Giuseppe Petricca
03-04-2014, 23:56
Anche se il seeing per le riprese non era affatto ottimale (immagine che bolliva paurosamente), per scatti in afocale a telescopio nativo (1000mm) questo andava ancora bene.
Ergo, dopo non so quanto tempo (penso qualcosa come tre o quattro mesi) ho ripreso in mano l'adattatore per la mia bridge Nikon P90 e ho scattato qualcosa, con il Sole a circa -5/7 gradi rispetto all'orizzonte. La Luna in questa fase è particolarmente interessante, e mostra molti dettagli sia lungo il terminatore, sia lungo il bordo, dato che la fase sotto il 20-25% permette di esporre bene tutta la superficie illuminata dal Sole.
6673
HiRes qui: http://www.astrobin.com/88242/0/
Ed ecco il risultato. Scatto singolo in afocale, ISO 100, f4.5, 1/80" exp. Portato in toni di grigio ed elaborato via software. Si nota benissimo il favoloso quartetto dei crateri Langrenus, Vendelinius -che danno sul Mare Fecunditatis- Petavius (e la sua rima) e Furnerius. Molto suggestivo anche il Mare Crisium, con in evidenza l'interno Picard. Sopra di lui il terzetto Geminus, Buckhardt e Cleomedes, sovrastati dal circo di Messala.
Ancora più in alto, lo scuro Endymion ha ancora una piccola parte sotto l'ombra delle sue alte pareti. Sul bordo estremo, partendo da nord, si nota ancora il Mare Humboldtianum, i mari Marginis e Smythii divisi dal cratere Neper, e sotto il Crisium, i piccoli mari Spumans e Undarum :)
Ci sarebbero moltissime altre caratteristiche, ma non mi dilungo troppo :)
Spero che lo scatto vi piaccia ^^
Ergo, dopo non so quanto tempo (penso qualcosa come tre o quattro mesi) ho ripreso in mano l'adattatore per la mia bridge Nikon P90 e ho scattato qualcosa, con il Sole a circa -5/7 gradi rispetto all'orizzonte. La Luna in questa fase è particolarmente interessante, e mostra molti dettagli sia lungo il terminatore, sia lungo il bordo, dato che la fase sotto il 20-25% permette di esporre bene tutta la superficie illuminata dal Sole.
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HiRes qui: http://www.astrobin.com/88242/0/
Ed ecco il risultato. Scatto singolo in afocale, ISO 100, f4.5, 1/80" exp. Portato in toni di grigio ed elaborato via software. Si nota benissimo il favoloso quartetto dei crateri Langrenus, Vendelinius -che danno sul Mare Fecunditatis- Petavius (e la sua rima) e Furnerius. Molto suggestivo anche il Mare Crisium, con in evidenza l'interno Picard. Sopra di lui il terzetto Geminus, Buckhardt e Cleomedes, sovrastati dal circo di Messala.
Ancora più in alto, lo scuro Endymion ha ancora una piccola parte sotto l'ombra delle sue alte pareti. Sul bordo estremo, partendo da nord, si nota ancora il Mare Humboldtianum, i mari Marginis e Smythii divisi dal cratere Neper, e sotto il Crisium, i piccoli mari Spumans e Undarum :)
Ci sarebbero moltissime altre caratteristiche, ma non mi dilungo troppo :)
Spero che lo scatto vi piaccia ^^