PDA

Visualizza Versione Completa : Une Licorne Dans Le Ciel Au-Dessus De La Mer



etruscastro
30-01-2014, 10:59
Serata del 28/01, martedì.....
affidandoci alle previsioni meteo per la serata che preannunciavano sereno, con il solito compagno di serate Tukulka abbiamo deciso di approfittare per effettuare una serata di osservazione visuale. accampati nel solito sito tarquiniese abbiamo sfidato le temperature invernali per strappare una serata a questo strano inverno poco incline agli astrofili date le condizioni meteo sempre pessime.

la serata per noi è iniziata già alle 18 dopo aver montato gli strumenti (il mio era fuori in ombra già da 1 ora e mezza) con una temperatura di 4°, il cielo mostrava una bassa trasparenza con un seeing che ho stimato variabile durante la serata in 4-5/10, l'SQM durante la serata ha raggiunto il valore massimo di 21.10 allo zenit e di 20.13 nella zona del Monoceros.

viste le condizioni poco attinenti al deep mi sono soffermato su oggetti a volte semplici, già riosservati e molti nuovi, lo strumento è un CPC 11".

Ho approfittato inizialmente ad osservare il pianeta Mercurio, basso all'orizzonte e con lo strumento non ancora perfettamente in temperatura, con il filtro polarizzatore variabile distinguo senza troppa fatica la fase del pianeta che si dovrebbe attestare intorno al 65%, a parte questo, ovviamente i particolari del pianeta non sono possibili da vedere.

UNICORNO:
tra parentesi la mag. visuale e in numeri romani il grado di compattezza degli ammassi:

NGC 2346 (11.6): (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2346.jpg) nebulosa "Farfalla", difficilissima anche a causa delle condizioni del cielo di questa sera, a 254x rimane di aspetto stellare, con il filtro UHC-S si riesce a separare una tenue struttura nebulare complessa ma al contempo effimera con a tratti un core che apparentemente appare "binario". c'è tutta una storia dietro a questa nebulosa, ma ne riparleremo..... comunque molto particolare.

NGC 2232 (4) IV: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2232.jpg) ammasso particolarmente vasto per lo più binoculare. a 77x conto circa 50 stelle anche se le principali sono 7 di cui una doppia.

NGC 2353 (5) II LBN 1036: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/lbn1036.jpg) altro ammasso binoculare che addirittura si apprezza meglio al cercatore 9x50. al telescopio conto 7 componenti principali una 70ina minutissime, con un filtro OIII esce tenuissima ma davvero tenue la LBN, ma ci vorrebbe una focale più veloce per poterla apprezzare.

NGC 2301 (6.05) I : (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2301.jpg) bell'ammasso ove conto almeno 70 componenti solo nella parte centrale con altre 50 nella zona periferica

M50 (7) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/m50.jpg) SUPERBO come ci si aspetterebbe da un Messier, conto circa 100 stlle di cui almeno 70 solo nella parte centrale, l'ammasso "sfuma" in direzione NW/SE

NGC 2252 (7.05) IV: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2244.jpg) uno degli ammassi che compongono la Rosetta, ammasso molto vasto ma omogeneo, conto circa 100 stelle di cui almeno un terzetto luminoso in direzione SE e una tipica stellina arancione a NE

NGC 2343 (8) III: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ic2177.jpg) piccolo e poco estetico ammasso posto all'interno della nebulosa "Gabbiano", formato da circa 15 componenti

NGC 2286 (8.05) IV: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2286.jpg) ammasso vasto e composto da stelle minutissime, ne conto circa 50, oggetto da grossi binocoli.

NGC 2506 (8.05) I: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2506.jpg) ammasso piccolo e debole, a forma di "X" conto circa 20 stelle

NGC 2215 (8.05) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2215.jpg) da ora osservo gli ammassi a 112x e trovo questo oggetto delizioso, conto 25 componenti tutte della stessa luminosità... abbastanza compatto...

NGC 2324 (9) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2324.jpg) ammasso "ameno" che necessita di discreti ingrandimenti per essere apprezzato, posto in un FOV ricco di stelle si distingue dalla magnitudine e dalla tipologia delle stelle stesse, ne conto circa 20 di cui una più brillante di tutte.

NGC 2250 (9) IV: (http://cseligman.com/text/atlas/ngc22a.htm)povero e brutto ammasso composto da circa 20 stelle di cui 1 più brillante di tutte

NGC 2311 (9.05) III: (http://martingermano.com/N2311.htm)debole ammasso solo prospetticamente immerso in un campo ricco di stelle brillanti, conto 20 componenti equamente distribuite

NGC 2335 (9.05) III: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ic2177.jpg) amorfo ammasso che trovo insignificante, conto circa 20 stelle che si dispongono orientativamente a forma di "S", altro ammasso all'interno della nebulosa Gabbiano

NGC 2269 (10) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2269.jpg) da ora osservo gli ammassi a 155x, l'ammasso è perso nel FOV di stelle, a stento conto 12 componenti

NGC 2309 (10) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2309.jpg) ammasso della serie..... solo per la cronaca.... debolissimo e onestamente brutto. conto 10 stelle

NGC 2254 (11) I: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2254.jpg) ammasso che fa compagnia con NGC 2251, le 6 componenti sono al limite osservativo per la serata.

NGC 2259 (11) II: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2259.jpg)quasi non visibile, conto 5 stelle

NGC 2262 (11.05) I: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2262.jpg) Ammasso che faccio fatica a riconoscere i confini fisici, forse composto da 5 stelle

NGC 2236 (11.05) III: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2236.jpg) ammasso micro composto da 4 stelle

NGC 2368 (12) IV: (http://www.univie.ac.at/webda/cgi-bin/ocl_page.cgi?dirname=ngc2368) nonostante la magnitudine ammasso meno ostico di altri, conto circa 12 stelle di cui una relativamente luminosa.

NGC 2302 (8.9) III: (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Mon/ngc2302.jpg) Ammasso discreto composto da circa 12 stelle.

nel dobson di Maris ho potuto apprezzare anche la Rosetta e intorno alle 21 puntando Giove ho osservato la fine eclissi del satellite Io, pian pianino la falce del satellite faceva capolino fino a spuntare del tutto dietro al gigante gassoso.

anche la SN2014J l'ho potuta ri-apprezzare in M82 ancora con una magnitudine stimata in +10.

ERIDANO:

NGC 1637 (11.05): (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Eri/ngc1637.jpg) galassia ostica, vista di piatto subito sotto un triangolo di stelle con il vertice verso Sud, non noto dettagli.

NGC 1532 (11.05): (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Eri/ngc1532.jpg) galassia bella e di discrete dimensioni apparenti, posta a fianco di due sistemi binari 1 a sx e 1 a dx, spirali nette come il bulge direzionate NE/SW, galassia sporcata dalla bassa altezza

NGC 1407 (12) NGC 1400 (12.8): (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Eri/ngc1407.jpg) la 1407 è luminosa, sicuramente vista di piatto o lenticolare stretta, a SW si trova la 1400 di forma oblunga, entrambe nello stesso FOV FAVOLOSE!!!

NGC 1084 (12): (http://a.gerard4.free.fr/illustrations/Eri/ngc1084.jpg) BELLISSIMA galassia rovinata da un fondo cielo lattaginoso, spirali verticali con un bulge rigonfio e spirali dense e nette

NGC 1685 (12): (http://www.ngcicproject.org/ngcicdb.asp) galassia difficilissima, posta sotto un trapezio di stelle, escono solo in distolta e dopo moltissimo tempo, direzionata vagamente NW/SE....

alle 23 circa, dopo quasi 5 ore di osservazione e una temperatura di 0° ma percepiti -4° abbiamo smontato gli strumenti e ce ne siamo tornati a casa.

felici di aver sfruttato questa serata anche se obiettivamente non era certo il massimo come condizioni osservative....

alla prossima...

Etruscastro

garmau
30-01-2014, 11:28
Quest'anno è la Sardegna la regione penalizzata. .....impossibile ipotizzare una qualsiasi sessione osservartiva. Complimenti per la tua battuta di caccia.

inviato dal cellulare

etruscastro
30-01-2014, 11:49
non ti credere Maurizio.... anche qua sul litorale laziale le serate sono state appena sufficienti.... una cosa indecorosa quest'anno il meteo! :mad:

giapetus
31-01-2014, 11:37
Serata del 28/01, martedì.....

...dopo aver montato gli strumenti (il mio era fuori in ombra già da 1 ora e mezza) con una temperatura di 4°, il cielo mostrava una bassa trasparenza con un seeing che ho stimato variabile durante la serata in 4-5/10, l'SQM durante la serata ha raggiunto il valore massimo di 21.10 allo zenit e di 20.13 nella zona del Monoceros.

Ottimo report!:)
Ti vorrei chiedere come fai a valutare con assoluta precisione l'SQM? Parli di 20.13 e 21.10...
Altra cosa: se osservi in uno SC senza lasciarlo acclimatare che disagio comporta?
Perdonami per queste domande stupide. :oops:

etruscastro
31-01-2014, 11:48
Ottimo report!:)
Ti vorrei chiedere come fai a valutare con assoluta precisione l'SQM? Parli di 20.13 e 21.10...
ho un misuratore apposito: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1957-Sqm&p=25962#post25962 SQM


Altra cosa: se osservi in uno SC senza lasciarlo acclimatare che disagio comporta?
Perdonami per queste domande stupide. :oops:
molti, per prima cosa un SC o qualsiasi tubo a schema ottico "chiuso" deve termoregolarizzare la temperatura dell'aria interna al tubo con quella esterna, e non sempre è cosa è facile soprattutto in quelle zone dove il delta termico varia in fretta durante la notte, le condizioni le vedi facilmente con gli oggetti osservati... l'immagine traballeranno molto per via dei moti convettivi all'interno del tubo, non riuscirai mai a mettere a fuoco con profitto i target che punterai, anche quando il tubo è quasi acclimatato vedrai sempre dei "pennacchi" luminosi soprattutto negli oggetti più luminosi, effetti di cromatismo residuo, ma soprattutto te ne rendi conto dal disco di airy sia in intro che in extra focale, gli anelli sembrano ballare la salsa cubana...! ;)
comunque puoi dare uno sguardo qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1421-Climatizzazione-delle-ottiche&p=17944#post17944 ;)

giapetus
31-01-2014, 14:15
Ti ringrazio Antonio per la pazienza e per tutte le cose mi stai insegnando. ;)

giapetus
31-01-2014, 20:30
Che bello lo Sky Quality Meter!!!:razz: Lo avessi io sarei sempre a misurare la qualità del cielo di tutte le zone vicino a casa e dalla casa di campagna di mia suocera. Eppoi sarebbe un ottimo dato per iniziare ogni osservazione. Costasse 25-30 euro lo comprerei.

Riguardo all'acclimatamento, non potrebbero mettere una ventola, al limite removibile per poter diminuire i tempi? Mi riferisco a ottiche Mak o SC. Una ventolina che si possa staccare e chiudere il suo alloggiamento con un tappo o coperchio. Quasi sicuramente ho detto una cavolata...

garmau
31-01-2014, 22:21
So che scatenerò le ire di Etru, ma se sei dotato di iphone esiste un app. che sostituisce in parte lo SQM si chiama Dark Sky Meter. Non è precisissimo ma può darti un'idea di base sulla qualità del tuo cielo.

etruscastro
01-02-2014, 09:15
Che bello lo Sky Quality Meter!!!:razz: Lo avessi io sarei sempre a misurare la qualità del cielo di tutte le zone vicino a casa e dalla casa di campagna di mia suocera. Eppoi sarebbe un ottimo dato per iniziare ogni osservazione. Costasse 25-30 euro lo comprerei.
puoi sempre raggiungere un valore per la serata (o più valori durante l'arco della notte) affidandoti alla magnitudine visuale, tralasciando la funzione particolare che è riportata nell'articolo, per trovare il valore del tuo cielo!


Riguardo all'acclimatamento, non potrebbero mettere una ventola, al limite removibile per poter diminuire i tempi? Mi riferisco a ottiche Mak o SC. Una ventolina che si possa staccare e chiudere il suo alloggiamento con un tappo o coperchio. Quasi sicuramente ho detto una cavolata...
nei moderni SC Celestron li hanno messe in dotazione tali ventoline molto utili, certo rimane pur sempre il problema di far raggiungere il delta termico agli specchi durante quelle notti in cui la temperatura precipita durante la notte, dato che la ventola non puoi lasciarla accesa durante l'osservazione.
ricordo qualche anno fa a 1100 mt slm pochi giorni prima di capodanno iniziai ad osservare con il c11 a -1° per ritrovarmi dopo 2 ore a -7°..... quella notte ho sempre avuto problemi di messa a fuoco!

