Giuseppe Petricca
07-11-2013, 21:41
Dato che nei prossimi giorni è previsto cielo coperto qui a Pisa ho preferito approfittare oggi per fare una buona osservazione solare, semplicemente con la mia digitale dato che i telescopi sono a casa ;)
In particolare, volevo prendere la macchia enorme (dimensioni del diametro di Giove come lunghezza complessiva) AR 1890 che appare davvero impressionante alla vista, sia per le dimensioni stesse che per la complessità dela stessa.
4897
HiRes qui: http://www.astrobin.com/63211/
La foto è stata come sempre effettuata frapponendo tra la digitale ed il Sole un vetro da saldatura, così da riuscire a prendere tutti i dettagli della superficie della stella. ISO 64, f8.0, 1/2000" exp gli altri dati.
Della AR 1890 appare prevalentemente visibile il core più scuro in alto all'estrema destra, mentre tutto il resto della regione attiva è un misto tra penombra e ombra di altri nuclei secondari che vanno a comporre l'insieme totale. Appaiono, evidenziate nell'immagine, anche le altre due regioni predominanti, anche se 'infime' rispetto a questa: AR 1891 e AR 1887.
Mi sono soffermato prevalentemente a studiare la più grande, dato che era da qualche tempo che non emergeva una regione attiva di queste dimensioni davvero notevoli (ho aggiunto i pianeti e la scala di riferimento, tutto in scala alla mia immagine). Peccato non aver avuto il telescopio a disposizione per una proiezione, che sicuramente avrebbe mostrato più dettagli. Comunque ci accontentiamo direi :)
In particolare, volevo prendere la macchia enorme (dimensioni del diametro di Giove come lunghezza complessiva) AR 1890 che appare davvero impressionante alla vista, sia per le dimensioni stesse che per la complessità dela stessa.
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HiRes qui: http://www.astrobin.com/63211/
La foto è stata come sempre effettuata frapponendo tra la digitale ed il Sole un vetro da saldatura, così da riuscire a prendere tutti i dettagli della superficie della stella. ISO 64, f8.0, 1/2000" exp gli altri dati.
Della AR 1890 appare prevalentemente visibile il core più scuro in alto all'estrema destra, mentre tutto il resto della regione attiva è un misto tra penombra e ombra di altri nuclei secondari che vanno a comporre l'insieme totale. Appaiono, evidenziate nell'immagine, anche le altre due regioni predominanti, anche se 'infime' rispetto a questa: AR 1891 e AR 1887.
Mi sono soffermato prevalentemente a studiare la più grande, dato che era da qualche tempo che non emergeva una regione attiva di queste dimensioni davvero notevoli (ho aggiunto i pianeti e la scala di riferimento, tutto in scala alla mia immagine). Peccato non aver avuto il telescopio a disposizione per una proiezione, che sicuramente avrebbe mostrato più dettagli. Comunque ci accontentiamo direi :)