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Visualizza Versione Completa : Oggi è il 55° anniversario del primo uomo sulla Luna



MaurizioRvt
20-07-2024, 21:05
Ne è passato del tempo, purtroppo non se ne parla molto, si vede che abbiamo cose più importanti a cui badare.
Comunque ho trovato questo sito
https://www.esriitalia.it/news-ed-eventi/news/tutte-le-news/eventi/588-50-anni-dallo-sbarco-sulla-luna
in cui c'è una mappa interattiva
https://bureau.maps.arcgis.com/apps/Styler/index.html?appid=eb8382bfcf0b4d7885f3e39dc0e49e2e
dove si possono osservare alcune cose interessanti sulle sei missioni lunari Apollo.
Buona lettura.

Angelo_C
21-07-2024, 12:07
Non se ne parla molto perché di anniversari ve ne sono ogni anno, un lustro non fa molta differenza e come dici, probabilmente si ha di meglio da fare. :meh:
Comunque scartabellando riviste (quelle che sono rimaste) e web, se ne parla comunque ciclicamente in occasione di qualche scoperta o soluzione scientifica (ad esempio ancora si parla e si fanno esperimenti relativi alla regolite come materiale da costruzione per le future basi lunari, con pubblicazione di vari articoli in merito) o della scomparsa di qualcuno di quei pionieri che salirono sul Saturno V.

Nel 2019 per il 50° con la mia associazione organizzammo una serie di eventi che culminò col "Moon Day (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?28221-Opera-(MI)-Un-semestre-di-conferenze-per-celebrare-il-50%B0-anniversario-dell-Apollo-11)" e contiamo di ripetere la cosa con cadenza decennale.
Ricordo comunque che nel 2019 di eventi simili ve ne furono molti altri sia in Italia che nel resto del mondo (USA in testa).

Pierluigi Panunzi
21-07-2024, 15:37
@MaurizioRvt (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=68432)
quanti ricordi mi hai evocato con quei link!
All'alba del terzo millennio lavoravo in una famosa ditta italiana di apparecchiature per auto e siamo stati i primi in Italia a creare un navigatore satellitare con le mappe faticosamente ottenute dalla ESRI, ma soprattutto grazie alle informazioni relative alle strade, la viabilità, i percorsi, contenute in un ricco DB con il quale in prima persona ho lavorato: quante lotte per evitare di far effettuare conversioni ad U in strade dove le corsie sono separate da guardrail... cosa che il navigatore di Google Maps a volte ti suggerisce ancora, dopo più di 20 anni!!

vabbè... bei tempi e bei ricordi con la ESRI, che era la più all'avanguardia per quel che riguarda mappe, topografia e territorio ...

la mappa interattiva è già parecchio evoluta e simpatica anche se non ho capito molto quei puntini bianchi che si spostano quando ti muovi sulla mappa: l'ho consultata sul tablet e potrebbe essere una limitazione del dispositivo, poi provo sul PC.

ma da applausi sono le mappe topografiche che si aprono cliccando di sotto e che ti portano direttamente all'ambiente 3D dei vari sbarchi, in modalità assolutamente innovativa!
stupendi sono i siti dell'Apollo 15 e 17 soprattutto, che non ho mai visto con questa dovizia di dettagli e soprattutto di realizzazione 3D, nemmeno da parte della NASA!!

è proprio in questa situazione che ESRI mostra la sua conoscenza approfondita su mappe e soprattutto l'elevazione del terreno...
spero solamente che appunto l'elevazione del terreno non sia "esagerata" (ampliata) così come si vede spesso nei sorvoli di Marte creati in 3D (dalla NASA, stavolta) da immagini riprese dalle sonde in orbita...

bene bene... ogni tanto farò qualche giretto sulla Luna...

@Angelo_C (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=7181)
della regolite se ne parla tantissimo (e non manco mai l'occasione di parlarne nei miei articoli) proprio perché sembra essere determinante nella futura realizzazione di strutture sulla Luna.
oramai la NASA non ha più l'obiettivo principale di arrivare per primo sulla Luna, ma di ritornarci cercando di spendere il giusto...
ora i soldi sono sempre di meno e purtroppo ogni tanto si ha notizia di tale progetto o talaltra ipotesi sono stati abbandonati per il taglio dei fondi...
:sad:

MaurizioRvt
21-07-2024, 17:45
Ciao Pierluigi.

Secondo me è certo che l'elevazione è amplificata, a occhio direi almeno 2 o 3 volte. Basta guardare le foto dei panorami scattate dagli astronauti e le differenze sulle pendenze saltano all'occhio immediatamente.