Visualizza Versione Completa : La costellazione di Ercole
Pierluigi Panunzi
06-07-2012, 08:07
Ercole, una costellazione boreale molto famosa per la presenza di un bellissimo ammasso globulare (M13). Studiandola insieme scopriremo che possiede delle caratteristiche notevoli: molte stelle vicine e parecchie stelle molto grandi. Andiamola a conoscere....
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2012/07/06/la-costellazione-di-ercole/)
Red Hanuman
06-07-2012, 14:17
Un'altra perla del nostro pignolone!!! ;)
Bellissimi questi articoli sulle costellazioni, così come la serie di articoli sulle osservazioni.
A proposito, a quando il seguito? :)
complimenti come sempre!!
Vincenzo Zappalà
06-07-2012, 19:33
caro Pier,
un consiglio... sui numeri legati alle magnitudini e via dicendo ti consiglierei di non fidarti troppo di Celestia e Stellarium (ottimi come simulazioni, ma scientificamente non perfetti). Per avere quel tipo di informazioni meglio fidarsi di Wikipedia in inglese che le prende dai cataloghi ufficiali (non quello italiano!!!).
Pierluigi Panunzi
06-07-2012, 19:48
enzo!
su Celestia (a parte le stelle doppie e le variabili che non vengono gestite e sulle quali io parlo pochissimo) non ho nulla da dire perchè i loro cataloghi stellari sono quelli più aggiornati...
Stellarium, quando si punta ad una stella, fornisce i dati di Simbad...
di più nin zo!
ti stai riferendo a qualche stella in particolare? dimmelo, che si fa presto a correggere: non è vangelo quello che scrivo!
;)
io poi dico sempre che quello che riporto ha un certo grado di approssimazione!
in certi casi è anche bello immaginarsi una certa situazione... quello di cui sono certo al 100% è sui miei improbabili amici astronomi: totalmente inventati!!! :whistling:
A proposito, a quando il seguito?
ti SVelo un segreto :rolleyes:
le puntate sulle costellazioni proseguiranno prossimamente... ne ho già pronta un'altra decina e tutte le rimanenti sono in cantiere!
le hai già lette tutte le puntate vecchie?
Vincenzo Zappalà
07-07-2012, 07:36
enzo!
su Celestia (a parte le stelle doppie e le variabili che non vengono gestite e sulle quali io parlo pochissimo) non ho nulla da dire perchè i loro cataloghi stellari sono quelli più aggiornati...
Stellarium, quando si punta ad una stella, fornisce i dati di Simbad...
di più nin zo!
ti stai riferendo a qualche stella in particolare? dimmelo, che si fa presto a correggere: non è vangelo quello che scrivo!
;)
io poi dico sempre che quello che riporto ha un certo grado di approssimazione!
in certi casi è anche bello immaginarsi una certa situazione... quello di cui sono certo al 100% è sui miei improbabili amici astronomi: totalmente inventati!!! :whistling:
64 herculis è di mag 3.31, ma perdenfo massa può anche essere variabile. Il suo diametro è uno dei pochi a essere stato misurato con l'interferometria. Sai, i programmi come stellarium (di celeestia non so) prendono i primi numeri che trovano. Il loro scopo è diverso. La colpa non è certo tua, ma della fonte...
Quello che non capisco è ciò che dici sugli amici astronomi inventati... Boh...sto invecchiando e mi perdo le battute...
Pierluigi Panunzi
07-07-2012, 10:02
leggendo su wikipedia non è che si possa avere un valore definitivo...
sulla magnitudine che riporti non ho nulla da dire, dato che non la cito nemmeno, ma sul diametro ci sono varie possibilità
qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Alpha_Herculis) riporta "roughly 400R☉ or 1.87 AU" e a fianco "387 R☉", mentre se si va su quest'altro link (http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_largest_known_stars) (sulla stessa pagina, più sotto) per la stella viene dato un valore di 460.
A maggior ragione se si tratta di variabile allora Celestia fornisce un valore medio (come ho sempre detto, magari stavolta mi è sfuggito, ma è una cosa risaputa di Celestia) : quale valore suggerisci a questo punto?
anche con il valore minore,Rasalgethi rimane comunque in testa alla classifica della costellazione!
è comunque un bellissimo mostro stellare!
;)
Vincenzo Zappalà
07-07-2012, 11:38
leggendo su wikipedia non è che si possa avere un valore definitivo...
sulla magnitudine che riporti non ho nulla da dire, dato che non la cito nemmeno, ma sul diametro ci sono varie possibilità
qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Alpha_Herculis) riporta "roughly 400R☉ or 1.87 AU" e a fianco "387 R☉", mentre se si va su quest'altro link (http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_largest_known_stars) (sulla stessa pagina, più sotto) per la stella viene dato un valore di 460.
