Visualizza Versione Completa : Secondo telescopio completo o solo upgrade montatura?
Ciao ragazzi , da un anno osservo con un newton celestron starsense 130 AZ, pianeti , luna e sole con filtro astrosolar auto costruito, ho fatto un po’ di pratica nel puntare ed inseguire oggetti ma sta diventanto una rottura soprattutto ad alti ingrandimenti ritoccare continuamente il tele e aspettare che l’immagine smetta di ballare. Faccio anche qualche foto col supporto cellulare o al volo . Quale sarebbe secondo voi il passo successivo da fare, con budget intorno agli 800 euro, cambio solo montatura , su astroshop Skywatcher EQ3 pro Synscan goto poco sopra le 700e, oppure skywatcher EQ5 pro Synscan go to un po’ fuori budget o ancora explore scientific exos2 pmc 8 wi fi go to , anche lei sopra il budget, sarebbero buone basi su cui in seguito montare tele piu’ performanti? Oppure è più conveniente un kit nuovo completo? Sempre su astroshop Skywatcher Mak 127/1500 Skymax EQ3 pro Synscan goto fuori budget, oppure stessa configurazione ma marca celestron nexstar slt goto a costi inferiori, oppure ancora un rifrattore sempre nella stessa fascia di prezzo, tipo bresser ac 90/900 exos2 go to. Ho nominato questi perche’ il mak mi sembra aver capito sia un buon tuttofare , trasportabile ed usabile anche per terrestre, anche il rifrattore dovrebbe essere ok per osservare i pianeti forse con piu’ definizione.
etruscastro
11-09-2024, 09:36
io penserei a un newton 150 su eq5 o se il goto (o la motorizzazione) non è un problema addirittura a un 200/1000 (sempre come minimo su eq5!) da upgradare in futuro, altrimenti un mak sì ma da pensare sempre ad almeno una eq5
io penserei a un newton 150 su eq5 o se il goto (o la motorizzazione) non è un problema addirittura a un 200/1000 (sempre come minimo su eq5!) da upgradare in futuro, altrimenti un mak sì ma da pensare sempre ad almeno una eq5
In effetti il newton da 200 su eq5 non goto, e' intorno al mio budget, oppure potrei continuare ad usare il mio da 130
sostituendo solo la montatura magari sempre eq5 ma stavolta goto, ed in seguito decidere per tubo da 200 o per il MAK.
Sarebbe notevole la differenza col tubo da 200 rispetto al 130?
Per quanto riguarda il MAK mi sembra di vederne su quella cifra solo con montatura eq3 , io ero piu' propenso
per il MAK per i motivi che ho gia scritto ma credo che per averlo su montatura eq5 la spesa sara' maggiore.
Ad ogni modo gia' la sola montatura eq5 sarebbe un buon passo intermedio quindi? L'attacco del newton attuale
andra' bene con la EQ5 skywatcher?
Grazie per le info comunque :-)
etruscastro
13-09-2024, 09:35
sì, gli attacchi sono standard, certo che vedrai differenza tra un 130 e un 200mm anche se la vera differenza la fa sempre il cielo che deve essere buio.
I Mak costano di più a parità di configurazione ottica e i venditori tendono a venderli con una montatura sottodimensionata per restare sotto una certa soglia psicologica di prezzo.
Ok, allora penso di fare cosi', prendo solo la montatura e temporeggio col newton 130 che almeno non sara' piu' ballerino :-). Devo solo decidere se prenderla goto oppure no, tenendo a mente la differenza di costi dato che l' acquisto successivo sarà probabilmente il MAK e che comunque una montatura EQ5 non goto, puo' in seguito diventare goto con un kit. Oltre ad astroshop c'e' altro on line dove guardare?
Grazie.
etruscastro
13-09-2024, 13:26
io ti consiglio un pianto e un lamento e fatti subito il goto, poi ti costerà molto di più il kit
astroshop, teleskope germania e italia, e anche telescopy in polonia
Angelo_C
13-09-2024, 15:42
Ok, allora penso di fare cosi', prendo solo la montatura e temporeggio col newton 130 che almeno non sara' piu' ballerino :-).
Si però se in futuro intenderai caricare l'EQ5 con un newton 200, ti ritroverai di nuovo il telescopio che balla la tarantella (magari non sembra, ma il 200 è una bella bestiola).
Devo solo decidere se prenderla goto oppure no...
Concordo con etruscastro, prendila subito GOTO e non ci pensare più.
Con un Newton 200 su Eq5 sei punto e a capo. Il 200 ha dimensioni notevoli e in foto non ti rendi conto. Manovrarlo sulla Eq5, perchè ti capiterà di ruotarlo per posizione bene il foc, è complicato.
