Primi test con la QHY8L

[Roberto Coleschi]

Cari amici, le Galassie sono i miei soggetti preferiti, e nel tempo ho cercato di mettere insieme un sistema di ripresa che mi consentisse di riprendere questi soggetti, anche i più deboli, in tempi e modi piuttosto semplici e veloci. Per quanto "semplice e veloce" non siano aggettivi da applicare con successo all'astrofotografia, ho seguito la mia strada, e con l'acquisto di una CCD colore ho completato un primo percorso: montatura molto precisa, telescopio di lunga focale e di campo corretto, CCD sensibile: ok, la QHY8L non è sensibile, almeno non quanto il KAF 1600 che avrei voluto acquistare, ma stavolta i soldi non bastavano, e allora il KAF 1600 per adesso aspetta (ma ci ritornerò).
I primi test: M 63 è stata ripresa a 1600mm di focale, ed è stato il primo tentativo. In quell'occasione ho utilizzato EZCap e non ho fatto il dithering tra le pose, ed il risultato è rumoroso ma comunque carino.

http://astrob.in/87568/0/

La seconda prova ha riguardato M51, ed il risultato è stato migliore (ho utilizzato il dithering tra le riprese e la focale piena). La montatura è stata determinante nel poter effettuare riprese perfettamente guidate a 2500mm di focale.

http://astrob.in/89070/0/

Nella seconda immagine ho individuato la strada da seguire nella messa a punto del sistema di GFA,montatura, camera di ripresa. Le mie impressioni sono positive: la QHY8L non è un mostro di sensibilità, ma comunque ci farò l'estate senza problemi eccessivi di rumore, e poi magari si vedrà. In attesa della CCD monocromatica con KAF 1600, sarà comunque interessante provare a riprendere galassie lontane e vedere a che tipo di risultati si può arrivare, con tutti i limiti che sarà necessario e anche divertente affrontare.. :)

[pool187]

mi sembra buona, soprattutto m51...forse un tantino di denoise di troppo?
comunqeu complimenti... ottima scelta la qhy8l ... io non arrivando neanche a quella cifra, sono dovuto rimanere con la reflex!!!eheheeh

[Max13]

Complimenti Roberto, veramente ottimi lavori, soprattutto M51......poi a quella focale, solo il pensiero mi tremano le gambe ;)

Ti chiedo una delucidazione, ho notato su M63 dei pixel rossi (qualcuno anche su M51), tre sulla galassia altri fuori e uno o due blu, visto che capita anche a me e ho una mezza idea del perché, volevo chiederti se li vedi anche sul singolo scatto o solo dopo l'integrazione......io mi sto convincendo che siano artefatti di PIX dopo l'integrazione.

[marcom73]

Ottimo lavoro !! Ottima attrezzatura !! farai dei lavoroni !! ;)

[GALASSIA60]

Ciao Roberto, ci si " vede " qui al Forum :biggrin:. Complimenti intanto per l'attrezzatura e soprattutto per le foto. Sicuramente questi sono per te i punti di partenza e di studio..... Con quell'attrezzatura farai faville ! Bisogna proprio che ti vengo a trovare !! CIELI SERENI.

[Roberto Coleschi]

Ti chiedo una delucidazione, ho notato su M63 dei pixel rossi (qualcuno anche su M51), tre sulla galassia altri fuori e uno o due blu, visto che capita anche a me e ho una mezza idea del perché, volevo chiederti se li vedi anche sul singolo scatto o solo dopo l'integrazione......io mi sto convincendo che siano artefatti di PIX dopo l'integrazione.

Si, sono artefatti che si rendono evidenti dopo alcuni passaggi in P.I, e non ti saprei dire quali, devo fare più attenzione. Comunque il mio "foglio di lavoro" è semplice: con Astroart 5 faccio il pretrattamento delle immagini, il risultato finale lo trasformo subito con uno stretching non lineare DDP. Poi apro il DDP in Pixinsight e bilancio il fondo cielo ed il colore, faccio un DBE, poi incremento il colore (con una maschera di luminanza a proteggere fondo cielo e stelle), solitamente un passaggio lieve di wavelet (e probabilmente gli artefatti compaiono a questo livello), riduzione del rumore con maschera di luminanza con il tool ACDNR, infine ritocco dell'istogramma, del colore e basta. Non ho la minima padronanza dei settaggi ideali da utilizzare: questo elenco è indicativo, e queste impostazioni si possono variare a sfinimento. Comunque no, gli artefatti che hai notato non ci sono nel singolo frame.
Lavorare a 2500mm di focale non è semplicissimo, ma devo dire che la qualità della montatura Linear FR è eccezionale, e quindi fa praticamente tutto il lavoro, seeing permettendo. E' importante trovare i giusti parametri per l'autoguida, e per questo c'è voluto diverso tempo... :)

Grazie..

[Roberto Coleschi]

Ciao Roberto, ci si " vede " qui al Forum :biggrin:. Complimenti intanto per l'attrezzatura e soprattutto per le foto. Sicuramente questi sono per te i punti di partenza e di studio..... Con quell'attrezzatura farai faville ! Bisogna proprio che ti vengo a trovare !! CIELI SERENI.

Grazie Mauro, purtroppo anche il cielo dalla mia postazione non è granché. Mi devo organizzare per portare tutto molto più in "alto", e devo trovare le fonti di energia adatte (batterie, generatore ?). I risultati sono incoraggianti, ma per fortuna ancora c'è tanto bel lavoro da fare...:)

[Elio]

Anche a me sembrano ottimi risultati, il setup è micidiale, la montatura...vabbè sai come la penso, no? :biggrin:

Per l'elaborazione proverei ad effettuare il DBE prima del DDP logaritmico, e dopo il DDP in Astroart una deconvoluzione (ME) con una soglia di 10/12000, 8 o 10 iterazioni, per poi fonderla in PS con la DDP non deconvoluta (ma già DBEzzata!) mascherando le stelle con una maschera inversa alla quale stretchi un pò i livelli per mascherare stelle e non la o le galassie ;)

Arzigogolato...ma credo che mi capisci :oops:

Se ingrani bene, e un buon inizio è già metà dell'opera, ne vedremo delle belle...

Cieli sereni
Elio

[contedracula]

M51 mi piace molto M63 non mi convince quella deriva delle stelle :confused:

Le Avalon sono bellissime montature vedrò Luciano dal Sasso dopodomani al NEAF, è un simpaticone! :biggrin:

Ciao

[Roberto Coleschi]

M51 mi piace molto M63 non mi convince quella deriva delle stelle :confused:

Le Avalon sono bellissime montature vedrò Luciano dal Sasso dopodomani al NEAF, è un simpaticone! :biggrin:

Ciao

Che bellezza deve essere il NEAF, esprime sicuramente una realtà molto diversa dalla nostra, laddove l'Astronomia amatoriale è vissuta molto diversamente, rispetto a qui. Divertiti, e racconta qualche impressione, vedrai un sacco di bellissima attrezzatura. Luciano dal Sasso è una bella persona, simpatico e molto disponibile, risponde sempre alle mail e so che spesso si è recato di persona per fare assistenza ai propri prodotti...:)

[pool187]

Io sinceramente applicherei i passaggi in maniera diversa...
E, userei solo pix partendo dal grezzo...appunto perché lavori a quella focale, userei senza dubbio la deconvoluzione...
Non ho ben capito perché nella calibrazione colore proteggi le stelle...io uso proprio quelle per arrivare ad una calibrazione buona... Poi solo successivamente di un ritocchino solo al DSO...
Però poi è certo, ognuno ha uno standard diverso nell'elaborazione...

[contedracula]

Beh in realtà al NEAF vado per incontrare un pò di amici, quel mattacchione di Markus Ludes ( APM ) , Ron Neumann ( MONNLIGHT ), Tanya Kennelly ( OPT ), Gerd Neumann etc. e per presentare SNIPER una novità ;)

Dopo la Fierà vi farò vedere di cosa si tratta.

Oramai sono molti anni che ci vado ma anche li è cambiato parecchio, il vero incontro di Astronomia Amatoriale è STELLAFANE, li vale davvero la pena fare un salto.

Il settore è parecchio in crisi, la globalizzazione Chinese ha spostato il focus dei rivenditori e in questa jungle di prezzi pazzi e prodotti al limite della qualità tutto sta cambiando.

L'IL ha messo il suo zampino e oggi giorno comprare un rifrattore costoso non interessa più a nessuno, vuoi per i costi proibitivi vuoi perchè i nostri cieli fanno sempre più schifo.

L'Italia poi è stretta è lunga, veniamo criticati in Europa come spendaccioni, questo è il nostro periodo di " portabandiera " ma il rischio default c'è l'ha tutta l'Eurozone, inutile che fanno i fighi e in USA lo sanno bene, nonostante i TETESCHI camuffano i loro scheletri!

Come dicevo essendo stretta e lunga la nostra Penisola inevitabilmente le città costiere stanno in entrambi i versanti dello stivale, avendo solo poche centinaia di Km di larghezza è evidente che la dorsale appenninica sia comunque colpita dalle città costiere, mettici poi la Pianura Padana con Milano e le altre grandi città, ecco l'Italia con forte IL.

Se la Spagna non fosse stata un " quadrato " avrebbe avuto la stessa nostra qualità del cielo.

Scusate lo sconfinamento in OT

Ciao