17 e 18 Novembre "Notte dei lunghi tubi" - Opera (MI)

[Angelo_C]

Venerdì 17 e sabato 18 novembre, nel comune di Opera (MI) al Polifunzionale, si terrà l'evento la "Notte dei lunghi tubi", un incontro tra appassionati e curiosi aperto a tutti (gratuito) organizzato da Astromirasole e Binomania, col patrocinio del comune di Opera.
Come dice il nome, si avrà la possibilità di mettere l'occhio in svariate tipologie di rifrattori, dalle vecchie glorie (Zeiss & Co.) ai nuovi prodotti, compreso un telescopio unico nel suo genere. ;)

Per tutte le informazioni fate riferimento alla pagina di Binomania ► https://www.binomania.it/rifrattori_all_opera/
Per le notizie dell'ultima ora fate riferimento a questa discussione ► https://www.binomania.it/phpBB3/viewtopic.php?f=41&t=12504
Per raggiungere il polifunzionale di Opera, qui il link a google-maps ► https://www.google.com/maps/place/Via+Antonio+Gramsci,+21,+20073+Opera+MI/@45.3725336,9.2094419,432m/data=!3m1!1e3!4m15!1m8!3m7!1s0x4786dad04b950f11:0x 3615634717d9ffce!2s20073+Opera+MI!3b1!8m2!3d45.374 713!4d9.212013!16zL20vMGdqNnhs!3m5!1s0x4786dad0675 877bb:0x1f152ce1bb510ddd!8m2!3d45.3722334!4d9.2095 544!16s%2Fg%2F11c0pv08fs?entry=ttu

52386

[Angelo_C]

Il meteo una volta tanto ci ha graziato, concedendoci un bel cielo, almeno fino alle 23:00 (poi abbiamo dovuto fare un po di slalom tra le nuvole), gran bella serata con la Storia (con la "S" maiuscola) dell'ottica astronomica, non solo zeiss, astrophiysics, takahashi, televue, ecc ma anche una replica del perspicillum di Galileo (quello da 21x), più Storia di così. :biggrin:
Come sempre, bello rivedere vecchi amici e nuovi appassionati.

Come detto il parco strumenti era nutritissimo, a malapena sono riuscito a girarmeli tutti.
Questa è la lista di quelli identificati con sicurezza:

D&G 127 mm f15
Faust-Ohara doppietto Steinheil 153/F 18 in FPL51 realizzato da Giacometti
Northek 100 DP
Officina Stellare 150 f/8
Rifrattore LZOS 150 F/8
Salmoiraghi 115
Star Perseus 150 f10
AP Superplanetary 150 f/12
Takahashi FC 100 DL
Takahashi FS 102
Takahashi FS 128
TEC 140
Televue Oracle 3
Tripletto 155 mm f7 by Maurizio Forghieri
Vixen 150 ED
Zeiss APQ 130
Zeiss 63/840
Zeiss 80/1200 intubato da Francesco Fumagalli
AP 130 EDT F/8
ZEISS - Irrang Gordon 110 F/15
TAKAHASHI 100 FCN F/10
EDMUND 100 F/15
TECNOSKY SLD 130/900 OWL
PERSPICILLUM di GALILEO F 980 mm 21x (ovviamente un replica)
Ishtar 200 f/10 magnificamente intubato in legno (vedi immagine seguente)


52515

Lista di quelli non bene identificati:

TECNOSKY 6" (un apo/ed di non ricordo quale modello)
Acro 4" f/20 (una roba lungherrima :shock:)
KONUS NEWTON tubo blu 100 f/10
BINOSCOPIO "tipo astromeccanica" composto da due apo 150 mm e "armato" di due oculari (con campo di 110/115°) presi dal periscopio di un Leopard 1 (un doppio nel perseo da favola)
SCT da 8" con tubo bianco (non ho visto la marca)

Son stato così rapito nel buttare l'occhio negli strumenti, puntati soprattutto Luna, Saturno e Giove (con tanto di transito) che ho fatto una sola foto, a fine serata.

52516 alcuni degli strumenti "ai box" a fine serata.

Sono comunque sicuro, che nei prossimi giorni Piergiovanni preparerà un report (e forse un filmato), ho visto che fotografava e riprendeva durante la serata, appena uscirà qualcosa posterò il link.

[Angelo_C]

SCT da 8" con tubo bianco (non ho visto la marca)
Errata corrige:
il tubo era un Mak non uno SCT. :blush:

[Angelo_C]

Ecco il link a Binomania con il reportage della serata, comprensivo di video ► https://www.binomania.it/nlt-novembre-2023/

[etruscastro]

hai osservato in tutti?
quale ti ha impressionato di più?

