prova su Marte con rifrattore acromatico

[cherubino]

L'altra sera avevo voglia di osservare e così ho montato il rifrattore Morgana 150 f12.
La trasparenza del cielo era ottima (per Milano) ma il seeing impietoso: 3/10 costanti con punte a forse 4/10.. vento e foglie in aria.
Marte era tra un albero e l'altro e ho deciso di osservarlo ottenendo ottima immagine anche se limitata dal seeing ballerino. Contrasto elevato e visione appagante a circa 300x con oculare da 6mm.
Non ho resistito e ho provato a collegare "al volo" la piccola camera c-mos QHY5L-II a colori riprendendo 3/4 filmati.
Ho ottenuto questo:

7216


Sembra impossibile ma è non molto meglio (come dettaglio) di quanto visibile a occhio attraverso l'oculare e molto meno brillante e limpido. Mah…

Paolo

[zorro101]

marte sta diventando piccolino e con 1,8 mt di focale e barlow 2x credo che sia un gran risultato
se poi aggiungiamo il seing non buono è un miracolo quello che hai fatto
ovviamente secondo ilmio modesto parere

ciao

[Gianluca Paone]

Una domanda, visto che di fotocamere non ne capisco un granchè: perchè è azzurrino? Hai utilizzato qualche filtro o è la resa cromatica della fotocamera?

[cherubino]

questione di dominanti date in fase di ripresa, lo ho anche in colore rosso ma così mi piaceva di più.. :-)

Paolo

[cherubino]

Ecco... (è un altro scatto con settaggi differenti)

7218

[Gianluca Paone]

Ecco... (è un altro scatto con settaggi differenti)

7218

A me piace più così... Sarà che sono un visualista e tutto ciò che distorce la percezione esatta dei colori mi disturba!
Comunque complimenti solo per esserci riuscito. Ho letto qualcosa sulle riprese in CCD ma a me la sola idea dell'enorme pazienza che serve tra stazionamenti precisi, puntamenti polari altrettanto precisi, inseguimenti precisissimi (autoguida) etc, mi fà passare la voglia. Che sia destinato a rimanere visualista per sempre ? :confused:

Che le cose poi per il planetario siano differenti dalle pose sul profondo cielo, è una questione che non mi voglio porre, Almeno non per ora!.... Forse la mia unica, anche se non proprio prossima applicazione in CCD sarà l'astrometria alle stelle doppie, ma questa è un'altra storia......:whistling:

[cherubino]

Io sono un visualista principalmente quindi ti comprendo bene.
Scatto qualche immagine ma quasi esclusivamente da Milano ai soggetti del sstema solare o alle stelle doppie.

Per l'astrometria serve BEN altre precisione e neutralità di ripresa, non credere sia meno noiosa della fotografia o meno necessaria di pazienza.. anzi!

Paolo

[martino]

Sperimentare ti fa capire e crescere , ti fa toccare con mano il limite di uno strumento , nel nostro campo "strumenti astronomici".
Marte è un soggetto ostico quando viene ripreso anche con Ota apo o Catadiotriche, un rifrattore acromatico per quanto buono possa essere non potrà mai essere quasi esente di aberazioni cromatiche, di conseguenza perdita di dettaglio a grandi ingrandimenti.
Il cromatismo oltre a disturbare in visuale, disturba anche in ripresa.
L'HI RES è sinonimo di sistemi Catadiotrici MaK/SCT
Nulla da togliere a cherubino per il suo perenne sperimentare o testare.

[cherubino]

certo, Martino, è esattamente così.

Nonostante io abbia anche cassegrain o SC di diametro interessante preferisco usare altri strumneti. Indubbio che se usassi il 30 cm. per fotografare Marte otterrei molto di più, ma il mio intento non è ottenere una bella immagine quanto provare e vedere cosa succede.
Esistono già, anche su questo forum, ottimi imager cui rivolgersi se vogliamo "ammirare" un bel Marte o Saturno. Io ho un fine puramente divulgativo e i miei test sono a questo votati.

