu gli fai ritrovare il cane. :ninja:

cherubino
08-01-2015, 22:41
diciamo così...

Paolo

medved
08-01-2015, 23:43
Buona lettura e "riflessione".

Paolo


...semmai buona "rifrazione"

antonello
27-02-2015, 10:14
Ciao Paolo. Peccato!
Sembra, dunque, che il cliente gli abbia fatto fare il doppietto e loro lo pubblicizzano a mo' di curriculum.
Probabilmente, se scrivi al cliente e gli chiedi l'autorizzazione, ATC sarebbe ben lieta di fartene uno ;)
Faccio notare che ATC si trova a Přerov, Repubblica Ceca, esattamente dove sta la grande Meopta...
Ci sono passato tanto tempo fa... appena caduto il muro di Berlino. Altri tempi. Grazie ad un conoscente ceco, riuscii persino a rilevare due dozzine di obiettivi da proiezione Meopta di alta qualità (svuotandogli il magazzino), per 1/6 del prezzo. Oggi è un altro mondo. Mi immagino che Přerov sia oggi una sorta di Jena della repubblica ceca, con molte aziende che lavorano nell'ottica...


:sbav:ma non lo fanno in serie... mi hanno risposto "picche" Riproverò con i giusti metodi... :-) Paolo

Cagnaccio
27-02-2015, 18:55
molto interessante ma troppo difficile per me, non capisco moltissimi termini, troppo tecnici...
es. ha ridimensionato l'equazione da una quarta ad una seconda elevazione di potenza...:hm:
mah, l'importante è che abbia eliminato totalmente il (o la?) coma (distorsione)
ribadisco, in fisica ho preso 21...:blush:...il mio cervellino sta bollendo...

scrivi meglio tu cherubino ;)

cherubino
01-03-2015, 22:20
:-)

Già... anni fa poteva capitare di mettere a segno "colpacci" come il tuo, Antonello.
Fortunatamente io non l'ho mai fatto altrimenti adesso mi ritroverei con una serie di doppietti e triplette semi api e api da 15 e 20 cm. di cui non saprei cosa farne... ne ho già fin troppi di "pasticci" strumentali :thinking::weeabooface:

Il doppietta in olio da 80 millimetri è però molto interessante e sicuramente, se si scrivesse all'ideatore, forse si otterrebbe una chance di avere interessamento per la sua "duplicazione".
Però resta il fatto che oggi non ho più tanta voglia di mettermi a lavorare ancora su strumenti da 8 cm (avendone già anche se meno intriganti).
Questa sera ho installato il Takahashi FCT-150 sulla nuova colonna e nuova montatura: uno spettacolo per gli occhi (che senso ha un rifrattore - ENNESIMO - da meno di 4 pollici?).

Paolo

Red Hanuman
01-03-2015, 22:43
antonello, sei invitato a presentarti in sezione.... :whistling:

antonello
03-03-2015, 09:11
:-) Già... anni fa poteva capitare di mettere a segno "colpacci" come il tuo, Antonello.Paolo

... e non ti racconto di quando dovetti attraversare 3 frontiere (6 controlli) per portare da Praga in Italia 120 obiettivi (su consiglio e istruzioni di un dipendente dell'Ambasciata Italiana cui mi rivolsi per effettuare l'operazione nel modo più legale possibile)...

Oggi sono arrivato anch'io alla tua conclusione: meglio un unico buon strumento (in funzione dell'uso), che tanti più o meno decenti.
Dopo la fase del "più è grande più sono contento" tutti scopriamo che non ha senso la corsa al diametro sempre maggiore se il seeing del luogo di osservazione non lo permette. Anche un buon 100 mm come il Tal 100 può essere il massimo se si osserva dal tetto di un condominio con mezza dozzina di camini fumanti.... E lo scrive uno che ha guardato in molte occasioni, distribuite in tre decenni (ovviamente non da casa), attraverso un classico rifrattore da 25 cm, e riflettori tra i 100 e i 200 cm (di diametro ;) non di focale)...

Riguardo all'ottantadue del titolo, credo proprio che, a parte l'emozione della prima osservazione, prima o poi lo riporresti nell'armadio. Del resto, proprio di recente ho avuto occasione di testare per qualche giorno un Telementor praticamente nuovo, del costo di circa 400 euro. L'ho restituito. Lo strumento era perfetto, l'analisi al banco ottico era la migliore che avessi mai osservato in tutta la mia vita (ovviamente negli strumenti che mi sono capitati), ma poi, guardando il cielo potevo solo scoprire che vedevo il meglio che si potesse mai vedere... con un telescopio da 62 mm. Niente di più.
E' bastato mettergli di fianco il Tal 100 per vedere cose che il Telementor neppure sognava esistessero.
Con l'ottantadue sono certo che arriveresti alle stesse conclusioni. Se poi hai un Takahashi FCT-150, non hai ragione di perdere neppure tempo a guardare dentro l'ottantino.... ;)