Visualizza Versione Completa : Il mistero dei gamma ray burst
optimumscope
10-06-2024, 20:54
Ha fatto scalpore la notizia relativa al grb che "scosse" l'atmosfera terrestre qualche anno fa.
Un raggio di una potenza inaudita durato eccezionalmente sette ore, la cui localizzazione è stata ipotizzata in un punto distante due miliardi e mezzo di anni luce da noi.
I grb, di solito, durano pochissimi secondi sviluppando energia,luce e si presume,calore che nessun fenomeno astronomico conosciuto può spiegare esaurientemente.
Una anomalia che portò una parte dei lorosrudiosi ad ipotizzarne genesi e distante dentro la nostra galassia.
Altri loro colleghi dubitavano di questo anche perché non si trovava alcuna possibile fonte galattica così potente da generarli.
Poi, approfondendo gli studi, ci fu una convergenza generale sull'ipotesi genetica extra Via Lattea.
Attualmente si registrano molti grb con un ritmo di uno ogni giorno,grb che vanno da un minimo di durata di un infinitesimo al massimo misurato fino ad ora di sette ore circa.
La loro collocazione sembra essere molto distante da noi ma, su questo punto, non c'è certezza visto che spesso non è possibile localizzare la galassia di origine a causa di ostacoli visivi.
A volte, inoltre, essi sembrano essere partito dal...nulla, visto che nel punto di localizzazione non si nota niente.
Questo ultimo punto, forse, potrebbe fornire una possibile spiegazione per la genesi di alcuni tipi di grb: una fonte di materia oscura
come, ad esempio, lo scontro di due "gravistar" di quella materia.
Negli altri casi, si può solo ipotizzare una genesi ad alto livello di massa con una conseguente sua rapidissima trasformazione in energia,luce e calore.
Da ultimo, il redshift di alcuni grb è altissimo(!), quindi essi sembrano allontanarsi da noi a una velocitá elevatissima.
In alcuni casi, il redshift dei GRB può essere così elevato che la loro luce viene spostata oltre la parte visibile dello spettro elettromagnetico, diventando invisibile all'occhio umano. Questi GRB possono essere rilevati solo da telescopi che operano in altre lunghezze d'onda, come i raggi X o i raggi gamma.
Allegato
Swift Gamma-Ray Burst Mission: https://swift.gsfc.nasa.gov/about_swift/
The GRB Coordinates Network: https://it.sonoma.edu/kb/networks-wifi
The International Gamma-Ray Burst Observatory (INTEGRAL): https://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Integral
Red Hanuman
10-06-2024, 21:54
Ha fatto scalpore la notizia relativa al grb che "scosse" l'atmosfera terrestre qualche anno fa.
Un raggio di una potenza inaudita durato eccezionalmente sette ore, la cui localizzazione è stata ipotizzata in un punto distante due miliardi e mezzo di anni luce da noi.
Se parli di GRB 111209A , la sua sorgente è stata ben individuata nella Kilonova 2011kl, QUI (https://arxiv.org/pdf/1601.01021) e QUI (https://arxiv.org/pdf/1605.04660) due articoli in preprint che ne ipotizzano l'origine. Niente materia oscura o oggetti troppo esotici, in ogni caso.
Per i GRB brevi, si pensa a fusioni di stelle di neutroni o BN.
I grb, di solito, durano pochissimi secondi sviluppando energia,luce e si presume,calore che nessun fenomeno astronomico conosciuto può spiegare esaurientemente.
Stando a quanto sopra, le spiegazioni ci sono...:sneaky:
Una anomalia che portò una parte dei lorosrudiosi ad ipotizzarne genesi e distante dentro la nostra galassia.
In realtà, è la loro energia che spinge a ritenerli distanti, nonché il fatto che sono sparsi isotropicamente nell'universo. Se fossero oggetti della Via Lattea, sarebbero in stragrande maggioranza addensati nel disco.
Altri loro colleghi dubitavano di questo anche perché non si trovava alcuna possibile fonte galattica così potente da generarli.
Poi, approfondendo gli studi, ci fu una convergenza generale sull'ipotesi genetica extra Via Lattea.
Attualmente si registrano molti grb con un ritmo di uno ogni giorno,grb che vanno da un minimo di durata di un infinitesimo al massimo misurato fino ad ora di sette ore circa.
La loro collocazione sembra essere molto distante da noi ma, su questo punto, non c'è certezza visto che spesso non è possibile localizzare la galassia di origine a causa di ostacoli visivi.