Per ora prenderei la Eq5, possibilmente goto, ci metti su il tuo 130 che ha sempre un bel diametro (secondo me passare da un 130mm ad un 127mm non ti accorgi della differenza) ed a limite valuterei un 150mm che la Eq5 regge ancora bene.
Una montatura solida fa una bella differenza.
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Il newton da 200 e' troppo quindi per la eq5? Per il MAK da 150 invece andrebbe bene? Ma e' trasportabile agevolmente la montatura o inizia ad essere problematica?
Angelo_C
15-09-2024, 19:55
Per nulla, la testa, i pesi (o il peso), la barra contrappeso e l'elettronica (pulsantiera, ecc) sono trasportabili in una borsa da elettricista (ne trovi nei vari brico tra i 20 ed i 35 €), il treppiede ovviamente te lo porti a parte.
54089 54090
Ciao,
Io come primo telescopio ho un Celestron Astromaster 130eq-md e come secondo mi sono fatto un Celestron Nexstar 4SE, cosi da passare da un telescopio "manuale" ad uno go to.
Sono ancora in una fase di apprendistato e sto solo ora inizando a capire come usare uno e come usare l'altro, ma soprattutto quando usare uno e quando l'altro. Sono passato da 2 modelli dioversi di telescopio, un Newtoniano e un Maksuton-Cassegrain
Il newton da 200 e' troppo quindi per la eq5? Per il MAK da 150 invece andrebbe bene? Ma e' trasportabile agevolmente la montatura o inizia ad essere problematica?
Tecnicamente ci sta sopra una eq5, per farci visuale può andare, ma lavori sempre a limite e non piacevole alla lunga. Meglio un 150mm.
Se segli un Mak, è uno schema ottico specializzato sulla ripresa/osservazione planetaria. Molto meno adatto all'osservazione o foto del deep sky. Per cui secondo la mia esperienza puoi anche evitare di portarlo in giro. La visione o foto dei pianeti non è influenzata dall'inquinamento luminoso.
Se intendi invece utilizzare un telescopio per osservare l'universo, occorre una focale più corta ed in questo caso è necessario andare in luoghi con un cielo buio.
Ho un cassegrain 200mm a lunga focale (f/12) ed un newton 150 f/5. Il primo l'utilizzo con profitto solo sul planetario. Con il secondo ci faccio di tutto :)
Anche io sono in fase di apprendistato, praticamente agli inizi, però ho capito che e' abbastanza snervante dover continuamente cercare l'oggetto in movimento soprattutto con ingrandimenti elevati, e appena si tocca il tele per regolarlo, vedere tutto saltellare per un po'. Diciamo che a forza di leggere sul forum mi sto facendo un idea di quello che vorrei alla fine, e penso che un buon punto di arrivo sarebbe , visti i costi , per ora la sola montatura eq5 goto, poi in seguito con molta probabilità il MAK da almeno 150 ma se potro', anche 180. Cerco conferme riguardo il fatto che vorrei comunque poterlo trasportare in montagna, che la montatura lo supporti senza problemi (anche il 180 eventualmente), e che sia anche una base per poter iniziare a fare qualche foto alla luna , pianeti, sole.
etruscastro
20-09-2024, 18:13
lo è, l'unica attenzione da avere coi mak (come per gli SCT) è che al salire del diametro bisogna attendere più tempo per mandare il telescopio in temperatura, soprattutto quando il delta termico da colmare è ampio e in montagna questo è più evidente.
Ma e' trasportabile agevolmente la montatura o inizia ad essere problematica?
Cosa intendi per agevolmente?
Non lo so non l ho mai avuta, in primis per il peso e le dimensioni, poi se e' fecilmente smontabile e rimontabile dal tubo, come quella che ho attualmente io, a coda di rondine mi basta un bullone. Se il goto in qualche modo poi influisce sulla praticità sempre nello smontaggio e rimontaggio. Una volta caricata in auto ci faro' al massimo una trentina di metri per ricollocarla a casa. L'attuale dotazione mi consente "quasi" :-) di tenere montatura in una mano e tele nell'altra durante il trasporto. Non credo sara' lo stesso con la eq5. Ma non sara' un problema.
Se devi portare testa e cavalletto per qualche decina di metri non è un problema
Leggo che intendi andare in montagna per riprendere Sole, Luna e pianeti. Non è necessario, puoi riprenderli benissimo dal balcone di casa.
In montagna si va o per passione o per osservare il cielo profondo e non si utilzza di solito un mak da 150 o 180 mm per farlo.
Sono telescopi adatti al planetario, appunto.
In montagna puoi osservare tantissimi oggetti che non siano pianeti, ma occorre un telescopio che abbia un fov molto più generoso di un schema ottico come quello dei mak.
Si in montagna andrei in ogni caso anche senza telescopio, ma gia' che ci vado lo vorrei portare con me. Amo comunque anche quella terrestre di osservazione.
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