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Visualizza Versione Completa : Cygnus Wall in Luminanza



Danilo Pivato
21-02-2014, 20:57
Qualcuno ricorderà come qualche giorno fa era stata pubblicata una fotografia
in H-Alpha relativa al particolare più appariscente della Nebulosa Nord America,
detto The Cygnus Wall:

http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2030_n30/ngc7000_brc_ha.html


Oggi si propone invece una visione leggermente diversa dello stesso dettaglio,
essendo la sequenza di riprese eseguite in Luminanza:

http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2030_n30/ngc7000_brc_L.html

Curioso e particolare è il confronto fra le due foto.
Lentamente continua a prender forma la Tabula: AR 20h30m Dec +30°00'
chi fosse particolarmente curioso può seguirne lo sviluppo al link sottostante:

http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/2030_n30/2030_n30.html

Cari saluti,
Danilo Pivato
www.danilopivato.com

marcom73
21-02-2014, 21:54
magnifiche immagini....

hai degli esempi di foto in H Alfa da Roma ?? mi stai solleticando... tanto qui dalla città ogni volta fare foto è una complicazione immane... mi piacerebbe sperimentare questo filone...

Max13
21-02-2014, 22:01
Complimenti Danilo, foto spettacolare. :)

pool187
22-02-2014, 13:08
ottimo...hai intenzione di fare un super mosaico?

pool187
22-02-2014, 13:12
nella prima foto, c'è un leggero micromosso?
le stelle sono un pò ovali...sbaglio?

6162

sicuramente la tendenza dell'halpha a ridurre i diametri stellari non aiuta...qualsiasi piccolo intoppo viene mostrato...

contedracula
22-02-2014, 15:00
Ecco il crop :biggrin:

Beccato Pool! ahahha

Sono con il cell, potrei pensare a tracce di Blooming della ST10 non di mosso, ma posso sbagliarmi

Foto davvero notevole, ma Danilo è una garanzia ;)

Ciao

Danilo Pivato
24-02-2014, 19:29
magnifiche immagini....

hai degli esempi di foto in H Alfa da Roma ?? mi stai solleticando... tanto qui dalla città ogni volta fare foto è una complicazione immane... mi piacerebbe sperimentare questo filone...

Grazie Marcom.
Certo ne ho, c'è soltanto l'imbarazzo della scelta. Ti dico subito che in H-Alpha è possibile fare foto a oggetti che si prestano a quella banda anche da metropoli come Roma e i risultati come potrai verificare possono essere inaspettati:

Tutte le nebulose ad emissione si prestano per essere fotografate in H-Alpha, di seguito qualche esempio:

Nebulosa Ced 214 in Cepheus vista con due strumenti diversi:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0000_n60/ced214_sduf_ha_hires.html
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0000_n60/ced214_brc_ha_hires.html

Un grande mosaico composto da 17 inquadrature della Cintura e Spada di Orione:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0600_00/orions_belt_&_sword_ha_hres.html

Nebulosa Rosetta in Monoceros:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0600_00/rosetta_sduf_ha_hires.html

Anche oggetti nebulari piuttosto bassi sull'orizzonte come M8 in Sagittarius:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1730_s30/m8_ffc_ha_hires.html

M17 anch'essa in Sagittarius:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1900_s30/m17_brc_ha_hires.html

Volendo è possibile fotografare anche le galassie dove è possibile evidenziare le
nebulose extragalattiche, come in questo caso nella galassia M33 in Triangulum:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0100_n30/m33_brc_ha_hires.html

Oppure in M31:
http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/0100_n30/m31_brc_ha_hires.html

Va da se che per ottenere risultati di rilievo occorre un po' di esperienza,
ottima conoscenza della propria strumentazione (non necessariamente grandi diametri
e/o sofisticate montature equatoriali), sufficienti capacità elaborative,
saper individuare le notti migliori in città e qualche nozione generale di Astronomia.
Ora non ti resta che provare: in bocca al lupo!
Cari saluti,

Danilo Pivato

Danilo Pivato
24-02-2014, 19:43
nella prima foto, c'è un leggero micromosso?
le stelle sono un pò ovali...sbaglio?

6162

sicuramente la tendenza dell'halpha a ridurre i diametri stellari non aiuta...qualsiasi piccolo intoppo viene mostrato...



Si qualche volta capita che nello smontare o rimontare tutta l'attrezzatura gli specchi si disallineano e quando me ne accorgo spesso avviene a notte inoltrata. Togliere la ruota porta filtri, il sistema di messa a fuoco e il ccd per rifare la collimazione è snervante, aggiungi poi la necessità di ritoccare la messa in polare e la messa a fuoco del sistema. Se non sono gravi difetti spesso rimando tutto al giorno dopo. Ecco perché qualche volta le ciambelle non escono con il buco. A differenza di altri colleghi non ho una postazione fissa.
Cari saluti,

Danilo Pivato

contedracula
24-02-2014, 19:47
Danilo con quale filtro H-Alpha hai fatto Orione?

Ciao

marcom73
25-02-2014, 09:05
Grazie Danilo !! di certo mi hai datto degli ottimi stimoli ! visto che hai molta esperienza, potresti gentilmente illustrare alcune considerazioni sui filtri: quali scegliere ? finestra di banda ecc...
Grazie !!
Marco

marcom73
26-02-2014, 17:52
Danilo, se dovesi consigliarmi un filtro H Alpha, cosa mi suggeriresti di comprare ??
uso una DSRL che a breve vorrei modificare e un rifrattore 115/800....

