Visualizza Versione Completa : un impatto di un asteroide può spostare l'orbita di un pianeta?
è possibile che se un asteroide impatta con un pianeta vicino al sole, con un mantello spesso che permetta di ammortizzare gli effetti dell'impatto purchè entro certi limiti, riesca a spostarne l'orbita in un punto più lontano?ho sentito parlare che ci vorrebbero due impatti per poi riportarlo all'obita eclittica, ma io vorrei soltanto sapere se è possibile che succeda anche con un asteroide, non soltanto con un impatto planetario, grazie!!
so che è molto improbabile che accada, ma per ora non mi itneressa indagare sul grado di probabilità, ma solo se è possibile questo meccanismo, spero sia la sezione giusta!!
Red Hanuman
04-06-2012, 20:08
è possibile che se un asteroide impatta con un pianeta vicino al sole, con un mantello spesso che permetta di ammortizzare gli effetti dell'impatto purchè entro certi limiti, riesca a spostarne l'orbita in un punto più lontano?ho sentito parlare che ci vorrebbero due impatti per poi riportarlo all'obita eclittica, ma io vorrei soltanto sapere se è possibile che succeda anche con un asteroide, non soltanto con un impatto planetario, grazie!!
so che è molto improbabile che accada, ma per ora non mi itneressa indagare sul grado di probabilità, ma solo se è possibile questo meccanismo, spero sia la sezione giusta!!
Qui Enzo potrebbe darti veramente la risposta che cerchi meglio di me.
Mi azzardo, ma chiedo già scusa a Enzo per le imprecisioni.:blush:
Difficile che un'asteroide possa spostare un pianeta dalla sua orbita. La Terra, per esempio, è stabilizzata dalla sua massa, dall'effetto "giroscopio" dovuto alla sua rotazione, dall'effetto stabilizzante della Luna, dalla sua velocità di rivoluzione intorno al Sole.....
Poi, più vicino è il pianeta al suo sole, maggiore sarà la sua velocità di rivoluzione.
Inoltre, se parli di asteroide, parli di oggetti mediamente larghi qualche chilometro al massimo, a meno di non considerare Cerere o Vesta, che però sono considerati (o considerabili) pianeti nani.
E impatti del genere sono già capitati anche nella storia della Terra, senza avere effetti come quelli che tu citi.
E' più probabile, invece, che un pianeta vari la sua orbita a seguito di ripetute perturbazioni del suo moto dovute alle interazioni con altri pianeti nel corso di centinaia di migliaia o milioni di anni..
Qui Enzo potrebbe darti veramente la risposta che cerchi meglio di me.
Mi azzardo, ma chiedo già scusa a Enzo per le imprecisioni.:blush:
Difficile che un'asteroide possa spostare un pianeta dalla sua orbita. La Terra, per esempio, è stabilizzata dalla sua massa, dall'effetto "giroscopio" dovuto alla sua rotazione, dall'effetto stabilizzante della Luna, dalla sua velocità di rivoluzione intorno al Sole.....
Poi, più vicino è il pianeta al suo sole, maggiore sarà la sua velocità di rivoluzione.
Inoltre, se parli di asteroide, parli di oggetti mediamente larghi qualche chilometro al massimo, a meno di non considerare Cerere o Vesta, che però sono considerati (o considerabili) pianeti nani.
E impatti del genere sono già capitati anche nella storia della Terra, senza avere effetti come quelli che tu citi.
E' più probabile, invece, che un pianeta vari la sua orbita a seguito di ripetute perturbazioni del suo moto dovute alle interazioni con altri pianeti nel corso di centinaia di migliaia o milioni di anni..
mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Comunque quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?
mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?
con quelle dimensioni lì direi che più che di un asteroide, si deve parlare di pianeta nano che si abbatte sulla Terra,come ha detto Red :biggrin:
con quelle dimensioni lì direi che più che di un asteroide, si deve parlare di pianeta nano che si abbatte sulla Terra,come ha detto Red :biggrin:
ah ok, però io so che un'asteroide può spostare l'orbita di un pianeta, a seconda dell'impatto , velocità distanza ecc...ma queste teorie cmq si trovano su fonti peer review?
Red Hanuman
04-06-2012, 23:36
mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?
