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Visualizza Versione Completa : Due domande per Enzo



Red Hanuman
01-07-2012, 10:42
Posto qui due domande per Enzo, che starebbero bene in astrofisica, ma sono nate leggendo il libro.

Dunque, il diagramma che illustra il percorso della stella pre-sequenza mi ha incuriosito, così sono andato a spulciare in giro per capire un'attimo che succede alla stella in questo periodo della sua vita. Però, due cose non mi entrano in testa:
1) nelle primissime fasi la stella è luminosissima, ma l'energia che genera la sua luminosità non dovrebbe essere ancora quella nucleare, ma bensì quella del collasso gravitazionale. Com'è possibile?:confused:
2) mi sono imbattuto nel concetto di "limite di Hayashi", il quale vale sia per le stelle neonate che per le giganti rosse in fine vita. Puoi illustrarmi il concetto? Quello che ho trovato è poco convincente.....:wtf:

Sarebbe interessante sviluppare un po' di più questa parte del libro. Ci sono oggetti molto peculiari in questa fase della vita delle stelle.... ;)

Vincenzo Zappalà
01-07-2012, 11:19
Posto qui due domande per Enzo, che starebbero bene in astrofisica, ma sono nate leggendo il libro.

Dunque, il diagramma che illustra il percorso della stella pre-sequenza mi ha incuriosito, così sono andato a spulciare in giro per capire un'attimo che succede alla stella in questo periodo della sua vita. Però, due cose non mi entrano in testa:
1) nelle primissime fasi la stella è luminosissima, ma l'energia che genera la sua luminosità non dovrebbe essere ancora quella nucleare, ma bensì quella del collasso gravitazionale. Com'è possibile?:confused:
2) mi sono imbattuto nel concetto di "limite di Hayashi", il quale vale sia per le stelle neonate che per le giganti rosse in fine vita. Puoi illustrarmi il concetto? Quello che ho trovato è poco convincente.....:wtf:

Sarebbe interessante sviluppare un po' di più questa parte del libro. Ci sono oggetti molto peculiari in questa fase della vita delle stelle.... ;)

caro Red...
dunque, cerchertò di essere breve, dato cher l'argomento meriterebbe una ben più ampia trattazione.

1) la luminosità può raggiungerer valori molto elevati a causa di disomogeneità nella contrazione della nube. Vi sono molti fenomeni legati a questi processi più o meno duraturi.

2) Il limite di hayashi rappresenta in qualche modo il confine tra una nube e una protostella ed è legato all'equilibrio idrostatico. Se una nube lo raggiunge diventa protostella. Essendo, ovviamente, legato alla massa e al raggio è un valore basilare per l'evoluzione successiva. Tuttavia, rappresenta anche un limite ddi sopravvivenzza per le fasi finali, quando -nuovamente- si può rompere l'equilibrio... Non è legato all'età, ma alle condizioni di equilibrio della stella, che sono importanti solo all'inizio e alla fine. Durante la vita normale, non vi sono più rischi di uscire dai confini...

Tu dici bene che sono concetti che andrebbero estesi...ma -ricorda- che il libro vuole solo dare un'infarinatura. Se estendissimo questa sezione, dovremmo farlo con moltissime altre e il libro diventerebbe una biblioteca... In realtà, esso non va bene per persone come te che hanno già una preparazione superiore, ma per chi vuole avvicinarsi all'astrtofisica e formarsi le basi per potere poi apprezzare e comprendere le varie news e i vari articoli... E' proprio per questo che ci siamo un po' stupiti delle poche copie acquistate... Pensavamo ci fossero più persone nella fase di.... PRE-SEQUENZA e molte meno nella fase di SEQUENZA PRINCIPALE o di GIGANTE (come te).

Come cercavo di dire nell'articolo di descrizione dei miei rapporti con l'astronomia, le fasi di approccio sono di vario tipo. Prima bisogna capire alcuni concetti base e poi si può ccominciare ad andare nei dettagli. E magari, alla fine, avere anche idee innovative!