A maggior ragione se si tratta di variabile allora Celestia fornisce un valore medio (come ho sempre detto, magari stavolta mi è sfuggito, ma è una cosa risaputa di Celestia) : quale valore suggerisci a questo punto?
anche con il valore minore,Rasalgethi rimane comunque in testa alla classifica della costellazione!
è comunque un bellissimo mostro stellare!
;)
normalmente bisogna guardare la fonte da cui proviene. In questo caso l'interferometria ha dato un valore piuttosto buono che però va collegato alla distanza (Hipparcos). Prendendo le due fonti più valide (queste appunto) si otiene un valore medio di 400. Gli astrofili dovrebbero anche imparare a conoscere come gli errori si valutano e si stabiliscono. Non basta confrontare due fonti che hanno scopo diverso (che niente hanno a che vedere con l'astronomia VERA). Tutto qua. Non penso di aver offeso nessuno... anzi, ho cercato di dare maggiore rilevanza ai dati elencati... Ricordiamoci che qualsiasi dato astronomico ha una storia alle spalle e una ricerca più o meno laboriosa. non piove da un programma di simulazione per computer. Un consiglio spassionato: magari meno stelle, ma con un po' di storia astronomica alle spalle...
Ovviamente, visione del tutto personale...;)
Huniseth
07-07-2012, 14:48
Molto interessante.
le hai già lette tutte le puntate vecchie?
Macché! :sad:
Ho scoperto l'esistenza di questo sito solo da un paio di mesi e mi ci vorrà una vita per leggere tutti gli articoli :shock:
Comunque trovo molto interessanti anche le guide all'osservazione di Stefano Simoni, ma ne ho trovate solo 11 e non so se ce ne sono o ce ne saranno altre... :confused:
Comunque grazie a tutti per il magnifico lavoro che fate :)
Ma quanto mi piace l'idea di porre Rasalgethi (α Her alla distanza di Alpha centauri! Alla distanza di Plutone (credo 50 UA) sarebbe già visibile come disco?
Pierluigi Panunzi
14-07-2012, 18:33
un bel disco, non c'è che dire!!
con Celestia è un attimo!
basta andare verso la stella e impostare la distanza di 50UA...
voilà ;)
524
Vincenzo Zappalà
14-07-2012, 18:43
un bel disco, non c'è che dire!!
con Celestia è un attimo!
basta andare verso la stella e impostare la distanza di 50UA...
voilà ;)
anche con una matita , un compasso e un foglio di carta.... celestia fa quello che chiunque sarebbe capace di fare in un paio di minuti :biggrin::biggrin:
cerchiamo di non uccidere del tutto le capacità personali. Ci vuole tanto poco, senza bisogno di computer.... Poi, una volta capito il procedimento, si potrà anche usare celestia o pincopallino per risparmiare qualche centesimo del nostro preziosissimo tempo.... Asimov insegna nel suo bellissimo racconto sulla riscoperta della matematica...;)
Pierluigi Panunzi
14-07-2012, 18:53
hai perfettamente ragione enzo (ma pare che parlare di Celestia ti sconvolga!!! scherzo, ovviamente!!!) ;)
però ti ricordo che a parecchia gente viene l'orticaria, solamente a pensare alla matematica, ai numeri e a calcoli anche semplicissimi... :cry:
...gente che etichetta "difficilissimi" gli articoli pieni di numeri e matematica :shock: (ça va sans dire...)
in questi casi un click per aprire un link o vedere una foto è la cura per questo tipo di patologie dermatiche...
Vincenzo Zappalà
14-07-2012, 19:00
hai perfettamente ragione enzo (ma pare che parlare di Celestia ti sconvolga!!! scherzo, ovviamente!!!) ;)
però ti ricordo che a parecchia gente viene l'orticaria, solamente a pensare alla matematica, ai numeri e a calcoli anche semplicissimi... :cry:
...gente che etichetta "difficilissimi" gli articoli pieni di numeri e matematica :shock: (ça va sans dire...)
in questi casi un click per aprire un link o vedere una foto è la cura per questo tipo di patologie dermatiche...
non sarebbe meglio tentare di spiegarlo? Non occorrono formule matematiche...solo una moltiplicazione e/o una divisione. Odio celestia quando si presenta come l'unica soluzione per vedere cose estremamente banali per chiunque. Un astrofilo che si rispetti, DEVE conoscere un minimo di matematica e/o geometria spiccia. Se no, che senso ha la visione di una pallina luminosa che va dietro alla Luna? Un astrofilo non deve essere un professionista, ma nemmeno un anlfabeta... E magari sarebbe contento di non aver bisogno solo e soltanto del computer e dei suoi programmini già cotti e mangiati...
Tutto lì....:sad: Noi dovremmo aiutarli a crescere... Di giochi televisivi ce ne sono a sufficienza...