Il mantello assorbe una parte dell'energia senza dubbio. Alcune sue parti finirebbero in orbita portandosene via una certa quantità, come pare sia successo per la Luna. Ma qui entrano in gioco energie potenziali e cinetiche molto differenti tra i due corpi.
Come ha detto anche Danilo, sopra certe dimensioni parliamo di pianeti nani, e non più di asteroidi. E coi pianeti nani cominciano ad essere in gioco energie confrontabili. Ma distruzioni vaste o addirittura totali....
ah ok, però io so che un'asteroide può spostare l'orbita di un pianeta, a seconda dell'impatto , velocità distanza ecc...ma queste teorie cmq si trovano su fonti peer review?
Per questo, dovresti chiedere a Enzo. E' il suo mestiere...
Il mantello assorbe una parte dell'energia senza dubbio. Alcune sue parti finirebbero in orbita portandosene via una certa quantità, come pare sia successo per la Luna. Ma qui entrano in gioco energie potenziali e cinetiche molto differenti tra i due corpi.
Come ha detto anche Danilo, sopra certe dimensioni parliamo di pianeti nani, e non più di asteroidi. E coi pianeti nani cominciano ad essere in gioco energie confrontabili. Ma distruzioni vaste o addirittura totali....
allora ammettiamo un'asteroide di dimensioni un po' minori, tipo 400km...riuscirebbe a spostare un'orbita?
Per questo, dovresti chiedere a Enzo. E' il suo mestiere...
allora speriamo risponda chi è?? magari gli chiedo da che libri studiare per avere una cultura di alto livello, ste cose mi intrippano troppo....
Red Hanuman
04-06-2012, 23:54
allora speriamo risponda chi è?? magari gli chiedo da che libri studiare per avere una cultura di alto livello, ste cose mi intrippano troppo....
Vincenzo è il fondatore e l'anima del nostro sito, ed è un'astronomo specializzato nello studio del sistema solare e degli asteroidi. Leggi QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Zappal%C3%A0), e anche la breve info presente sotto tutti i suoi articoli del sito. Ha appena scritto un libro per chi vuole muovere i primi passi nel mondo dell'astronomia. Vedi QUI (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?261-Un-regalo-per-tutti-L-infinito-Teatro-del-Cosmo). 16 euro non sono poi così tanti...;)
Vincenzo è il fondatore e l'anima del nostro sito, ed è un'astronomo specializzato nello studio del sistema solare e degli asteroidi. Leggi QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Zappal%C3%A0), e anche la breve info presente sotto tutti i suoi articoli del sito. Ha appena scritto un libro per chi vuole muovere i primi passi nel mondo dell'astronomia. Vedi QUI (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?261-Un-regalo-per-tutti-L-infinito-Teatro-del-Cosmo). 16 euro non sono poi così tanti...;)
...e scusare se è poco.....e soprattutto e solo nostro...:biggrin:
anche se delle volte lo facciamo incavolare specialmente quando siamo distratti e non comprendiamo le spiegazioni.....insomma un vero insegnante.....:biggrin:
Maurizio
Vincenzo è il fondatore e l'anima del nostro sito, ed è un'astronomo specializzato nello studio del sistema solare e degli asteroidi. Leggi QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Zappal%C3%A0), e anche la breve info presente sotto tutti i suoi articoli del sito. Ha appena scritto un libro per chi vuole muovere i primi passi nel mondo dell'astronomia. Vedi QUI (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?261-Un-regalo-per-tutti-L-infinito-Teatro-del-Cosmo). 16 euro non sono poi così tanti...;)
il problema è che a me mancano proprio le basi della fisica, e non so proprio da che parte cominciare, poi dovrei salire di livello progressivamente fino ad arrivare a una conoscenza completa o quasi .-)
Se ti mancano proprio le basi, io consiglio (magari qualcuno mi smentirà :razz:) di iniziare guardando qualche documentario. Viaggio nel cosmo di Piero Angela secondo me è un buon inizio. Anche se un po' vecchiotto, per certi versi è attualissimo! Poi, quando hai un'infarinatura generale, ti consiglio caldamente di acquistare il libro di Enzo (alias Vincenzo Zappalà) e Francesca. Io l'ho comprato e vale molto più di 16 euro, soprattutto perchè molte spiegazioni generali sono accessibili un po' a tutti e solo in qualche paragrafo si entra nei particolari tecnici (ma per quelli puoi sempre chiedere qui!), ed è molto difficile trovare altri libri di astronomia di questo tipo.
Vincenzo Zappalà
05-06-2012, 08:18
cari ragazzi,
come detto in questo periodo non riesco a essere lucido e tranquillo. Oltretutto faccio fatica a seguire un forum...
Viste le belle parole di Danilo, però, faccio uno strappo, anche perchè oggi mi aspetta la meravigliosa Sardegna, una medicina insuperabile!!!
Cara Rose... non è facile rispondere a domande buttate giù così, per sentito dire e senza avere una base anche minima. Spesso le risposte creano ancora più confusione di quella che già si ha. Nè le righe di un commento possono essere esaustive.
Posso dirti solo che quello che conta in un impatto tra due corpi è l'energia cinetica che viente trasferita dall'impattore all'impattato. Essa è data dal prodotto tra la massa e la velocità al quadrato. Qualsiasi asteroide, anche i più grandi, non trasferirebbero mai un'energia sufficiente a modificare l'orbita di un pianeta come la Terra. Devi infatti sapere che l'energia orbitale, ossia quella che lega un pianeta al suo Sole, è troppo grande rispetto all'energia di impatto. E' più facile che la Terra si disintegri, piuttosto che venga spostata. E niente conta il mantello e la superfcicie. Il Sistema Solare insegna: Urano ha visto il proprio asse ruotare di 90° per un impatto, ma l'orbita non si è mossa. La Terra ha subito un impatto da un pianeta grande come Marte, si è sfaldata e ha creato la Luna, ma l'orbita ha subito ben poco...
La caduta di un asteroide, anche piccolo, può avere conseguenze drammatiche, ma non può modificare l'orbita. Abbiamo scritto molti articoli a riguardo su astronomia.com. L'unico modo per modificare un'orbita sono le perturabazioni ripetute (come dice Red). Anche su questo abbaimo scritto articolo vari..
In generale, hai sollevato un problema comune ai forum e ai giovani: pretendono di avere risposte veloci, immediate, con poca fatica. Pochi hanno voglia di cercare, di leggere, di imparare, prima di chiedere. E poi (spesso) dimenticare in fretta.
Ecco perchè mi piacciono poco i forum: una specie di mordi e fuggi. Potrà andare bene per scherzare, per esprimere stati d'animo labili e momentanei, ma non hanno niente a che fare con la conoscenza soprattutto se scientifica. Lo potrebbero avere solo dopo avere impostato basi solide, anche se di basso livello. Ecco perchè mi arrbbio un po' quando mi accorgo che il libro scritto con Francesca non ha sollevato particolare inetresse. Mi ha dimostrato che è cosa troppo pesante al giorno d'oggi. Si vorrebbe una risposta subito e semplice, anche senza sapere il contesto generale. No, non ci siamo... Così non si imparerà mai niente!
Tornate a leggere, a riflettere, a cercare di capire da soli e non pretendete sempre che la salvezza venga da un commento di facebook o di un forum, magari di alto livello come questo!
Red Hanuman
05-06-2012, 08:28
In generale, hai sollevato un problema comune ai forum e ai giovani: pretendono di avere risposte veloci, immediate, con poca fatica. Pochi hanno voglia di cercare, di leggere, di imparare, prima di chiedere. E poi (spesso) dimenticare in fretta.
Ecco perchè mi piacciono poco i forum: una specie di mordi e fuggi. Potrà andare bene per scherzare, per esprimere stati d'animo labili e momentanei, ma non hanno niente a che fare con la conoscenza soprattutto se scientifica. Lo potrebbero avere solo dopo avere impostato basi solide, anche se di basso livello. Ecco perchè mi arrbbio un po' quando mi accorgo che il libro scritto con Francesca non ha sollevato particolare inetresse. Mi ha dimostrato che è cosa troppo pesante al giorno d'oggi. Si vorrebbe una risposta subito e semplice, anche senza sapere il contesto generale. No, non ci siamo... Così non si imparerà mai niente!
Tornate a leggere, a riflettere, a cercare di capire da soli e non pretendete sempre che la salvezza venga da un commento di facebook o di un forum, magari di alto livello come questo!
