jkj
23-02-2014, 18:45
Dal terrazzo
Roma 21.02.2014
Rifrattore 102/1000, acromatico.
Inizio dalla zona più vicina alla linea apparente dell’orizzonte.
Eta Pup. (07.34.18 -23.28.25)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.82
5.85
9.7”
117°
Due piccole stelle osservate a 125x di colorazione giallastra per entrambe dove la primaria si percepisce di una tonalità tendente al bianco. Anelli visibili in entrambe le componenti, molto deboli e parzialmente interrotti.
17 CMa (06.55.02 -20.24.17)
H 5 65AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.80
8.66
43”
147°
Il sistema è multiplo e formato da quattro elementi dove la C di Mv 9.20 e la D di 9.66.
La visione con un oculare da 5.5 mm. che rilascia 181x offre nel campo oculare la primaria di colore bianco e senza nessun accenno di anelli di diffrazione. Nel campo si notano altre tre stelle deboli dal colore indefinibile.
145 CMa (07.16.36 -23.18.56)
HJ 3945 AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.00
5.84
26.4”
52°
E’ una doppia “fasulla” chiamata anche l’Albireo invernale.
Con lo zoom Vixen a 24 mm. (41x) è bellissima, la visione offre le sue stelle con colori sgargianti,
giallo/arancio per la primaria e blu per la secondaria. A 8 mm. ovvero a 125x il colore della componente B si “spegne" un poco diventando celeste ma la visione rimane comunque fascinosa.
Con un oculare da 5.5 mm che rilascia 181 ingrandimenti l’anello nella primaria è visibile e completo anche se flebile, quello sulla secondaria è a tratti parzialmente visibile.
Beta Mon (06.28.49 -07.01.59)
STF 919
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
4.62
5.0
6.9”
133°
Mv A
Mv C
Sep.
P.Ang.
4.62
5.39
9.6”
126°
L’avevo già osservata con il c5 la settimana scorsa (come del resto anche la HJ 3945) in condizione di Luna piena, ma ho voluto riosservarla senza disturbo luminoso.
Con un 24mm. la visione è deliziosa con due stelle bianco/gialle di cui una con tonalità più calda, aumentando gli ingrandimenti (125x) la stella più “fredda” si scopre con una compagna di medesima colorazione “staccata di un capello”.
La visione con un 5.5mm a 181x è bellissima con gli anelli su tutte e tre le componenti ben visibili e nelle stelle più biancastre questi si “baciano”.
Alnitak (05.40.45 -01-56.33)
STF 774 AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
1.88
3.70
2.3”
167°
Il sistema è multiplo.
Osservata a 125x + barlow 2,5x.
Biancastre e separate da un capello o poco più, la secondaria sembra stampata sul secondo anello di diffrazione della A.
Ngc 2169
E’ un ammasso aperto nella costellazione di Orione conosciuto anche con il nome di ammasso 37 per via della disposizione delle stelle più luminose. Classificato dal Trumpler III3m che a parole “semplici” significa che è un ammasso isolato, poco concentrato con stelle di ampia variazione di luminosità e moderatamente ricco; osservazione con medie aperture e sotto cieli bui.
Io osservo con un 4” e da un cielo luminoso; riesco a vedere con un 13 mm a 70° di Afov il caratteristico asterismo delle stelle che formano i numeri ma le altre stelle nel fondo oculare anche in distolta sembrano dei fantasmi che a volte sembra di vedere e a volte no. I miei obiettivi di puntamento sono due stelle del catalogo Struve, la Stf 844 e la Stf 848, Quest’ultima decisamente più interessante osservata a 181x e 125x + Barlow 2,5x.
STF 848 AB (06.08.30 +13.58.15)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
7.28
8.15
2.4”
110°
Nel Cane Minore
STF 1103 (07.30.33 +05.15.16)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
7.12
8.64
4.1”
244°
Osservata con in 5.5 mm che rilascia 181x.
Due stelle deboli di luminosità specialmente la secondaria che mi è sembrata di color cenere, la primaria bianca. Niente anelli.
