orione2000
14-06-2014, 00:13
Da "Made in Space" ecco la stampante 3D che partirà per l' International Space Station. Il viaggio sarà lungo 370 km prima di raggiungere l'orbita bassa terrestre. La partenza è prevista per agosto a bordo della navicella Dragon.
<<Passare le prove finali e spedire l’hardware sono tappe significative e quello che ci preme è permettere a chiunque sulla Terra di poter stampare oggetti sulla ISS. Si tratta di un accesso privilegiato, una porta sullo spazio senza precedenti>> dice Aaron Kemmer, direttore generale di "Made in Space".
Questa stampante ha superato brillantemente tutti i test in anticipo rispetto al programma. Sono già state fatte diverse stampe sulla Terra prima che la stampante venga installata a bordo dell'ISS. Il dispositivo avrà un posto sul "vano portaoggetti" dedicato alla ricerca scientifica: dove saranno stampati 21 che verranno utilizzati a bordo della International Space Station.
“Durante la prossima fase verrà dimostrato l’utilizzo di parti significative, quali strumenti tecnici, parti hardware accessorie e le potenziali applicazioni commerciali come la componente CubeSat” si legge in una nota. Una volta che la stampante comincia a funzionare dovrebbe ridurre il bisogno di spedire nuovi pezzi da Terra, visto che si potrà stampare direttamente il pezzo sul posto.Tra l'altro si potrebbero costruire nuovi strumenti per situazioni impreviste in orbita. Questo sarebbe un grande aiuto per gli astronauti che vivono sull'ISS.
Fonte:Media INAF
Orione2000
<<Passare le prove finali e spedire l’hardware sono tappe significative e quello che ci preme è permettere a chiunque sulla Terra di poter stampare oggetti sulla ISS. Si tratta di un accesso privilegiato, una porta sullo spazio senza precedenti>> dice Aaron Kemmer, direttore generale di "Made in Space".
Questa stampante ha superato brillantemente tutti i test in anticipo rispetto al programma. Sono già state fatte diverse stampe sulla Terra prima che la stampante venga installata a bordo dell'ISS. Il dispositivo avrà un posto sul "vano portaoggetti" dedicato alla ricerca scientifica: dove saranno stampati 21 che verranno utilizzati a bordo della International Space Station.
“Durante la prossima fase verrà dimostrato l’utilizzo di parti significative, quali strumenti tecnici, parti hardware accessorie e le potenziali applicazioni commerciali come la componente CubeSat” si legge in una nota. Una volta che la stampante comincia a funzionare dovrebbe ridurre il bisogno di spedire nuovi pezzi da Terra, visto che si potrà stampare direttamente il pezzo sul posto.Tra l'altro si potrebbero costruire nuovi strumenti per situazioni impreviste in orbita. Questo sarebbe un grande aiuto per gli astronauti che vivono sull'ISS.
Fonte:Media INAF
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