Gianluca Paone
08-01-2014, 12:47
Allora da circa un mese ho in casa una montatura equatoriale la Bresser EXOS1 che ho comprato aggiungendo il cannocchiale polare (opzionale). Il tutto pagato circa €380,00.
Il treppiedi: robusto ed in acciaio sul modello della nuova EQ3 motorizzata. Ha un buon sistema di smorsamento delle vibrazioni in quanto ha i piedini gommati. Presenta doppie girelle per fermare l'estensione delle gambe in maniera ferma e sicura.
La testa Equatoriale: la testa equatoriale si aggancia al treppiedi con una vite che serra la testa al treppiede, tale vite è passante per il cestello portaoculari che funge anche da divaricatore. Una volta serrato tutto il sistema, testa e treppiede, risulta sufficientemente stabile. Nota interessante è la presenza di una livella a bolla incorporata nella testa che permette un perfetto stazionamento della montatura. La testa è dotata di cerchi in AR ed in Declinazione. I cerchi in AR hanno una suddivisione di 10min mentre in DEC la suddivisione è di 2.5°. Nelle mie osservazioni ho usato i cerchi graduati costantemente alla ricerca di stelle non visibili al redhot e puntando una stella visibile nei pressi di quella da trovare, dopo averne registrato la posizione su cerchi graduati, non ho avuto problemi nel rintracciare la stella non visibile ritrovandola molte volte nel campo di 1.25° del mio oculare 25mm (ovviamente dopo aver stazionato con il cannocchiale polare in maniera sufficientemente precisa).
Cannocchiale polare: Il cannocchiale polare è del tipo classico con i riferimenti di cassiopea e grande carro da orientare opportunamente ruotanto l'asse in AR per posizionare la polare al posto giusto nel crocicchio. Sistema funzionale e sufficiente per un utilizzo visuale. Unica pecca, ne il cannocchiale ne tanto meno la testa equatoriale presentano i cerchi per il riferimento al meridiano necessari se si vuole uno stazionamento di precisione, peraltro però realmente necessario solo per fare astrofotografia a lunga posa.
Conclusioni: Ho utilizzato la montatura con il mio piccolo Vixen VMC 95L e devo dire che per tale tubo è decisamente "abbondante". Non si percepisce nessuna vibrazione durante l'inseguimento in AR (che peraltro risulta fluido e preciso), così come sono finalmente libero di fuocheggiare senza che l'immagine all'oculare traballi in maniera drammatica e posso poggiare l'occhio sul paraluce dell'oculare senza che l'immagine traballi. In sostanza sono molto soddisfatto del comportamento della EXOS1 che viene dichiarata per un carico utile di 7Kg (a mio avviso però raggiungibile con le prestazione appena descritte solo su tubi corti (Mak o smit). Il suo limite lo trova semmai sulla astrofotografia a causa del limite già descritto sul cannocchiale polare. La montatura è motorizzabile ma solo in AR il che conferma la vocazione di tale aggeggio per l'utilizzo visuale.
In sostanza la vedo come ottima montatura per i visualisti al luogo delle solite e traballanti altazimutali (con 300 euro di altazimutali go-to stabili e con carichi fino a 7Kg ne ho viste ben poche). E' una montatura ancora trasportabilissima (peso circa 7Kg tra testa e treppiedi) e di veloce messa in stazione in quanto puntare la polare in maniera decente utilizzando cassiopea e grande carro come riferimenti è veramente rapido. Io personalmente dopo le primissime incertezze, alla terza uscita ho voluto cronometrarmi: tra assemblaggio testa/cavalletto e stazionamento polare ci ho messo 10minuti, poi con altri 5minuti ho bilanciato il tubo. Insomma con 15minuti sono operativo e non mi pare una grande perdita di tempo....:whistling:
Il treppiedi: robusto ed in acciaio sul modello della nuova EQ3 motorizzata. Ha un buon sistema di smorsamento delle vibrazioni in quanto ha i piedini gommati. Presenta doppie girelle per fermare l'estensione delle gambe in maniera ferma e sicura.
La testa Equatoriale: la testa equatoriale si aggancia al treppiedi con una vite che serra la testa al treppiede, tale vite è passante per il cestello portaoculari che funge anche da divaricatore. Una volta serrato tutto il sistema, testa e treppiede, risulta sufficientemente stabile. Nota interessante è la presenza di una livella a bolla incorporata nella testa che permette un perfetto stazionamento della montatura. La testa è dotata di cerchi in AR ed in Declinazione. I cerchi in AR hanno una suddivisione di 10min mentre in DEC la suddivisione è di 2.5°. Nelle mie osservazioni ho usato i cerchi graduati costantemente alla ricerca di stelle non visibili al redhot e puntando una stella visibile nei pressi di quella da trovare, dopo averne registrato la posizione su cerchi graduati, non ho avuto problemi nel rintracciare la stella non visibile ritrovandola molte volte nel campo di 1.25° del mio oculare 25mm (ovviamente dopo aver stazionato con il cannocchiale polare in maniera sufficientemente precisa).
Cannocchiale polare: Il cannocchiale polare è del tipo classico con i riferimenti di cassiopea e grande carro da orientare opportunamente ruotanto l'asse in AR per posizionare la polare al posto giusto nel crocicchio. Sistema funzionale e sufficiente per un utilizzo visuale. Unica pecca, ne il cannocchiale ne tanto meno la testa equatoriale presentano i cerchi per il riferimento al meridiano necessari se si vuole uno stazionamento di precisione, peraltro però realmente necessario solo per fare astrofotografia a lunga posa.
Conclusioni: Ho utilizzato la montatura con il mio piccolo Vixen VMC 95L e devo dire che per tale tubo è decisamente "abbondante". Non si percepisce nessuna vibrazione durante l'inseguimento in AR (che peraltro risulta fluido e preciso), così come sono finalmente libero di fuocheggiare senza che l'immagine all'oculare traballi in maniera drammatica e posso poggiare l'occhio sul paraluce dell'oculare senza che l'immagine traballi. In sostanza sono molto soddisfatto del comportamento della EXOS1 che viene dichiarata per un carico utile di 7Kg (a mio avviso però raggiungibile con le prestazione appena descritte solo su tubi corti (Mak o smit). Il suo limite lo trova semmai sulla astrofotografia a causa del limite già descritto sul cannocchiale polare. La montatura è motorizzabile ma solo in AR il che conferma la vocazione di tale aggeggio per l'utilizzo visuale.
In sostanza la vedo come ottima montatura per i visualisti al luogo delle solite e traballanti altazimutali (con 300 euro di altazimutali go-to stabili e con carichi fino a 7Kg ne ho viste ben poche). E' una montatura ancora trasportabilissima (peso circa 7Kg tra testa e treppiedi) e di veloce messa in stazione in quanto puntare la polare in maniera decente utilizzando cassiopea e grande carro come riferimenti è veramente rapido. Io personalmente dopo le primissime incertezze, alla terza uscita ho voluto cronometrarmi: tra assemblaggio testa/cavalletto e stazionamento polare ci ho messo 10minuti, poi con altri 5minuti ho bilanciato il tubo. Insomma con 15minuti sono operativo e non mi pare una grande perdita di tempo....:whistling: