All'interno di IC 1318: The Butterfly Nebula in H-Alpha

[Danilo Pivato]

Flat Field Camera operante a F= 760mm f/4, per un campo apparente
di 0,75° x 1,1° con scala immagine pari a 1,85"/pixel.

Sequenza di frame che risale ai primi giorni dell'agosto 2011 ed è
incompleta, l'immagine ottenuta è infatti la conseguenza di soli 3 frame.
Purtroppo il rumore è ben presente:

http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2030_n30/ic1318_ffc_ha.html

Cari saluti,
Danilo Pivato

P.S. Durante la costruzione della mappa è stato incredibile constatare le
diverse imprecisioni riportate nei comuni software planetari commerciali
con errori di posizione, magnitudini e nomenclature degli oggetti deepsky
totalmente inesatte!

[pool187]

Caspita non mi immaginavo potessero avere errori così grossolani... Ok la posizione ma non nomenclature errate...

Si vede che sono poche esposizioni... Hai spinto un po' sul denoise ed infatti l'immagine non è "tagliente" come quelle postate di solito... Certo non manca comunque di belle strutture, più tardi appena avrò tempo cerco di perdermici un po' per osservare meglio!

Bella condivisione!

Paolo

[Danilo Pivato]

Ce ne sono di errori, sia ben chiaro che molto dipende dall'inesattezza dei cataloghi.
Tanto per fare un esempio: il General Catalogue Variable Star urge di un vistoso
aggiornamento!
Grazie dell'apprezzamento,

Cari saluti,
Danilo Pivato

[pk825]

P.S. Durante la costruzione della mappa è stato incredibile constatare le
diverse imprecisioni riportate nei comuni software planetari commerciali
con errori di posizione, magnitudini e nomenclature degli oggetti deepsky
totalmente inesatte!

Mi ha colpito molto questa segnalazione, mi puoi aiutare a capire meglio il tipo di errori e la loro ampiezza?
Pensavo che partendo tutti da cataloghi ufficiali fosse impossibile avere errori grossolani :thinking:.

[Danilo Pivato]

Mi ha colpito molto questa segnalazione, mi puoi aiutare a capire meglio il tipo di errori e la loro ampiezza?
Pensavo che partendo tutti da cataloghi ufficiali fosse impossibile avere errori grossolani :thinking:.

Purtroppo succede e a quanto pare gli errori, in alcuni casi sono piuttosto eclatanti. Intanto dipende dal tipo di software che si utilizza e quali cataloghi impiega, o quali sono stati caricati. Di casi, ripeto, ne ho trovati tanti e proprio per questo motivo, nel corso di lavori impegnativi dove la precisione è massima bisogna valutare sempre l'errore. Fatta la piccola premessa, proprio in merito alla zona in oggetto, per citare uno come esempio, ho trovato errori grossolani e inaccettabili sul catalogo generale delle Stelle Variabili GCVS. Posizioni delle variabili sballate, in un paio di casi addirittura di gradi... errori del nome, del tipo di variabile e della presunta variabilità.
Quello che intendo dire è di non prendere assolutamente per oro colato quello proposto nei planetari commerciali!
Cari saluti,

Danilo Pivato