Danilo Pivato
27-02-2014, 17:32
Danilo con quale filtro H-Alpha hai fatto Orione?

Ciao

Custom Scientific da 3nm.

Danilo Pivato
27-02-2014, 17:49
Danilo, se dovesi consigliarmi un filtro H Alpha, cosa mi suggeriresti di comprare ??
uso una DSRL che a breve vorrei modificare e un rifrattore 115/800....

Marco, in tutta sincerità non ti consiglierei l'acquisto di un filtro H-Alpha per una DSLR per riprendere esclusivamente dalla città. Questi filtri oltre ad assorbire molta luce, richiedono anche una spiccata sensibilità spettrale nella specifica banda dell'H-Alpha che purtroppo non tutti i sensori montati sulle reflex digitali possiedono, e se la hanno è in percentuale piuttosto bassa. Poi metti lo smog, l'IL il pulviscolo, l'umidità tipica delle città, avresti vita difficile!

C'è stato qualche astrofilo che ha provato a montare tali filtri sulle DSLR, ma i risultati conseguiti non sono stati assolutamente confrontabili con quelli ottenibili dai ccd. Senza dimenticare poi dello spropositato aumento delle esposizioni che ne è conseguito per contenerne il rumore, dato che le DSLR non sono oltretutto raffreddate.

Il mio consiglio è quello di passare ad un ccd, senz'altro ben più indicato per questo genere di fotografie.
Cari saluti,

Danilo Pivato

marcom73
27-02-2014, 20:01
l'unico " umano " è la QHY8L ma è a colori.... certo rispetto ad una DSLR ha il controllo della temperatura... ma non sono sicuro che sia veramente superiore , almeno così tanto, da giustificarne il costo... nel frattempo faccio modificare la mia 1100D e ho messo un annuncio " CERCO " su astrosell per un filtro da 35nm.... così per vedere che succede....

Grazie per i tuoi preziosi consigli...

Marco

contedracula
28-02-2014, 11:19
Devi valorizzare la CCD secondo l'uso.
Il CCD già in partenza è meno rumoroso del CMOS, ma c'è il rumore che NON va trascurato.

La reflex è un ottimo prodotto, modificato come si deve, se vuoi divertirti con l'H-Alpha e andare di reflex ti consiglio la modifica Astrodon, una Full Spectrum potrebbe servirti ma con una modifica Baader mi sento di scoraggiarti.

Però a quel punto tanto vale passare al CCD o se preferisci avere ancora la praticità del Software gestionale di una reflex andare di JTW1100 mono.

Ciao

contedracula
28-02-2014, 11:31
Custom Scientific da 3nm.

Mi piace molto la tua NGC7000 fatta con il Pentax.
Abbiamo avuto tempo fa uno scambio di email proprio in relazione a questo strumento che poi presi per un breve periodo da un astrofilo tedesco.

Chissà se il Vixen VSD nuovo sarà un degno sostituto.

Sto valutando una Starlight SX694 mono per il Fastar del C14 edge HD che però in versione occasionale si comporterebbe sicuramente bene anche con il Vixen in montagna.



Ciao

Danilo Pivato
03-03-2014, 12:46
Mi piace molto la tua NGC7000 fatta con il Pentax.

Grazie mille!


Abbiamo avuto tempo fa uno scambio di email proprio in relazione a questo strumento che poi presi per un breve periodo da un astrofilo tedesco

Chissà se il Vixen VSD nuovo sarà un degno sostituto.

Credo di si, almeno sulla carta dovrebbe esserlo. Le lenti ED in più, unite al nuovo schema ottico dovrebbe correggere i piccoli difetti residui dello SDUF II che ricordo, era stato progettato per un uso diverso da quello
attuale. Inoltre mi piace sottolineare come invece la meccanica, di per se eccellente già nel Pentax, ricalchi la stessa conformità e robustezza del vecchio gemellino. Soltanto il prezzo non mi sembra concorrenziale, ma bisogna mettere in conto gli sforzi degli ingegneri ottici di casa Vixen per l'ammodernamento dello schema e logicamente del passaggio di proprietà: son cose che purtroppo pagano sempre i ... clienti!



Sto valutando una Starlight SX694 mono per il Fastar del C14 edge HD che però in versione occasionale si comporterebbe sicuramente bene anche con il Vixen in montagna.

Mi dispiace, non conoscendo i ccd Starlight non sono in grado di darti un parere.
Cari saluti,

Danilo Pivato

contedracula
03-03-2014, 15:28
Secondo me il vero punto debole sarà proprio il prezzo.
Che sia un prodotto di nicchia, lo sanno anche in Vixen che poi questo si tramuti in successo si vedrà.

C'è da dire che dopo aver saggiato le indiscusse qualità di Takahashi con la serie FS e gli Astro-Physics i rifrattori restano degli ottimi investimenti, ma questa cosa è stranota.

L'improbabile rischio che però mi limiterebbe all'acquisto di un VSD sta proprio nella coerenza e validità dell'aggiunta progettuale che hanno fatto allo schema di Pentax.

La meccanica e sopraffina, anche se ebbi non poche peripezie con l'elicoidale del Pentax, però quanto un Obiettivo ( perchè così secondo me va considerato ) da quasi €5000.00 vale l'investimento col cielo che ci ritroviamo in Italia?

Se avessi a portata di mano, come detto in un altro post, già un medio formato digitale sarebbe subito godibile questo obiettivo, ma non disponendo di tale macchina a questo punto vediamo l'evolversi dei primi test pratici su campo, se ce ne saranno a breve.

Ciao