Huniseth
25-01-2014, 23:23
Ho preso un oculare da 2 pollici, il 28mm Let in dotazione a molti skywatcher, tanto per provare l'ebbrezza di un oculare grande.
Quindi lo metto sull' Antares Io con il diagonale da 2 pollici ( così lo sfrutto un po) - sono circa 40x
E' enorme.. vediamo come va
Fuoco a un cm dalla battuta.. ok
Punto Orione, dovrebbe essere il suo campo di applicazione migliore.
L'osservazione è molto comoda, il campo discreto, l'culare non mi sembra particolarmente brillante, comunque stelle puntiformi e cielo relativamente scuro (c'è un po di umidità che diffonde la luce)
Non entusiasma... diciamolo, però è molto più facile osservare che con un oculare da 31.8.
Vado sulle stelle della cintura, la doppia di Mintaka ben risolta, poi il trapezio, qui si vede la differenza con diaframmatura e senza. Senza le stelle sono più luminose ma si confondono un po, col 110 sono nette e ben separate.
Punto Giove, discreto, 40x non sono molti ma si vede bene, cioè, si vede bene il cromatismo. Metto il diaframma da 110mm e finalmente ecco le belle fasce di Giove ed i satelliti puntiformi intorno.
Ed ora un'occhiatina col Wega 15x70 ...
E qui siamo su un altro pianeta! Lasciamo perdere Giove che non è il suo pane, ma Orione è una meraviglia, ben stagliata sul fondo cielo discretamente scuro e comprese nel campo le nebulosità che stanno vicine.
Telescopio nettamente battuto
Ma è nello spazzolamento del cielo che il telescopio va definitivamente al tappeto.. incappo in diversi ammassi fra i quali M67 (mai visto prima) e poi la miriade di stelle nella zona Perseo.. e le lenti quasi si crepano quando per caso centro il doppio ammasso.
Approfitto per fare le lodi al treppiede Manfrotto 144 ( equivale allo 055) e alla testa fluida rc129. La muovo con la spalla e tengo le mani in tasca (brrr)
Prendete le teste fluide per il binoco, le 3D nno vanno bene.
Eh.. per ogni osservazione ci va lo strumento adatto.
Quindi lo metto sull' Antares Io con il diagonale da 2 pollici ( così lo sfrutto un po) - sono circa 40x
E' enorme.. vediamo come va
Fuoco a un cm dalla battuta.. ok
Punto Orione, dovrebbe essere il suo campo di applicazione migliore.
L'osservazione è molto comoda, il campo discreto, l'culare non mi sembra particolarmente brillante, comunque stelle puntiformi e cielo relativamente scuro (c'è un po di umidità che diffonde la luce)
Non entusiasma... diciamolo, però è molto più facile osservare che con un oculare da 31.8.
Vado sulle stelle della cintura, la doppia di Mintaka ben risolta, poi il trapezio, qui si vede la differenza con diaframmatura e senza. Senza le stelle sono più luminose ma si confondono un po, col 110 sono nette e ben separate.
Punto Giove, discreto, 40x non sono molti ma si vede bene, cioè, si vede bene il cromatismo. Metto il diaframma da 110mm e finalmente ecco le belle fasce di Giove ed i satelliti puntiformi intorno.
Ed ora un'occhiatina col Wega 15x70 ...
E qui siamo su un altro pianeta! Lasciamo perdere Giove che non è il suo pane, ma Orione è una meraviglia, ben stagliata sul fondo cielo discretamente scuro e comprese nel campo le nebulosità che stanno vicine.
Telescopio nettamente battuto
Ma è nello spazzolamento del cielo che il telescopio va definitivamente al tappeto.. incappo in diversi ammassi fra i quali M67 (mai visto prima) e poi la miriade di stelle nella zona Perseo.. e le lenti quasi si crepano quando per caso centro il doppio ammasso.
Approfitto per fare le lodi al treppiede Manfrotto 144 ( equivale allo 055) e alla testa fluida rc129. La muovo con la spalla e tengo le mani in tasca (brrr)
Prendete le teste fluide per il binoco, le 3D nno vanno bene.
Eh.. per ogni osservazione ci va lo strumento adatto.