etruscastro
01-02-2014, 09:19
So che scatenerò le ire di Etru, ma se sei dotato di iphone esiste un app. che sostituisce in parte lo SQM si chiama Dark Sky Meter. Non è precisissimo ma può darti un'idea di base sulla qualità del tuo cielo.
:twisted: immagino... immagino..... la precisione di queste applicazioni.....:biggrin:
se pensi che in via teorica gli strumenti SQM andrebbero tarati appositamente per poter dare un valore attendibile... è tutto un dire......
quando ci troviamo ad usare 2 rilevatori (il mio e quello del mio professore) non c'è una misurazione che si accorda con l'altra...... parliamo di pochissimi decimali, ma abbiamo sempre valori diversi!;)

giapetus
01-02-2014, 18:58
So che scatenerò le ire di Etru, ma se sei dotato di iphone esiste un app. che sostituisce in parte lo SQM si chiama Dark Sky Meter. Non è precisissimo ma può darti un'idea di base sulla qualità del tuo cielo.
Non ho l'iphone. Potrebbe essere curioso vedere le misurazioni con quell'applicazione, l'hai già usata? come dice Etruscastro, non avrà sicuramente la precisione di uno strumento come lo Sky Quality Meter.
Con questi discorsi, mi immagino cosa ne pensa Huniseth di questi strumenti.... :D
Però ci sarebbe da fare buone esperienze anche con questo strumento.

giapetus
01-02-2014, 19:16
puoi sempre raggiungere un valore per la serata (o più valori durante l'arco della notte) affidandoti alla magnitudine visuale, tralasciando la funzione particolare che è riportata nell'articolo, per trovare il valore del tuo cielo!
Penso di non avere ancora la capacità di quantificare la magnitudine delle stelle. Di solito guardo su stellarium per comprendere l'esatto valore. Diverso sarebbe avere lo strumento. Penso che non sarebbe neppure tanto difficile autocostruirselo, ma ci sarebbe poi il problema della taratura e lì poi non potresti neppure fare a caso.
Già il fatto che dal tuo strumento a quello del tuo professore ci sia differenza la dice lunga sulla taratura. E' un pò come per i termometri e per tutti gli strumenti di misura.



nei moderni SC Celestron li hanno messe in dotazione tali ventoline molto utili, certo rimane pur sempre il problema di far raggiungere il delta termico agli specchi durante quelle notti in cui la temperatura precipita durante la notte.
ricordo qualche anno fa a 1100 mt slm pochi giorni prima di capodanno iniziai ad osservare con il c11 a -1° per ritrovarmi dopo 2 ore a -7°..... quella notte ho sempre avuto problemi di messa a fuoco!
La ventolina sarebbe utilissima per tagliare i tempi di attesa. Poi se c'è della variazione di temperatura , quella ci sarebbe anche dopo aver aspettato tre ore per l'acclimatamento.
Mi dici che le hanno messe indotazione, ossia comprese quando compri lo strumento. il CPC925 e il CPC800 hanno questa ventolina oppure solo le ottiche più grandi?
si fa per dire perchè in inverno penso che inizierei a mettere sul terrazzo l'ota già dal tardo pomeriggio, in modo che se poi esci è già bello fresco. In 15-20 minuti di auto al massimo sarei sul posto di osservazione.

etruscastro
01-02-2014, 19:23
Però ci sarebbe da fare buone esperienze anche con questo strumento.
dai un'occhiata agli amici di BMP (http://www.pibinko.org/bmp2/), ci sono un sacco di informazioni a riguardo, io stesso partecipo al progetto! ;)



La ventolina sarebbe utilissima per tagliare i tempi di attesa. Poi se c'è della variazione di temperatura , quella ci sarebbe anche dopo aver aspettato tre ore per l'acclimatamento.
giusto

Mi dici che le hanno messe indotazione, ossia comprese quando compri lo strumento. il CPC925 e il CPC800 hanno questa ventolina oppure solo le ottiche più grandi?
la serie Hedge Hd della Celestron la hanno tutti, CPC o singola OTA!


si fa per dire perchè in inverno penso che inizierei a mettere sul terrazzo l'ota già dal tardo pomeriggio, in modo che se poi esci è già bello fresco. In 15-20 minuti di auto al massimo sarei sul posto di osservazione.
l'importante è metterlo sempre al riparo dal Sole, anche nei giorni più freddi.
io lo ho in magazzino a temperatura ambiente, e quando devo fare le serate lo metto in macchina con i finestrini aperti per arrivare il più possibile pronto all'osservazione.... infatti io i raffreddori li becco per andare con la macchina e finestrini aperti e non per le 4 o 5 ore di osservazione! :D