PDA

Visualizza Versione Completa : Viviamo appesi a un filo?



peppe
30-06-2012, 09:04
C'è un'ipotesi del paradosso di Fermi (Se l'universo brulica di alieni..dove sono tutti quanti?) che spiega che le cause principali per cui siamo soli sono da ricercare nei pericoli che un pianeta e, di conseguenza la vita, corre nello spazio.

Subito si pensa all'impatto classico di un asteroide o cometa proveniente dallo spazio come possibile causa di estinzione della vita.
La Terra ha conosciuto quasi sicuramente un'estinzione causata da un asteroide o cometa. La famosa estinzione di 65 milioni di anni fa sembra essere dovuta infatti a un corpo celeste molto grande, una bestia di 20 km che ha provocato un cratere di 220 km di diametro e che ha innescato una serie di cataclismi fatali che hanno scardinato intere catene alimentari mettendo in serio pericolo la vita sulla terra.

Tuttavia non è stata la sola estinzione di massa pericolosa anche se quella di 65 milioni di anni fa è la più conosciuta. L'estinzione dei dinosauri o meglio dei grandi rettili ha fatto la fortuna dell'uomo.

Non è necessario che le minacce vengano dallo spazio. Prove sempre più evidenti indicano come la Terra sia stata più volte ricoperta da strati di ghiaccio. Inverni perenni e davvero gelidi che duravano anche 10 milioni di anni. Eventi simili portano anche i mari dell'equatore a coprirsi con strati di ghiaccio alti km. Condizioni del genere sono veramente un pericolo per la vita a cui non rimane ad esempio di rifugiarsi in luoghi in cui dove calore c'è ancora come per esempio a ridosso dei vulcani. Bisogna adattarsi altrimenti si rischia grosso. tra l'altro se non sbaglio enzo ha fatto un articolo in proposito :biggrin: (invito a leggerlo)


C'è chi pensa ancora che attività di supervulcani possa mettere in pericolo la vita. A sostegno di tale ipotesi si riporta sempre l'evento del vulcano Toba sul'isola di Sumatra che intorno a 75 mila anni fa ha avuto un eruzione cosi potente che ha messo in crisi l'homo sapiens stesso.

Un'altra ipotesi è quella delle supernove che esplodono molto vicino. Le radiazioni che emettono sarebbero pericolose non poco. (Questo l'ho visto sul programma il pianeta dei dinosauri di piero angela)

Ultima considerazione.
L'estinzioni del cambriano (intorno a 500 milioni di anni fa) sono state annoverate come la più grave crisi evolutiva che la vita abbia attraversato. Nonostante ciò, la vita si è ripresa e ripartita. L'arma in più è la diversità delle forme viventi del nostro pianeta. Le specie troppo specializzate sul pianeta difficilmente fronteggiano un cambiamento climatico. Per un'estinzione di massa questo cambiamento deve essere su larga scala chiaramente.
Quindi, chi più si specializza tanto meno ha possibilità di evolversi e perpetuarsi.

Parlando di pericoli, da uno sicuramente non potremo scappare. Il pensiero di un sole morente (inevitabile) mi fa sempre rabbrividire. So che non sarà affar mio e vostro ma spero vivamente che l'umanità avrà trovato il modo di scappare per non finire arrosto e per preservare quanto di buono la vita ha costruito sul nostro piccolo insignificante pianeta. Questo sempre se non ci estinguiamo prima. in fondo il tempo evolutivo dell genere homo non è che un'inezia rispetto ai miliardi di anni della vita sulla terra. Tutto può succedere

Joe Asd
30-06-2012, 13:33
Secondo me la vita è più resistente di quanto si creda... le forme di vita infatti si sono sempre adattate nel corso dei secoli ed hanno superato le catastrofi che anche tu hai elencato. Io credo che dovremmo aver paura più di noi stessi e del nostro modo di agire (che sta rovinando il nostro bel Pianeta), che delle catastrofi naturali! :biggrin:

horus
30-06-2012, 13:50
Secondo me la vita è più resistente di quanto si creda... le forme di vita infatti si sono sempre adattate nel corso dei secoli ed hanno superato le catastrofi che anche tu hai elencato. Io credo che dovremmo aver paura più di noi stessi e del nostro modo di agire (che sta rovinando il nostro bel Pianeta), che delle catastrofi naturali! :biggrin:


