Parallax PI370 Newton Zambuto

[contedracula]

Ecco le prime foto del nuovo Parallax PI370 Newton con ottica Carl Zambuto da 14.5" F/5 e secondario Ostahowski 2.60" per un ostruzione del 18%

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Parallax.jpg

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Parallax1.jpg

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Parallax2.jpg

Vi parlerò più avanti di tutte le caratteristiche

Ciao

[garmau]

Mamma che bestia.

inviato dal cellulare

[marcom73]

Maremma !! sembra un tubo lanciamissili.... :disgusted:... ma con che montatura si può sposare un tale pesante gioiello ?!?!?

Complimentissimi !!!

[contedracula]

Inizio con qualche informazione.

Da premettere che Parallax è un'Azienda che da anni è presente sul mercato, prima produttore di maestose montature, roba grossa per telescopi pesanti, poi riconosciuta per i suoi anelli a livello " mondiale " ( nel vero senso della parola ).

Joe Nastasi è prima di tutto un artigiano, un grande tecnico di macchine CNC e dalla spiccata manualità.
Ho visto lavorare Joe al CAD ed è impressionante, ovviamente non si occupa solo di Astronomia ;)

I telescopi di Parallax sono senza dubbio costosi ma altrettanto - massicci -, pochi fronzoli, pochi materiali nobili ma tanto tanto CONTENUTO !

Abbiamo discusso abbastanza di quanto le aziende produttrici di prodotti di " alta gioielleria " dedichino questo particolare ANCHE per ovvie ragioni di marketing, una fra tutte Planewave...

Ovviamente scostandoci dallo schema RC le cose possono essere mantenute anche molto più crude, senza grandi sacrifici di carbonio e metalli particolari.

Il Newton nello specifico caso del prodotto da me commissionato è il risultato di un tubo in alluminio con interno in SUGHERO e Floccato per i 3/4

Cella dello specchio primario a 9 punti, in realtà Joe ne voleva lasciare 6 ma ho insistito io per 9.
La Cella è l'unico elemento in materiale composito e acciaio, dona leggerezza ed elasticità allo specchio senza renderlo " prigioniero " dei supporti.

Non vi sto ad annoiare coi test fatti ma il risultato è stato di tensionameti ZERO.

Il cool down si raggiunge grazie alla generosa apertura posteriore, al diametro del tubo, alla ventola posteriore, invece sono presenti lateralmente due ventole PushPull opportunamente collocate per l'astrazione dello boundary layer ( strato limite )

To be continued

Ciao

[Lhufar]

Complimenti, veramente esagerato, sia il tele che la targa :D

[Adriano]

Che foto Conte!!!
Sembra uno spot di Rocco Siffredi:)
Metti qualcosa di sostanzioso: uno straccio di cella, il supporto del secondario...

[medved]

Mi sa che su una EQ5 non ci sta, devi trovare una montatura un po' più sostanziosa come mnimo una EQ6 :biggrin::biggrin:

Non vedo l'ora di sapere come va sul cielo, o meglio quanto guadagno hai di prestazioni ottiche e meccaniche rispetto ad un prodotto meno artigianale.

[etruscastro]

:sbav::sbav:
complimentissimi Gianluca!!
nutro una piacevole quanto innocua "invidia" ... anzi, dimmi quando lo monti che carico anche Tony e Marcom e veniamo da te! :biggrin:



Il Newton nello specifico caso del prodotto da me commissionato è il risultato di un tubo in alluminio con interno in SUGHERO e Floccato per i 3/4
Perdona l'ignoranza... cosa significa floccato?


Non vi sto ad annoiare coi test fatti ma il risultato è stato di tensionameti ZERO.
no no.... annoia pure.... qua non siamo mica a La Vita In Diretta..... qua ci piace parlare di astronomia! :whistling:

[pk825]

Complimenti per il tubo, anche io come etruscastro sono curioso di sapere i dettagli dello strumento e dei test effettuati :confused:.

[tony70xx]

Assomiglia ad un lanciatore Otomat Teseo :shock::shock:


Guardandolo meglio sembra il mio newton 130/1000 a 500 ingrandimenti!!:biggrin:

[cherubino]

Bello il Parallax, Conte.
Mi sono sempre piaciuti molto, se non fosse per il peso.
Anni fa era in circolazione un cassegrain 200 f 20 che non comprai, sbagliando probabilmente.
Sono curioso di un tuo prossimo test!

Paolo

[contedracula]

Grazie a tutti.

Premetto che non sono mai molto preso dall'accecante voglia di idolatrare un nuovo strumento perchè preferisco dare le informazioni, secondo le mie sensazioni e prove, REALI di ciò che ho acquistato proprio affinchè queste giungano nel modo più veritiero possibile.

Essendo un astrofilo tendenzialmente " basico " i miei studi non sono ne scientifici ne di cultura Matematica, se non quella dell'economia, ma almeno un pò di prove sono in grado di farle.
Leggo troppo spesso test fatti sulle riviste e francamente più tempo passa più rendo conto che le " prove " di una volta non ci sono più.

Non ho letto di un solo - difetto - della casa Skywatcher ( in Europa ) come non leggo alcun difetto di Orion ( in USA ), le riviste dovranno pur vivere è vero ma i nuovi astrofili fanno spesso grandissimi sacrifici per acquistare uno strumento ma troppo spesso l'etica diventa un termine in disuso.

Ci propinano CCD di ultima generazione puntando SEMPRE verso la sensibilità dei sensori, sensibilità che non sfrutteremo MAI a causa dell'IL. Ci consigliano grandi diametri quando lo stesso IL, lo SMOG, i problemi di inquinamento termico artificiale etc etc. NON consentiranno mai di sfruttare, rivestono i telescopi di ORO menandocela che un prodotto deve avere una precisione MANIACALE altrimenti è da buttare.

Tante di queste affermazioni le ho fatte anche - mie - in passato, ma l'onestà intellettuale di una persona credo inizi quando ammette l'errore.

In qualche messaggio passato ho chiaramente detto quanto fosse cambiato il MakNewton da prodotto rudimentale Russo a telescopio SUPER tecnologico con intubazione e meccanica sbalorditiva, POCO, ma quel poco è costato caro.

Certo poi c'è l'altra faccia della medaglia di coloro che sostengono che con 4 mazze in piedi in configurazione Dobson si possa fare alta risoluzione o osservare i pianeti a 1000X, lecito dirlo ed affermarlo sarebbe però altrettanto giusto stilare la lista dei problemi che ne conseguono. ATTENZIONE non ho detto che non si può fare, ci mancherebbe, dico che però NON è semplice anzi...

Non c'è bisogno di - SABOTARE - il pensiero altrui, o prendere per stupidi coloro che non seguono il filone.

Ho messo quelle tre foto giusto per testimoniare che i telescopi PRIMA si devono provare e poi giudicare, ma prima ancora di questo bisogna ahimé comprarli.

Il C14Edge è stato un telescopio " sorpresa " ovviamente non in positivo, strumento dal grande potere risolutivo in una compattezza eccellente ma da altrettanto SCADENTE potenza nel visuale. Le foto che girano invece lo fanno passare per uno " SLAM DUNK ", come diciamo in USA, ma in realtà è solo uno strumento ottimo per l'alta risoluzione. Però c'è un particolare che paradossalmente NESSUNO spinge, l'Hyperstar! Perchè?

Perchè con una Reflex da 4 soldi e pose dai 30 ai 60sec. puoi tirar fuori delle grandi immagini, e poi i famosi CCD superfighi le camere guida le costosissime ruote portafiltri e FILTRI tutte quelle matasse di cavi chi le vende più?:rolleyes:

Credo fosse dovuta questa premessa, che non ho fatto in apertura, altrimenti il post potrebbe sembrare la " classica " passerella di immagini di chi vuole atteggiarsi col telescopio nuovo! :biggrin:

Ciao

[contedracula]

Complimenti, veramente esagerato, sia il tele che la targa :D

Non me lo dire della targha!
L'auto oramai è in Italia e dovrei, secondo la DMV department of motor vehicles, cambiarla con la nuova Gold Plates!

ciao

[contedracula]

Bello il Parallax, Conte.
Mi sono sempre piaciuti molto, se non fosse per il peso.
Anni fa era in circolazione un cassegrain 200 f 20 che non comprai, sbagliando probabilmente.
Sono curioso di un tuo prossimo test!

Paolo


A settembre ho visto da Joe un DK da 16" in completamento ed un 20" ( fuori listino ) in attesa delle ottiche di R.F. Royce :shock:

Purtroppo in Italia nessuno importa più i suoi prodotti, peccato perchè Joe Nastasi è davvero una grande persona da classico ItaloAmericano ( la sua famiglia d'origine di Pachino in Sicilia ), disponibile e meticoloso.

