france65
12-07-2014, 14:28
Ciao a tutti,
mi chiamo Francesco e vivo in provincia di Pavia (poco a nord di Pavia), ancora in piena pianura padana purtroppo, ma almeno mi sono allontanato da Milano e, astronomicamente parlando, un piccolo miglioramente c'è stato. A fronte quindi di questa nuova residenza ho provato a fare l'inventario di cosa potevo sfruttare della mia attrezzatura che è:
1- Lx200 254mm f/10 con le ottiche di ottima fattura scelte dopo accurato test intra/extra focus e reticolo di Ronchi (quando ancora i Meade li facevano negli USA e ti permettevano di andare da loro in fabbrica a provare l'ottica che poi acquistavi)
2- ETX 90, sempre acquistato in USA, che anni fa usavo con grande soddisfazione per luna e pianeti (un vero gioellino con un'ottica eccellente), da solo o insellato sul tubo del 10".
3-Un rifrattore acro Celestron da 80mm f/15 che usavo come guida
4- camera ccd americana con sensore Kodak (vecchia e probabilmente non più efficiente)
5- un paio di reflex a pellicola (bè si, ai tempi fotografavamo con quelle... :D)
La montatura è la classica Meade con testa equat Super Wedge che anche a pieno carico ( 3 tubi+ reflex+ camera ccd) non ha mai deluso
Possiedo una decina di oculari Meade e un paio di Celestron , oltre ad alcuni oculari economici che usavo per il rifrattore, e numerosi filtri (soprattuto per Deep)
I Meade sono tutti della serie 4000 Made in Japan, le cui ottiche ho valutato essere superiori ai pari articoli in commercio oggi ( ma questa è una opinione personale)
A suo tempo ho fatto anche attività di ricerca scientifica per conto dell'università di Berkeley (spettrografia e ricerca specialistica in H-alfa) e ho avuto modo di lavorare (imparare sarebbe il termine esatto) anche con il Prof. Walter Ferreri.
Sono inoltre appassionato cultore di archeoastronomia grazie al mio mentore Prof. Guido Cossard.
I miei "lavori di ricerca" più importanti sono stati la Hale-Bopp e l'eclissi del 1999 dove avevamo installato un vero e proprio “campo” ad Antelmark (o qualcosa del genere) in Austria assieme ad altri amici astrofili.
Le mie ultime esperienze erano rivolte al Sole (usavo attrezzature e filtri Coronado di proprietà dell’Università di Berkeley)
La mia ultima uscita “pubblica divulgativa” è stato un Saint Barthelemy 1999.
Poi più nulla purtroppo ...:sad::sad::sad:
Ora si tratta di aggiornare la mia attrezzatura, e considerando che ho messo via tutto nel 2001-2002, non so bene da dove cominciare.
Naturalmente le 2 vecchie reflex "meccaniche" non conto di utilizzarle più.
Ora possiedo una Canon 6d, una Full Frame con cui probabilmente si può ottenere qualche buon risultato, ma come primo acquisto pensavo ad una moderna camera ccd.
Cosa mi consigliate?
Unica certezza: il tubo da 10" non lo cambio perchè ho appena provato un paio di 12" e un paio di 11" che con i test hanno palesato una precisione ottica inferiore al mio. Evidentemente la produzione attuale è un pò più "industriale"
Grazie a tutti per i consigli
Francesco
mi chiamo Francesco e vivo in provincia di Pavia (poco a nord di Pavia), ancora in piena pianura padana purtroppo, ma almeno mi sono allontanato da Milano e, astronomicamente parlando, un piccolo miglioramente c'è stato. A fronte quindi di questa nuova residenza ho provato a fare l'inventario di cosa potevo sfruttare della mia attrezzatura che è:
1- Lx200 254mm f/10 con le ottiche di ottima fattura scelte dopo accurato test intra/extra focus e reticolo di Ronchi (quando ancora i Meade li facevano negli USA e ti permettevano di andare da loro in fabbrica a provare l'ottica che poi acquistavi)
2- ETX 90, sempre acquistato in USA, che anni fa usavo con grande soddisfazione per luna e pianeti (un vero gioellino con un'ottica eccellente), da solo o insellato sul tubo del 10".
3-Un rifrattore acro Celestron da 80mm f/15 che usavo come guida
4- camera ccd americana con sensore Kodak (vecchia e probabilmente non più efficiente)
5- un paio di reflex a pellicola (bè si, ai tempi fotografavamo con quelle... :D)
La montatura è la classica Meade con testa equat Super Wedge che anche a pieno carico ( 3 tubi+ reflex+ camera ccd) non ha mai deluso
Possiedo una decina di oculari Meade e un paio di Celestron , oltre ad alcuni oculari economici che usavo per il rifrattore, e numerosi filtri (soprattuto per Deep)
I Meade sono tutti della serie 4000 Made in Japan, le cui ottiche ho valutato essere superiori ai pari articoli in commercio oggi ( ma questa è una opinione personale)
A suo tempo ho fatto anche attività di ricerca scientifica per conto dell'università di Berkeley (spettrografia e ricerca specialistica in H-alfa) e ho avuto modo di lavorare (imparare sarebbe il termine esatto) anche con il Prof. Walter Ferreri.
Sono inoltre appassionato cultore di archeoastronomia grazie al mio mentore Prof. Guido Cossard.
I miei "lavori di ricerca" più importanti sono stati la Hale-Bopp e l'eclissi del 1999 dove avevamo installato un vero e proprio “campo” ad Antelmark (o qualcosa del genere) in Austria assieme ad altri amici astrofili.
Le mie ultime esperienze erano rivolte al Sole (usavo attrezzature e filtri Coronado di proprietà dell’Università di Berkeley)
La mia ultima uscita “pubblica divulgativa” è stato un Saint Barthelemy 1999.
Poi più nulla purtroppo ...:sad::sad::sad:
Ora si tratta di aggiornare la mia attrezzatura, e considerando che ho messo via tutto nel 2001-2002, non so bene da dove cominciare.
Naturalmente le 2 vecchie reflex "meccaniche" non conto di utilizzarle più.
Ora possiedo una Canon 6d, una Full Frame con cui probabilmente si può ottenere qualche buon risultato, ma come primo acquisto pensavo ad una moderna camera ccd.
Cosa mi consigliate?
Unica certezza: il tubo da 10" non lo cambio perchè ho appena provato un paio di 12" e un paio di 11" che con i test hanno palesato una precisione ottica inferiore al mio. Evidentemente la produzione attuale è un pò più "industriale"
Grazie a tutti per i consigli
Francesco