avete ragione tutti e due....
secondo me è piu brobabile che l'uomo (premesso vada avanti cosi) distrugga il pianeta prima che ci pensi un vulcano, un terremoto, il sole stesso,o una supernova
c'è da dire che se dovesse esplodere un vulcano, il sole, una meteorite ecc. non ci sarebbe via di scampo per via della potenza e del effetto sorpresa che hanno queste calamità!!!
è gia capitato di vedere la forza della natura non c'è bomba atomica che tenga!!!
Pero l'uomo è potente fisicamente ma soprattutto mentalmente(quando è in pericolo) penso che riuscirebbe a trovare un sistema a quasi tutte queste calamità!!!
non si salverà l'intera popolazione mondiale ma la razza umana non si estinguerà!!
l'unica cosa che dobbiamo vederci realmente alle spalle è il sole quando si espandera allora la nostra amata terra sarà in reale pericolo!!!

Danilo
30-06-2012, 16:12
So che nel corso della storia ci sono state estinzioni di massa paurose. Alcune (mi sembra del Cambriano) hanno cancellato il 95% o il 98% delle forme di vita.
Io in realtà non ho molto timore per la fine del Sole. Sono certo che se riusciremo a sopravvivere tra 1 miliardo di anni, avremo la tecnologia per sportarci su un nuovo pianeta accogliente. Quello che mi preoccupa è quello che ha detto Peppe: asteroidi, glaciazioni, sconvolgimenti climatici (con nefaste conseguenze sulla catena alimentare,ecc..) e chi più ne ha, più ne metta...
Ho qualche dubbio che l'essere umano sarà ancora qui tra 1 miliardo di anni, spero sarà così. Ma, ripeto, sono pronto a scommettere che, se arriveremo verso la fine della vita del Sole, ce la caveremo :)

horus
30-06-2012, 16:31
So che nel corso della storia ci sono state estinzioni di massa paurose. Alcune (mi sembra del Cambriano) hanno cancellato il 95% o il 98% delle forme di vita.
Io in realtà non ho molto timore per la fine del Sole. Sono certo che se riusciremo a sopravvivere tra 1 miliardo di anni, avremo la tecnologia per sportarci su un nuovo pianeta accogliente. Quello che mi preoccupa è quello che ha detto Peppe: asteroidi, glaciazioni, sconvolgimenti climatici (con nefaste conseguenze sulla catena alimentare,ecc..) e chi più ne ha, più ne metta...
Ho qualche dubbio che l'essere umano sarà ancora qui tra 1 miliardo di anni, spero sarà così. Ma, ripeto, sono pronto a scommettere che, se arriveremo verso la fine della vita del Sole, ce la caveremo :)

spero che hai ragione te!! ma noi pensiamo al solo ( fra 1 miliardo di anni circa) ma adesso come adesso siamo in grado di sopravvivere a una calamità su grossa scala??
il terremoto in emilia per esempio per quello che ne so io è stato forte... ha fatto danni!!!
ma quanto piu forte e devastante puo venire e quanto possiamo sopravvivere a un danno simile!!!il terremoto prende solo un area della terra!!! ricordo che c'è stato un referendum poco fa riguardante il nucleare!! in caso che il referendum passava, cioè davamo un si al nucleare, le aree dove si supponeva la costruzione di una centrale nucleare erano propio in pianura padana vicino al po cosa sarebbe successo se quella centrale se era gia li???

Danilo
30-06-2012, 16:35
spero che hai ragione te!! ma noi pensiamo al solo ( fra 1 miliardo di anni circa) ma adesso come adesso siamo in grado di sopravvivere a una calamità su grossa scala??
il terremoto in emilia per esempio per quello che ne so io è stato forte... ha fatto danni!!!
ma quanto piu forte e devastante puo venire e quanto possiamo sopravvivere a un danno simile!!!il terremoto prende solo un area della terra!!! ricordo che c'è stato un referendum poco fa riguardante il nucleare!! in caso che il referendum passava, cioè davamo un si al nucleare, le aree dove si supponeva la costruzione di una centrale nucleare erano propio in pianura padana vicino al po cosa sarebbe successo se quella centrale se era gia li???

Ti ricordo che i problemi alle centrali nucleari in Giappone erano dovute a un terremoto di magnitudo 9.0 (circa), migliaia di volte più potente di quello in Emilia. E non fu tanto il terremoto, quanto lo tsunami il problema. La questione energetica è molto delicata....

horus
30-06-2012, 16:54
Ti ricordo che i problemi alle centrali nucleari in Giappone erano dovute a un terremoto di magnitudo 9.0 (circa), migliaia di volte più potente di quello in Emilia. E non fu tanto il terremoto, quanto lo tsunami il problema. La questione energetica è molto delicata....

ok ma il problema che il giappone adotta piani sismici che noi italiani c'è li sognamo!!! in giappone viene costruito tutto con dei criteri veramente all'avanguardia su queste cose!!
noi costruiamo con i criteri antisismici sono al di sotto del 5.0 richter milano è sotto il 3.30 richter se calcoli e guardi le immagini dell'emilia di capannoni anno costruzione 2000 se non sbaglio comunque pressapoco li! case in cemento armato (turbovibrato e con tondini in ferro zigrinato che nella struttura madre della casa superano i 15 cm di diametro)
e con un 5.0 sono al limite per crollare ho qualche grosso dubbio!!!!! Milano se dovrebbe mai venire una scossa significativa un 3.0 o 4.0 Milano rimarebbe in piedi veramente qualcosina!!! ma qualcosina io ci lavoro nelle case le vedo le strutture come sono!!!

peppe
30-06-2012, 17:47
Secondo me la vita è più resistente di quanto si creda... le forme di vita infatti si sono sempre adattate nel corso dei secoli ed hanno superato le catastrofi che anche tu hai elencato. Io credo che dovremmo aver paura più di noi stessi e del nostro modo di agire (che sta rovinando il nostro bel Pianeta), che delle catastrofi naturali! :biggrin:

completamente d'accordo
vero ho sempre quella sensazione che l'uomo ha voglia di farsi fuori da solo...

peppe
30-06-2012, 17:50
ok ma il problema che il giappone adotta piani sismici che noi italiani c'è li sognamo!!! in giappone viene costruito tutto con dei criteri veramente all'avanguardia su queste cose!!
noi costruiamo con i criteri antisismici sono al di sotto del 5.0 richter milano è sotto il 3.30 richter se calcoli e guardi le immagini dell'emilia di capannoni anno costruzione 2000 se non sbaglio comunque pressapoco li! case in cemento armato (turbovibrato e con tondini in ferro zigrinato che nella struttura madre della casa superano i 15 cm di diametro)
e con un 5.0 sono al limite per crollare ho qualche grosso dubbio!!!!! Milano se dovrebbe mai venire una scossa significativa un 3.0 o 4.0 Milano rimarebbe in piedi veramente qualcosina!!! ma qualcosina io ci lavoro nelle case le vedo le strutture come sono!!!

in giappone sono avanti a noi anni luce in quanto a tecnologia antiterremoti. Hanno dovuto gioco forza adattarsi alla situazione di trovarsi lungo regioni altamente sismiche. Sono molto più pronti.

horus
30-06-2012, 21:59
in giappone sono avanti a noi anni luce in quanto a tecnologia antiterremoti. Hanno dovuto gioco forza adattarsi alla situazione di trovarsi lungo regioni altamente sismiche. Sono molto più pronti.

e ma infatti a quello volevo arrivare!! loro sono avanti e quindi atrezzati! il giappone ha avuto una batosta incredibile!! si è gia rialzata in piedi!!!
noi???
per quello dico bisogna vedere quanto le calamità naturali saranno forti!!!
se mai venisse una calamita forte tanto da mettere il giappone in ginocchio in altre zone del mondo cosa accadrebbe???

Ivan Priano
02-07-2012, 23:47
Belle considerazioni peppe! ;) In fondo il genere Homo è molto recente, per non parlare della nostra specie... Siamo molto fragili verso cataclismi su scala planetaria, forme di vita come i microrganismi in questo son molto più fortunati. :sad:


Secondo me la vita è più resistente di quanto si creda... le forme di vita infatti si sono sempre adattate nel corso dei secoli ed hanno superato le catastrofi che anche tu hai elencato. Io credo che dovremmo aver paura più di noi stessi e del nostro modo di agire (che sta rovinando il nostro bel Pianeta), che delle catastrofi naturali!

Per l'appunto, la vita in generale... Ma la nostra specie? :colbert: