Giuseppe Petricca
15-03-2014, 14:02
Riprendo parzialmente il titolo dell'altra volta, perchè praticamente siamo sulla stessa lunghezza d'onda dell'altro post.
Sempre con la mia Nikon P90 Bridge, ecco cosa si può ottenere se la situazione del cielo rasenta la perfezione, per chi osserva con mezzi non eccezionalmente potenti, come i 624mm dello zoom della mia digitale.
6415
Hi Res qui: http://www.astrobin.com/full/84273/0/
Ovviamente, la mia configurazione ha dei limiti, tanto il suo potere risolutivo massimo quanto lo 'stop' che devo auto-pormi nell'elaborazione, per evitare artefatti e immagini degradate.
Possiamo vedere nell'immagine la Luna di stanotte, ripresa poco dopo la mezza, al 97% e qualcosina. Certo non è sicuramente in alta risoluzione, ma, nonostante questo, penso che il risultato sia interessante.
Partiamo dal riquadro in basso, dove, ormai già pieni di luce solare (e quindi scarsi di dettagli, per queste risoluzioni), i crateri Cavalerius - Hevelius e Grimaldi formano il classico terzetto ben riconoscibile in questa fase. In particolar modo l'ultimo dei tre, una distesa piroclastica con albedo molto basso, che la fa 'spiccare' dalla zona circostante.
Passando invece al riquadro in alto, possiamo notare il cratere per eccellenza di questa fase, Pythagoras! Un altro dei miei preferiti (si, ne ho tanti XD). L'esperimento era di cercare di ottenere, se era possibile, l'ombra del picco centrale del cratere con la mia bridge: e devo dire che ancora una volta sono rimasto stupito, dato che sicuramente è appena percepibile, ma presente, sul fondo del cratere. Si nota meglio nella foto fullres.
Lo ammetto sinceramente, non pensavo fosse possibile! Ma certamente, la posizione del cratere stesso aiuta moltissimo, in quanto risulta molto contrastato rispetto a tutto il resto della zona lunare sulla linea del terminatore.
Se volete cimentarvi nell'osservazione con questi metodi di base, questo penso che sia un consiglio fondamentale. Cercate di prendere quel che avete intenzione di prendere quando l'oggetto stesso è il più vicino possibile al terminatore! Si nota palesemente la differenza tra i due riquadri, che mostrano una zona vicina allo stesso, e una zona solo di poco lontana - quella in basso.
In generale, spero che la foto sia di vostro gradimento :)
Sempre con la mia Nikon P90 Bridge, ecco cosa si può ottenere se la situazione del cielo rasenta la perfezione, per chi osserva con mezzi non eccezionalmente potenti, come i 624mm dello zoom della mia digitale.
6415
Hi Res qui: http://www.astrobin.com/full/84273/0/
Ovviamente, la mia configurazione ha dei limiti, tanto il suo potere risolutivo massimo quanto lo 'stop' che devo auto-pormi nell'elaborazione, per evitare artefatti e immagini degradate.
Possiamo vedere nell'immagine la Luna di stanotte, ripresa poco dopo la mezza, al 97% e qualcosina. Certo non è sicuramente in alta risoluzione, ma, nonostante questo, penso che il risultato sia interessante.
Partiamo dal riquadro in basso, dove, ormai già pieni di luce solare (e quindi scarsi di dettagli, per queste risoluzioni), i crateri Cavalerius - Hevelius e Grimaldi formano il classico terzetto ben riconoscibile in questa fase. In particolar modo l'ultimo dei tre, una distesa piroclastica con albedo molto basso, che la fa 'spiccare' dalla zona circostante.
Passando invece al riquadro in alto, possiamo notare il cratere per eccellenza di questa fase, Pythagoras! Un altro dei miei preferiti (si, ne ho tanti XD). L'esperimento era di cercare di ottenere, se era possibile, l'ombra del picco centrale del cratere con la mia bridge: e devo dire che ancora una volta sono rimasto stupito, dato che sicuramente è appena percepibile, ma presente, sul fondo del cratere. Si nota meglio nella foto fullres.
Lo ammetto sinceramente, non pensavo fosse possibile! Ma certamente, la posizione del cratere stesso aiuta moltissimo, in quanto risulta molto contrastato rispetto a tutto il resto della zona lunare sulla linea del terminatore.
Se volete cimentarvi nell'osservazione con questi metodi di base, questo penso che sia un consiglio fondamentale. Cercate di prendere quel che avete intenzione di prendere quando l'oggetto stesso è il più vicino possibile al terminatore! Si nota palesemente la differenza tra i due riquadri, che mostrano una zona vicina allo stesso, e una zona solo di poco lontana - quella in basso.
In generale, spero che la foto sia di vostro gradimento :)