Caro Enzo, hai perfettamente ragione. Ma un lungo viaggio comincia da un piccolo passo.....;)
Dai tempo alla gente per crescere e, come ho già detto altrove, se son rose fioriranno....
Vincenzo Zappalà
05-06-2012, 08:42
Caro Enzo, hai perfettamente ragione. Ma un lungo viaggio comincia da un piccolo passo.....;)
Dai tempo alla gente per crescere e, come ho già detto altrove, se son rose fioriranno....
e io proprio il piccolo passo avrei voluto che si facesse...tutto lì. Non basta aspettare, bisogna anche agire... Come si fa a crescere senza prendere mai iniziative? Quante volte abbiamo ripetuto le stesse risposte? Tu pensi che si vada verso un miglioramento? Io temo che si vada verso la stasi.
In questo sito si è vista la grande voglia dei giovani ( e meno giovani) di sapere e di staccarsi dalle frasi fatte televisive. Devono ancora fare il passo decisivo: quello di aver fiducia in loro stessi. ma non lo saranno mai se ogni volta che hanno un dubbio (magari già avuto e dimenticato) si rifugiano nella domandina su un forum. La risposta avrebbe un senso se il dubbio fosse vero, radicato, compreso e sorto dopo un'attenta lettura dell'argomento. allora sì che le risposte sarebbero precise, utili e indirizzate correttamente...
Noi volevamo fare solo questo...non vendere uno degli infiniti libri più o meno ben fatti...
Ripeto, sono solo un illuso...
Red Hanuman
05-06-2012, 09:03
e io proprio il piccolo passo avrei voluto che si facesse...tutto lì. Non basta aspettare, bisogna anche agire... Come si fa a crescere senza prendere mai iniziative? Quante volte abbiamo ripetuto le stesse risposte? Tu pensi che si vada verso un miglioramento? Io temo che si vada verso la stasi.
Beh, che questo non sia un periodo fulgido per le menti lo vedi da te.... Le condizioni in cui versa il paese (e non solo) non sono floride.
E questo dipende soprattutto da scelte "sciocche" ripetute nel corso degli anni.
Proprio per questo, non bisogna arrendersi. Altrimenti, le cose sono destinate a peggiorare.
In questo sito si è vista la grande voglia dei giovani ( e meno giovani) di sapere e di staccarsi dalle frasi fatte televisive. Devono ancora fare il passo decisivo: quello di aver fiducia in loro stessi. ma non lo saranno mai se ogni volta che hanno un dubbio (magari già avuto e dimenticato) si rifugiano nella domandina su un forum. La risposta avrebbe un senso se il dubbio fosse vero, radicato, compreso e sorto dopo un'attenta lettura dell'argomento. allora sì che le risposte sarebbero precise, utili e indirizzate correttamente...
Noi volevamo fare solo questo...non vendere uno degli infiniti libri più o meno ben fatti...
Ripeto, sono solo un illuso...
Purtroppo, nelle nostre menti c'è un meccanismo naturale che ci fa propendere verso le scelte semplici e precostituite.
Un passaggio verso a scelte ponderate è difficile, perché costa fatica e ci mette in uno stato di insicurezza.
E, in questo caso, può essere molto utile qualcuno che dia lo stimolo ad andare oltre, che mostri che c'è qualcosa di meglio oltre...
Ma questo qualcuno si deve dotare di MOLTA pazienza....;)
cari ragazzi,
come detto in questo periodo non riesco a essere lucido e tranquillo. Oltretutto faccio fatica a seguire un forum...
Viste le belle parole di Danilo, però, faccio uno strappo, anche perchè oggi mi aspetta la meravigliosa Sardegna, una medicina insuperabile!!!
Cara Rose... non è facile rispondere a domande buttate giù così, per sentito dire e senza avere una base anche minima. Spesso le risposte creano ancora più confusione di quella che già si ha. Nè le righe di un commento possono essere esaustive.