Ciao

[Adriano]

A Conte, così non va bene:)
Delle prestazioni non parli...da quello che riesco a leggere tra le righe, devi ancora provarlo.
Foto e particolari costruttivi dello strumento, nisba...si intuisce una personale filosofia "costruttiva" tra un dobson paleolitico ed un rcos con i brillanti, nulla più.
Sei reticente anche con l'Etrusco...per la cronaca, il floccato è il vellutino o vellutello come dicono a Roma.

Sbottonati un attimo...stiamo sbavando sul nulla:)

[cherubino]

non hai più spazio in MP, Conte.
Ti scrivo la mia mail: digli@tiscali.it

Paolo

P.S.: mi scusino gli altri utenti per queto INTERMEZZO...:thinking:

Paolo

[Huniseth]

Bello il commento del Conte.. il che spiega anche perchè siamo finiti entrambi su questo forum... :biggrin:

[contedracula]

Ahahahah

Per carità nessun segreto

Scherzi a parte, tornando seriucci ( altrimenti ci annoiamo ) si non l'ho provato ancora.

Abbiamo fatto dei TEST con Joe a settembre da lui, test sulla meccanica, perchè sullo specchio ci pensa Zambuto, anzi voglio dire una cosa a riguardo.

Zambuto rilascia SOLO un certificato di autenticità dove viene riportato la data di INIZIO produzione ( non l'emissione in vendita ) e la matricola opportunamente incisa sullo specchio ( dietro però :biggrin: )

Per esempio il mio specchio è stato iniziato nel 2011 e terminato il primo quarter di quest'anno.
Lo specchio non ha ALCUNA certificazione di test ma dalle prove fatte con Atmos Fringe pare superi il 16imo di lambda, ma chi se ne frega direbbe qualcuno ahhaah

Però ripeto Zambuto non rilascia test.

La meccanica del secondario è affidata a cuscinetti a sfera su un meccanismo a molla PushPull dove basta solo la minima rotazione per regolare anche la vite opposta senza doverne registrare sempre tutte e tre

Cosa diversa per lo Specchio Primario, sistema tradizionale di vite tipo Allen

La cella primario è prodotta in Kevlar e Acciaio 316 il Kevlar rende il contatto con lo specchio primario praticamente " assente ", in teoria sia ben chiaro :rolleyes:

Lo specchio Zambuto è praticamente PIUMA, pesa quanto il 10" in Astrositall

Il tubo è lungo 195cm ca. il Focheggiatore è un Moonlite di ultima generazione dove è previsto sia il comando elettrico che manuale, grande comodità perchè in questo caso in visuale il comando manuale è molto più intuitivo.

Per adesso mi fermo qui

Per le foto dei dettagli le farò quando lo isso sulla montatura, credo tra un mesetto.
per adesso è nel mio studio con le ottiche ben stipate invece nelle loro confezioni

Ciao

[contedracula]

non hai più spazio in MP, Conte.
Ti scrivo la mia mail: digli@tiscali.it

Paolo

P.S.: mi scusino gli altri utenti per queto INTERMEZZO...:thinking:

Paolo

Email inviata ( avevi dimenticato una lettera :hm: )

Ciao

[etruscastro]

.per la cronaca, il floccato è il vellutino o vellutello come dicono a Roma.
thanks :)

@Conte: il tutto per il "modico" peso??? :confused:

[marcom73]

thanks :)

@Conte: il tutto per il "modico" peso??? :confused:

4797

http://www.parallaxinstruments.com/newtonianspec.html#newtonianspec

[etruscastro]

una piuma......
anche se pensavo peggio.....:rolleyes:

[marcom73]

una piuma......
anche se pensavo peggio.....:rolleyes:


altri livelli..... :)

[contedracula]

Questo è il peso del tubo senza alcun accessorio ovviamente.

Ho preferito il focheggiatore Moonlite anzichè il JMI EV-1nM sempre per la solita storia, c'è un contatto diretto con l'artigiano. Pare che i cuscinetti del JMI siano sotto stress sotto i pesi di oculari da 1 kg o grandi CCD, anche se devo elogiare questo focheggiatore nel suo punto forte, il movimento micrometrico eccezionale, con una torretta binoculare e la prolunga però sarebbe stato un problema.

Ron Newman ha opportunamente previsto la rotazione del focheggiatore tramite flangia micrometrica dove in futuro potrei mettere il rotatore di camera.

