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Visualizza Versione Completa : Altri 26 000 satelliti dalla Cina



Andrea Castagna
10-03-2024, 10:43
Come ben sapete non c'è limite al peggio.
La sinistra inquietudine dei progetti satellitari si sta avverando,
La Cina infatti sta iniziando a lanciare i primi satelliti (1300 nel 2024-29) per fare competizione al Muschio miliardario che ne ha sempre di più in orbita.
La costellazione made in china arriverà a 26'000 nel 2035 a scopi militari e per il 6g.


Chi l'avrebbe mai detto?
Siamo stati davvero fortunati!
Abbiamo ammirato per l'ultima volta un cielo relativamente "pulito" (in questi termini).

https://asia.nikkei.com/Business/Aerospace-Defense-Industries/China-to-launch-26-000-satellites-vying-with-U.S.-for-space-power

cesarelia
10-03-2024, 11:59
Mi dispiace per le nuove generazioni.
Anche se mi domando se loro ne sentiranno realmente la mancanza.

Angelo_C
10-03-2024, 12:06
Il cielo è già stato praticamente cancellato in ogni zona un po urbanizzata del pianeta, quindi già le attuali generazioni non ne sentono la mancanza perché in pochi ne hanno visto uno almeno decente*, tranne quelli che casualmente ci sono finiti sotto (e magari sono stati folgorati sulla via di Damasco), i 26.000 satelliti cinesi alle future (e attuali generazioni) non spostano il problema di un millimetro (come quelli di musk del resto).
Il problema (come lo è già ora) investirà sorattutto gli osservatori professionali e gli astroimager.




*: la maggior parte delle serate pubbliche e/o con scolaresche che facciamo con l'associazione, vedi l'effetto wow dei giovani (e anche meno giovani) che nemmeno sapevano di avere simili cose sopra la loro testa.

Giovanni BRUNO
09-06-2024, 07:09
Lentamente, ma inesorabilmente, mi sono trasformato da prevalente osservatore astronomico, a prevalente osservatore terrestre e devo dire con enormi soddisfazioni e molte meno delusioni.:)

Andrea Castagna
09-06-2024, 07:48
...
Illuditi pure!
Ma prima o poi, dopo un tramonto d'orato e quando il cielo si tingerá di blu profondo, le stelle ti richiameranno a se.
E dovrai rispondere di come hai potuto abbandonarle così a lungo, a causa di uno scempio nostro e non di certo causato da loro.
Esperienza personale, ho fatto vari tentativi ma non riesco proprio, non riesco a voltarmi dall altra parte, sono impotente di fronte a tutto questo ma voglio fare del mio meglio, fino a quando rimarrà una singola stellina cercherò un modo di reagire e non rinunceró ad osservare il cielo.

etruscastro
09-06-2024, 08:14
Lentamente, ma inesorabilmente, mi sono trasformato da prevalente osservatore astronomico, a prevalente osservatore terrestre e devo dire con enormi soddisfazioni e molte meno delusioni.:)
dipende dalle... vicine... :biggrin:;)

Pierluigi Panunzi
09-06-2024, 10:09
che tristezza...
sempre peggio...

:cry:

Salvatore
09-06-2024, 11:26
Bah... ci lamentiamo solo ma non facciamo niente. A cosa servono questi satelliti?
Tagliamo le gambe al gigante e poi vediamo che fa!

Ma chi é pronto a questo?

L'uomo l'essere più intelligente di questo pianeta, furbo e scaltro... forse qualcuno .... che domina un branco enorme di pecore che pascolano ai suoi piedi...:vomit:

Tanto non cambia niente. Ma soltanto perché siamo soltanto noi a non volerlo.

GIOVANNAZZO:"Veramente ti serve l'applicazione dello smartphone per aprire la serratura di casa?"

TURiDDOdaCHIANA:"certo compare , Fabrizio la usa da tempo, e non si deve portare le chiavi dietro"

...

Nomi presi a caso. Discussione reale, vissuta di prima persona :thinking:

Andrea Castagna
09-06-2024, 12:42
Capisco lo sconforto Salvatore, e sono d accordo che ci sono interessi coinvolti che paiono inarrestabili e riguardano da vicino la nostra società, sia a livello commerciale, che politico che militare.

Quindi che fare?
Anche scendendo in piazza noi astrofili e chi sensibile all argonento non saremmo abbastanza manco per tenere su uno striscione.
Non ci sono i numeri per affrontare tutto ciò.

Io penso quindi che sia importante innanzitutto una scelta politica, qualcuno che potrà considerare le nostre cause.

Ma non solo, penso che sia indispensabile creare connessioni con altri mondi della scienza.
Infatti leggo di entomologi soffrire per l estinzione del 75% dei loro amati insetti, biologi marini in lotta per contenere l inquinamento oceanico, Zoologi che contano le specie estinte per sempre all anno, e cosí via: tutto ciò é unito dal vedere distrutto ciò che amiamo in questo mondo. E non sono solo scienziati, ma per ogni cosa vi é una numerosa schiera di semplici appassionati.
Non é una questione di un hobby, ma dell affermarsi di quello che tutti ormai chiamano Antropocene su tutto ciò che é Natura in modo sconsiderato e che porterà l essere umano ad uccidere prima di tutto se stesso.

Salvatore
09-06-2024, 16:03
Certo Andrea , non posso che appoggiare il tuo stesso pensiero sarebbe la via giusta.
Ma credo che la parola "profitto-interesse" sia al primo posto e dubito che la politica sia in grado di affrontare tutto questo o comunque voglia veramente fare qualcosa.