Francesca Diodati
01-07-2012, 12:04
Enzo, hai espresso il concetto del target del libro in modo grandioso, come te! Spero che qualche lettore ancora in pre-sequenza faccia qualche domanda alla quale anch'io potrò rispondere senza temere di dire castronerie :-).
L'intento del libro era proprio quello di avvicinare all'astronomia e presentare i concetti principali in modo chiaro. In realtà, avevamo iniziato pensando a un libro più breve, ma poi ci siamo fatti prendere la mano dall'entusiasmo e il voulume si è arricchito..
E' bello comunque che anche i Giganti, come Red, ne facciano buon uso; per loro sarà occasione di spunto per saperne di più. Diciamo che il libro avrà diverse utilità in base alle conoscenze di partenza di ognuno.
Per quanto mi riguarda, io ho imparato tantissimo collaborando con Enzo, e sono strafelice della pportunità che mi è stata offerta.
Grazie a tutti!

Red Hanuman
01-07-2012, 13:37
Tu dici bene che sono concetti che andrebbero estesi...ma -ricorda- che il libro vuole solo dare un'infarinatura. Se estendissimo questa sezione, dovremmo farlo con moltissime altre e il libro diventerebbe una biblioteca... In realtà, esso non va bene per persone come te che hanno già una preparazione superiore, ma per chi vuole avvicinarsi all'astrtofisica e formarsi le basi per potere poi apprezzare e comprendere le varie news e i vari articoli... E' proprio per questo che ci siamo un po' stupiti delle poche copie acquistate... Pensavamo ci fossero più persone nella fase di.... PRE-SEQUENZA e molte meno nella fase di SEQUENZA PRINCIPALE o di GIGANTE (come te).

Come cercavo di dire nell'articolo di descrizione dei miei rapporti con l'astronomia, le fasi di approccio sono di vario tipo. Prima bisogna capire alcuni concetti base e poi si può ccominciare ad andare nei dettagli. E magari, alla fine, avere anche idee innovative!

Per "GIGANTE" ti riferisci al peso, vero? Dai, non esageriamo.... :blush:
Capisco l'intento del libro, conoscendoti anche solo superficialmente, era da immaginare..... ;)

La cosa buffa è che questi concetti in parte li ritrovo nel mio lavoro. Le stelle sono in un equilibrio dinamico, proprio come le reazioni chimiche; l'idrostatica è un concetto che applico nella mia professione, lo spettro idem....
Alla fine, sembra proprio che la mia vecchia passione abbia condizionato tutta la mia vita, persino quella lavorativa...
Non solo: sembra proprio che tutto nell'universo sia collegato e che ci siano parallelismi ovunque.
Come dicevano i miei antenati alchimisti: "Come in cielo, così in terra"....

Però, te la butto lì.... Un paio di articoletti su questa fase non ci starebbero male..... :biggrin:

Red Hanuman
01-07-2012, 13:43
Enzo, hai espresso il concetto del target del libro in modo grandioso, come te! Spero che qualche lettore ancora in pre-sequenza faccia qualche domanda alla quale anch'io potrò rispondere senza temere di dire castronerie :-).

Non ti sottovalutare, Fra!;)


L'intento del libro era proprio quello di avvicinare all'astronomia e presentare i concetti principali in modo chiaro. In realtà, avevamo iniziato pensando a un libro più breve, ma poi ci siamo fatti prendere la mano dall'entusiasmo e il voulume si è arricchito..
E' bello comunque che anche i Giganti, come Red, ne facciano buon uso; per loro sarà occasione di spunto per saperne di più. Diciamo che il libro avrà diverse utilità in base alle conoscenze di partenza di ognuno.
Per quanto mi riguarda, io ho imparato tantissimo collaborando con Enzo, e sono strafelice della pportunità che mi è stata offerta.
Grazie a tutti!


Anche tu con 'sta gigante.... Allora, non sono poi così grosso!!! :twisted::razz:

Sono contento per te. Hai avuto una chance che ti invidio molto... ;)

Francesca Diodati
01-07-2012, 16:51
Red, sei molto gentile!
In settembre vedremo se l'appellativo Gigante vale anche per il peso oltre che per il tuo cervello :-)

Red Hanuman
01-07-2012, 20:41
Red, sei molto gentile!
In settembre vedremo se l'appellativo Gigante vale anche per il peso oltre che per il tuo cervello :-)
Cervello? Quale cervello? :biggrin:

SVelo
16-04-2015, 17:48
Scusate,
come mai non trovo più il link al blog di Enzo?
Grazie

Stefano Simoni
16-04-2015, 17:50
Perchè il sito ormai da parecchio è aperto ai motori di ricerca e vive di vita propria