New entry.

[Alfiere]

Avevo da qualche tempo "Il pallino rosso" che mi girava per la testa, e visto che ho trovato un ottima offerta da stasera sono possessore di un Leica Trinovid 10x42 BN.

Domani vi scrivo le prime impressioni del test di circa un oretta compiuto oggi, nel quale ho potuto confrontarlo con il mio GHT e con un nikon EDG (non mio.. :sad:.. che binocolo!!! :sbav:) entrambi 10x42.

PS. Nota molto positiva, il ragazzo che mi ha venduto il Leica è un vero appassionato di ottiche e astrofilo da diversi anni, felice (e ti credo) possessore di un dobson da 400mm, abbiamo conversato per circa un oretta e organizzeremo qualche uscita, a Settembre dopo le ferie, assieme ad altri astrofili, M51 in collina, da 400mm non me la perderei per nulla al mondo.:sbav:

[Alfiere]

Un paio di fotie.

76547655

[cicciohouse]

Congratulazioni !

[Cagnaccio]

Bello, bravo, ci vuole un bel binocolo

[Andrea86]

Bello aspettiamo la recensione

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[Alfiere]

Rieccomi, appena rientrato da una due ore di passeggiata/test.

Mi hanno accompagnato nelle campagne dietro casa il "nuovo" Leica Trinovid10x42BN e il valido GHT10x42ED

Iniziamo Parlando del Trinovid: Leica è sinonimo di eccellenza non solo per quanto riguarda l'ambito "Sport Optic" ma anche qui si colloca assolutamente fra i top.
Il binocolo che ho avuto occasione di testare e successivamente acquistare è un TRINOVID10x42BN, la sua produzione risale a qualche anno fà presumo anni 90, ma in Leica, tramite il seriale, non mi hanno saputo comunicare l'anno di produzione.



ESTETICA:
Stiamo parlando di un prodotto usato, presenta esteticamente qualche segno dovuto al normale utilizzo, diciamo che non è uno di quei binocoli che ti innamori al primo sguardo, ma non nasconde le sue doti principali di binocolo "da combattimento", molto bella la scritta in bianco sullo sfondo nero gomma, "TRINOVID" e "MADE IN GERMANY" sul frontale "LEICA CAMERA" ed il seriale, che si leggono a conchiglie estratte (si notano in foto).

COSTRUZIONE:
Traspare una assoluta solidità, granitico, precisa e ben fissa la regolazione interpupillare, conchiglie oculari estraibili in una sola posizione, Lo scafo interno è in alluminio pressofuso, che garantisce una solidità assoluta, il rivestimento in gomma è duro e solido, dà l'idea di poter essere letteralmente lanciato senza causare danni, il tutto però, si traduce in 910gr, l'alluminio, è più pesante rispetto le leghe di magnesio che vengono usate per le attuali produzioni "top"; peso che però resta ampiamente gestibile a mano libera, non stanca, molto simile come peso e sensazione di solidità, ad alcuni kowa che ho avuto modo di provare.

ERGONOMIA:
L'ergonomia generale non è il massimo, è piuttosto grande e "panciuto" al contrario gli occhi si adagiano agevolmente sulle conchiglie, di gomma dura arrotondate, molto comode.

MECCANICA:
La meccanica è esemplare, Leica eccelle in questo campo, la regolazione del fuoco non presenta giochi, ne scatti, oltretutto è a secco, si agisce sulla regolazione diottrica (+4 -4) estraendo la parte esterna della ghiera del fuoco e agendo direttamente su quella, molto comoda.

OTTICA:
In gergo di Leica si dice che è "da rasoiate" al centro del campo inquadrato, ed è vero, sono rimasto subito impressionato dalla resa cromatica, colori cangianti, veri, per il centro del campo rasenta la perfezione.
Ottima la luminosità durante l'osservazione diurna, perde qualcosa in condizioni di bassa illuminazione.
La vista non è minimamente affaticata, ma il campo inquadrato non è eccessivamente ampio, in linea con ciò che normalmente ci si aspetterebbe da un 10x non del tutto ben corretto, direi piatto fino al 65%, ai lati curva verso l'alto, nulla di accentuato, durante la normale osservazione quasi non ce ne si accorge ma seguendo un gheppio in volo durante il panning rapido, la curvatura si fa notare, nonostante ciò è assente il fastidioso effetto "palla rotante" che affligge spesso binocoli con questo difetto ottico. presenta in situazioni di forte controluce del cromatismo violetto attorno ai bordi del soggetto inquadrato, nel normale utilizzo non traspare cromatismo di sorta. riassumendo il tutto descriverei quest'ottica come, fedele, cangiante, luminosa, non ben corretta.

VALUTAZIONE E CONSIDERAZIONI FINALI:
Sarei curioso di mettere gli occhi un un Ultravid HD, giusto per vedere cosa il top di gamma Leica può fare, riguardo questo trinovid posso dire che mi soddisfa, e sarà con mè quest'estate, lo metterò alla frusta fra le Dolomiti di Brenta.



