Visualizza Versione Completa : Possibilità di viaggiare nel tempo.
NightWing
19-11-2014, 21:32
Ho da parecchio tempo questa curiosità. Ho letto che c'è una teoria che dice "viaggiando alla velocità della luce il tempo si ferma". E quindi io vi chiedo, se fosse possibile viaggiare ad una velocità maggiore a quella della luce, si potrebbe tornare indietro nel tempo?
Enrico Corsaro
19-11-2014, 21:58
Ciao e prima di tutto sarebbe opportuno tu ti presentassi nella sezione apposita del forum, come è prassi qui ;).
Ho da parecchio tempo questa curiosità. Ho letto che c'è una teoria che dice "viaggiando alla velocità della luce il tempo si ferma". E quindi io vi chiedo, se fosse possibile viaggiare ad una velocità maggiore a quella della luce, si potrebbe tornare indietro nel tempo?
E' la tipica domanda da un milione di dollari! :biggrin: In realtà è un tema molto delicato ma è meglio porlo in modo semplice e diretto.
Prima di tutto specifichiamo che, almeno ad oggi, non è possibile per nessun corpo dotato di massa (benchè meno per un uomo in una navicella spaziale) viaggiare alla velocità della luce. Questo perchè solo i fotoni e le particelle prive di massa in generale possono farlo, altrimenti una qualunque massa, anche minima, impedisce fisicamente di raggiungere questo limite superiore di velocità.
Seconda cosa, non è fisicamente nota alcuna particella che possa viaggiare al di sopra della velocità della luce, anche se in merito esistono diverse teorie che speculano su questa possibilità e delle previsioni teoriche anche (non confermate però). Anche se comunque esistesse qualche particella capace di viaggiare al di sopra della velocità della luce, non sarebbe comunque correlata con il viaggiare indietro nel tempo, viaggerebbe comunque verso il futuro.
Viaggiare indietro nel tempo è matematicamente possibile ma non lo è fisicamente, e quindi nella realtà (tutto il resto sono solo speculazioni e paradossi e non esiste nulla di provato). Il cosiddetto cono di luce (http://it.wikipedia.org/wiki/Spaziotempo_di_Minkowski) a cui siamo soggetti nello spazio-tempo in cui viviamo, non ci consente di invertire la coordinata temporale ma solo di seguire il flusso temporale solo in direzione futura.
Angeloma
19-11-2014, 22:26
Poniamo che, per ipotesi, sia possibile l'esistenza di particelle capaci di muoversi a velocità ultra-luce: abbiamo la tecnologia per riconoscerle/rilevarle?
Accettiamo la possibilità che un corpo solido possa raggiungere e/o superare la velocità della luce: se approssimandosi a C la massa del corpo tende a diventare infinita... come i buchi neri (che hanno massa considerevole) piegano, curvano il tessuto dello spazio/tempo... è accettabile, la possibilità che creino una breccia nel tessuto spazio-temporale e cadano fuori da questo continum (iperspazio, subspazio)? Forse creando un wormhole?
Enrico Corsaro
19-11-2014, 22:51
Poniamo che, per ipotesi, sia possibile l'esistenza di particelle capaci di muoversi a velocità ultra-luce: abbiamo la tecnologia per riconoscerle/rilevarle?
Si che c'è la tecnologia...il punto è che non si osservano! Il caso più noto teorizzato è quello dei tachioni (http://it.wikipedia.org/wiki/Tachione).
Accettiamo la possibilità che un corpo solido possa raggiungere e/o superare la velocità della luce: se approssimandosi a C la massa del corpo tende a diventare infinita... come i buchi neri (che hanno massa considerevole) piegano, curvano il tessuto dello spazio/tempo... è accettabile, la possibilità che creino una breccia nel tessuto spazio-temporale e cadano fuori da questo continum (iperspazio, subspazio)? Forse creando un wormhole?
Vedo molta confusione in questa frase :meh:...
