Visualizza Versione Completa : Takahashi Mewlon 300
Cagnaccio
13-08-2014, 14:40
quanto può costare il tele in oggetto?
ho cercato su google senza successo.
Andrea86
13-08-2014, 14:44
Chiediamo all'esperto cherubino se ci sei batti.un.colpo :)
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etruscastro
13-08-2014, 17:24
intendi questo: http://www.sale-telescopes.com/products/Takahashi-Mewlon%252d300-Dall%252dKirkham-OTA.html ?
cherubino
13-08-2014, 20:56
Scrivo con il cell... quindi sarò telegrafico.
Il 300 è in vendita dall'importatore skypoint. Strumento bello e difficile richiede montature adeguate.
Cagnaccio
13-08-2014, 21:26
Grazie mille etruscastro cherubino, premetto che volevo togliermi una curiosità, leggevo degli articoli che lo hanno nominato, una bella bestia, lungi da me acquistarlo. :D
Dicono abbia un potere risolutivo mostruoso.
per quel prezzo io sul tubo ci salgo a cavallo e pretendo che mi ci porti di "persona personalmente" sull'oggetto che sto osservando....
cherubino
15-02-2018, 21:57
Il potere risolutore teorico dipende dal diametro.
Il potere risolutore ottenibile/sfruttabile dipende invece dallo schema ottico, dalla lavorazione Delle ottiche, dall'ottimizzazione della meccanica, dalle condizioni di seeing e dalla abilità dell'osservatore.
Paolo
Il potere risolutore teorico dipende dal diametro.
Il potere risolutore ottenibile/sfruttabile dipende invece dallo schema ottico, dalla lavorazione Delle ottiche, dall'ottimizzazione della meccanica, dalle condizioni di seeing e dalla abilitÃ* dell'osservatore.
Paolo
Una standing ovation per Paolo:) che con parole chiare ha fatto luce sulla situazione.
Il Mewlon 300, grazie al suo diametro, ha la possibilitÃ*, sempre stante le condizioni favorevoli da lui citate, di risolvere stelle dopie distanti almeno 0.4" (non troppo sbilanciate), ovvero di mostrare, lavorando a questo limite, i due dischi di Airy delle componenti la coppia separati da una sottilissima lineetta scura. Il Mewlon 300 non è mai riuscito a separare oltre questo limite ma, nei rari momenti di calma atmosferica, magari attesi in lunghe sessioni all'oculare, lo raggiunge come, per esempio nel marzo 2007 sulla coppia STF 1606 (WDS 12108+5953) separata dalla classica lineetta di cui sopra, laddove il catalogo generale indicava per quell'anno la separazione di 0.43"e una mia misurazione CCD diede 0.425". L'oservazione visuale fu fatta con oculare ortoscopico di Abbe T-Japan a 714X (ingrandimenti elevati, anche maggiori, che questo telescopio sopporta bene).
Paolo mi ha veramente letto nel pensiero.. "Il Mewlon 300 è un telescopio bello e difficile", ha affermato. Ebbene, è esattamente così: bello nella sua costruzione sia ottica e meccanica che può dare il tutto di se stesso solo in certe condizioni insieme con la grande affidabilitÃ* della quale è garanzia, difficile perché richiede come compagna una montatura degna delle sue possiblitÃ* (il che lo rende uno strumento mooolto difficilmente trasportabile, dunque uno strumento fisso con i suoi 150 kg. montatura e tubo ottico insieme); inoltre,essendo un 30 cm è parecchio sensibile alla turbolenza atmosferica, richiedendo così lunghisimi minuti all'oculare per osservare i minuti particolari che è in grado di regalare nei rari e sfuggenti momenti di calma, al punto che un proprietario di un buon rifrattore , avvicinandosi all'oculare del Mewlon non è raro sentirlo esclamare. "Tutto qui?!".. :)
cherubino
12-06-2018, 19:19
caro Alessandro,
qualche anno fa, chiacchierando io te sia del Mewlon 300 che del mio TMB-203 tu mi dissi: "goditi il rifrattore e non pensare al melone".
Parole che mi fecero sorridere ma che condividevo pur amando io personalmente il Mewlon 300 ma, ancor di più, il C-400 che però è fuori della mia portata sia finanziaria che logistica.
Sfruttare un 30 cm. non è cosa da poco non per nulla lo si considera, sotto tanti aspetti, il punto di arrivo per l'atrofilo serio e impegnato.
Oggi si vive di febbre da apertura e spero che le parole che hai speso possano aiutare quanti si arrampicano inutilmente sui cm. di diametro per ottenere poi risultati che, alla prova dei fatti, sono molto inferiori alle potenzialità dello strumento.
Ne approfitto per salutarti affettuosamente.
Paolo
caro Alessandro,
qualche anno fa, chiacchierando io te sia del Mewlon 300 che del mio TMB-203 tu mi dissi: "goditi il rifrattore e non pensare al melone".
Carissimo Paolo mi hai riportato indietro di tanti anni a quei bei momenti in cui chiacchierare di astronomia era uno stupendo piacere! :)
I miei 60 anni mi hanno fatto dimenticare per un po' di tempo quel discorso tra noi sul melone e sul TMB ed ora ti ringrazio di vero cuore per la rimembranza :)
Quando decisi di acquistare il telescopio "definitivo" mi chiesi a quali osservazioni avessi voluto adibirlo. Dunque, volendo dedicarmi alle doppie (prima alle più strette visualmente, poi alle loro misurazioni CCD), desiderando veleggiare verso i 0.5", tenendo presente degli attimi di calma che avessi potuto attendere all'oculare, mi sono buttato sul Mewlon 300, ovviamente scartando il Takahashi C-400, vero sogno irrealizzabile, insieme con l'incredibile FET 300, esattamente per gli ingenti motivi finanziari e logistici che tu citi.. :shock:
In effetti oggi c'è la rincorsa al diametrone, magari spinta commercialmente, nella vana speranza di poter osservare la Madonna e Gesù Bambino fare ciao con la manina seduti sugli anelli di Saturno.. A tal proposito mi viene in mente una frase che dice tutto proferita da un astronomo dell'Osservatorio di Pino Torinese parlando del rifrattore Morais da 42 cm :"Questo telescopio e le immagini che forma vanno capite.." ;)
Contraccambio l'affetto nel salutarti, teniamoci in contatto, ci tengo molto! :)
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