Giuseppe Petricca
06-02-2014, 15:49
Finalmente, dopo più di una settimana di cielo nuvoloso e sempre coperto oggi è apparso il Sole!
E sono stato fortunato, dato che ancora un paio di giorni, e l'enorme AR 1976 (ex AR 1944) sarebbe scomparsa dal nostro lato visibile. Certo, purtroppo averla già così angolata per il mio metodo di ripresa non è particolarmente ottimale, ma come si dice, a caval donato...
Quindi, ecco le foto, la prima con semplicemente la nostra stella, mentre la seconda con una rielaborazione delle due macchie più grandi.
5924 5925
HiRes qui: http://www.astrobin.com/76871/B/
Ho inserito come di consueto anche le denominazioni, e una piccola scala planetaria per comprendere quanto siano veramente grandi queste strutture presenti attualmente sulla fotosfera solare!
La AR 1976 ha una lunghezza superiore ai 200000Km e i core delle due macchie più grandi che la compongono hanno le dimensioni di due o tre volte quella del nostro pianeta!
Nei riquadri a loro dedicati sono state rielaborate ulteriormente, per mettere in risalto più strutture possibili, evidenziando i core quasi gemelli della prima, e l'oblungo della seconda.
Sono ulteriormente visibili anche due macchie più piccole sulla sinistra, la AR 1971 e la AR 1974.
Treno di scatto sempre il solito: Nikon P90 su cavalletto, e vetro da saldatura come filtro.
E sono stato fortunato, dato che ancora un paio di giorni, e l'enorme AR 1976 (ex AR 1944) sarebbe scomparsa dal nostro lato visibile. Certo, purtroppo averla già così angolata per il mio metodo di ripresa non è particolarmente ottimale, ma come si dice, a caval donato...
Quindi, ecco le foto, la prima con semplicemente la nostra stella, mentre la seconda con una rielaborazione delle due macchie più grandi.
5924 5925
HiRes qui: http://www.astrobin.com/76871/B/
Ho inserito come di consueto anche le denominazioni, e una piccola scala planetaria per comprendere quanto siano veramente grandi queste strutture presenti attualmente sulla fotosfera solare!
La AR 1976 ha una lunghezza superiore ai 200000Km e i core delle due macchie più grandi che la compongono hanno le dimensioni di due o tre volte quella del nostro pianeta!
Nei riquadri a loro dedicati sono state rielaborate ulteriormente, per mettere in risalto più strutture possibili, evidenziando i core quasi gemelli della prima, e l'oblungo della seconda.
Sono ulteriormente visibili anche due macchie più piccole sulla sinistra, la AR 1971 e la AR 1974.
Treno di scatto sempre il solito: Nikon P90 su cavalletto, e vetro da saldatura come filtro.