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Visualizza Versione Completa : Bresser Messier AR-102/600



KMan
24-02-2014, 17:13
Per prima cosa un saluto, dovuto, a tutti/e voi.
Spero perdoniate la "lunghezza" del discorso !
Mi è stata data la possibilità di provare per qualche giorno, prima dell'eventuale acquisto, un piccolo rifrattore acromatico della Bresser serie Messier, modello AR-102 con focale di 600 mm .
Lo ritiro questo fine settimana (e sono sicuro pioverà a dirotto come di consueto ... ).
La mia poca ma pur esistente esperienza da astrofilo mi ha permesso di utilizzare telescopi di varia tipologia ma non' ho mai "giocato" con i rifrattori (salvo puntatori ed annessi sistemi "secondari").
La mia unica e brevissima esperienza a dir poco "catastrofica" è stata con un 120/900 acromatico che soffriva di tutti (o quasi) i tipi di problematica ottica possibili ed inimmaginabili (oltre il "famigerato" cromatismo).
E' stato riconosciuto essere un esemplare fallato del quale mi "liberai" volentieri in favore dell'attuale MAK127.

La scelta di un telescopio "secondario" non'è stata casuale.
La mia voglia era quella di affiancare al MAK127 un'ottica a corta focale in grado di "esercitarmi" con le tecniche di astrofotografia con particolare predilezione al deep sky (poco interessato ai pianeti con i quali ho già potuto togliermi molte soddisfazioni, in passato).
Questo ramo dell'astronomia dilettantistica è una mia mancanza in quanto mi sono sempre dedicato all'osservazione visuale.

Detto ciò, la scelta dello strumento da me desiderato avrebbe dovuto avere alcuni requisiti.
A parte una lunghezza focale tra i 600 ed i 750 mm avrebbe dovuto avere una buona apertura (avrei detto almeno 130/150 mm) ma il forte inquinamento luminoso della mia zona mi ha fatto riflettere su questo.
Anche la robustezza del tubo ottico (considerando il peso aggiuntivo applicato, Reflex Full Frame) mi ha dato da pensare e la montatura adeguata allo scopo.

Riguardo la montatura sono dotato di una "vecchia" EQ5 motorizzata ambo gli assi.

Tornando in oggetto so che i rifrattori acromatici, in particolare quelli a corta focale, soffrono marcatamente di cromatismo impossibile da eliminare totalmente a causa della qualità delle ottiche principali (il doppietto di lenti principale) e perché un tale sistema non permette di proporre sullo stesso piano focale i "vari spettri" che compongono la luce.
La mia "attrazione" che mi ha spinto a cercare una prova pratica che sono curioso di eseguire anche come esperienza personale è stata determinata da alcuni fattori :

* tubo corto, poco flessibile e piuttosto resistente ;
* ingombro e peso contenuti che permettono la trasportabilità ma anche l'utilizzo di montature meno prestazionali con risultati interessanti (inseguimento e stabilità su "lunghe pose") ;
* focale corta ;
* sarei sciocco a nascondere anche una certa sensazione di "piacere estetico" (non'è un APO, lo so).

Questo fine settimana, meteo permettendo, eseguirò qualche piccola prova ma non so davvero cosa potrei aspettarmi.
Sulla carta (ed anche in pratica) mi aspetto un risultato deludente con cromatismo che la fa da padrone già a medio/bassi ingrandimenti (sbaglio se dico che oltre i 40x percepirò già cromatismo ?!) ed un'apertura che seppur non limitata da un eventuale specchio secondario di un riflettore newtoniano (che a focali corte mostra un'ostruzione tutto sommato elevata) è "piccina" per un uso realmente spinto dell'oggetto.
Non so se qualcuno di voi ha già avuto esperienze dirette con questa tipologia di rifrattori ... non so se l'esemplare che testerò sarà un "fortunato" della situazione ma il tutto non mi fa presagire grandi risultati.
Cosa potrei aspettarmi in pratica ?!

Il fatto di poter testare/provare ed eventualmente sostituire con altra tipologia ottica mi ha convinto a "tentare la sorte".
L'eventuale candidato, in seguito, sarà un 150/750 riflettore newtoniano ... dal costo superiore e che forse potrebbe diventare anche il "sostituto" del MAK127 che ad essere sinceri non mi ha mai convinto molto (1500 mm focale), ma solo per mie abitudini osservative.
Vi aggiornerò se vi fa piacere, ma se nel frattempo qualcuno di voi volesse intervenire ponendo domande e/o considerazioni a riguardo ne sarei felice.

P.S.
Scusate eventuali errori grammaticali ma con 38 di febbre può succedere ... .

KMan
27-02-2014, 15:20
Con qualche giorno di anticipo sono entrato in possesso del tubo ottico (OTA).
Non'ho avuto modo di effettuare nessuna prova "sul campo" ma già ho potuto constatare alcune cose che mi piacciono molto, altre meno (assai meno).
Intanto qualche foto per iniziare la fase di "riscaldamento".

http://i58.tinypic.com/11git8p.jpg

Il doppio imballo di trasporto è abbastanza curato ed'è piacevole leggere il logo Meade affiancato dall'etichetta adesiva Bresser.
Il tubo ed i suoi accessori sembrano ben protetti.
La prima sensazione visiva è davvero buona ma è soltanto analizzando tutti gli item che si riesce a dare un giudizio più oggettivo.

http://i60.tinypic.com/288un3t.jpg

Sono offerti di serie un ottimo attacco tornito per agganciare in parallelo "una reflex" sugli anelli, un economico oculare ploss da 26mm custodito in un guscio plastico, una pessima diagonale 90° assolutamente da scartare fin dall'inizio (plasticosa e di bassa qualità ottica e costruttiva), un puntatore discreto ma che viene offerto con una "coda di rondine" totalmente in plastica ... neppure abbastanza rigida.
Questo inficia l'uso pratico e l'allineamento diventa una perdita di tempo (la plastica, flettendosi, perde la forma" ed il puntamento).
Il suo "attacco" è in uno standard che non conosco ... spero che qualcuno mi illumini riguardo l'eventuale sostituzione di questo sistema.

http://i61.tinypic.com/148di52.jpg

Ad onor del vero percepisco chiaramente che questo prodotto (OTA) è più indicato (direi che "è indicato solo") come puntatore secondario o parte di un sistema auto guida su un tubo primario.
Insomma, il puntatore ed il sistema di fissaggio (con viti in teflon) è proprio da cestinare anche se ad onor del vero non'è il peggiore che abbia visto, otticamente parlando, ma è "praticamente inutile" ... .

6239

Il tubo ottico fà veramente una bella figura, ma tutti sappiamo che quello che conta è la qualità delle ottiche, il loro allineamento e molto altro.
Però, tanto mi dà tanto perchè il tubo è robusto ed il sistema di fissaggio è divino (il doppio anello con attacco rinforzato standard GP).

6237

Se fino ad ora non'ho detto nulla di preciso sulle cose che mi sono piaciute forse è ora di parlarne.
Sono rimasto colpito in negativo per l'economicità in stile "giocattolo" di certi particolari ma allo stesso tempo sono rimasto stupito in bene per alcuni dettagli che guarda caso ricoprono aspetti fondamentali di un'ottica ... anche se "economica".

Voglio parlare subito del sistema di messa a fuoco da 2" con adattatore a 31,8 e filettatura T2.
Mamma mia signori miei, in barba all'economicità del prodotto, le manopole ed il sistema di perni sono totalmente in alluminio lavorato ... .
Niente plastica nemmeno per i particolari, il "guscio" è in metallo e non in "plastica/PVC" come spesso accade.
Tutto il sistema è ben realizzato ... ha un'escursione graduata e lunghissima (per essere usato senza prisma 90°) !!!
La cosa che mi ha colpito è la fluidità totale e l'assenza, per ora, di laschi meccanici di alcun tipo.
Non solo l'escursione è delicata e precisa ma movimenti longitudinali non creano nessun lasco sul sistema che rimane fermo e stabile.
Questo mi ha fatto ben sperare riguardo la qualità ottica (più che altro l'allineamento dell'ottica) ed altri fattori come quello di concentricità, astro fotografia e non solo ... considerando che l'oggetto è un rifrattore acromatico a corta focale di fascia economica ... nella mia mente uno schema ottico appartenente al "peggio del peggio".

http://i60.tinypic.com/2079r13.jpg

Ed ora uno sguardo generale ... .
Le prime prove "alla finestra" hanno evidenziato la presenza di cromatismo quando la messa a fuoco non'è perfetta.
Il "test" è stato fatto in condizioni di utilizzo "esasperate" per uno schema ottico come questo.
Un soggetto bianco illuminato dal sole e fortemente in contrasto con lo sfondo scuro ed anche viceversa .... sfondo illuminato con soggetto scuro ... (condizioni di "contrasto" elevato).
Sinceramente il cromatismo sembra abbastanza contenuto ed anche se presente ho visto di peggio ma davvero di peggio.
Sono davvero curioso di vedere come se la caverà con oggetti puntiformi come le stelle e la luna... .
La nitidezza / contrasto sembra piuttosto buona, mi azzarderei a dire quasi elevata, e la curiosità di testarlo al più presto aumenta.
Anche la luminosità sembra buona (usando il pessimo ploss 26mm offerto in dotazione).
Con gli accessori offerti in dotazione è difficile avere le "idee chiare" e valutare la reale qualità del tubo ottico.
Nei prossimi giorni, meteo permettendo, eseguirò qualche altra prova con oculari, prismi e compagnia bella di ben altro calibro.
Insomma, è davvero un "pacchetto" super economico con molte finiture di bassa qualità (fin troppo) che però sembrano essere state applicate con un certo "criterio" cercando di non penalizzare quelli che sono gli aspetti fondamentali di un ottica dedicata.
Vedere una coda di rondine in plastica che flette, lo strato bianco del trattamento superficiale del sistema di serraggio degli anelli che si toglie e le rifiniture ai bordi fatti con componenti "adesivi" lascia delusi ma quel che conta è la capacità meccanica e trattamento interno del tubo (riflessi ed altro), l'allineamento delle ottiche, il loro "trattamento" ed il sistema di messa a fuoco.
Vi saprò dire di più appena lo proverò sotto un bel cielo stellato.
Onestamente ?!
Non lo consiglierei a chi si deve avvicinare a quest'hobby perchè la persona dovrebbe essere già dotata di un corredo base di oculari decenti, un prisma 90° fatto con tutti i carismi e magari un puntatore migliore (anche un traguardo a punto laser sarebbe meglio dell'impreciso sistema offerto).
Su questo aspetto debbo dire che usando oculari adeguati a " basso ingrandimento" l'assenza del puntatore non mi sembra una mancanza così "pesante".
Vi terrò aggiornati, per ora scusate il "tedio" e gli eventuali errori (orrori) ortografici che potreste notare.
Scrivere con un notebook con lo schermo formato "mignon" non'è proprio facile ... ed i nostri occhi sono un "bene prezioso" e "caro" a noi astrofili.

6238

KMan
27-02-2014, 19:12
Anche se l'ora non'è propizia, ho appena effettuato qualche prova sotto un cielo a tratti nuvoloso ... e con forte inquinamento luminoso.
La ciliegina sulla torta .. osservazioni dalla finestra di casa ... :sowsuser:

Ammetto che ho "tribolato" moltissimo a causa del guasto meccanico della montatura equatoriale EQ5 in mio possesso ed a causa dell'inutilità del puntatore ausiliario (che otticamente è anche buono se non fosse per il supporto di plastica).

Nel cielo presente Procione, Sirio, la costellazione di orione etc. etc. ... ma per praticità ed a causa del meteo mi sono concentrato su Alphard 30 Hya (Pallade era vicina ma non osservabile).
Stella di magnitudine 1.95 (1.76 assoluta) .. mi ha aiutato a capire e prendere confidenza con l'ottica.

Per prima cosa mi devo ricredere sulla bontà dell'oculare super plossl da 26mm offerto in dotazione.
Ho testato la visione della stella in cerca del tiraggio massimo e valutazione del cromatismo.
Riassumo in maniera breve (spero) quanto notato.

Oculare celestron E-lux 40mm (15x)
Visione spettacolare, astri brillanti e definiti, nessuna diffrazione od "immagine fantasma".
Magnifica definizione e messa a fuoco facile.
Cromatismo praticamente assente ... .
Durante l'osservazione, oltre modo piacevole e confortevole, avvistato passaggio di un paio di satelliti artificiali.
Come battesimo è stato "suggestivo".

Oculare Bresser Super Plossl 26mm (23x)
Campo di visione molto gradevole ed abbastanza "spianato", nel senso che anche ai bordi l'oggetto era ben definito e messo a fuoco.
Nessunna rifrazione, aberrazione cromatica non apprezzabile.
Anche qui il sistema di messa a fuoco non'ha dato nessun problema.
Ancora una volta grande capacità di "contrasto" e luminosità.
Tutto appariva estremamente puntiforme (e ci mancherebbe a 23x).

Oculare plossl multi coated da 17mm (35x)
Già a 35x le cose iniziano a cambiare.
La stella risulta ancora puntiforme e ben definita.
Il cromatismo incomincia a comparire ma sempre in modo "educato" ... e leggero.
E' avvertibile ma assolutamente non invasivo e fastidioso.
Il focheggiatore ancora assolve egregiamente il suo compito con un pelo più di sensibilità e difficolta nel trovare la messa a fuoco ideale.
Contrasto e piacere di visione ancora elevati ... cromatismo presente ma affatto invasivo (piuttosto controllato).

Oculare ortoscopico multi coated made in Japan Unitron 6mm (100x)
Qui le cose si fanno "complicate" come mi aspettavo.
Un rifrattore acromatico a corta focale, per quanto ben collimato e per quanto usi buone lenti, ha dei limiti congeniti (altrimenti non sarebbe stato necessario introdurre sistemi con tripletti detti apocromatici).
Direi che con l'oculare da 6mm, quindi i 100x, siamo già abbondantemente al limite della portata dello strumento.
Il dettaglio o meglio l'incisività si disperde.
La stella è puntiforme ma non'è definita, non ci giurerei ma sembra un limite più di seeing atmosferico e di apertura dell'ottica.
Spesso la stella perde la connotazione di "puntiformità" per "allargarsi" sul piano focale (come se fosse fuori fuoco).
Il cromatismo si affaccia ma ancora una volta non prepotentemente ed in modo "educato" (aloni colorati davvero impercettibili che si devono davvero andare a cercare).
Lo si nota quando il soggetto è leggermente fuori fuoco ed ancora una volta mi sono "stupito".
Ad essere sincero, da questo punto di vista, mi aspettavo assolutamente peggio ... non posso davvero muovere critiche.
Forse sono troppo "indulgente" od effettivamente "oggettivamente" no, ma ho visto di peggio su alcuni rifrattori da 120 mm di apertura e focali oltre il metro.
Mi aspettavo un "dramma" invece tutto sommato la cosa è ancora accettabile.
In questo frangente l'accuratezza del sistema di messa a fuoco diventa molto "sensibile" ma ancora usufruibile senza particolari difficoltà (solo un po' più di precisione).

Con questo concludo questa prima veloce prova non conclusiva, in attesa di una condizione metereologica migliore, uno stazionamento migliore ed una "tabella" di osservazione più completa.
Non'ho voluto nemmeno provare l'ortoscopico da 4mm e mai lo farò perché i limiti dello strumento sono raggiunti abbondantemente alla soglia dei 100x, andare oltre non'ha senso se si vuole estrapolare un minimo di informazione dall'immagine.
Per concludere, in generale questa ottica non mi ha deluso per ora.
Ha dei limiti, quelli insiti nel suo schema ottico, ma se posso sbilanciarmi considerando che il parere esposto non'è definitivo ed'è del tutto soggettivo credo che l'esemplare in mio possesso sia riuscito piuttosto bene.
Non vedo l'ora di mettere alla corda il "piccoletto" su luna e pianeti.
Per inciso mi piace ricordare a me stesso che comprare un rifrattore acromatico a corta focale e piccola apertura significa automaticamente penalizzare la visione degli oggetti del sistema solare in favore di un altro tipo di osservazione ... ;)
Questo Bresser della serie Messier "stuzzica", forse sono stato fortunato ad incappare in un esemplare ben collimato ... chissà.
Mi piace dire che ha riaperto in me una "finestra" che da tempo pensavo chiusa ... si chiama "passione" ... .

medved
27-02-2014, 23:53
Se non ricordo male o se l'hai scritto mi è sfuggito, il Bresser ha la cella collimabile giusto?

KMan
28-02-2014, 08:04
medved hai perfettamente ragione, ho dato molte cose per "scontato" solo perché le ho viste/conosco e mi sono dimenticato di parlare di questo aspetto importantissimo :blush:
Giudica/giudicate te/voi da questa foto :

6244

Non'è una giustificazione ma d'altro canto il costo limitato dell'oggetto non poteva far presagire ad un sistema di regolazione della lente principale.
Debbo dire che quest'ultima, però, sembra ben trattata superficialmente.
Altro aspetto interessante (forse in male) è che il paraluce sembra bloccato in qualche modo visto che non si riesce a sfilare ... .

Seguiranno altri test ... anche fotografici (così allego qualche foto di esempio pratico).
Con il fatto che l'ottica non'è registrabile bisogna andare molto a "fortuna" sempre che quelli della bresser non eseguano dei test per selezionare i tubi prima di immetterli in commercio (considerando la provenienza ed il costo finale non ci credo).
Per ora mi sento fortunato, ma il giudizio non'è definitivo, come dicevo qualche post fa.

KMan
28-02-2014, 10:22
Eseguito qualche test fotografico, metodo utilizzato proiezione dall'oculare tramite accessorio Meade Camera Adapter.
Ho usato l'oculare Super Plossl da 26mm Bresser ed i risultati sono stati disarmanti (in male).
Ok, le condizioni meteo non erano congeniali ma il risultato è già abbastanza palese ... sinceramente.
Iniziamo con la prima foto ed il commento personale :

6245

Ho usato una Canon EOS 550D.
Come forse potete notare (io lo noto dal file originale), il cromatismo è assai presente.
L'adattatore Meade (che funziona anche da tele extender) è stato applicato direttamente al porta oculari, il prisma 90° è stato omesso.
Oltre il cromatismo che osservando da oculare con diagonale sembra non esserci ho notato subito un forte calo di luminosità (comparando la visione diretta).

Seconda foto (rabbrividite) :

6246

Notate subito che il fuoco è perfetto al centro e và gradualmente perdendosi ai "bordi".
La "planarità" di visione che ho riscontrato ieri sera traguardando direttamente gli oculari (ed annesso prisma 90°) è andata a "farsi friggere" ?! :wtf:
Elaborando l'immagine la cosa è ancora più evidente ... e "drammatico" (esagero ?!).
Non oso immaginare cosa succede quando tenterò di fotografare Orione od altri oggetti del cielo profondo ... .

Quest'ultima foto è stata elaborata per evidenziare i problemi legati al cromatismo foto/visuale ... che in pratica rendono l'immagine meno definita (sembra leggermente fuori fuoco mentre in realtà la causa è altro ... :

6248

Adesso, quando il meteo me lo permetterà proverò anche ad usare altri oculari, il fuoco diretto etc. etc. ... .
Quello che mi stupisce, nemmeno tanto a dirla tutta, è che l'osservazione diretta all'oculare sembra veramente molto buona ma appena uso un sistema di fotografia come questo ... succede quello che avete visto.
Tralasciando per un attimo il cromatismo che da controllato diventa ben marcato, tralasciando anche il fatto che il campo inquadrato sembra non essere "planare" (messa a fuoco centrale) ... mi chiedo da cosa deriva la perdita di luminosità (e dettaglio) che noto trà l'osservazione visuale (anche non usando il prisma 90°) e quando uso questo setup.
Mhh ... ho ancora fino a Domenica per valutare l'oggetto che potrò restituire se non mi convincerà.
Forse devo essere meno "severo" considerando la qualità ed il valore dell'oggetto ?!
L' idea di un bel Newtoniano ... forse prende forma.

medved
28-02-2014, 11:02
Newton corto (veloce) per foto ma se vuoi divertirti in visuale ti consiglio un newton 150/1200 oppure un 200/1200 oppure un Orion UK (http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p643_Orion-UK-VX8L-Newtonian-Telescope---200mm-f-6---1-8-Lamba---optical-tube.html) (http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p648_Orion-UK-VX10L-Newtonian-Telescope---250mm-f-6-3---1-8-Lamba---optical-tube.html)

KMan
28-02-2014, 11:41
Credo che alla fine ti darò retta medved ... , tanto lo sò che "gira che ti rigira" sempre lì "vado a sbattere".
Magari un bel 200/1200 così "non ci penso più" ... insieme ad una montatura all'altezza.
In caso posso "ripiegare" su un 150 focale corta per divertirmi con l'astro fotografia visto che ho poca esperienza in questo campo.

etruscastro
28-02-2014, 11:54
visto che hai fotografato in proiezione, quanto potrebbe aver influito secondo te la qualità del ploss da 26mm?
la cosa me la fa pensare soprattutto la foto n.2!.....

KMan
28-02-2014, 12:18
Credo che il tuo pensiero sia corretto ... in effetti il dubbio "attanaglia" anche me.
Non a caso la prima impressione sull'oculare bresser era stata pessima ... .
Non'ho avuto il tempo di provare altri oculari perchè ha iniziato a piovere ... e non'ho eseguito test a fuoco diretto ... .
Hai notato anche te, allora, il fenomeno di "vignettatura" del fuoco.
Penso che possa essere un errore di compensazione del campo ... e l'oculare di certo qualcosa fà, sempre che il doppietto acromatico sia fatto decentemente.
Forse dovrei tirare in gioco anche i "famigerati" spianatori di campo ?!

Ti/Vi saprò dire appena sarà possibile eseguire altri test :oops:

medved
28-02-2014, 12:26
Esatto non dimentichiamo la "questione oculari". Io ho notato che alcuni miei oculari non eccelsi danno cromatismo anche con i newton mentre gli OR non ne danno. Io pensavo che le differenze di contrasto tra oculari buoni e non e tra gli OR e altri più complessi fossero "roba" da palati fini. Così non è perchè me ne accorgo anche io, quando monto un Or sul rifrattore o sui newton ho un balzo di qualità sulla visione di Giove e sulla Luna.

KMan
28-02-2014, 12:38
Ed allora devo assolutamente provare il 6 mm ortoscopico, anzi ... in questo modo posso davvero valutare il "tiraggio" dell'ottica !
Durante la fase di osservazione visuale mi è sembrato che i 100x del 6mm siano già leggermente oltre le capacità dell'ottica.
A questo punto spero che il tempo migliori quel poco che basta per effettuare la prova, sono davvero molto curioso.
Certo che se anche così dovesse essere presente questo "fenomeno", allora credo ci sia ben poco da fare perchè il tutto dovrebbe derivare dal doppietto acromatico.

Stavo riflettendo anche su un'altro punto ... ammesso di trovare uno spianatore di campo compatibile o comunque riuscire a trovare un prodotto che ben si adatti (con infinite prove di focale ...), il suo costo sarebbe comunque superiore al piccolo ed "indifeso" AR-102 :biggrin:

etruscastro
28-02-2014, 14:57
secondo me devi dare il tempo di provare con calma e in condizioni buone il rifrattorino.
lo stai spremendo troppo e soprattutto lo stai spremendo non nelle condizioni giuste.
aspetta una sera serena e con un buon seeing, il terreno preferito per cromatisco & co. è la Luna, punta anche una buona doppia sufficientemente stretta e prova poi gli oculari... ovviamente non da dietro la finestra!!! :sowsuser::mad::biggrin:
ultimo ma non ultimo quando si giudica un'ottica bisogna valutare TUTTO, gli oculari e (dove ci fosse) la diagonale non hanno assolutamente un aspetto secondario.....

buon lavoro!

KMan
28-02-2014, 15:10
Ecco, diciamo che sugli accessori sono già sicuro, oculare a parte da valutare con più attenzione.
Ma la "coda di rondine" in plastica (dico .. plastica flessibile) del puntatore lo rende inutilizzabile e la diagonale 90° fa pietà meccanicamente ed otticamente (subito riposta nel suo celofan) ;)
Entrambe le cose, fin da ora, posso subito bocciarle a pieni voti ... .
Riguardo il resto del discorso .. sono completamente d'accordo con te .. "finestra in primis" ... hahaha !

KMan
01-03-2014, 08:56
Parlando con il venditore (un ottico di zona che si appoggia ad una nota catena di distribuzione generalista multi marca) ... ci siamo accordati per la restituzione dell'articolo ;)
La storia "è finita" ... l' ho già posizionato nell'imballo di trasporto con molta cura.
Aberrazione sferica fin troppo evidente, anche con oculare (eseguite altre prove ed anche se si fatica a percepirla esiste).
Dalla prossima settimana sarò in giro per lavoro per un bel po' di tempo, quindi devo sbrigarmi ad effettuare la restituzione.

P.S.
Aspetterò uno due mesi, poi andrò sul "pesante".
Parlo di aperture da 20 cm a salire e montature equatoriali degne di questo nome.

cherubino
02-03-2014, 17:13
Lo strumento, per come lo hai fotografato, è davvero "bello".

Vorrei, se mi permetti, operare una considerazione sulla resa dei rifrattori acromatici allacciandomi a una tua frase nella descrizione della visione di una stella a 100x con oculare da 6mm.

Hai ragione quando scrivi che il contrasto si abbassa e l'immagine "rompe" ma questo lo noti soprattutto quando il tuo occhio è chiamato a vedere differenze di tonalità o dettaglio.
Nella visione di una stella singola, e in presenza di buon seeing, l'immagine del disco di Airy in un acromatico come il tuo (se tutto è a posto e il solo "difetto" consiste nella incapacità di correggere il cromatismo residuo) è PERFETTA.
Il disco di Airy, anche a 150x o più, è cicciotto ma incredibilmente ben definito e sembrerebbe che lo strumento possa fare "qualsiasi cosa". L'immagine è circondata da un anello di diffrazione che varia tra il verde e il magenta (a seconda di come lavora il doppietto) ma è geometricamente un "bijoux" anche se si ha una buona parte di lince diffusa (ma in modo assolutamente uniforme).
Questo lo dico affinché non si tenda a confondere (anche magari "sviati" dall'idea della "acromaticità" semplice) il contrasto con la correzione geometrica dell'immagine che si ha.

Paolo

cherubino
02-03-2014, 17:22
Ricorda anche una cosa.
Se il tuo fine è quello di osservare in alta risoluzione troverai che, a parte sistemi multipli bilanciati e molto stretti, ti sarà ben difficile sfruttare il potere risolutore di strumenti superiori ai 20 cm.
Questo perché il seeing medio è solitamente peggiore del loro potere separatore e, comunque, quasi mai buono da 0,6".
Il che ti dice che, in campo meramente visuale (perché in imaging con le ccd o i cmos la cosa è diversa), avere strumenti da 30 cm. per guardare Giove è, fondamentalmente, inutile nel 99% delle notti.
Scegli, se è nelle tue possibilità, uno strumento che sia anche facile da usare.
Un newton da 20 cm. a f6 o f8 non è uno strumento affatto semplice. Si crede che portare al limite un newton sia facile. Bene, non è così, soprattutto un newton di fascia economica che ha molti problemi sulla flessione del tubo, sulla scarsa regolazione delle celle di primario e secondario, su un attacco "debole" tra focheggiatore e lamierino del tubo ottico.
Ti è sicuramente più facile usare un maksutov "nato" bene. Il vecchio 180/2700 (che non è un fulmine di guerra ma che ha tanti aspetti positivi) costa poco più di un newton da 20 cm. ma è molto più leggero e ha una focale maggiore (cosa che permette al sistema telescopio/oculari di lavorare meglio).
Se hai la possibilità di fartene prestare uno dal tuo rivenditore di fiducia da provare per assicurarti che non abbia problemi, ritengo possa essere una scelta più saggia rispetto al newton 200/1200.

Paolo

KMan
02-03-2014, 18:12
Grazie Paolo, apprezzo molto il tuo intervento.
In effetto stavo riflettendo sul da farsi ... e se proprio devo essere sincero stava prendendo forma l'idea "malsana" di considerare un rifrattore apocromatico ... .
Riguardo l'apertura ed il rapporto che c'è con il seeing, il tuo discorso non fa un piega.
Portare al limite ottiche "impegnative" e/o comunque che congenitamente hanno anche qualche problema costruttivo non'è affatto facile.

Posso dirti che mi sono separato da questi piccolo rifrattore con dispiacere ma più che per il resto è stata la forte aberrazione sferica a convincermi sul da farsi.
Il suo uso era destinato a ripresa astronomica tramite CCD / CMOS in quanto possiedo anche un MAK127 che non sarà una grande ottica ma è apprezzabile per un certo tipo di osservazione.

So che il prodotto che considererò in futuro, ad ogni modo, sarà qualitativamente (ottica e meccanica) superiore ed i vostri suggerimenti ed osservazioni sono importantissimi per me.

RenatoC
02-03-2014, 18:29
@KMan,
se vuoi attribuire con certezza difetti a uno strumento, qualunque esso sia, non puoi farlo con la foto in proiezione dell'oculare, devi fare foto al fuoco diretto. In caso contrario avrai sempre il dubbio se i difetti siano da attribuire all'oculare o al telescopio.

RenatoC
02-03-2014, 18:31
Ricorda anche una cosa.
Se il tuo fine è quello di osservare in alta risoluzione troverai che, a parte sistemi multipli bilanciati e molto stretti, ti sarà ben difficile sfruttare il potere risolutore di strumenti superiori ai 20 cm.
Questo perché il seeing medio è solitamente peggiore del loro potere separatore e, comunque, quasi mai buono da 0,6".
Il che ti dice che, in campo meramente visuale (perché in imaging con le ccd o i cmos la cosa è diversa), avere strumenti da 30 cm. per guardare Giove è, fondamentalmente, inutile nel 99% delle notti.
Paolo
Direi che è vero l'esatto contrario, è utile nel 90% delle notti.:cool:
Non cadere nell'errore di considerare il seeing delle grosse città come "seeing medio". Per fortuna c'è di meglio, un po' dappertutto.

KMan
02-03-2014, 18:36
Renato, sono concorde con te .. per questo prima di prendere la decisione ho effettuato qualche prova a fuoco diretto ... ;)
Purtroppo ... la "sfericità" proveniva dal doppietto acromatico principale ... .

E non ti dico su sensore full frame cosa veniva fori ... .

cherubino
02-03-2014, 19:18
Se hai un seeing che ti permette di sfruttare (davvero, e non "mi sembra che", il potere risolutore su Giove di uno strumento da 25 cm. mi trasferisco da te.
Io ho trovato 3/4 posti in Italia, in 25 anni di osservazione, dove uno strumento sopra i 25 cm. consentiva di vedere dettagli su Giove che non erano alla portata di un rifrattore da 6 pollici di alta qualità.
Altro discorso lo merita la Luna, o Saturno, ma dove i contrasti sono bassi...
Però, sia chiaro, uno strumento vale l'altro e importante è essere soddisfatti di quanto si osserva.
Non è mia intenzione rinverdire polemiche su "quello più grosso è sempre meglio"... se credete che in visuale sui pianeti maggiori vi serva un grosso strumento è giusto che ve lo compriate.

Paolo

edo44
02-03-2014, 19:30
Se hai un seeing che ti permette di sfruttare (davvero, e non "mi sembra che", il potere risolutore su Giove di uno strumento da 25 cm. mi trasferisco da te.
Io ho trovato 3/4 posti in Italia, in 25 anni di osservazione, dove uno strumento sopra i 25 cm. consentiva di vedere dettagli su Giove che non erano alla portata di un rifrattore da 6 pollici di alta qualità.
Altro discorso lo merita la Luna, o Saturno, ma dove i contrasti sono bassi...
Però, sia chiaro, uno strumento vale l'altro e importante è essere soddisfatti di quanto si osserva.
Non è mia intenzione rinverdire polemiche su "quello più grosso è sempre meglio"... se credete che in visuale sui pianeti maggiori vi serva un grosso strumento è giusto che ve lo compriate.

Paolo

Per "dettagli su Giove" intendi ad esempio le macchie bianche?

KMan
02-03-2014, 19:45
Rimango piacevolmente in "ascolto" e leggerò i vari interventi con interesse ... ;)

medved
02-03-2014, 20:02
Un Mak Newton?
Certo è un altro strumento molto impegnativo ma in visuale ne dicono tutti un gran bene. Però non considero l'ambito fotogafico perchè per me è zona oscura...

cherubino
03-03-2014, 17:22
belli i mak newton ma pesanti, scomodi… guarda.. se ne vuoi uno fantastico io ho un MN-78 che non uso.

Paolo

KMan
03-03-2014, 17:23
E se vi dicessi che mi è stato proposto di provarne un altro nuovo di pacca ?! :D
A quanto pare ci sono state della serie con le ottiche non ben allineate, così mi ha detto il venditore.
Ma .. quasi quasi ne provo un altro ... perché ve l'ho già detto .. mi "piaceva" da un punto di vista "estetico e funzionale" (trasporto) (HI).

Non lo so, domani mi farà sapere qualcosa.

cherubino
03-03-2014, 17:26
ottima cosa, almeno potrei "toglierti il sassolino dalla scarpa"!

Paolo

KMan
11-03-2014, 15:24
Ho dovuto aspettare qualche giorno in più ma ho avuto la possibilità di provare la seconda otica insieme all'ormai amico venditore ... :biggrin:
Diciamo che ora ci sono almeno 4 occhi che la pensano alla stessa maniera ... ma d'altro canto non si poteva pretendere molto da un oggetto dal costo tutto sommato ridotto.
E quindi, oramai, mi sono diretto verso un'altra tipologia costruttiva, vi terrò informati.

P.S.
Il puntatore ottico è davvero inutilizzabile, il materiale plastico con cui è costruita la "coda di rondine" flette" inesorabilmente e non "torna" mai allo stesso punto.
Questa cosa è davvero molto opinabile perchè costringe, se lo si vuole usare, a comprare il puntatore accessorio (anche bello a dire il vero) che ha un costo non trascurabile.

Cieli sereni a tutti voi.

KMan
12-03-2014, 09:51
A coronazione di questo post ... alla fine mi sono diretto verso un bel riflettore newtoniano da 150 a corta focale perché provandolo ho potuto constatare delle differenze apprezzabili rispetto al rifrattore.
Vi farò sapere, parlandovene in un post dedicato, appena possibile.
Sono "emozionato" ... anche se so che non si tratta di chissà quale ottica raffinata ;)

KMan
10-12-2017, 13:43
Mamma mia, è passato veramente molto tempo dal mio ultimo intervento in questo thread ed in generale anche sul forum (per vari motivi) :hm:
Tralasciando questo aspetto credo che sia importante riprendere il discorso Bresser Messier AR-102/600 , anche se a distanza di più di 3 anni :shock: , perchè a breve riceverò delle informazioni tecniche da parte del costruttore che dovrà confermare se il sistema di messa a fuoco incluso la "culatta" è stato cambiato radicalmente.
Sembra un "aggiornamento ragguardevole" che vede l'impiego di un robusto sistema da 2,5" (l'utilità è tutta da dimostrare) e non vorrei che ci siano stati dei correttivi sulla qualità della collimazione ottica (solo una supposizione).

In questa foto riassumo le differenze che potete giudicare da voi :

http://i65.tinypic.com/nywzcw.jpg

Alcuni degli aspetti da me criticati potrebbero essere stati migliorati.
Appena avrò notizie (sperando che Bresser risponda in tempi ragionevoli al mio contatto) e se Vi fa piacere posso tenervi informati.

Per praticità di utilizzo non nascondo che sarei propenso a rivalutare questo prodotto ma solo con la garanzia che quanto pubblicato e pubblicizzato (in sordina) dal produttore sia vero.

Si tratterà veramente di una "revision" passata "in cavalleria" senza essere stata pubblicizzata troppo (tipo porre un Mark2 sul codice prodotto) ?
Oppure è rimasto tutto "come prima" ?!
Lo saprò presto, sono davvero curioso.

P.S.
Per correttezza dico che non'ho nessun rapporto commerciale diretto od indiretto con Bresser o qualsiasi altro venditore e nemmeno , onestamente , mi interessa averne :biggrin:

Fazio
11-12-2017, 07:30
Molto, veramente molto contento di ritrovarti:).
Anche io è un po' di tempo che non scrivo sul Forum, ma solo leggo.
In questo caso lo faccio con gran piacere visto che il mio incipit in questo Forum (credo siano passati 2 e 1/2 - 3 anni) è cominciato dialogando, da perfetto neofita, proprio con te!
Riconosco, ancora oggi, che i tuoi sono stati consigli preziosi.

Tornando ai fatti...
Ho avuto di recente, preso usato, un Bresser 102/1350 veramente imponente (145 cm "fuori tutta") che prometteva per via del suo rapporto focale pregi (scarso cromatismo) e difetti (scomodità d'uso) di cui c'è sul Forum un accenno di report (...alla mia portata e quindi veramente minimale).
Non era affatto male: Pregievole la fattura del solido e ben verniciato tubo in alluminio; degli anelli, ben dimensionati, con una bella barra Vixen ed una comoda maniglia. Ottimo il paraluce. Perfette l'opacizzazione così come la diaframmazione interne.
Considerando il costo da nuovo, non si può certo biasimare che sia la diagonale che il cercatore col suo supporto, in vil plastica, fossero senz'altro da cestinare: Per circa 250 € non si può obiettivamente pretendere molto di più!
La cosa che però mi ha veramente colpito (in positivo) è stato il suo eccellente focheggiatore che era (è) veramente anni luce distante da quelli da me fino ad allora conosciuti (quello di un vecchio Kenko 80/1000 e quello di un attuale Celestron/Sintha 120/1000):
E' stabilissimo, non ha la minima flessione, è pastosamente fluido ed amichevole... un vero piacere da maneggiare! Il solo focheggiatore (che è oltretutto provvisto di 2 prolunghe per usarlo con/senza diagonali) vale , mio avviso, la metà dei 250 € del nuovo 102/1350!!!

Il rifrattore l'ho dato via sopratutto per la sua scomodità ma anche perché, sebbene quasi privo di cromatismo, l'aberrazione sferica consistente ne penalizzava la resa ottica.

Il focheggiatore ha sostituito quello del 120/1000 ed è rimasto "a casa"!

KMan
11-12-2017, 08:55
Ben ritrovato Fazio, ti assicuro che il piacere è reciproco e sono felice che alcuni dei miei consigli ti siano stati utili :D

Il tuo ragionamento "non fà una piega", stavo prendendo in considerazione anche un "più modesto" 90/1200 o proprio il 102/1350 da te provato.

Purtroppo però nel tuo discorso hai toccato un punto saliente, la praticità di utilizzo e la trasportabilità, e per questo prima di avvicinarmi ad un tripletto od uno schema ottico semi apocromatico (con relativo esborso economico) per puro caso mi sono imbattuto in quella che sembra l'evoluzione del 102/600 ... proprio nei punti che avevo "criticato" (mi avranno sentito/letto ?!:biggrin:).

Aberrazione sferica ... purtroppo anche nel 102/600 abbondava (non c'era da stupirsi) non credo che le cose siano migliorate ... un buono spianatore di campo sarebbe necessario ma non credo che su schemi ottici così "economici" convenga adottarne uno.
Quello che invece sono contento di leggere riguarda la qualità del focheggiatore ... se ti ricordi bene ho modificato uno SkyWatcher Evostar 120 (l'acromatico 120/1000) proprio in quel senso.
Ancora assolve egregiamente il suo "micrometrico lavoro" però l'uso è stato fortemente limitato proprio dall'ingombro ... come nel tuo caso (un vero peccato) !

Spero di leggerti più spesso quì sul forum e spero di essere un pò più attivo anche io ;)
Alla fine guarda te se non torno agli schemi ottici Maksutov Cassegrain ;)

P.S.
Stavo prendendo in considerazione anche gli Explore Scientific ... hanno celle collimabili ... però costano ed a quel punto un tripletto (APO) sarebbe alla portata della spesa.

Fazio
11-12-2017, 10:40
E perché non il Bresser 102/1000 (è aggiornato con l'Hexafok) di cui cherubino parla molto bene?
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-ar-102-1000/
Per quanto al 90/1200 considera che il focheggiatore è quello "old style"!

KMan
11-12-2017, 11:32
Anche lui un prodotto interessante ;)
Noto, grazie alla recensione di Cherubino, che il focheggiatore è quello che dovrebbe essere installato anche sul 102/600, il che mi piace.

In realtà vorrei qualcosa di più leggero e pratico da trasportare perchè possedendo il 120/1000 trovo che il tubo non sia così pratico da portare in giro ;)
Vediamo un pò, di certo il consiglio che mi hai dato "stuzzica" perchè in ogni caso il peso sarebbe inferiore all'Evostar 120/1000 da me "aggiornato" (e solo il focheggiatore TS che ho utilizzato pesa abbastanza).

Attendo in ogni caso risposta da parte della sede Bresser.

KMan
11-12-2017, 13:04
E' con estremo piacere che riporto quanto mi è stato comunicato da Mr. Wolfgang Quere della Bresser.

La sua risposta ha confermato i sospetti di un aggiornamento della meccanica di buona parte dei loro prodotti e per questo ho deciso di ordinare un nuovo AR-102/600 direttamente da loro (così non corro nessun rischio di modelli "vecchi" o chissà cosa.).


Dear Mr. "KMan" :biggrin:,

the series of our achromatic telescopes was completely new designed. The version with white focuser-tube is the old version, that we sold some years ago. Currently all our achromatic MESSIER refractors will be delivered with the new HexaFoc focuser. Only the very small AR-70, AR-80, and AR-90 telescopes still have the old focuser.

The HexaFoc focuser has 2.5” diameter, included are adapter to 2” and 1.25”.

Best regards
Wolfgang Quere

Bresser GmbH
Wolfgang Quere
Abteilung Astronomie
Astronomy Department
Wolfgang Quere


La speranza che mi venga consegnato un esemplare ben collimato (questione di fortuna) e che il trasporto non dia problemi (ho scelto DHL pagando di più rispetto ad UPS perchè DHL ha base in Germania) rimane tale, vedrò cosa succederà (traduco, "speriamo bene" ... ).

Vi tengo informati, sempre che vi faccia piacere !
Fazio, questo "tubo" aveva dalla sua il fatto di essere facilmente trasportabile e rimaneva tutto sommato un oggetto "luminoso", cromatismo presente ma almeno quando farò qualche "escursione campestre" non dovrò preoccuparmi delle mie "ernie del disco" :D
... scherzi a parte (ma nemmeno tanto) un oggetto del genere viene ben supportato anche da montature "tranquille".

Vediamo se anche questa sarà una "frittata" oppure no (il sospetto è che abbiano migliorato non solo il focheggiatore ma anche la qualità dei "vetri" ed il loro allineamento).

cherubino
11-12-2017, 16:13
I 102/600 (c'è una bella disanima nelle varie lunghezze d'onda) acromatici a due elementi non possono essere corretti nelle vari lunghezze d'onda.
Passi la cromatica, che è molto elevata ma.. amen, il problema è la sferica residua che in policromatico è normalmente elevata (specialmente nel rosso e nel blu, meno solitamente nel verde).
Quindi questi strumenti possono andare bene se impiegati a basso ingrandimento mentre spingendo sui "poteri" il contrasto crolla e l'immagine diventa molto "flou".
Questo non è gravissimo quando si guarda una stella sola e luminosa, che genera un disco di Airy luminoso e ben visibile, ma risulta deleterio quando il targhet diventa la superficie di un pianeta (o la sua atmosfera) oppure osservando sistemi multipli sbilanciati.
Considerate che questi strumenti costano 250 euro o poco più quando invece un 10 cm. f6 ben corretto ne costa 15 volte tanto almeno il che la dice lunga sulla loro utilizzabilità.
Quindi ottimi, o comunque adatti, ad essere usati come cerca-comete o come strumenti da cavalletto e zaino per osservare campi stellari ampi ma ovviamente molto poco incline a lavorare a più di 80/100 ingrandimenti.

Paolo

KMan
11-12-2017, 17:38
E' bello incontrarti nuovamente quì sul forum Paolo, ti seguo sempre con immenso piacere leggendo le tue recensioni e test strumentali ;)

Non c'è da aggiungere nulla al tuo discorso perchè è esaustivo e reale, le cose stanno proprio come dici.
Il mio desiderio è quello di uno strumento "veloce" sotto tutti gli aspetti, per praticità di trasporto in primis mantenendo basso il costo e per osservazioni di ampi campi inquadrati ... poi magari qualche foto decente (ma non eccezionale) riesco anche a farla sul deep sky (anche se dubito che uscirà qualcosa di decente da questa ottica).

Le prove che feci sul vecchio esemplare hanno confermato quanto da te spiegato e già a 100X la sensazione di essere andati anche oltre le capacità dello strumento erano palesi.
Diciamo che già a 50X si iniziavano a palesare i limiti esposti.
Il costo, come fai notare, giustifica in ogni caso la "natura" di questo tipo di strumenti ottici e questo è un'altro aspetto che ho valutato perchè avrei anche potuto dirigermi verso un semi APO od un APO (tripletto) ma ... c'è un ma che ti / vi dirò dopo.

Una nota in più riguardo la sferica residua ... il vecchio esemplare ne era afflitto pesantemente.
Nulla di "inverosimile" ma conferma il discorso nella maniera più totale ed'è bello presente.
Mi chiedo se queste ultime revisioni degli strumenti abbiano ricevuto maggiori attenzioni anche sotto il profilo ottico (anche se alla fisica non si sfugge).

Il discorso mi spinge a tirarne in ballo un'altro, trà gli "optional" Bresser consiglia uno spianatore di campo che però non sembra specifico (ma è presente negli accessori "optional" compatibili).

EXPLORE SCIENTIFIC MPCC FIELD FLATT. ED APO+CANON EOS T2 (c'è anche per Nikon)

http://i64.tinypic.com/2hf3xv6.jpg

Mi chiedo se ne valga la pena :ninja:
Testerò prima il tubo ottico, poi dopo il periodo delle festività (prossimo anno) valuterò.
Idealmente stò pensando di affiancare a questa ottica anche un buon tubo Maksutov Cassegrain con apertura superiore ai canonici 127mm e dalla focale bella lunga, da quì l'idea di prendere un'ottica "corta".

In generale, Paolo, questo 102/600 mi era piaciuto per molti aspetti e deluso per molti altri.
Se il focheggiatore HexaFoc (che ancora non conosco) manterrà le aspettative una piccola parte delle critiche mosse a suo tempo saranno "ritirate".


P.S.
Mi ripeterò ma sono contento di risentirti/leggerti :)

cherubino
12-12-2017, 20:18
Già, mio caro, concordo con le tue conclusioni e aspettative.

In questo momento ho poco tempo per l'astronomia e sto vendendo un po' di strumenti per il piacere di "fare spazio" e di creare "novità". Quindi comprendo bene la voglia di cambiamento che attraversi.
Ho usato per un certo periodo un piccolo SW 102/500 che funzionava bene nei suoi limiti.
Il problema di questi strumenti, e credo sia proprio dei Bresser, è la progettazione ottica.
Prendete con "benefico del dubbio" le mie parole poiché sono frutto di una semplice "sensazione" e come tali accettatele.

il 127/1200 è ottica molto riuscita con una correzione davvero eccellente di tutte le aberrazioni geometriche standard
Lo stesso dicasi per il 102/1000
Già il 152/1200 presenta un po' più di sferica residua
il 102/1350 presenta sferica residua
il 102/600 ne ha molta
il 102/430 (o focale simile non ricordo bene) ne ha moltissima.

Ora credo questo:
Poiché la lavorazione ottica, automatizzata, è la stessa, così come la lucidatura il problema sta sia nel rapporto focale che nella gestione della spaziatura in aria.
Credo che gli spessori usati per distanziare crown e flint siano, in questa produzione, assolutamente standard e identici, il che spiegherebbe come mail il 102/1350 sia affetto da molta più sferica rispetto al 102/1000 e al 127/1200. (che hanno un rapporto focale simile: f10 e f9,4)

Paolo

KMan
12-12-2017, 20:44
Normalmente le "semplici sensazioni", sopratutto di chi ha accumulato esperienza pratica oltre che teorica, hanno sempre una base concreta e tangibile ;)
Conoscendo in parte il "tuo modo" di provare ed usare gli strumenti ottici (le tue recensioni/articoli) credo che queste "sensazioni" lasciano poco spazio all'immaginazione e non penso si discostino molto dalla realtà dei fatti.

Ad onor del vero la tua osservazione / sensazione riguardo i processi di fabbricazione, l'assemblaggio delle ottiche e lo schema meccanico di montaggio potrebbero essere avvalorati anche da un'altro aspetto ... parlando di Bresser ;)
Bresser, non casualmente, è legata alla Explore Scentific che putacaso produce rifrattori acromatici con cella regolabile (lo sono praticamente tutti).
Il loro costo è maggiore ma differiscono dalla serie Bresser proprio nei punti che hai menzionato.

Non mi stupiscono molto le tue sensazioni, di certo mi hanno aperto un pò gli occhi perchè proprio non ci avevo pensato e se due più due fà quattro a pensarci bene non credo proprio che tu sbagli.

Il mio desiderio è quello di avere uno strumento "compatto" da poter "sfruttare/strapazzare" anche nelle fasi di trasporto ... niente scollimazione di specchi, turbolenze interne al tubo etc. ... un "grande cercatore" senza eccellenze particolari.
Il 102/1000 mi ha stuzzicato molto ed anche il 127/1200 che però è troppo simile all'EVOSTAR 120 che già possiedo e debbo dire che ho trovato piuttosto "ben riuscito" (fortuna, una volta tanto) ma non ti nascondo che mi sarebbe piaciuto provarli (il 102 in primis).

In ogni caso il "piccolo" è già in viaggio, speriamo bene per il trasporto e perchè no .. un pò di fortuna sulla qualità ottica dell' OTA.

Ne approfitto per chiederti/e un consiglio riguardo la sferica residua.
Sicuramente ci sarà e sarà come minimo come quella che avevo già constatato sul "vecchio modello" ... ma non c'è proprio nulla da fare per tentare di mitigarla ?!

P.S.
Ho anche approfittato di una fugace offerta ed'ho preso due oculari della serie X-Cel (pagati quasi al 50%) che non sono di certo i "migliori sul mercato" ma era da tempo che volevo provarli di persona ;)

cherubino
13-12-2017, 06:28
Visto il costo risibile dello strumento (nel senso che non è un salasso) potresti smontare l'ottica e modificare lo spessore degli spaziatori. Se ho tempo più tardi ti cerco la formula per "ipotizzare" quello corretto, ho una marea di appuntamenti di lavoro oggi...
Comunque si tratta di decimi di millimetro quindi vanno cercati fogli di alluminio a spessore limitato (si può usare anche il domopack ma è più difficile e troppo "approssimativo").

Paolo

KMan
13-12-2017, 07:47
Magari Paolo, ti ringrazio !!!
Fai pure con estrema calma, quando puoi mi comunichi il tutto.
Per gli spessori non credo di avere problemi (per varie ragioni :angel:), c'è da capire come smontare l'ottica senza "fare danni" ... ma con un pò di calma e precisione ci si riesce.

Visto che ci sono faccio una domanda da "sprovveduto", ma se uso una barlow APO (che già possiedo) per allungare la focale (con le sue conseguenze) riuscirei a diminuire l'errore ottico introdotto ?!
Temo di no.
Il punto focale è troppo vicino al piano della barlow e temo che non si ottengano grandi miglioramenti però ora che ci penso fare una prova non costa nulla :razz: (di certo non'è la strada per "andare in paradiso").

Il problema dei "fuochi marginali" mi ricorda molto la storia dell'HST (Hubble Space Telescope) e del correttivo COSTAR (altro che barlow).

cherubino
13-12-2017, 18:51
ehehehe...

prima che qualche moderatore ti INSULTI (:razz:) ti dico io che .. NO, la barlow può solo peggiorare le cose.
La migliore barlow peggiore di pochissimo le prestazioni, la peggiore le peggiora di molto. :angel:

Paolo

KMan
13-12-2017, 19:41
Me lo aspettavo :razz:
Spero nella "bontà" dei moderatori , allora :biggrin:
Vorrà dire che in caso non riesca a soddisfarmi lo utilizzerò come telescopio secondario per il sistema di inseguimento automatico ;)
Vista la natura dell'oggetto ce lo vedo bene con un sistema tipo SynGuider così da svincolarmi da qualsiasi forma hardware PC ... ma vedremo, un passo alla volta.

A quel punto mi allontanerei dal concetto di partenza ... però cadrei in tentazione con qualche MAK o C8 per abbracciare "il lato oscuro" dell' Hi Res o giù di li (planetario).

Di barlow APO ne ho un paio che trovo "interessanti", una 2x ed una 5x della TS che in passato hanno regalato qualche "soddisfazione".
Sono anche curioso di vedere come si comportano gli oculari x-cel LX da 25, 9 e 7mm che ho preso in offerta con questo tubo.
Conosco i loro limiti avendo letto molte prove, ora li valuterò in prima persona (sono davvero molto curioso).
Certo che vengo da "una stirpe nobile" di oculari giapponesi di comprovata qualità, il confronto sarà davvero "duro" ma vista la qualità ottica dell'AR-102/600 (per questioni "fisiologiche") ... non sò nemmeno se scorgerò differenze, anzi già so che non ne vedrò molte.

P.S.
Ovviamente, come la maggior parte di noi, se me lo consegnano entro venerdì .. il meteo dalle mie parti sarà pessimo e rimanderò le osservazioni alla settimana seguente :hm:

KMan
15-12-2017, 18:06
"Giocattolo" consegnato ... e perdonatemi se credo che il termine con cui ho descritto l'oggetto sia quello giusto.
Ok, fuori piove e tira vento (come ovvio che sarebbe stato per un astrofilo) ... ok anche la presenza del nuovo focheggiatore (ma con alcuni contro, ve ne parlerò prossimamente) ... ma la qualità media del prodotto a me ha fatto una strana impressione tanto che sembra sia diminuita lì dove è più importante .. cioè le ottiche e la cura nel montaggio.

E' tardi, non c'è luce sufficiente per fare delle prove ed osservare bene ma intanto iniziamo (male e vedrete perchè).

Questa è "la cella" in plastica ... che non ero riuscito a vedere nel primo modello perchè il paraluce era incastrato.
Ora, ad essere incastrato, era il coperchio plastico che grazie ad una vecchia carta telefonica sono riuscito a scollare dal bordo.

27142

Ecco un pò di vidi di regolazioni del doppietto acromatico :

27143 27144

Adesso arriva il bello.
Io sono un "tantino pignolo" e non mi soffermo alla "prima occhiata" e mi accorgo subito che presumibilmente c'è stato un trasudo di "grasso ?" o qualcosa che comunque ha "sporcato ?" e comunque alterato un bordo dell'ottica :

27145 27146

Domani, con più luce e più calma osservo meglio il tutto e magari faccio una prova (senza senso) diurna.
Onestamente sono uno di quelli che pensa che le prove diurne di un telescopio non hanno senso ma visto il maltempo e vista la "situazione" forse è il caso di provarci.

Il doppietto acromatico è riposto nella sua cella in plastica (sembra curata e ben fatta) e mostra che viti e grani di "taratura / fissaggio" sono sigillate.
Sigillata è anche la ghiera / anello che stringe la prima lente alla cella ... smontare e rimontare in caso decidessi per una pulizia o ri taratura (come consigliato da Paolo cherubino) la vedo impresa ardua ... ma non impossibile).

Ci aggiorniamo domani o nei prossimi giorni.
Come al solito il complesso è piacevole , compatto .. però "la sostanza" mi lascia perplesso ma le prove pratiche parleranno al posto delle "sensazioni".

Non'ho capito se i segni sul doppietto acromatico sono realmente grasso od altro .. li per là ho pensato allo scollamento del vetro ... .

Vostri pensieri / pareri ?!
Le prove iniziano "domani" (spero).

P.S.
Segnalerò questa cosa alla Bresser.
Disarmante constatare che nel percorso ottico non c'è nemmeno un diaframma (forse non servono ?!)

27148

E le viti che fissano il focheggiatore che sporgono leggermente ... non sono "annerite" ... .
Ok, il giocattolo costa "poco" ma si poteva fare di meglio .... .

Ad ogni modo la cella è stata modificata .. il doppietto acromatico del vecchio modello usava dei distanziatori a spessore (LINK (https://www.astronomia.com/forum/attachment.php?attachmentid=6244&d=1393574395)) mentre quella attuale sembra una cella con doppietto spaziato in aria tramite meccanica regolabile fissa ... .
Interessante ... .

KMan
16-12-2017, 11:10
Come promesso questa mattina ulteriori controlli e prove diurne .. appena in tempo prima che iniziasse a piovere ... e un pò di "parolacce" sono volate :thinking:

Iniziamo con :

27152

Potete giudicare voi, quindi mi astengo da ogni commento aggiuntivo.
Fortunatamente la visione da oculare non sembra essere disturbata da quanto sopra vedete.

Ho cercato di "ottimizzare" il setup "giocando" anche un pò con le viti di fissaggio del focheggiatore che si è dimostrato eccentrico e non serrato come si conviene.
Approfondirò questo aspetto con calma.

Mi ero dimenticato che questi telescopi "vanno usati con i guanti", perchè .... :

27153

Non mi sono accorto di nulla, polpastrelli e ditine sono tutte "sfettucciate" .. e se vi dico che non'ho capito quale delle viti di serraggio è la "meno peggio" ci dovete credere :biggrin:
Userò sempre i guanti o passerò "una botta di lima" su questi benedetti "nottolini della tortura" :ninja:
A proposito di focheggiatore :

27154

Non'ho trovato nessuna istruzione a riguardo, solo un foglietto aggiuntivo che dice esplicitamente che le due prolunghe da 2" vanno usate perchè non si riesce a mettere a fuoco usando gli oculari.
In caso di fotografia a fuoco diretto, invece, non c'è nessun problema (così recita il piccolo foglio extra).
E così è stato , visto che il focheggiatore si estrae per pochi centimetri .. uno dei più corti mai visti ... ed intuisco anche i motivi.
Comunque tanto mi da tanto, il risultato con la prolunga lo vedete nella foto soprastante.

Come da tradizione, il puntatore con supporto in plastica è inutile perchè è talmente decentrato che non sono riuscito a trovare un punto di fuoco corrispondente con la visione da oculare e perchè flette ed "il crocicchio della morte" si sposta ogni volta.
Tararlo è quasi inutile ... mi piacerebbe sostituire queto utile accessorio .. ma non sò se ... :

27155

Dopo pranzo vi racconterò qualcosa su quanto notato durante le prove "grossolane" di stamattina ... posso subito dire che l'oculare offerto gentilmente in confezione potrete ignorarlo del tutto ... e mi chiedo se anche la diagonale possa subire la stessa sorte ma per fare delle prove "veloci" rimane li.
Ho tirato qualche "parolaccia" anche con l'oculare Celestron X-Cel LX da 25mm che ho trovato con dello sporco dentro .. ho dovuto smontarlo e pulirlo come si conviene ed ora è in condizioni "ragionevoli".
Oculare 25mm , forse l'ideale per utilizzare questo modesto rifrattore che dico subito penso sia stato migliorato sotto determinati aspetti rispetto al vecchio modello ma c'è stata una notevole diminuzione di qualità sotto altri profili (anche ottici).

Da provare realmente "sul cielo" ... ma le osservazioni diurne sono servite a capire molte cose che quasi sicuramente daranno riscontro alla prima osservazione del cielo notturno che farò (meteo permettendo).
Cromatismo marcatamente presente andando oltre i 60/65 ingrandimenti, tutto sommato assai contenuto al di sotto di questa soglia.
Direi che il massimo a cui ci si può spingere è con oculari al di sotto dei 9mm ... tra i 40 ed i 12/11 mm ... non oltre ... ma vedremo alla prima osservazione.

Ci aggiorniamo a più tardi.

etruscastro
16-12-2017, 11:23
sconfortante questa cosa... vediamo che prestazioni ha ma di certo il preludio è insufficiente!

KMan
16-12-2017, 11:52
Concordo carissimo etruscastro , anche io ho delle brutte sensazioni ... per non dire altro.
Hanno tentato di sopperire ad alcune mancanze dell'ottica precedente ma hanno completamente trascurato altri aspetti ( e forse peggiorati).

Sono felice di rileggerti quì sul forum atruscastro, vista la mia "assenza prolungata" ;)

Oggi, con calma, due righe le scrivo ai Signori della Bresser ... tanto così per fargli capire che un livello minimo di controllo qualità devono farlo (almeno riguardo l'assemblaggio delle ottiche).
E qualche dubbio riguardo al fatto che non sia grasso ma addirittura muffa o funghi sulle lenti io ce l'ho ... perchè è strano il fatto che sulle "striature" si vede un effetto "arcobaleno" .. come se il trattamento della lente si sia eroso/alterato.

Sono uno che "si affeziona" alle ottiche e la stessa cosa succede con questo oggetto però mi dispiace dirlo ma state alla larga da questo rifrattore ... non solo per le performance ottiche ancora tutte da verificare ma per tutto il resto.

Contro (per ora) :

Assenza di diaframmi nel tubo ottico ;
Viti non annerite nel tubo ottico ben sporgenti ;
Qualità di assemblaggio del doppietto acromatico (grasso/muffe o funghi ?!) ;
Focheggiatore non centrato (non in asse con il percorso ottico) e con corsa ridotta;
Impossibile mettere a fuoco usando oculari e diagonale senza ausilio di una prolunga (offerta in dotazione) ;
Focheggiatore che ha gioco meccanico se non ben serrato al tubo (è di quelli che girano per permettere un uso a 360°) :
Alberino di messa a fuoco trovato con una brugola lenta che quasi si perdeva e vite di serraggio coppia non operativa (scritto anche sul manuale online) ;
Cercatore/puntatore inutile (supporto plastico che flette molto e non si riesce ad allineare talmente che è "storto") ;
Accessori di serie ... fate finta che non ci sono vista la loro qualità (da verificare con cambio di diagonale) ;



Pro (per ora) :

E' bianco ed i trattamenti estetici sono "appaganti" alla vista ;
Sembra "figo" a vederlo ... ha anche il fodero nero per il trasporto ;
Base Vixen con rinforzo in metallo ;
Non mi viene in mente altro ... :biggrin:


Mi fermo quà che è meglio ... .

EDIT :
Ho scritto alla Bresser allegando una foto.
Non chiedo la sostituzione ma un riscontro tecnico ... , vediamo cosa rispondono.

paperbike
16-12-2017, 12:32
Mamma mia....:shock:aspetto la tua recensione sulle ottiche che speriamo siano almeno più performanti del resto;)

KMan
16-12-2017, 12:50
Ben re incontrato anche a te, Massimo piperbike ;)
E' davvero un piacere ritrovarvi tutti !!!

Sono davvero "sconfortato", in ogni caso ho scritto ai signori della Bresser in Germania ... se sono seri mi proporranno la sostituzione anche se gli ho fatto capire che non la richiedo espressamente ma vorrei solo delle conferme su quanto riscontrato.
Staremo a vedere cosa succede.

Onestamente "tremo" all'idea di ciò che potrei osservare traguardando l'oculare in una notte di osservazione con questo telescopio (questo inteso come il mio esemplare).
Appena il meteo lo permette "mi fiondo" a fare qualche "star test".

Pensa/pensate che oculare, diagonale e traguardo del puntatore non li hanno provvisti nemmeno dei semplici tappi di plastica protettiva ... questo lascia davvero spazio per varie "riflessioni".
Eppure la confezione era ben sigillata, così come gli accessori interni, e viene direttamente dalla Bresser (che poco importa).

Sai come potrebbe finire ?!
Potrebbe finire che se le osservazioni notturne non daranno buon esito mi "innervosisco" ed a gennaio / febbraio mi "butto" su un APO "vero", il classico tripletto ... perchè la comodità di un "tubo compatto" la stò notando già da ora (anche la montatura ringrazia).

cherubino
16-12-2017, 13:14
Sui 10 cm. (e meno) Bresser monta cercatori interamente di plastica che sono obiettivamente inutili e inservibili (aberrazioni ottiche enormi e vibrazione continua).
A parte questo, che non è accettabile comunque, sinceramente preferirei che NON ci fosse cercatore alcuno per come vedo le cose io, gli strumenti sono il frutto di un risparmio in materiali e montaggio estremo.
Quei telescopi hanno un costo di produzione di circa 30/35 euro e quindi sono "quello che sono".
Però DEVONO essere consegnati operanti e puliti, in caso contrario è corretto farseli sostituire.
Lo dico perché sono strumenti sui quali è possibile, in qualche modo, mettere le mani e portarli a lavorare (in caso di errori o imprecisioni di montaggio) in modo conforme alle loro specifiche ottiche (che è poi il "desiderata" di ogni astrofilo).
Su tutti i Bresser che sono passati dalle mie grinfie ho dovuto lavorare: sul 127/1200, sul 152/1200, sul 102/1000, e anche sul 127/1900 maksutov.
Una volta sistemati però hanno sempre concesso performances di alto livello in relazione al loro settore di appartenenza.
Quindi cerca, nei limiti del possibile, di ottenere il giusto sostegno post vendita perché rientra nei diritti dell'acquirente, e questo anche senza essere necessariamente dei rompiscatole.
Da come lo hai presentato il tuo strumento è stato montato da un cieco dopo aver lavorato due giorni in miniera.

Paolo

KMan
16-12-2017, 14:03
Concordo su tutto ... davvero su tutto !
Vi tengo aggiornati riguardo la risposta della Bresser e se nel frattempo riesco a fare anche una prova "Notturna" come si conviene.
Mamma mia, mi stai dicendo che non c'è stato un Bresser passato nelle tue mani che non hai dovuto "rivedere" :ninja:
Il cercatore ... sicuramente lo "cestino" anche io ... perchè così è davvero inutile :hm:

Darth Fener
17-12-2017, 08:11
Beh, in favore di bresser, io ho preso 2 strumenti da loro, il 127/1900 mak, e il rifrattore 127/1200.
Quest'ultimo addirittura comprato come display item. E devo dire che entrambi erano perfetti, senza alcun difetto ottico o tecnico

Certo, il cercatore del mak e il diagonale di entrambi vanno buttati subito, poichè di plastica, ma per il resto gli strumenti erano impeccabili, per la loro fascia d'appartenenza s'intende.

Ecco, il discorso delle prolunghe è una noia, dover montare e smontare ogni volta quando si passa da foto a osservazione è una grossa rottura. ( solo sul rifrattore )

carlodob300
17-12-2017, 09:08
Sul discorso diaframmi...ho appena costruito un binoscopio usando due ottiche da 127/820 mm..ho annerito l'interno del tubo con del semplice vellutino nero adesivo e garantisco che non vi e' nessun problema legato a riflessi strani o luci parassite..nemmeno in terrestre dove vi e' luce in abbondanza. L'obiettivo sporco..effettivamente le farebbe girare a chiunque..anche se non influira' minimamente sulle prestazioni ottiche..e se provi a pulirlo secondo me fai peggio..le viti non annerite del fok non entrano nel cono ottico. Puoi' sempre dargli una passata con della semplice tempera nera, per scupolo..detto questo io gli darei una bella controllata alla collimazione..questi tubi economici vengono assemblati in maniera molto approssimativa..
Sul cercatore..no comment..regalalo a qualche bimbo come giocattolo..;-)

KMan
17-12-2017, 10:23
In effetti, Darth Fener , il discorso prolunghe sì .. è una bella scocciatura ... .
Immagina che bello quando sei fuori, magari in inverno, dover avvitare (e non si avvitano nemmeno bene) ... rigorosamente con i guanti sennò "ci rimani attaccato" ... al tubo :biggrin:

Confermo con entrambi, accessori da cestinare subito .. e penalizzano non di poco le caratteristiche dell'ottica principale :hm:


Carlo, concordo con te riguardo "meglio non toccare" il doppietto acromatico ... anche perchè è "impappato" con resine epossidiche in ogni dove.
Spero solo che questa forma di "sporco" (da capire l'origine) nel tempo non degradi il trattamento e non si espanda.
Il discorso collimazione ho avuto il dispiacere di verificarlo ... attendo una "notte serena" per avere una conferma pratica (chissà se stanotte ...) e sembra parecchio scollimato.
Anche il FOC (focheggiatore) ci mette del suo perchè non si riesce a centrare per bene sul percorso ottico nemmeno a volerlo.
Non credo sia un problema di "tubo storto" ma è proprio il sistema di fissaggio del FOC al tubo ad essere impreciso e da verificare (i giochi meccanici sono troppi).

L'idea del vellutino nero adesivo mi piace (tra le altre cose già ne ho un rotolo) ... lo hanno adottato anche in Bresser come spessore per far tenere a pressione il paraluce ed il tappo dell'ottica.
L'idea mi piace molto ;)

Riguardo le viti, invece, pensavo proprio di annerirle anche se non entrano nel cono ottico.

Aggiungo che forse ho trovato anche le viti che mi hanno "tagliato" polpastrelli e dita :biggrin:
Le stupende viti di plastica che fissano il cercatore (che ho già tolto dal nervosismo ... e come mi hai consigliato regalerò a qualche bimbo per Natale).
Da verificare (ma non di certo usando la mano nuda) la vite che fissa il FOC al tubo.

P.S.
Ma possibile che una manopolina di demoltiplica se la fanno pagare 75 euro ?! :shock:

cherubino
17-12-2017, 11:35
Il fatto che l'obiettivo sporco non incida sulle prestazioni è, mi si permetta, una bufala assoluta.
Un obiettivo sporco, scheggiato, macchiato, ha prestazioni decisamente inferiori ad uno uguale ma pulito e senza difetti. Su questo non si discute ed è un assioma.
Coloro che dicono che i graffi non incidono dicono fesserie grandi come una casa, e solitamente lo fanno perché devono vendere lo strumento rovinato e far passare l'idea che funzioni bene come uno non rovinato.
Sui mercatini poi se ne sentono di tutti i colori.
Ho visto obiettivi apocromatici da 15 cm. scheggiati ovunque e anneriti con il pennarello (sembravano un dalmata) con i proprietari che li svendevano a metà del loro valore da nuovi asserendo che si trattasse solamente di un problema psicologico... mi chiedo come si faccia ad essere tanto scorretti...
Di conseguenza le striature di resina che Kman ha sul suo obiettivo sono da sistemare, a tutti i costi.
Nella figura di fuori fuoco tali macchia si concretizzano in baffi di luce che si ripercuotono anche a fuoco abbassando il contrasto e creando immagini fantasma nei pressi del disco di Airy.
Che poi questi Bresser siano tutti scollimati è un dato statistico. tra quelli giunti a me e ad amici vari non ne ho mai visto uno collimato o con i focheggiatori in asse corretto.
Tutto funziona quando gli si mette mano e, a quel punto, tutto ha prestazioni anche di rilievo (verissimo) ma queste sono ben distanti da quelle che gli strumenti offrono dopo averli monatti la prima volta.
Paradossalmente sono strumenti per astrofili esperti che non abbiano timore di porre pezza di loro mano..

Paolo

KMan
17-12-2017, 11:56
Purtroppo, Paolo, riscontro nella pratica quanto dici.
Qualcuno di voi ricorderà la mia "storia" di amore/odio con un Bresser Messier NT-150S/750 (tra i post datati trovate le mie impressioni ... anzi questo è il LINK (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?5882-Bresser-Messier-NT-150S-750)).
Arrivato totalmente scollimato e con evidenti mancanze strutturali (tubo nei pressi del focheggiatore che fletteva, cella dello specchio principale che si scollimava con un minimo di vibrazioni, meccanica etc. etc.), ma quando collimato era un qualcosa di fenomenale.

Mi ripeto, sono il tipo che si "affeziona" alle ottiche e questo rifrattore è soggetto alla stessa "sorte" però sono davvero molto "perplesso" su molti aspetti.
Sono curioso di leggere la risposta, se la riceverò, da parte di Bresser.

carlodob300
17-12-2017, 13:31
Paolo non volevo far passare l'idea che un obiettivo sporco o rigato va bene uguale..lungi da me..figurati..sono il classico maniaco che va in panico se ha gli oculari sporchi o il primario del dobson con qualche macchietta o residuo di umidita'. Mi riferivo in particolare a quella foto..secondo il mio umile parere quella macchietta sul bordo non influira' sulla resa di uno strumento che non e' certo un killer planetario..probabilmente un occhio poco esperto non si accorge minimamente dei danni prodotti da quella macchietta..che coprira' se va bene 1/1000 della intera superficie del doppietto. Bisognerebbe anche verificare che il bordo della lente non sia tra l'altro diaframmato dal canotto del fok. A volte i canotti dei focheggiatori sono inutilmente lunghi verso l'interno..e mi viene a volte il dubbio che la cosa sia in qualche modo voluta, per mascherare imperfezioni in prossimita' del bordo. Il mio heyford 127/820 aveva un canotto del focheggiatore che diaframmava 2 cm buoni di bordo..e aveva oltretutto degli inutili diaframmi interni. Ovviamente ne ho tolti 15 cm buoni..

KMan
17-12-2017, 14:26
... Bisognerebbe anche verificare che il bordo della lente non sia tra l'altro diaframmato dal canotto del fok. A volte i canotti dei focheggiatori sono inutilmente lunghi verso l'interno..e mi viene a volte il dubbio che la cosa sia in qualche modo voluta, per mascherare imperfezioni in prossimita' del bordo. ..

Purtroppo non'è così ... nel senso che non diaframma ... ed era proprio a questo che accennavo con "intuisco anche il motivo" quando ho parlato della lunghezza ridotta del tubo del FOC (da 2,5") ... sono circa 4 cm scarsi (da li la necessità del tubo di prolunga da 2" per mettere a fuoco usando diagonale ed oculare).

Bravo ad averlo pensato .. infatti li per la mi son detto "ma che bravi" ... ;)

KMan
18-12-2017, 12:07
Per ora nessuna risposta da parte di Bresser :sneaky:
Se il meteo lo permetterà, questa sera eseguirò ulteriori test.
Stò maturando l'idea di usarlo come telescopio secondario / inseguitore montato su un sistema di maggiore importanza.

