Giuseppe Casini
07-09-2024, 08:43
Salve a tutti, ieri sera, contro ogni previsione, il meteo ha scelto di graziarmi permettendomi di provare il mio nuovissimo dob da 8".
Data l'imprevedibilità di questo evento, non ho potuto preparare in anticipo il telescopio sul balcone per far acclimatare l'enorme specchio. Alle 21:30 allora smonto il tubo dalla montatura, sistemo quest'ultima sul balcone, rimonto il tubo, controllo la collimazione e l'allineamento del cercatore con la polare, e sono pronto ad osservare Saturno. Rispetto al mio vecchio 76/700, ci sono notevoli differenze (ovviamente): si vedono stelle che prima non riuscivo neanche a vedere con la visione distolta, Titano è molto più luminoso, e Saturno sfoggia una bellissima banda centrale e due più scure che le fanno da contorno. Un Saturno così bello lo avevo visto soltanto con il telescopio secondario (un rifrattore) dell'Osservatorio di Campocatino. Sono rimasto molto colpito anche dagli oculari in dotazione: un 20mm 70° ed un 12,5mm 70°. Non sono eccellenti, infatti tendono a mostrare una forte aberrazione cromatica quando l'oggetto non è ben centrato, ma quando si elimina questo problema, danno grandi soddisfazioni. Ho inoltre scoperto questo famoso coma, che però al momento non dovrebbe darmi problemi. Infatti ho potuto "apprezzare" questa aberrazione solo quando ho provato ad osservare polaris B con una barlow apo (che a volte non mi sembra tanto apo, ma fa comunque bene il suo lavoro) 3x. In realtà polaris B si vede già con il 12,5mm, anche molto bene e senza dover sfocare, però il test della barlow non fa mai male. Ritornando a Saturno, ho potuto finalmente vedere qualche luna in più: Titano, Giapeto, Rea e Dione. Ho provato inoltre ad accroccare una scheda di osservazione:
5402554026
Nella totalità è stata una bellissima esperienza e non vedo l'ora di provare ad osservare Giove quando sarà più alto!
Data l'imprevedibilità di questo evento, non ho potuto preparare in anticipo il telescopio sul balcone per far acclimatare l'enorme specchio. Alle 21:30 allora smonto il tubo dalla montatura, sistemo quest'ultima sul balcone, rimonto il tubo, controllo la collimazione e l'allineamento del cercatore con la polare, e sono pronto ad osservare Saturno. Rispetto al mio vecchio 76/700, ci sono notevoli differenze (ovviamente): si vedono stelle che prima non riuscivo neanche a vedere con la visione distolta, Titano è molto più luminoso, e Saturno sfoggia una bellissima banda centrale e due più scure che le fanno da contorno. Un Saturno così bello lo avevo visto soltanto con il telescopio secondario (un rifrattore) dell'Osservatorio di Campocatino. Sono rimasto molto colpito anche dagli oculari in dotazione: un 20mm 70° ed un 12,5mm 70°. Non sono eccellenti, infatti tendono a mostrare una forte aberrazione cromatica quando l'oggetto non è ben centrato, ma quando si elimina questo problema, danno grandi soddisfazioni. Ho inoltre scoperto questo famoso coma, che però al momento non dovrebbe darmi problemi. Infatti ho potuto "apprezzare" questa aberrazione solo quando ho provato ad osservare polaris B con una barlow apo (che a volte non mi sembra tanto apo, ma fa comunque bene il suo lavoro) 3x. In realtà polaris B si vede già con il 12,5mm, anche molto bene e senza dover sfocare, però il test della barlow non fa mai male. Ritornando a Saturno, ho potuto finalmente vedere qualche luna in più: Titano, Giapeto, Rea e Dione. Ho provato inoltre ad accroccare una scheda di osservazione:
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Nella totalità è stata una bellissima esperienza e non vedo l'ora di provare ad osservare Giove quando sarà più alto!