Ma l'iniziativa più interessante e che mi lasciò perplesso inizialmente è stato l'uso del SUGHERO all'interno del tubo :confused:
Da buon italiano pensai, che fesseria è questa sarà per aumentare solo il prezzo del tubo, secondo invece uno scambio di opinioni avuta con vari astrofili ad uno star party in NJ pare che l'uso del sughero sia un metodo per isolare l'alluminio della superficie interna dall'aria circolante evitando convettive interne, secondo la logica espressa da loro pare sia vero, ma io non ho i mezzi e la cultura scientifica per dire il contrario.


Secondo Nastasi il difetto più " orribile " ( usò letteralmente questo termine ) in un Newton è la parte dei bordi del tubo.

Da una parte c'è il peso della cella e specchio dall'altra il secondario, gli spiders, il focheggiatore ed accessori, il tubo vincolato al centro tenderà a fare da bilanciere.

Vi scrivo dopo il sistema che ha adottato

Ciao

[Adriano]

Da una parte c'è il peso della cella e specchio dall'altra il secondario, gli spiders, il focheggiatore ed accessori, il tubo vincolato al centro tenderà a fare da bilanciere.


Mi stavo giusto chiedendo...ma quei pisellotti che spuntano dall'intubazione?
Grosso modo sono sul baricentro dello strumento...attacchi per il paranco?

[pool187]

conte...mio dio che bestione...ho letto tutto e mi sembra veramente un tele praticamente definitivo! eheheh


p.s. quelle ventole a lato servono per il rapporto di strehl ? quella cosa della qualità della riflessione? ho provato a darci una occhiata...ma sinceramente ci ho capito poco.

paolo

[contedracula]

Leggi questo:

"Where & how the scope is stored only affects the initial temperature
difference at the start of the observing. Clearly, if you start out with
the mirror temperature very near ambient, you won't have to suffer through
that initial messiness. However, the boundary layer persists because the
ambient temperature continues to fall throughout the night, and the mirror
cannot track this closely enough. For a 1.5" thick Pyrex mirror, a
moderately strong boundary layer usually develops in an hour or two even if
the mirror starts out perfectly equilibrated.
While fans will also shorten the duration of the initial cool-down phase,
their main purpose is to keep driving the mirror temperature close to
ambient throughout the night. This is why they need to be left on
continuously unless you live in an area where the night temperatures don't
fall very fast. Unfortunately, only island or some coastal locations have
such conditions on a regular basis.
Sincerely,
Bryan Greer
Worthington, OH "

Ciao

[contedracula]

Dopo più di un anno riprendo questo post perchè finalmente è arrivata la montatura dedicata al Parallax

Allego una foto scattata pochi minuti fa

https://dl.dropboxusercontent.com/u/66583513/Parallax1.jpg


Il focheggiatore comunque, nonostante la colonna davvero piccola, resta comunque a 2m circa.

C'è da dire che lo strumento sarà usato soprattutto per le riprese Planetarie

Ciao

[cherubino]

tutto bello, amico mio.

Mi piace, un sacco, e sai che io sono sempre critico.
Sei quasi al limite anche con quella montatura per i miei standard ma diciamo che va bene.
Sono contento che dopo le nostre mille chiacchierate tu abbia tenuto il parallax 370, è un gran strumento. Scomodo, ma davvero tosto.
Un caro saluto dal tuo angioletto.

Paolo

[garmau]

Che bestia, fa quasi spavento.

[nicola66]

grande conte un vero gioiello ( no una vera bestia ) ;)

[Andrea86]

Serve il porto d'armi? ;)

[contedracula]

Allora un po di dati,
Lo specchio è entrato in temperatura dopo un'ora con ventole accese.

I supporti del secondario su stelle di generosa magnitudine, stasera Capella, ci sono non troppo invasivi ma ci sono, adesso faccio il " vizioso " perchè i Maknewton non ce l'hanno ahahah:biggrin: però l'ostruzione è davvero minima.

Comunque scherzi a parte, il seeing pietoso non mi ha demoralizzato, lo star test nonostante questo è risultato ottimo.
Il vero valore aggiunto di questo telescopio non è l'estetica, la dimensione o altro è il suo magnifico specchio Zambuto da 14.5".

Ho aspettato un tempo enorme affinchè questo telescopio iniziasse a " lavorare ".
Una bella soddisfazione vedere uno strumento che, dopo una lunghissima attesa, regala un piacere

Ciao