KMan
18-12-2017, 13:16
Risposta da parte della Bresser che dice che vuole controllare e se sono così gentile da inviare il telescopio con spedizione gratuita a loro.
Dovrei allegare all'interno del pacco dei fogli con la descrizione di quello che "non va" e la copia della fattura (ma è ovvio)

Onestamente non mi sta bene per prima cosa perchè le foto inviate sono lampanti e veritiere (e c'è poco da controllare, poi se hanno dei problemi di qualità non'è affar mio), in secondo luogo rimarrei senza articolo (già pagato) non si sà per quanto tempo viste le festività.
E poi chi mi garantisce la sostituzione ?!

Gli ho scritto ringraziando ma che non mi sta bene quanto proposto in quanto le foto inviate sono veritiere e chiare riguardo lo stato del doppietto acromatico e mi aspetto una sostituzione ma nel momento del ritiro per non rimanere senza telescopio per svariato tempo.
Confido nella vostra proverbiale serietà.

Vediamo cosa risponde Mr. Sven Stoelker
Confido nella loro serietà.
Di certo non glie lo mando per rimanere senza per chissà quanto tempo quando la segnalazione glie l'ho fatta il giorno dopo aver ricevuto l'articolo (meno di un giorno) ... .

carlodob300
18-12-2017, 13:34
Non puoi esercitare il diritto di recesso? Io me lo farei cambiare!

KMan
18-12-2017, 13:53
Non puoi esercitare il diritto di recesso? Io me lo farei cambiare!

Sulla finestra d'ordine c'è una casella di possibilità di reso ... ma vorrei un loro riscontro.
In caso farò così ... !
Però è un peccato.
Vediamo cosa mi rispondono nuovamente, il fatto è che siamo sotto Natale quindi anche spedire può diventare pericoloso.

etruscastro
18-12-2017, 15:14
secondo me il loro primo approccio è molto professionale e cordiale, è normale che vogliono le foto indietro allo strumento, lo fa anche Auriga quando si manda dei pezzi in assistenza (magari non chiede sempre le foto!), e ciò che tu invii per email non è detto che poi vanno direttamente ai tecnici del banco ottico, magari sono anche due stabili diversi e distanti tra loro.

onestamente, non vedo il motivo di tutta questa ritrosità nel cambiare lo strumento, non venirci a dire che ti sei affezionato perché lo hai da meno di una settimana praticamente; è uno strumento nato male, e continuerà a lavorare male a meno che non lo smonti del tutto, hai tutto il diritto di fartelo cambiare e magari sfruttando il buon nome Bresser (che non credo si perdano su uno strumento da poche centinaia di euro) approfittare per chiedere uno strumento controllato prima della consegna (magari al banco ottico!).

KMan
18-12-2017, 15:35
Etruscastro , forse non'hai capito o mi sono espresso male, ma non parlano di sostituzione.
Un conto è la sostituzione un conto è un reso (che non vorrei fare).
Il problema non sono le foto il problema è che non parlano di sostituzione ma di controllo !
Siccome la mia segnalazione è avvenuta a poche ore dalla consegna ed avendo espressamente detto che non chiedevo la sostituzione ma una loro valutazione e constatazione dei fatti mi pare ovvio che se per loro c'è qualcosa che non và avrebbero dovuto propormi la sostituzione fin da subito.
Nessun problema ad inviare una relazione anche su sfondo tecnico e fotografico (anzi, mi farebbe piacere se posso aiutarli a migliorare) e ben venga una sostituzione.

Ma pagare un oggetto che dovrebbe essere conforme alle caratteristiche tecniche e qualitative rientra nei diritti del compratore e se mi chiedi di inviare l'oggetto già pagato senza indicare la possibilità di una sostituzione a me non sta bene.

Per lavoro mi occupo anche della qualità in ambiti ben lontani dal "normale" e quindi non mi aspetto una elevata "professionalità" ma visto il periodo delle festività inviare un articolo ora significherebbe attendere almeno un 4/5 giorni per la consegna (forse) ammesso che l'articolo arrivi in tempo prima di Natale, aspettare la riapertura degli stabilimenti per la presa in carico della faccenda .. e dopo svariati giorni avere una risposta e forse il re invio di un nuovo articolo.
"Campa cavallo che l'erba cresce" ... .

Alla fine ci si rivede il prossimo anno ... allora visto la tempestività della comunicazione e la buona fede del materiale offerto, meglio sarebbe stato "ti invio un articolo in sostituzione, magari controllato come dici anche te" ed al contempo ritiro quello che non va bene.

Questo mi sarei aspettato .
Aspettare il prossimo anno senza avere l'oggetto pagato e senza sapere se verrà eseguita una sostituzione non mi sembra una buona cosa, tutto quà.
Ma sono sicuro che loro lavoreranno al meglio per trovare la soluzione e troveranno la soluzione (procedura di ritiro e sostituzione contemporaneamente), che poi anche altri facciano la stessa trafila a me non importa onestamente.
Dopo la risposta mi aspetto la sostituzione, tutto quà, ma attendo loro nuova proposta.

etruscastro
18-12-2017, 15:47
secondo me non ti propongono la sostituzione prima di averlo visto di persona, tu stai in buona fede ma prova a pensare a quanti ci "marciano" con le sostituzioni o col rimborso per cose ben minori.

Dai tempo al tempo, anche loro avranno la loro prassi, sono certo che una volta controllato saranno ben felici di proporti una ottima contropartita.

KMan
18-12-2017, 15:52
Non'è una politica che mi soddisfa, sinceramente, Etruscastro.
Potrei capire su materiale "importante" di costo e qualità ma quì stiamo parlando di un oggetto relativamente economico.
Alcuni, alla vendita, inviano anche il S/N dell'item inviato ... sulla confezione e sull'articolo c'è ed'è univoco.
Vedo cosa mi dicono, io ovviamente gli ho proposto la sostituzione ;) e non voglio rimanere senza per troppo tempo.

etruscastro
18-12-2017, 16:04
perdonami eh, non voglio fare il pignolo, ma tu prima scrivi:

Vedo cosa mi dicono, io ovviamente gli ho proposto la sostituzione ;) e non voglio rimanere senza per troppo tempo.

ma prima hai scritto:


Il problema non sono le foto il problema è che non parlano di sostituzione ma di controllo !
Siccome la mia segnalazione è avvenuta a poche ore dalla consegna ed avendo espressamente detto che non chiedevo la sostituzione ma una loro valutazione e constatazione dei fatti mi pare ovvio che se per loro c'è qualcosa che non và avrebbero dovuto propormi la sostituzione fin da subito.

ora, se loro leggono la mail come l'ho letta io capiscono che tu chiedi una loro valutazione e non chiedi la sostituzione.
Cosa avrebbero dovuto risponderti?
è chiaro che se gli torna indietro uno strumento non in linea con la loro qualità (cosa che effettivamente è) sarà loro cura proporti una contropartita ragionevole.

mi sembra che tra ciò che hai scritto a loro e quello che ti aspetti da loro ci sia un po' di confusione! :rolleyes:

KMan
18-12-2017, 16:07
In seguito alla loro richiesta di invio ho mandato ulteriore mail chiedendo la sostituzione in caso l'avessero ritenuta necessaria ;)
Penso che il mio pensiero a riguardo sia abbastanza "cristallino" :D

Ma basta aspettare e saprò come comportarmi ;)

EDIT:
Se reputano che l'ottica sia da controllare allora si che chiedo la sostituzione, di certo "non ci marcio" cioè mi metto a chiedere una sostituzione per "un non nulla".
Ma vista la risposta e letti i vostri pareri penso sia una giusta soluzione.
Non sarà questo rifrattorino a "mettermi pensiero" ;)

KMan
18-12-2017, 17:42
Finalmente il meteo è stato più clemente dei giorni passati.
Tralasciando l'orario ed il seeing almeno sono riuscito a vedere qualcosa di "puntiforme" ... Aldebaran e la costellazione della Balena sono stati i "target migliori".
Prima impressione ... era meglio il primo :biggrin: ... seconda impressione ... già sono proiettato verso un tripletto :razz:
Ho fatto una prova "fugace", senza troppe aspettative e senza un gran valore, senza stimare le reali potenzialità dell'ottica, usando oculari Celestron X-Cel LX da 25, 18, 9 e 7mm incluso il vecchio 40mm da 50° FOV.
Un "occhiata" solo in visuale usando la diagonale offerta in dotazione (che dovrei cambiare per essere certo delle mie impressioni).

L'ora ed il seeing non erano adatti ma il disco di Airy era ben distinguibile, ho usato
anche una barlow 2X APO ed una 5X APO della TS ... .
Insomma ho provato un pò di configurazioni tra oculari e barlow ... il risultato è stato "ottica scollimata" ed anche di molto.
l disco di Airy oblungo tutto da una parte ... ed in effetti centrando e mettendo a fuoco anche con il 18mm si percepiva una sorta di alone tendente ad andare da una parte anche a fuoco corretto.
Questa immagine ci assomiglia molto :

27180

Così a sensazione penso che il focheggiatore confermi il fatto di non essere allineato al percorso ottico .. .

Mi metto l'anima in pace, indipendentemente da tutto ;)

P.S.
Rispetto al primo una cosa è migliorata ... il piano focale sembra più corretto (più "spianato") ... .

EDIT:
L'avessi mai fatto, ho tirato fuori dalla mensola lo Startravel-80T super impolverato che usavo un passato.

KMan
20-12-2017, 20:40
Domani o dopodomani arriva questo :
https://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p3881_TS-Optics-PHOTOLINE-80mm-f-6-FPL53-Triplet-APO---2-5--RAP-Focuser.html

Babbo Natale e la befana insieme [emoji3]

La storia con il piccolo bresser è finita come era successo con il primo


Inviato dal mio FRD-L09 utilizzando Tapatalk

cherubino
20-12-2017, 23:20
Bene, speriamo non abbia sferica residua.

Paolo

KMan
21-12-2017, 01:56
Bene, speriamo non abbia sferica residua.

PaoloPenso ne abbia, vendono anche gli spianatori di campo per renderlo idoneo alla fotografia astronomica.
Ho chiesto che venisse provato al banco ottico prima della spedizione, sono curioso [emoji6]

Aprirò un thread dedicato

Inviato dal mio FRD-L09 utilizzando Tapatalk

KMan
23-12-2017, 18:41
Stò testando il tripletto della TS ma tra le varie prove ho avuto modo di utilizzare una diagonale TS sul Bresser.
Consiglio spassionato e non "esagerato", gettate nella spazzatura tutti gli accessori che Bresser vi offrirà nella confezione (oculare, diagonale e puntatore) perchè penalizzano moltissimo l'ottica principale.
Detto questo chiudo il discorso per aprirne altri appena avrò completato le prove sul tripletto.