Roma 21.02.2014
Rifrattore 102/1000, acromatico.
Inizio dalla zona più vicina alla linea apparente dell’orizzonte.
Eta Pup. (07.34.18 -23.28.25)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.82
5.85
9.7”
117°
Due piccole stelle osservate a 125x di colorazione giallastra per entrambe dove la primaria si percepisce di una tonalità tendente al bianco. Anelli visibili in entrambe le componenti, molto deboli e parzialmente interrotti.
17 CMa (06.55.02 -20.24.17)
H 5 65AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.80
8.66
43”
147°
Il sistema è multiplo e formato da quattro elementi dove la C di Mv 9.20 e la D di 9.66.
La visione con un oculare da 5.5 mm. che rilascia 181x offre nel campo oculare la primaria di colore bianco e senza nessun accenno di anelli di diffrazione. Nel campo si notano altre tre stelle deboli dal colore indefinibile.
145 CMa (07.16.36 -23.18.56)
HJ 3945 AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
5.00
5.84
26.4”
52°
E’ una doppia “fasulla” chiamata anche l’Albireo invernale.
Con lo zoom Vixen a 24 mm. (41x) è bellissima, la visione offre le sue stelle con colori sgargianti,
giallo/arancio per la primaria e blu per la secondaria. A 8 mm. ovvero a 125x il colore della componente B si “spegne" un poco diventando celeste ma la visione rimane comunque fascinosa.
Con un oculare da 5.5 mm che rilascia 181 ingrandimenti l’anello nella primaria è visibile e completo anche se flebile, quello sulla secondaria è a tratti parzialmente visibile.
Beta Mon (06.28.49 -07.01.59)
STF 919
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
4.62
5.0
6.9”
133°
Mv A
Mv C
Sep.
P.Ang.
4.62
5.39
9.6”
126°
L’avevo già osservata con il c5 la settimana scorsa (come del resto anche la HJ 3945) in condizione di Luna piena, ma ho voluto riosservarla senza disturbo luminoso.
Con un 24mm. la visione è deliziosa con due stelle bianco/gialle di cui una con tonalità più calda, aumentando gli ingrandimenti (125x) la stella più “fredda” si scopre con una compagna di medesima colorazione “staccata di un capello”.
La visione con un 5.5mm a 181x è bellissima con gli anelli su tutte e tre le componenti ben visibili e nelle stelle più biancastre questi si “baciano”.
Alnitak (05.40.45 -01-56.33)
STF 774 AB
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
1.88
3.70
2.3”
167°
Il sistema è multiplo.
Osservata a 125x + barlow 2,5x.
Biancastre e separate da un capello o poco più, la secondaria sembra stampata sul secondo anello di diffrazione della A.
Ngc 2169
E’ un ammasso aperto nella costellazione di Orione conosciuto anche con il nome di ammasso 37 per via della disposizione delle stelle più luminose. Classificato dal Trumpler III3m che a parole “semplici” significa che è un ammasso isolato, poco concentrato con stelle di ampia variazione di luminosità e moderatamente ricco; osservazione con medie aperture e sotto cieli bui.
Io osservo con un 4” e da un cielo luminoso; riesco a vedere con un 13 mm a 70° di Afov il caratteristico asterismo delle stelle che formano i numeri ma le altre stelle nel fondo oculare anche in distolta sembrano dei fantasmi che a volte sembra di vedere e a volte no. I miei obiettivi di puntamento sono due stelle del catalogo Struve, la Stf 844 e la Stf 848, Quest’ultima decisamente più interessante osservata a 181x e 125x + Barlow 2,5x.
STF 848 AB (06.08.30 +13.58.15)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
7.28
8.15
2.4”
110°
Nel Cane Minore
STF 1103 (07.30.33 +05.15.16)
Mv A
Mv B
Sep.
P.Ang.
7.12
8.64
4.1”
244°
Osservata con in 5.5 mm che rilascia 181x.
Due stelle deboli di luminosità specialmente la secondaria che mi è sembrata di color cenere, la primaria bianca. Niente anelli.