Diciamo prima di tutto che nessun corpo può cambiare la sua massa per raggiungere la velocità della luce, e che semmai dovrebbe far tendere la sua massa a zero (e non ad infinito) per poterla raggiungere. In secondo luogo, la velocità della luce non è un limite valicabile, e qualunque cosa viaggi al di sotto (o al di sopra) della velocità della luce non può oltrepassarla per le leggi definite dalla relatività ristretta (quindi se esistesse una particella che viaggia al di sopra di tale velocità, non potrebbe mai viaggiare al di sotto di essa, per simmetria).
Il caso dei buchi neri è completamente diverso da questo discorso. Il buco nero non è nè una particella, nè un corpo di massa come lo intendiamo noi, ma è una entità dello spazio-tempo ed è generato sotto particolari condizioni. Inoltre un buco nero non "viaggia" alla velocità della luce.
I cosiddetti wormhole consentirebbero al limite spostamenti nello spazio-tempo, e non nel tempo esclusivamente e di certo non verso il passato, ma anche la possibilità degli spostamenti tramite wormhole non è stata provata sperimentalmente e non è attualmente provabile all'atto pratico. Quindi la risposta alla tua domanda è no :).
Angeloma
20-11-2014, 02:13
Non ho detto che i buchi neri viaggiano alla velocità della luce. Colpa della punteggiatura.
Intendevo dire che la massa di un corpo aumenta con l'aumentare della velocità fino al punto che, approssimandosi a C, cade fuori da questo continuum, tutto qui. Cosa comunque improbabile, perché l'energia richiesta tenderebbe anch'essa ad essere infinita, dal momento che ne serve sempre di più per accelerare un corpo sempre più massiccio.
Enrico Corsaro
20-11-2014, 11:50
Intendevo dire che la massa di un corpo aumenta con l'aumentare della velocità fino al punto che, approssimandosi a C, cade fuori da questo continuum, tutto qui. Cosa comunque improbabile, perché l'energia richiesta tenderebbe anch'essa ad essere infinita, dal momento che ne serve sempre di più per accelerare un corpo sempre più massiccio.
Ti ho già scritto che la massa non può aumentare, nè tantomeno avvicinandoti alla velocità della luce. Semmai è l'esatto contrario, cioè che per avvicinarti alla velocità della luce, la massa deve tendere a zero!
Enrico Corsaro
20-11-2014, 11:59
Non ho detto che i buchi neri viaggiano alla velocità della luce.
So che non lo hai scritto, ma l'ho specificato perchè nel topic si parla di viaggi alla velocità della luce, e il buco nero non c'entra nulla in questo senso.
scusa ma la massa non aumenta all'aumentare della velocità? esiste la formula della massa relativistica, non indica proprio questo? scusa la domanda forse idiota
Red Hanuman
04-03-2015, 23:58
scusa ma la massa non aumenta all'aumentare della velocità? esiste la formula della massa relativistica, non indica proprio questo? scusa la domanda forse idiota
La massa aumenta senz'altro all'aumentare della velocità, proprio per questo se vuoi raggiungere la velocità della luce non devi avere massa, altrimenti l'energia che ti serve per accelerare fino alla velocità della luce diventa infinita....;)
Enrico Corsaro
05-03-2015, 00:22
ncrndr, Red ti ha detto bene. Comunque quella che aumenta è la cosiddetta massa relativistica, che non è la massa a riposo della particella e non è neanche una quantità assoluta, come invece la massa a riposo. Essenzialmente la massa relativistica deriva tutta dall'energia cinetica, e quindi tanto più la particella viaggia veloce tanta più energia cinetica avrà, tanta più massa relativistica. Ma se ti poni in un sistema di riferimento solidale con la particella, la sua massa relativistica sarà uguale dinuovo alla massa a riposo. E' appunto un effetto relativistico (e non assoluto). Per questo in generale, la massa effettiva di un corpo non cambia, ed è data dalla massa a riposo.
Tramite il fattore gamma di Lorentz, la massa relativistica può divenire molto grande, ma mai infinita, perchè una particella dotata di massa per definizione non riesce a raggiungere la velocità della luce. Se vuoi far si che la particella viaggi alla velocità della luce, allora essa deve essere priva di massa, come ad esempio i fotoni.
L'idea di poter viaggiare all'indietro nel tempo, e magari poter influenzare gli eventi avvenuti con inevitabili effetti paradosso, appartiene alla fantascienza, ed è meglio che lì rimanga.