Quanto riferisci non è esatto. Oggi come oggi, siamo in grado di localizzare GRB anche piuttosto brevi, grazie alle osservazioni congiunte di diverse strumentazioni.
A volte, inoltre, essi sembrano essere partito dal...nulla, visto che nel punto di localizzazione non si nota niente.
In questo caso, si propende per un collasso di una collapsar (https://it.wikipedia.org/wiki/Collapsar).
Questo ultimo punto, forse, potrebbe fornire una possibile spiegazione per la genesi di alcuni tipi di grb: una fonte di materia oscura
come, ad esempio, lo scontro di due "gravistar" di quella materia.
Al momento, sono solo speculazioni, visto che anche sulla natura della famigerata materia oscura si comincia a discutere...
Negli altri casi, si può solo ipotizzare una genesi ad alto livello di massa con una conseguente sua rapidissima trasformazione in energia,luce e calore.
Da ultimo, il redshift di alcuni grb è altissimo(!), quindi essi sembrano allontanarsi da noi a una velocitá elevatissima.
Redshift cosmologico...
In alcuni casi, il redshift dei GRB può essere così elevato che la loro luce viene spostata oltre la parte visibile dello spettro elettromagnetico, diventando invisibile all'occhio umano. Questi GRB possono essere rilevati solo da telescopi che operano in altre lunghezze d'onda, come i raggi X o i raggi gamma.
Allegato
Swift Gamma-Ray Burst Mission: https://swift.gsfc.nasa.gov/about_swift/
The GRB Coordinates Network: https://it.sonoma.edu/kb/networks-wifi
The International Gamma-Ray Burst Observatory (INTEGRAL): https://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Integral
optimumscope
11-06-2024, 00:08
Le ipotesi esplicative restano tali dato che non c'è nessuna prova di esse.
Una volta trovata una traccia significativa bisognerebbe poi calcolare esattamente la coerenza tra le masse in gioco ,il tipo di masse, la loro interazione.Quindi calcolare questo nei termini espressi dal grb in quanto potenza, energia,luminosità,durata.
Non sarebbe per niente facile farlo neppure se si trovassero tracce abbastanza significative e vicine a noi.
Red Hanuman
11-06-2024, 08:16
Le ipotesi esplicative restano tali dato che non c'è nessuna prova di esse.
Balle. Partono da dati che interpretano in un certo modo, alla luce delle conoscenze attuali. Le prove ci sono, ma non sono ancora interpretate in modo definitivo.
Una volta trovata una traccia significativa bisognerebbe poi calcolare esattamente la coerenza tra le masse in gioco ,il tipo di masse, la loro interazione.Quindi calcolare questo nei termini espressi dal grb in quanto potenza, energia,luminosità,durata.
Non sarebbe per niente facile farlo neppure se si trovassero tracce abbastanza significative e vicine a noi.
Questo ci sta, ma non mi auguro di essere nei pressi di una sorgente GRB. Ci starei ad almeno qualche centinaio di migliaia di a.l. . Se bastano...
come mai quei fenomeni aumentano di giorno in giorno e alcuni di potenza ?
Red Hanuman
21-07-2024, 21:42
Non credo sia come dici, semmai abbiamo un maggior numero di sensori a disposizione per rilevarli.
se fosse così, il fenomeno non sarebbe "attuale"ma durerebbe da molto tempo.
L' universo sta esplodendo un po' dappertutto?
Red Hanuman
22-07-2024, 15:39
se fosse così, il fenomeno non sarebbe "attuale"ma durerebbe da molto tempo.
Francamente, non capisco cosa intendi. I GRB sono comunque fenomeni che hanno durate da pochi millisecondi a diverse decine di minuti, al massimo ore. E probabilmente ce ne sono stati fino dai primordi dell'universo.
L' universo sta esplodendo un po' dappertutto?
Beh, senz'altro. Tieni conto della vastità dell'universo, del numero incredibile di galassie visibili e della miriade di stelle in esse. Un GRB diventa di fatto un evento abbastanza comune, considerando numeri e tempi.
intendevo proprio quello che hai scritto te:"E probabilmente ce ne sono stati fino dai primordi dell'universo"
Se ce ne fosse stato anche solo uno al giorno dai primordi dell'universo,fino ad oggi ce ne sarebbero stati :
13.5 miliardi x 365=4.927.500.000.000
se poi fossero stati più di uno al giorno....l'universo sarebbe davvero esplosivo e "violento"!