Posso dirti solo che quello che conta in un impatto tra due corpi è l'energia cinetica che viente trasferita dall'impattore all'impattato. Essa è data dal prodotto tra la massa e la velocità al quadrato. Qualsiasi asteroide, anche i più grandi, non trasferirebbero mai un'energia sufficiente a modificare l'orbita di un pianeta come la Terra. Devi infatti sapere che l'energia orbitale, ossia quella che lega un pianeta al suo Sole, è troppo grande rispetto all'energia di impatto. E' più facile che la Terra si disintegri, piuttosto che venga spostata. E niente conta il mantello e la superfcicie. Il Sistema Solare insegna: Urano ha visto il proprio asse ruotare di 90° per un impatto, ma l'orbita non si è mossa. La Terra ha subito un impatto da un pianeta grande come Marte, si è sfaldata e ha creato la Luna, ma l'orbita ha subito ben poco...
La caduta di un asteroide, anche piccolo, può avere conseguenze drammatiche, ma non può modificare l'orbita. Abbiamo scritto molti articoli a riguardo su astronomia.com. L'unico modo per modificare un'orbita sono le perturabazioni ripetute (come dice Red). Anche su questo abbaimo scritto articolo vari..
In generale, hai sollevato un problema comune ai forum e ai giovani: pretendono di avere risposte veloci, immediate, con poca fatica. Pochi hanno voglia di cercare, di leggere, di imparare, prima di chiedere. E poi (spesso) dimenticare in fretta.
Ecco perchè mi piacciono poco i forum: una specie di mordi e fuggi. Potrà andare bene per scherzare, per esprimere stati d'animo labili e momentanei, ma non hanno niente a che fare con la conoscenza soprattutto se scientifica. Lo potrebbero avere solo dopo avere impostato basi solide, anche se di basso livello. Ecco perchè mi arrbbio un po' quando mi accorgo che il libro scritto con Francesca non ha sollevato particolare inetresse. Mi ha dimostrato che è cosa troppo pesante al giorno d'oggi. Si vorrebbe una risposta subito e semplice, anche senza sapere il contesto generale. No, non ci siamo... Così non si imparerà mai niente!
Tornate a leggere, a riflettere, a cercare di capire da soli e non pretendete sempre che la salvezza venga da un commento di facebook o di un forum, magari di alto livello come questo!
grazie enzo per la risposta, potresti linkarmi le discussioni, perchè magari non riesco a trovarle sono un po' imbranata con i forum :xD
grazie enzo per la risposta, potresti linkarmi le discussioni, perchè magari non riesco a trovarle sono un po' imbranata con i forum :xD
cara rose vai sul portale principale di astronomia e usa il motore di ricerca con le parole chiave che ti servono. si trova in alto a destra :biggrin:
cara rose vai sul portale principale di astronomia e usa il motore di ricerca con le parole chiave che ti servono. si trova in alto a destra :biggrin:
ho provato ma mi dice sempre nessuna corrispondenza :(
Stefano Simoni
05-06-2012, 11:22
Puoi semplicemente scorrere la categoria Astrofisica e Cosmologia, troverai tutto il materiale che cerchi.
Puoi semplicemente scorrere la categoria Astrofisica e Cosmologia, troverai tutto il materiale che cerchi.
ah ok, allora forse dovevo mettere questa domanda in quelle sezioni li .xD
Morimondo
05-06-2015, 00:53
mi riferivo a un'asteroide perchè mi hanno spiegato che un pianeta se impattasse contro la terra, spazzerebbe via tutto quanto e farebbe evaporare gli oceani. Allora se fosse un meteorite di larghe dimensioni, se non sbaglio arrivano anche a 900 km, giustificherebbe il fatto che il mantello terrestre, entro certi limiti, ammortizza gli effetti degli impatti ad alta energia. Cmq quando si sarebbero verificati le perturbazioni di cui parli, in che periodi?
Secondo me no.
Secondo alcuni geologi 65 milioni di anni fa un asteroide del diametro di circa 10 km è aduto nell'atlantico, probabilmente vicino all'Islanda, gli oceani non sono certamente evaporati ma hanno stimato uno tsunami con onde di altezza dei km. Il cieo si è oscurato di ceneri e polveri la radiazione solare è stata assorbita parzialmente per, sempre stime un secolo, si sono estinti non solo i dinosauri ma moltissimi altri phila e classi.
le prove di questo sono l'aumento di alcuni isotopi, (non ricordo ma creso fosse l'iridio) trovati in un sottilissimo strato subito successivo al cretaceo.
quindi un asteroide di soli 10 km non ha fatto niente alla terra ma ha causato estinzioni di massa.
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