andrea63
26-02-2014, 17:33
Ciao a tutto il forum
Mi chiamo Andrea, ho 51 anni, di professione geologo, vivo a Roma (zona Montesacro)
Ho osservato il cielo negli anni del liceo con un riflettorino giapponese da tre pollici, che mi ha dato belle soddisfazioni sotto l'allora discreto cielo romano; poi, dopo un lungo letargo ho ricominciato nel 2007 con un 130/900 skywatcher e da allora la passione non ha fatto che aumentare.
All'inizio del 2009, dopo lunghe meditazioni, decido che lo strumento per me è il dobson, compro un GSO 10" e non me ne sono pentito. E' ancora adesso il mio fedele compagno.
Osservo prevalentemente in Sabina se parto da Roma, oppure sulle montagne umbre quando sposto il campo base ad Amelia, paese natale della mia dolce metà.
Da qualche anno passo le estati in Ogliastra (Sardegna), zona nera nelle mappe IL di Cinzano, e lì trovo se non il paradiso qualcosa di molto simile... anche se sento la mancanza dei miei "compagni di merende".
Osservo di tutto, dal deep (con una particolare predilezione per le nebulose planetarie) alla luna
Poche settimane or sono il mio arsenale osservativo si è arricchito di un Celestron CPC800 per le serate "balconare", complice anche la buona recensione fattane da un certo etruscastro... :D Completa la dotazione un Meade ETX-70 d'occasione, sempre nello zainetto quando si va in gita e in macchina non entra niente di più grosso.
Nella inseparabile valigetta a poco a poco si sono accumulati:
Telrad (senza di lui sono cieco e sordo)
Zoom Baader Hyperion 8-24 (comodissimo ed ottimo dai 16 agli 8mm)
Panoptic 24mm 68° (per ammassi estesi e nebulose)
TS RKE 32mm (bicchierone cinese che sul dob fa le stelle a banana, usato pochissimo)
Siebert starsplitter 6,4 mm (nitido e comodo)
Baader Genuine Ortho 5mm (un rasoio)
Barlow Televue 2X (ogni commento è inutile)
Filtro Astronomik OIII (un must per la Velo, la Helix e tanto altro)
Filtro Baader Skyglow (sempre avvitato all'oculare per la Luna ed i pianeti)
Atlante Sky Atlas 2000 (e quando il gioco si fa duro, il Taki)
Cieli sereni a tutti... e scusate la lunghezza
Andrea
Mi chiamo Andrea, ho 51 anni, di professione geologo, vivo a Roma (zona Montesacro)
Ho osservato il cielo negli anni del liceo con un riflettorino giapponese da tre pollici, che mi ha dato belle soddisfazioni sotto l'allora discreto cielo romano; poi, dopo un lungo letargo ho ricominciato nel 2007 con un 130/900 skywatcher e da allora la passione non ha fatto che aumentare.
All'inizio del 2009, dopo lunghe meditazioni, decido che lo strumento per me è il dobson, compro un GSO 10" e non me ne sono pentito. E' ancora adesso il mio fedele compagno.
Osservo prevalentemente in Sabina se parto da Roma, oppure sulle montagne umbre quando sposto il campo base ad Amelia, paese natale della mia dolce metà.
Da qualche anno passo le estati in Ogliastra (Sardegna), zona nera nelle mappe IL di Cinzano, e lì trovo se non il paradiso qualcosa di molto simile... anche se sento la mancanza dei miei "compagni di merende".
Osservo di tutto, dal deep (con una particolare predilezione per le nebulose planetarie) alla luna
Poche settimane or sono il mio arsenale osservativo si è arricchito di un Celestron CPC800 per le serate "balconare", complice anche la buona recensione fattane da un certo etruscastro... :D Completa la dotazione un Meade ETX-70 d'occasione, sempre nello zainetto quando si va in gita e in macchina non entra niente di più grosso.
Nella inseparabile valigetta a poco a poco si sono accumulati:
Telrad (senza di lui sono cieco e sordo)
Zoom Baader Hyperion 8-24 (comodissimo ed ottimo dai 16 agli 8mm)
Panoptic 24mm 68° (per ammassi estesi e nebulose)
TS RKE 32mm (bicchierone cinese che sul dob fa le stelle a banana, usato pochissimo)
Siebert starsplitter 6,4 mm (nitido e comodo)
Baader Genuine Ortho 5mm (un rasoio)
Barlow Televue 2X (ogni commento è inutile)
Filtro Astronomik OIII (un must per la Velo, la Helix e tanto altro)
Filtro Baader Skyglow (sempre avvitato all'oculare per la Luna ed i pianeti)
Atlante Sky Atlas 2000 (e quando il gioco si fa duro, il Taki)
Cieli sereni a tutti... e scusate la lunghezza
Andrea