Giuseppe Petricca
11-10-2014, 20:13
Due giorni fa (a dire la verità ieri visto che era passata la mezzanotte) altra serata di seeing niente male, con cielo abbastanza buono. Quindi un'oretta dopo il tramonto ho piazzato tutta l'attrezzatura e ho aspettato che la Luna uscisse da dietro il mio tetto, raggiungendo una elevazione soddisfacente.
Ero in compagnia di un amico qui di Sulmona che si sta interessando all'astronomia, quindi abbiamo passato una bella serata in chiacchiere, riprese e osservazioni lunari. C'erano velature in alta quota, che causavano un alone enorme attorno al nostro satellite, ma non hanno disturbato le riprese come pensavo.
Insomma, verso l'una e trenta, dopo aver riaccompagnato il mio amico, stavo per smontare tutto, ma osservando la Luna ho notato una calma davvero eccellente. E quindi ho fatto quella che può essere definita una pazzia.
Focale 5000mm, Toucam Pro II, inseguimento manuale. Obiettivo: catturare tutto il Mare Crisium!
8760
HiRes qui: http://www.astrobin.com/full/127351/0/
Qui sopra potete vedere il risultato, e al link, trovate la versione su astrobin ingrandita.
Quello che potete vedere è un mosaico in 15 pannelli (che corrispondono ad altrettanti video di 3 minuti ciascuno da 4500 frame) composto prima del passaggio in Registax per le wavelets. Comprende tutto il Mare lunare per intero ed escludendo le righe di elaborazione (dovute al mio inseguimento manuale) e il paio di crateri interni che purtroppo non sono riuscito a tirare fuori mi sembra un buon risultato in termini di dettagli.
Si nota a nord parte del grande cratere Cleomedes e poco più a destra il cratere Eimmart che condivide le 'sponde' con il Mare Crisium stesso e il Mare Anguis, che ho ripreso parzialmente. Sul lato destro possiamo vedere i due crateri simili Alhazen e Hansen, e più in basso il più grande Condorcet; passando poi per una porzione del Mare Undarum si arriva al cratere dal fondo scuro Firmicus e risalendo pian piano si arriva ai crateri Lick e Yerkes (interni al mare) con il secondo attaccato al Promontorium Olivium. All'esterno troviamo il luminosissimo Proclus (difficile da azzerare senza fare HDR - non ci ho pensato).
Saliamo verso nord trovando molti promontori, la mia parte preferita del mare insieme a quella all'estrema destra e parte del cratere Tisserand. I crateri interni sfuocati sono Picard e Peirce. Svetta anche in modo stupendo il Promontorium Agarum, sull'immediata direzione NW partendo da Condorcet.
Dati di ripresa: mosaico di 15 frame in 15 riprese, 4500 frame (3000 stackati ognuno) @25fps con Toucam Pro II via Barlow COMA APO/Apla 5x su Newtoniano 200/1000 su EQ5 (ancora poco e avremo il motore!). Elaborazione con AutoStakkert!2, Registax 6 e PS.
Penso che non ci sia altro da dire, anzi scusate se mi sono dilungato troppo come sempre. Spero che la foto vi piaccia, a voi per commenti e consigli al riguardo :)
Ero in compagnia di un amico qui di Sulmona che si sta interessando all'astronomia, quindi abbiamo passato una bella serata in chiacchiere, riprese e osservazioni lunari. C'erano velature in alta quota, che causavano un alone enorme attorno al nostro satellite, ma non hanno disturbato le riprese come pensavo.
Insomma, verso l'una e trenta, dopo aver riaccompagnato il mio amico, stavo per smontare tutto, ma osservando la Luna ho notato una calma davvero eccellente. E quindi ho fatto quella che può essere definita una pazzia.
Focale 5000mm, Toucam Pro II, inseguimento manuale. Obiettivo: catturare tutto il Mare Crisium!
8760
HiRes qui: http://www.astrobin.com/full/127351/0/
Qui sopra potete vedere il risultato, e al link, trovate la versione su astrobin ingrandita.
Quello che potete vedere è un mosaico in 15 pannelli (che corrispondono ad altrettanti video di 3 minuti ciascuno da 4500 frame) composto prima del passaggio in Registax per le wavelets. Comprende tutto il Mare lunare per intero ed escludendo le righe di elaborazione (dovute al mio inseguimento manuale) e il paio di crateri interni che purtroppo non sono riuscito a tirare fuori mi sembra un buon risultato in termini di dettagli.
Si nota a nord parte del grande cratere Cleomedes e poco più a destra il cratere Eimmart che condivide le 'sponde' con il Mare Crisium stesso e il Mare Anguis, che ho ripreso parzialmente. Sul lato destro possiamo vedere i due crateri simili Alhazen e Hansen, e più in basso il più grande Condorcet; passando poi per una porzione del Mare Undarum si arriva al cratere dal fondo scuro Firmicus e risalendo pian piano si arriva ai crateri Lick e Yerkes (interni al mare) con il secondo attaccato al Promontorium Olivium. All'esterno troviamo il luminosissimo Proclus (difficile da azzerare senza fare HDR - non ci ho pensato).
Saliamo verso nord trovando molti promontori, la mia parte preferita del mare insieme a quella all'estrema destra e parte del cratere Tisserand. I crateri interni sfuocati sono Picard e Peirce. Svetta anche in modo stupendo il Promontorium Agarum, sull'immediata direzione NW partendo da Condorcet.
Dati di ripresa: mosaico di 15 frame in 15 riprese, 4500 frame (3000 stackati ognuno) @25fps con Toucam Pro II via Barlow COMA APO/Apla 5x su Newtoniano 200/1000 su EQ5 (ancora poco e avremo il motore!). Elaborazione con AutoStakkert!2, Registax 6 e PS.
Penso che non ci sia altro da dire, anzi scusate se mi sono dilungato troppo come sempre. Spero che la foto vi piaccia, a voi per commenti e consigli al riguardo :)