Non è però esclusa la possibilità di rivivere il passato, ovviamente senza poterlo modificare. Lo facciamo tutti i giorni assistendo ad un telegiornale o ad un documentario storico, tutto ciò che vediamo è già avvenuto. Mi si dirà che per questo occorre che qualcuno registri o filmi quei fatti specifici, tutto il resto va inevitabilmente perduto.
E invece no.
Sembra una considerazione banale, ma si immagini per gioco che sul pianeta di una stella lontana esista uno specchio gigante che ci rimandi ciò che da lì si vede sulla Terra. Scopriremmo con sorpresa di vedere come eravamo venti, cinquanta, mille o diecimila anni fa.
Ciò che voglio dire è che la luce emessa dalla Terra e le altre grandezze elettromagnetiche create dall'uomo stanno ancora circolando nell'Universo e circoleranno per secoli, e sarebbe curioso che un giorno a noi o ai nostri discendenti capitasse di intercettare qualche trasmissione radio o televisiva proveniente dal passato. Magari con una voce angloitaliana che dice "Allegria!!!"
.... esista uno specchio gigante che ci rimandi ciò che da lì si vede
Qualcosa di simile esiste. Non per le deboli emissioni della nostra TV, ma per emissioni di nove o supernove.
L'echo luminoso (http://en.wikipedia.org/wiki/Light_echo) di questi lampi di luce riflesso da materiale interstellare può raggiungere la terra molti anni dopo di quando ci ha raggiunto la luce diretta.
In questo modo è stato possibile analizzare la curva di emissione di una nova vista nel 1572.
Qui c'è un'altra osservazione SNR 0509-67.5: Action Replay Of Powerful Stellar Explosion (http://chandra.harvard.edu/photo/2008/snr0509/index.html) con una animazione (http://chandra.harvard.edu/photo/2008/snr0509/E509_lg_web.mpg)
Ovviamente non si tratta di viaggi nel tempo, ma di replay come dice il titolo sopra.
L'echo luminoso (http://en.wikipedia.org/wiki/Light_echo) di questi lampi di luce riflesso da materiale interstellare può raggiungere la terra molti anni dopo di quando ci ha raggiunto la luce diretta.
A ben pensarci l'osservazione astronomica è l'unica attività che permette di assistere "in differita" ad eventi del passato più remoto semplicemente affacciandoci alla finestra.
Circa quanto hai segnalato, non è dunque teoricamente impossibile, pur se sommamente improbabile anche per l'affievolimento energetico, che fra riflessioni e lenti gravitazionali delle emissioni ottiche o radio partite dalla Terra possano ritornarvi chissà quando in un fantastico effetto retrò...
Se pensiamo che il solo fatto di camminare oggi per strada proietta la nostra immagine nello spazio, tanto da essere osservato dopo un secondo dalla Luna o dopo mille anni da un'astronave aliena, ci rendiamo conto che il "passato" è ancora vivo e palpitante attorno a noi, e continuerà a sopravvivere anche quando non ci saremo più.
Personalmente, questa possibilità di viaggiare nel tempo non l'ho mai digerita!
Cosa vuol dire viaggiare nel tempo (tornare indietro nel tempo)?
Secondo me (al solito opinione da non addetto ai lavori, quindi giusto pour parler!) significa, molto banalmente, "Risistemare" la materia e l'energia dell'universo pari pari com'era (ciò tralasciando aspetti trascendentali). E come si fà?
Se il nostro fosse un universo dominato da un principio di 'determinismo' sarebbe quantomeno ipotizzabile riavvolgere il nastro (anche se affatto realizzabile): Basterebbe dotarsi di un 'invertitore' delle leggi fisiche :biggrin:
Ma dato che già la meccanica quantistica impone un fattore 'probabilistico', mi sà che 'dal vivo' Napoleone a Waterloo o Giulio Cesare che viene pugnalato a tradimento non li becchiamo più (se non in qualche film).
Al massimo possiamo sperare che qualche evoluta, benevola e curiosa civiltà aliena stia 'filmando' il nostro cammino su questo pianeta. Magari i nostri discendenti potranno vedere se Elena di Troia era davvero così bella come si narra :biggrin:
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