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Visualizza Versione Completa : Primo Report negativo e prima domanda....



Mattia87
31-08-2014, 17:40
Ciao a tutti,
non volendo intraprendere la prima discussione con una domanda secca parto con il report della notte appena trascorsa (non conosco le regole per i report quindi cerco di strutturare la cosa al meglio):

Data : 31/08/2014
Ora : 02.30-04.00
Luogo : Collina in Romagna
Attrezzatura osservativa : Occhio nudo e Binocolo (telescopio di scorta non utilizzato:cry:)
Attrezzatura ausiliaria : Laser e torce rosse, termos con bibitoni caldi e cartine ed atlante.
Premetto che sono nuovissimo sia nel forum che nelle osservazioni e molti troveranno questa esperienza forse banale ;)

Dopo alcune serate spese ad osservare i primi pianeti e le costellazioni in orari agevoli (09.00-00.00) decidiamo di orientarci su di un "nuovo" cielo con obbiettivo: M31, Pleiadi, Orione e tutto ciò che le carte ci suggerivano.

Piccola premessa, la sera, prima di coricarsi, il cielo non era dei migliori ed anche l'umidità non si lasciava desiderare....

Sveglia 02.00, con occhio stropicciato ci si affaccia dalla finestra a SE ed il cielo sembra più che buono, finestra a SO stessa impressione. VIA!!

Caricata la macchina raggiungiamo il sito che fortunatamente è a pochi minuti da casa direzione sud.

Arrivati a destinazione 02.30 Subito ci accoglie il nuovissimo cane dell'unica abitazione che si trova a 50mt dallo spiazzo il quale, ben chiuso nel recinto, inizia un concerto di abbai e ululati che si interromperà solo un'ora più tardi, quando ce ne andremo..... Rovinata la poesia della notte (se non altro si guarda con gli occhi e non con le orecchie) spostiamo lo squardo verso la polare, come per un saluto abituale non appena arrivati e sorpresa.... NON C'E' Da nord sta giungendo un enorme coltre di nubi leggere ma sufficienti nel celare alla vista 1/3 di cielo, alziamo lo sguardo allo zenith e perlomeno Cassiopea e la vicina Andromeda sono al loro posto, meno di un secondo dopo il binocolo è sul cavalletto e salviamo il salvabile.

M31: Non era la prima volta che vi posavamo lo sguardo speravamo però che, a notte più inoltrata, lontana dall'orizonte, il risultato fosse migliore ma complice l'alta umidità e un poco di foschia in avvicinamento ci siamo dovuti accontentare di un lieve bagliore diffuso a visuale distolta...

Pleiadi : Prima volta nell'ottica del binocolo... spettacolo unico (ricordo che siamo neofiti ;)), meravigliose sia ad occhio nudo anche se un poco impastate e davvero emozionanti al binocolo!!

Orione: NON C'E', abbassando gli occhi sul toro già ci accorgiamo che alcune stelle non sono visibili; è passata ormai un'oretta e con occhio abituato ci accorgiamo che subito sopra l'orizzonte ad est una coltre di nubi inizia ad addensarsi coprendo sempre più il cielo... E il cane continua ad abbaiare....

Inutile raccontare il finale: 30 minuti dopo eravamo in salotto a gustarci le bavande calde.



La domanda forse banale: quali parametri è meglio valutare prima di organizzare un'uscita per non avere sorprese? Ovviamente il meteo è vincolante ma in termini di umidità, seeing, etc è possibile fare previsioni più o meno attendibili?

etruscastro
31-08-2014, 17:45
beh, già per la sveglia meritate un'applauso.... poi bisogna organizzarsi bene anche con le previsioni meteo per non incappare in situazioni del genere.... ma vedrete che con il callo dell'esperienza lo capirete in fretta! ;)

Spock
31-08-2014, 18:08
Ciao Mattia87,

Per esserti maggiormente di aiuto ti chiedo di illustrarci un po' meglio le condizioni osservative di base; approssimativamente il seeing com'era ? La trasparenza del cielo ? nella zona vi è un forte inquinamento luminoso? Le caratteristiche del tuo binocolo ?

I fattori che maggiormente influenzano la qualità di un'osservazione sono le condizioni del sito osservativo e del cielo. Lo strumento viene in un secondo momento.

M31 pur essendo di dimensioni generose ha una luminosità superficiale non così easy quindi se le condizioni osservative non erano perfette è normale non avere ottenuto i risultati desiderati.

Orione non ho capito se non la hai vista perchè oscurata da nubi o non sei riuscito proprio a localizzarla. Ti riferivi alla costellazione o in particolare alla grande nebulosa ? In questo periodo temo che per Orione sia ancora presto raggiunge altezze sull'orizzonte degne di nota ormai in prossimità dell'alba quindi la luce rovina l'osservazione. Il periodo migliore per vederla al meglio è l'inverno.


Prima di uscire io preparo sempre un piano osservativo tenendo conto del campo visivo disponibile sul luogo prescelto escludendo le porzioni di cielo oscurate da ostacoli o soggette a fonti di IL che ne peggiorano la qualità. Se il cielo non è perfetto è meglio tenersi su oggetti che occupano le zone più alte ove la qualità è sempre un po' migliore ed in generale più ci si avvicina all'orizzonte peggiore è la qualità del cielo. In presenza di luna gli oggetti deep sky è meglio evitarli perchè le condizioni osservative sono pessime.

E' molto utile utilizzare software come stellarium per simulare le condizioni nella zona e nella fascia oraria prescelta in modo da capire quali siano le costellazioni nelle posizioni ottimali per essere osservate.

Un altro utile aiuto può essere fornito dai pianificatori osservativi, io uso questo che è gratuito ed online consigliato su questo forum da Phil53 che ho trovato molto interessante. http://www.univers-astronomie.fr/generateur-soiree/?lang=en

Saluti
Spock

Mattia87
31-08-2014, 18:59
Grazie per l'interesse e per le dritte...
Premetto che il problema di base era comunque derivato dal meteo, per quel che riguarda il seeing mi sembrava modesto, la trasparenza di cielo era pessima, umidità e forse qualche nuvoletta rarefatta mi hanno penalizzato molto. L'inquinamento luminoso è forse l'unica cosa favorevole.
In ogni caso ora approfondisco bene questi aspetti e la prossima volta che esco valuto attentamente ogni aspetto in maniera più analitica e fedele alle scale di riferimento.
La mia curiosità era più che altro relativa alla possibilità di prevedere più o meno precisamente questi aspetti magari in funzione di altri fattori, leggendo quà e là ho trovato molte persone che si affidano all'esperienza con il clima locale o al cielo nel crepuscolo, e infine molti puntano a meteoblu.com.
Credo comunque di aver capito che il rischio fa parte di questo mestiere in termini di uscite non azzeccate:D:D


Per Orione intendevo la costellazione prorpio perchè non avevo ancora avuto occasione di vederla e in tarda nottata speravo di riuscire ma era completamente oscurata dalle nubi appena sopra l'orizzonte.

Per l'uscita mi ero affidato a Stellarium, ora sono molto curioso di provare il sito francese...