Vincenzo Menarini
14-07-2012, 19:03
Io vorrei provare a farlo con carta e penna, me lo potete spiegare per favore? Poi non lo dimenticherò più... e sarò io a spiegarlo a chi non leggerà questi post! :biggrin:
Vincenzo Zappalà
14-07-2012, 19:23
Io vorrei provare a farlo con carta e penna, me lo potete spiegare per favore? Poi non lo dimenticherò più... e sarò io a spiegarlo a chi non leggerà questi post! :biggrin:
hai visto Pier? dai, il prossimo articolo tuo sarà: "Come imitare e far meglio di celestia". Bravo Vincenzo!!!!
Pierluigi Panunzi
15-07-2012, 12:05
purtroppo tutta la mia serie di articoli sulle costellazioni si basa su Celestia... ;)
e su Stellarium... :shock:
etruscastro
15-07-2012, 12:16
e che non è poco Pier....
a me piacciono molto i tuoi articoli, e apprezzo l'idea di usare celestia o stellarium come spiegazione, alla fine è una cosa a suo modo innovativa ;)
Vincenzo Zappalà
15-07-2012, 17:33
purtroppo tutta la mia serie di articoli sulle costellazioni si basa su Celestia... ;)
e su Stellarium... :shock:
ma allora non riesco a spiegarmi... ben vengano le simulazioni (ci mancherebbe altro... come si farebbero a studiare le evoluzioni stellari?), ma, nel contempo, è giusto che si sappia come si ottengono. In questo caso, celestia fa un lavoro talmente elementare che è più che doveroso spiegarlo agli astrofili e agli appassionati. Una volta recepito, si può benissimo continuare con celestia e cose del genere. L'importante è non dare i risultati come un miracolo dei programmi... Sono calcoli banali e nulla più. Poi, fate come volete.... per fortuna io so come calcolare le dimensioni di qualsiasi stella a qualsiasi distanza (sempre che si sappia il suo diametro.. se no...?!), e quindi non mi preoccupo più di tanto per l'uso o no di celestia...
Caro Pier le tue simulazioni NON dipendono da celestia che non fa altro che ripetere un calcoletto infantile, ma da chi l'ha scritto. E non ci voleva poi molto... no? Perchè non dare a tutti la possibilità di sapere come opera celestia con le dimensioni stellari apparenti? Chiedevo solo questo. Poi se vogliamo che resti un segreto di celestia... pazienza....
Red Hanuman
15-07-2012, 17:49
ma allora non riesco a spiegarmi... ben vengano le simulazioni (ci mancherebbe altro... come si farebbero a studiare le evoluzioni stellari?), ma, nel contempo, è giusto che si sappia come si ottengono. In questo caso, celestia fa un lavoro talmente elementare che è più che doveroso spiegarlo agli astrofili e agli appassionati. Una volta recepito, si può benissimo continuare con celestia e cose del genere. L'importante è non dare i risultati come un miracolo dei programmi... Sono calcoli banali e nulla più. Poi, fate come volete.... per fortuna io so come calcolare le dimensioni di qualsiasi stella a qualsiasi distanza (sempre che si sappia il suo diametro.. se no...?!), e quindi non mi preoccupo più di tanto per l'uso o no di celestia...
Caro Pier le tue simulazioni NON dipendono da celestia che non fa altro che ripetere un calcoletto infantile, ma da chi l'ha scritto. E non ci voleva poi molto... no? Perchè non dare a tutti la possibilità di sapere come opera celestia con le dimensioni stellari apparenti? Chiedevo solo questo. Poi se vogliamo che resti un segreto di celestia... pazienza....
Io apprezzo entrambe le cose. Sapere fare i calcoli è un piacere.... Ma avere Celestia e Stellarium è un sollievo! ;)
Vincenzo Zappalà
15-07-2012, 17:53
Io apprezzo entrambe le cose. Sapere fare i calcoli è un piacere.... Ma avere Celestia e Stellarium è un sollievo! ;)
e io cosa ho detto????:shock::biggrin:
Forse sto scrivendo in aramaico....:biggrin:
Red Hanuman
15-07-2012, 18:04
e io cosa ho detto????:shock::biggrin:
Forse sto scrivendo in aramaico....:biggrin:
Egregio dottore, mi sono permesso di riformulare il suo pensiero..... :biggrin:
Vincenzo Zappalà
15-07-2012, 18:07
Egregio dottore, mi sono permesso di riformulare il suo pensiero..... :biggrin:
esimio collega chiedo scusa per avere frainteso...:oops: Comunque Pier non vuole spiegare i misteri di celestia...o sbaglio??? magari ha un qualche interesse recondito???:cool:
Vincenzo Zappalà
15-07-2012, 18:08
esimio collega chiedo scusa per avere frainteso...:oops: Comunque Pier non vuole spiegare i misteri di celestia...o sbaglio??? magari ha un qualche interesse recondito???:cool:
magari dovremo aspettare Giacobbo per saperli? Noooooooooo!!!!:twisted:
Red Hanuman
15-07-2012, 18:37
esimio collega chiedo scusa per avere frainteso... Comunque Pier non vuole spiegare i misteri di celestia...o sbaglio??? magari ha un qualche interesse recondito???
