Giuseppe Petricca
25-01-2014, 09:44
Finalmente un po' di cielo sereno dopo giorni e giorni di condizioni decisamente non ottimali. Peccato aver dovuto cambiare proprio zona d'Italia per averlo! XD
Tornato in sede universitaria da meno di 48 ore, ma si sono presentate subito occasioni molto interessanti, che chiamavano assolutamente per una sveglia ben prima dell'alba.
In piedi alle 5:10 per il primo appuntamento della giornata, alle 5:28, ovvero un Iridium Flare ad opera del satellite Iridium 67, alla distanza di 1521 Km dalla mia posizione, la cui antenna sinistra ha prodotto un flare da -7.0 di magnitudine! Come se si fosse accesa per qualche istante una stella il doppio più luminosa di Venere! Uno spettacolo fantastico! ^^
Ecco quindi una foto dell'evento:
5768
HiRes qui, con colori decisamente migliori: http://www.astrobin.com/74366/
Nella foto possiamo apprezzare anche un discreto campo stellare: sulla destra del flare riconosciamo le stelle principali che formano un asterismo a trapezio nella costellazione del Corvo. In alto a sinistra invece abbiamo una porzione della Vergine, con l'azzurra Spica e 'l'intruso' Marte, con il suo bel colore rossastro :)
Scatto singolo con Nikon P90 su cavalletto, ISO 200, f4.0, 8" exp, curve e eliminazione gradiente con PS.
Non passa molto tempo, come da titolo meno di un'ora, che alle 06:11 ho un bel passaggio luminoso della ISS quasi sulla mia verticale, a circa 68° di altitudine. Quando però ho visto che sarebbe passata praticamente attaccata alla costellazione della Lyra... be', ecco la foto :)
5769
HiRes qui: http://www.astrobin.com/74367/
Il campo stellare di questa costellazione è sempre molto bello e ricco, trovandosi nelle regioni della Via Lattea, e di certo la traccia della più grande Stazione Spaziale finora costruita non sfigura affatto ^^
Possiamo riconoscere facilmente la luminosa Vega, e la doppia-doppia E Lyrae, oltre che ai contorni classici dell'asterismo principale. La ISS aveva una magnitudine di -2.6 durante il transito nella foto.
Anche qui scatto singolo con Nikon P90 su cavalletto, ISO 200, f4.0, 8" exp, curve e eliminazione gradiente con PS.
Spero che le due foto vi piacciano, come altra dimostrazione che non serve qualcosa di costosissimo per realizzare scatti di questo tipo, serve solo un po' di pazienza e tanta voglia di fare ^^
Tornato in sede universitaria da meno di 48 ore, ma si sono presentate subito occasioni molto interessanti, che chiamavano assolutamente per una sveglia ben prima dell'alba.
In piedi alle 5:10 per il primo appuntamento della giornata, alle 5:28, ovvero un Iridium Flare ad opera del satellite Iridium 67, alla distanza di 1521 Km dalla mia posizione, la cui antenna sinistra ha prodotto un flare da -7.0 di magnitudine! Come se si fosse accesa per qualche istante una stella il doppio più luminosa di Venere! Uno spettacolo fantastico! ^^
Ecco quindi una foto dell'evento:
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HiRes qui, con colori decisamente migliori: http://www.astrobin.com/74366/
Nella foto possiamo apprezzare anche un discreto campo stellare: sulla destra del flare riconosciamo le stelle principali che formano un asterismo a trapezio nella costellazione del Corvo. In alto a sinistra invece abbiamo una porzione della Vergine, con l'azzurra Spica e 'l'intruso' Marte, con il suo bel colore rossastro :)
Scatto singolo con Nikon P90 su cavalletto, ISO 200, f4.0, 8" exp, curve e eliminazione gradiente con PS.
Non passa molto tempo, come da titolo meno di un'ora, che alle 06:11 ho un bel passaggio luminoso della ISS quasi sulla mia verticale, a circa 68° di altitudine. Quando però ho visto che sarebbe passata praticamente attaccata alla costellazione della Lyra... be', ecco la foto :)
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HiRes qui: http://www.astrobin.com/74367/
Il campo stellare di questa costellazione è sempre molto bello e ricco, trovandosi nelle regioni della Via Lattea, e di certo la traccia della più grande Stazione Spaziale finora costruita non sfigura affatto ^^
Possiamo riconoscere facilmente la luminosa Vega, e la doppia-doppia E Lyrae, oltre che ai contorni classici dell'asterismo principale. La ISS aveva una magnitudine di -2.6 durante il transito nella foto.
Anche qui scatto singolo con Nikon P90 su cavalletto, ISO 200, f4.0, 8" exp, curve e eliminazione gradiente con PS.
Spero che le due foto vi piacciano, come altra dimostrazione che non serve qualcosa di costosissimo per realizzare scatti di questo tipo, serve solo un po' di pazienza e tanta voglia di fare ^^