Che strano,non trovi che i grb assomiglialno a dei mini mini big bang?
Potenza massima,energia altissima,presumibile altissima velocità espansiva del fenomeno e poi deflazione.
Red Hanuman
23-07-2024, 08:41
Beh, le dimensioni sono molto diverse, i GRB per le loro caratteristiche sono fenomeni molto limitati sia nello spazio che nel tempo. E le energie sono senz'altro enormi, ma su scala umana...
Certo, però, pensandoci bene, che ne sappiamo delle dimensioni del big bang?
Una singolaritâ che volume occupa?
Il suo espandersi improvviso e poi contrarsi che potenza, energia?
Spazio e tempo sono commisurati al fenomeno?
Allora,un grb potrebbe anche essere un mini micro bb ,che ne pensi?
In fondo noi siamo abituati a misurare secondo la nostra esperienza: un metro,un minuto,un mq,ecc....
Ma,se noi fossimo la scala 1:1000000 di un altro universo,il nostro bb potrebbe essere stato un grb di un mega universo che neppure ci sognamo!
Red Hanuman
23-07-2024, 16:52
Certo, però, pensandoci bene, che ne sappiamo delle dimensioni del big bang?
Una singolaritâ che volume occupa?
Attenzione che singolarità non vuol dire punto. Singolarità è un termine matematico, indica che tutto tende ad infinito e che quindi non capiamo cosa è successo.
In buona sostanza, in quei frangenti la fisica che conosciamo non funziona più.
Il suo espandersi improvviso e poi contrarsi che potenza, energia?
Spazio e tempo sono commisurati al fenomeno?
Allora,un grb potrebbe anche essere un mini micro bb ,che ne pensi?
In fondo noi siamo abituati a misurare secondo la nostra esperienza: un metro,un minuto,un mq,ecc....
Ma,se noi fossimo la scala 1:1000000 di un altro universo,il nostro bb potrebbe essere stato un grb di un mega universo che neppure ci sognamo!
No, le caratteristiche sono nettamente diverse. Un GRB non si sviluppa dal "nulla" (qualsiasi cosa questo voglia effettivamente dire), e da un GRB non si crea spazio nuovo.
Hai scritto che della fisica del big bang in quanto singolarità o qualunque cosa sia stata, non ne sappiamo nulla.
Quindi chi ci dice che sia nata dal Nulla?
Se fosse nata da "x" che non conosciamo non potrebbe essere contrapposto ai grb che nascono da qualcosa.
Sono daccordo con te che il concetto "singilarità" è un concetto e non un oggetto. Quindi l'origine reale oggettiva del Big Bang resta un mistero.
Ma io vorrei tornare all'idea di universi scalari perchè in fondo si tratta di misure. SE NOI FOSSIMO DIMENSIONATI IN SCALA 1:1000000000 RISPETTO A UN ALTRO UNIVERSO? Se esistessero universi scalar in stati di sovrapposizione
come succede alle particelle nel mondo subatomico?
Questo è un argomento che voglio proporre in una discussione prossima.
Red Hanuman
24-07-2024, 09:55
Hai scritto che della fisica del big bang in quanto singolarità o qualunque cosa sia stata, non ne sappiamo nulla.
Quindi chi ci dice che sia nata dal Nulla?
Io ho scritto "nulla", tra virgolette. E' ovvio che non sto parlando di qualcosa di non esistente, ma di qualcosa che non è il nostro spazio tempo.
Se fosse nata da "x" che non conosciamo non potrebbe essere contrapposto ai grb che nascono da qualcosa.
Sono daccordo con te che il concetto "singilarità" è un concetto e non un oggetto. Quindi l'origine reale oggettiva del Big Bang resta un mistero.
Il BB è al momento qualcosa di non compreso fino in fondo, ma non è un mistero, almeno non del tutto.
Ma io vorrei tornare all'idea di universi scalari perchè in fondo si tratta di misure. SE NOI FOSSIMO DIMENSIONATI IN SCALA 1:1000000000 RISPETTO A UN ALTRO UNIVERSO? Se esistessero universi scalar in stati di sovrapposizione
come succede alle particelle nel mondo subatomico?
Questo è un argomento che voglio proporre in una discussione prossima.
Il problema è dimostrarle certe cose, e non finire nella fantasia slegata completamente dalla realtà...
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.