Illustrissimo Professore, ma si figuri...:biggrin:
magari dovremo aspettare Giacobbo per saperli? Noooooooooo!!!!:twisted:
Mi sa che Pier è un po'.... Giacobino.... :biggrin:
Vincenzo Menarini
15-07-2012, 22:34
Se è così semplice magari avrei gradito una risposta seppur minima visto che lo sapete tutti, in attesa di un eventuale articolo ;)
Pierluigi Panunzi
15-07-2012, 22:45
boh ... non ho capito la storia dei segreti di Celestia...
per me è un programma molto utile per gli spunti che riesce a darmi, lo conosco e apprezzo da molti anni e, pur essendo programmatore di computer da più di 30 anni, non mi è mai interessato sapere cosa ci fosse dietro le quinte del programma stesso, dal momento che non ho bisogno di cercare nuove possibilità per un programma già completo per sua natura.
La stessa cosa non è vera per Stellarium, per il quale tempo fa avevo partecipato attivamente al forum dei loro ideatori per stimolare l'introduzione di nuove caratteristiche, segnalare degli errori, ecc.
Per altri programmi che io utilizzo nei miei articoli (quello delle sonde spaziali in 3D, quello che fa vedere le costellazioni in 3D, quelli che generano le effemeridi che trovate tutti i mesi ne "Il cielo del mese"), ho sempre detto che si tratta di programmi che esistevano già in rete, che io ho modificato, corretto, migliorato, a tutto vantaggio dello scopo che mi prefiggevo e cioè fornire un servizio agli amici appassionati e dimostrare con simulazioni (nel caso delle costellazioni) qualle che è la realtà nascosta, in modo assolutamente innovativo e di cui sono molto contento.
e, concedetemelo, fiero... :oops:
In tutti i casi si parla di programmi abbastanza complessi e solo nel caso di quelli da me migliorati potrei parlare (ed in parte già lo faccio), con un linguaggio fatalmente per addetti ai lavori.
Last but not least, da ultimo lascio lo spazio al mio Programma sulle eclissi di Sole, che ho utilizzato più volte in occasione di questi meravigliosi eventi e che ritroverete utilizzato al 100% negli articoli che sono in cantiere e riguardanti le Eclissi di Sole, alcuni dei quali già pronti alla pubblicazione.
Di questo programma, visto che è 100% farina del mio sacco (con l'ovvia utilizzazione delle formule inventate un paio di secoli fa dal grande Bessel) parlerò in maniera molto diffusa e dettagliata: già lo so che in tale occasione perderò parte dei miei "25 lettori" a causa della difficoltà intrinseca dell'argomento. Ma è l'argomento che mi piace di più in assoluto, e sul quale mi sento veramente preparato, dopo anni di studi e sul quale... ancora ho nuove idee da aggiungere...
In questo campo (purtroppo) regna sovrano il mitico Fred Espenack della (e utilizzante i mezzi della) NASA: potete immaginare la mia soddisfazione quando con il mio programma (che ho cominciato a sviluppare 30 anni fa per piattaforme completamente differenti da quella attuale, Windows) ottengo gli stessi risultati del mio mito... ;)
alla fine di tutta questa (ritengo doverosa) chiacchierata cosa aggiungere di più?
Celestia ovviamente utilizza le formule solite (facili, sempre le stesse) sfruttando tutta la potenza che oramai i PC hanno. Io lo utilizzo fidandomi ciecamente dell'opera di un pool di programmatori statunitensi, tutti laureati almeno in Fisica: uso Celestia così come utilizzo la mia Ford KA per muovermi. Non è una mia colpa se non mi interessa conoscere a fondo come funziona il motore della mia quattroruote: so che lo fa bene e che richiede le ovvie cure del caso.
E' una mia limitazione, ma credo che un'altissima percentuale dei guidatori non conosca assolutamente cosa ci sia dietro le quinte di uno spinterogeno e perché sia presente lì sotto il cofano.
Per i dettagli esistono i meccanici, che ad occhi chiusi ti rimettono in sesto la tua auto quando ha problemi, perché è l'attività che hanno scelto di seguire: se lo sapessimo fare noi utilizzatori, questa benemerita categoria di lavoratori vedrebbe dimezzata la propria attività.
chi vuol intendere intenda.
PS posso considerare l'argomento chiuso?! ;)
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