Paolo

[martino]

Paolo Casarini
Non leggermi male, conosco i tuoi test, conosco quante OTA sono passate sotto i tuoi occhi.
Può indurre in errore a essere mal interpetato il mio intervento , aggiungo che forse molti Astrofotografi non sarebbero stati capace di immortalare un marte con un acomatico anche se è un f/12
Ho solo scritto che i miracoli forse li fanno i santi.

[cherubino]

No, martino, non leggo male, anzi.
Apprezzo molto il tuo intervento, che trovo giustissimo. L'alta risoluzione visuale è molto diversa da quella fotografica e richiede tecniche e anche strumenti non analoghi.
Ottenere belle immagini richiede (anche) strumenti di diametro quantomeno medio (dai 20 cm. in su).
Il tuo intervento, credimi, è apprezzatissimo (almeno da me) poiché serve a ribadire questo fondamentale concetto.

;)

Paolo

[martino]

Paolo mi sono cimentato anch'io con un rifrattore acromatico
SW 120/1000 portato a f/20,75 F 2500 con un sensore con pixel da 5,6micron
ho sudato 7 camicie con autostakkert2 Registax6 e photoshop CC per un risultato appena decente
http://astrob.in/99062/0/rawthumb/gallery/get.jpg (http://astrob.in/full/99062/0/)
Ho provato a portare la focale ottimale per un buon campionamento a F 3240 e un rapporto f/27, ho desistito, il cromatismo bloccava il dettaglio, l'mmagine non più elaborabile.

[cherubino]

A me sembra un ottimo risultato considerando lo strumento con cui lo hai ottenuto. Un 150/1200 è decisamente meno performante di un 150/1800. qui trovi alcune immagini di Giove ottenute con il 150/1800. Anche io non credo si possa fare molto di più (sicuramente un imager con capacità elaborative post produzione saprebbe ottenere risultati migliori - le mie sono elaborate solo nei contrasti generali... quindi una cosa molto soft), ma credo che si sia raggiunto il potere risolutore dello strumento nelle immagini migliori.

http://www.dark-star.it/astronomia-fotografie/sistema-solare/

Paolo

[martino]

Mai posseduto un 150/1200 , quel giove è stato ripreso con un 120/1000 con una camera a colori stesso sensore Neximage
belle le tue Immagini in Monocromatico, il falso cromatismo non appare, lo sai meglio di me che il falso cromatismo è lo scostamento di un colore RGB, di solito o il rosso o il verde, in monocromatico questo non può avvenire
anzi hai molto più dettagli , eliminanta la maschera di Bayer
Di nuovo complimenti!
toglimi una curiosità ,il peso di un Rifrattore da 150/1800?

[cherubino]

ops... scusa... ho letto male (o meglio il mio cervello ha trasformato 120/1000 in 150/1200).

Il rifrattore che uso e con cui sono eseguite quelle immagini è un custom da me realizzato partendo da un'ottica D&G da 150 mm aperta a f12
Il peso è cospicuo in effetti: circa 16 chilogrammi compreso peso scorrevole di bilanciamento lungo il tubo ottico.
Richiede necessariamente una montatura di medio livello per essere sfruttato al meglio.
Io lo monto su una Alter D-6 installata su una colonna in acciaio da 23 cm. di diametro controventata.

Paolo

[cherubino]

in realtà il problema del cromatismo lo hai anche in monocromatico, solamente che puoi gestirlo un pochino meglio ma il defocus del blu e del rosso è lo stesso.
Diciamo che il D&G 150 f12 nasce come Cde e quindi è meglio corretto nel rosso che nel blu, cosa tipica per un rifrattore specializzato in osservazione visuale e non fotografica.

Paolo

[martino]

Ok
Se ti riesce reperire un Aries Chromacor lo trasformerai in un ED da 150mm
Però credo che il Chromacor costicchia un bel pò