[Angelo_C]

Si in tutti, ho fatto un bel tour de force, concentrandomi solo su Saturno e le sue lune (per avere un termine di paragone univoco).
Quello che mi ha tirato fuori il wow! è stato il "Faust ohara" (doppietto fpl 51 153/2850), mi ha fatto beccare al volo 4 lune di Saturno (3 facili facili), cosa che non è riuscito a tutti gli altri (ad esclusione del grosso mak da 200).
Al secondo posto l'AP superplanetary 150/1800 (due lune facili la terza difficile, la quarta in dubbio), a parimerito al terzo posto zeiss apq 130 e tec 140 ed (non l'fl nuovo) con entrambi due lune facili e una difficile, subito dietro l'officina stellare 150.
Quello che però dava l'immagine "visuale" più appagante (per i MIEI gusti) è stato il vecchio taka FS 128.
Tra i 5 e 6 pollici, mi ha deluso un po' il Vx 150 ed, i "cinesi" ed/apo portati da Giuliano (Tecnosky) per quello che costano sono eccellenti, ma quando ci metti l'occhio a distanza di un minuto, la differenza con i "mostri sacri" salta fuori e non per ciò che si vede, me per come si vede e come se la visione fosse semplicemente più "facile".
Gli altri erano dei grandi classici tutti intorno ai 100 mm, bellissimi ma ovviamente non confrontabili con dei "pargrado" da 127, 140 e 152 mm.
Menzione particolare per due grandi piccoletti, il vecchio Pentax 75 e il televue Oracle 3 (76 mm), è sempre incredibile cosa sono in grado di tirar fuori dei nanetti di eccellente qualità.
Premio del pubblico al binoscopio da 150 con oculari da 110°, con ammassi aperti da lacrime agli occhi.
Ovviamente tutti gli strumenti muniti di oculari "consoni" (orto Zeiss, monocentrici tmb, Pentax, docter, ecc) durante le mie osservazioni.
Naturalmente non mi sono fatto mancare Luna e Giove, ma osservati solo in sei o sette strumenti.

[etruscastro]

dovremmo riproporre questo evento anche nel centro italia, magari ospiti del GrAG

[Angelo_C]

Si potrebbe fare, come si vede dal filmato, alcuni sono arrivati da Roma.

Ho avuto il tempo di vedere il filmato, scoprendo che il mak 200 tubo bianco, di cui non mi ero interessato a prendere info (in quanto non rifrattore), si è rivelato essere un raro zeiss mak 180 (il quale è stato l'unico a poter rivaleggiare col "faust hoara").
Quando fai le corse per buttare l'occhio in 36 o 37 tubi, qualcosa te la perdi. :oops:

[dob45]

Bellissimo ritrovo!

Per anni ho sperato che si organizzasse qualcosa di simile per i dobson, stile star-party americani, ma non si è mai riusciti a farlo..:sad:

Angelo, su Giove quale ti ha impressionato di più ?

[Angelo_C]

Sostanzialmente la stessa classifica stilata per Saturno, con in più una menzione speciale per il mak zeiss, il quale mostrava una saturazione dei colori maggiore.
Infatti la SEB e la NEB più che il classico color mattone avevano una tonalità più aranciata, proprio in virtù della maggior luce.

[cesarelia]

Deve essere stata una serata fantastica! Spero si facciano più eventi di questo tipo e in più regioni...

[Angelo_C]

Vediamo se la prossima primavera si combina qualcosa, sperando di mantenere una certa regolarità, negli anni scorsi ne facemmo cinque, due nel 2012 e due nel 2014 (una versione estiva e una invernale), infine nel 2016, poi questa dopo un lungo stop.
Si paventava anche di una più "agile" versione "Grab & Go" (potremmo chiamarla Notte dei Corti Tubi o Serata dei Telescopi da Borsetta :biggrin: ), portando dei piccoletti (magari non solo a rifrazione, ma anche Mak e SCT), il chè renderebbe tutto ben più facilmente organizzabile (anche dal punto di vista delle montature), rispetto ai pezzi d'artiglieria del 18 novembre scorso.

I modelli sia vintage che (soprattutto) moderni, non mancherebbero sicuramente, dei "vecchietti" (seconda metà 1900 - primi anni 2000), a parte i già intervenuti TeleVue Oracle 3, Pentax 75 e Zeiss Telementor, ci sono persone che ancora posseggono il Konus Vista 80/400, Orion Transporter 70/350, Star Novel Plenium 90/500, gli ottantini con ottiche LOMO f/6 (ed f/7,5) montati su strumenti come il mio Officina Stellare A&M 806 (e relativo modello 807), Stellarvue SV80S e SV80L, William Optics Megrez 80 e ovviamente TMB 80 f/6 ed f/7,5.
Poi Borg con i suoi super-piccoletti 45/300, 50/250, 76/502, Takahashi con i mitici FS 60C, FS 78 e Sky 90, TeleVue 60/360, 76/480, 85/600 (oltre ai suoi "classici" Ranger e Pronto, o anche l'NP 101/540), Vixen FL70S e FL80SWT, AP Stowaway 92/450 originale e nuova versione 92/612 e altri ancora.
Per i catadiottrici, sempre tra i "vecchietti", Celestron C5 e C6 di ogni epoca (a partire dagli "arancioni"), I Meade ETX 90, 105 e 125EC (e i vari similari Orion e Konus), i mitici LOMO Astele 70, 95 e 133, il Questar 3,5" (se qualcuno lo ha in Italia), Intes-Micro Alter M500 e altri che non ricordo.

Se a questi "veci", ci aggiungiamo la sterminata pletora dei moderni apetti cinesi da 60, 72, 80 e 90 mm oltre, le moderne offerte dei "balsonati" e Celestron, Skywatcher e Bresser per i cari SCT e Mak, se con l'ultima NLT abbiamo abbondantemente sforato la 30ina di strumenti, probabilmente con questa potremmo tranquillamente doppiarli di numero.

[Nextstar8]

Ti gusta questo, ha 55 anni, originale made in japan Antares 60/710 ottica e struttura (spaziato in olio)?

52551

[cesarelia]

Uuuuuuuu bellissimoooooo!!!