COMPARATIVA: GHT vs LEICA

MECCANICA: Il tallone d'Achille del GHT vince su tutto il campo il Leica, unico neo sono le conchiglie degli oculari che nel GHT sono più morbide e regolabili su due posizioni contro l'una del Leica.

ERGONOMIA: Il GHT surclassa il Leica in tutto, impugnatura, comodità, sensazione, peso.

ESTETICA: de gustibus.. Il Leica, così panciuto a mè sembra proprio sgraziato, il GHT col ponte doppio e il design affusolato è fine, minimal e sobrio, a mè piace di più.

OTTICA: Le molto buone doti del GHT vengono superate dalle ottime del Leica, la resa cromatica è nettamente a favore del trinovid, colori così cangianti e reali difficilmente si trovano in un binocolo, il centro del campo poi è da sconfitta piena. la correzione di campo va invece a favore del GHT che lo mostra piatto e corretto fino all'80% tradendo una curvatura piuttosto accentuata sull'ultimo 20% che innesca la famigerata "palla rotante" durante il panning, luminosità pressoché identica, residuo cromatico maggiorante marcato sul Leica, i vetri ED del GHT sono davvero ottimi.

[Alfiere]

Bello aspettiamo la recensione

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Arrivata ;)

[Alfiere]

Nota molto positiva: ho avuto ieri conferma dall'assistenza Leica che hanno già ordinato in Germania, e mi forniranno la placca mancante sulla parte superiore, un nuovo bollino rosso, i tappi coprioculari e la custodia originale, la cosa più assurda è che il tutto mi verrà inviato a titolo gratuito.
Molte assistenze post vendita di tanti produttori, anche blasonati, dovrebbero prendere esempio. BRAVA LEICA

[cicciohouse]

La serietà di Leica é indiscutibile: per la serie "come garantirsi la fedeltà del cliente" !

[givi]

Mi associo, BRAVA LEICA. Questi comportamenti vanno sottolineati.

[contedracula]

PS. Nota molto positiva, il ragazzo che mi ha venduto il Leica è un vero appassionato di ottiche e astrofilo da diversi anni, felice (e ti credo) possessore di un dobson da 400mm, abbiamo conversato per circa un oretta e organizzeremo qualche uscita, a Settembre dopo le ferie, assieme ad altri astrofili, M51 in collina, da 400mm non me la perderei per nulla al mondo.:sbav:

Cambiate soggetto, la luna nuova a settembre è il 24 e credo sia poco probabile in quei giorni vedere M51 confusa nel crepuscolo, piuttosto divertiti con M31 ;)

Ciao

[Alfiere]

In effetti non ci avevo pensato! Beh vedremo.. Per ora non abbiamo organizzato nulla..

Di certo c'è che da parte mia, Leica, si è guadagnata ottima pubblicità.

[Alfiere]

Arrivati da "mamma Leica" custodia, tappi e tracolla (che non avevo richiesto!!) materiale di qualità, ottima custodia in cordura imbottita con chiusura a clip, tappi... Beh... Tappi!!! Hahaha tracolla sagomata, ben imbottita. Resto in attesa dei ricambi "non standard" placchetta e bollino rosso.

[Cagnaccio]

tappi... Beh... Tappi!!! Hahaha.

:D cioè?

[garmau]

:D cioè?
....tappi...ci vuole molto..?:D:D:D

inviato dal cellulare

[Cagnaccio]

Oh giuro che non la capisco...:D
Vado a prendere il terzo caffè...

[Cagnaccio]

Sarà forse inteso come Tappi con la T maiuscola?
Dei signori tappi?:biggrin:

[Alfiere]

Tappi, semplicemente tappi, non è che dei tappi necessitino di chissa quale descrizione, sono in gomma morbida, neri..... tappi!:biggrin:

[Alfiere]

E oggi, dopo tre mesi di pazienza, sono arrivati anche la placchetta (10x42 BN) e il "Bollino" leica nuovi di pacca, direttamente dalla Germania. Calcolate che la placchetta e il bollino non sono pezzi di ricambio standard, quindi non trattati come tali. Leica senza problemi, chiedendomi solo un po di pazienza, me li ha mandati.

Un grazie e plauso a "Forestitalia", distributore unico per l'Italia dei prodotti Leica sport optics. Davvero eccellenti.

[Cagnaccio]

grazie Alfiere, devo dire che l'affidabilità del distributore è di primaria importanza, spesso più del denaro
fa piacere essere "coccolati" e sapere che dietro ci sta un'organizzazione che tiene il cliente finale sul palmo di mano
a volte ce ne dimentichiamo, in un'era dove devi solo comprare quasi gli sia "dovuto"

[Alfiere]

E come sempre allegano il cartoncino scritto a mano "ci scusiamo per la lunga attesa", cioè, ho ordinato una placchetta di un binocolo che è fuori produzione.. Me la mandano gratis e si scusano per il ritardo.

Fenomenale.