Pierluigi Panunzi
22-03-2024, 18:24
stamattina ho fotografato il sole, con la mia Nikon Coolpix P900 con filtro solare Hoya NDPRO 100k
qui a 2000mm di focale
53256
e qui a 4000mm di focale
53257
e si può vedere già bene la complessità di questa macchia accompagnata da altri gruppi di macchie e facole.
Sul sito Spaceweather oggi appare un articoletto in cui è riportato quanto segue...
UNA MACCHIA CALPESTATA E DISTRUTTA
AR3615 non è come le altre macchie: sembra che l'abbiano calpestata e distrutta.
Stamattina presto, Philippe Tosi di Nîmes in Francia ha fotografato 40 e più nuclei della macchia e ha inserito un'immagine della Terra a confronto.
53258
Solo due tra i nuclei più grandi sono comparabili con la Terra, tutti gli altri sono circa grandi quanto la Luna o continenti, tutti sparpagliati in un'area di 200.000km di ampiezza.
La complessità davvero inusuale di AR3615 è un segnale di un pericolo potenziale: c'è un affollamento di poli magnetici che germogliano da tutti questi nuclei. Polarità opposte compresse si possono ricongiungere esplosivamente dando origine a forti flare solari (immagine del 19 marzo)
53259
Non dimentichiamoci che questa è la macchia che aveva dato origine il 18 marzo ad un X-flare davvero potente
532615326253263
e prima che finisca questa settimana potrebbe ripetersi.
qui a 2000mm di focale
53256
e qui a 4000mm di focale
53257
e si può vedere già bene la complessità di questa macchia accompagnata da altri gruppi di macchie e facole.
Sul sito Spaceweather oggi appare un articoletto in cui è riportato quanto segue...
UNA MACCHIA CALPESTATA E DISTRUTTA
AR3615 non è come le altre macchie: sembra che l'abbiano calpestata e distrutta.
Stamattina presto, Philippe Tosi di Nîmes in Francia ha fotografato 40 e più nuclei della macchia e ha inserito un'immagine della Terra a confronto.
53258
Solo due tra i nuclei più grandi sono comparabili con la Terra, tutti gli altri sono circa grandi quanto la Luna o continenti, tutti sparpagliati in un'area di 200.000km di ampiezza.
La complessità davvero inusuale di AR3615 è un segnale di un pericolo potenziale: c'è un affollamento di poli magnetici che germogliano da tutti questi nuclei. Polarità opposte compresse si possono ricongiungere esplosivamente dando origine a forti flare solari (immagine del 19 marzo)
53259
Non dimentichiamoci che questa è la macchia che aveva dato origine il 18 marzo ad un X-flare davvero potente
532615326253263
e prima che finisca questa settimana potrebbe ripetersi.