peppe
19-06-2012, 23:25
Abbiamo elogiato il carbonio e ossigeno. Abbiamo lodato le proteine, i lipidi. Abbiamo dato molta importanza ad acidi nucleici e le membrana. Tutto ciò però non è nulla senza un valido aiuto, vale a dire quello dato da vari ioni (o elementi) che si formarono da tempi memorabili nelle stelle e che ora sono nel nostro organismo a dare una mano alle strutture del nostro organismo per permettergli di funzionare e farci sopravvivere.
Forse non ci si pensa ma ci sono diversi tipi di ioni o elementi che ci aiutano a svolgere vari compiti:
Lo zinco per esempio è importante nella difesa immunitaria e nell'atto di contatto tra spermatozoo e ovulo (non fatevi venire strane idee però).
Il ferro è importante per la sua capacita ossidoriduttiva. Si trova soprattutto nell'emoglobina per trasportare ossigeno o co2.
Il calcio. Lo si trova in qualunque situazione immaginabile. Un esempio è la contrazione muscolare.
Il potassio e il sodio. Importanti nella formazione di gradienti di ioni a livello di membrana per trasmettere ad esempio impulsi nervosi. Anche il cloro contribuisce ai gradienti.
Calcio e fosforo contribuiscono alla struttura delle ossa.
Di fosforo è costituito l'acido nucleico (DNA o RNA).
Il magnesio: importante modulatore nell'azioni degli enzimi.
Il selenio importante nell'azione dell'enzima che può neutralizzare i radicali liberi.
Lo zolfo (non è proprio uno ione ma un elemento importante), cosi come l'azoto si trova negli amminoacidi.
Nella mia esperienza in biochimica ho visto anche attività importanti da parte del manganese e del cloro o del cobalto.
Ciò che vorrei sottolineare è quindi che in un modo e nell'altro questi ioni contribuiscono non poco alla funzionalità dell'organismo vivente. Mi sembrava giusto menzionare quelli più frequenti che si possono incontrare per testimoniare la loro importanza al pari delle strutture e molecole citate sopra.
Forse questa discussione ha meno carattere esobiologico di tutte le altre finora postate, però c'è da sottolineare che bisogna considerare che questi elementi si dovevano trovare sulla Terra per costruire le strutture biologiche. Questi elementi dovevano per forza di cose formarsi e trovarsi a destinazione ed è quindi un altro parametro che si aggiunge al calcolo delle probabilità della formazione della vita aliena.
Forse non ci si pensa ma ci sono diversi tipi di ioni o elementi che ci aiutano a svolgere vari compiti:
Lo zinco per esempio è importante nella difesa immunitaria e nell'atto di contatto tra spermatozoo e ovulo (non fatevi venire strane idee però).
Il ferro è importante per la sua capacita ossidoriduttiva. Si trova soprattutto nell'emoglobina per trasportare ossigeno o co2.
Il calcio. Lo si trova in qualunque situazione immaginabile. Un esempio è la contrazione muscolare.
Il potassio e il sodio. Importanti nella formazione di gradienti di ioni a livello di membrana per trasmettere ad esempio impulsi nervosi. Anche il cloro contribuisce ai gradienti.
Calcio e fosforo contribuiscono alla struttura delle ossa.
Di fosforo è costituito l'acido nucleico (DNA o RNA).
Il magnesio: importante modulatore nell'azioni degli enzimi.
Il selenio importante nell'azione dell'enzima che può neutralizzare i radicali liberi.
Lo zolfo (non è proprio uno ione ma un elemento importante), cosi come l'azoto si trova negli amminoacidi.
Nella mia esperienza in biochimica ho visto anche attività importanti da parte del manganese e del cloro o del cobalto.
Ciò che vorrei sottolineare è quindi che in un modo e nell'altro questi ioni contribuiscono non poco alla funzionalità dell'organismo vivente. Mi sembrava giusto menzionare quelli più frequenti che si possono incontrare per testimoniare la loro importanza al pari delle strutture e molecole citate sopra.
Forse questa discussione ha meno carattere esobiologico di tutte le altre finora postate, però c'è da sottolineare che bisogna considerare che questi elementi si dovevano trovare sulla Terra per costruire le strutture biologiche. Questi elementi dovevano per forza di cose formarsi e trovarsi a destinazione ed è quindi un altro parametro che si aggiunge al calcolo delle probabilità della formazione della vita aliena.