Visualizza Versione Completa : ho smontato il vetro correttore
bon giorno ragazzi , ho un problema ieri sera ho smontato il vetro correttore , ma non ho preso punti di riferimento , mi sono messo a pulirlo con acqua demineralizzata , e 2 gocce di sapone ( secondo voi è giusto, ho anche l'alcool isopropilico, o è meglio questo? ).
Comunque bando alle ciancie adesso ho un dubbio , qual'è la parte del vetro che va messa davanti ? per intenderci la parte fuori che prende il freddo :-)
etruscastro
18-10-2023, 15:35
sposto in -telescopi e montature-
Prima di smontare qualcosa bisognerebbe pensare sempre a lungo a come poter poi rimontare correttamente ed allo stesso modo; si dovrebbero segnare dei punti di repere che nel caso di lenti o lastre correttrici non indichino solo il verso (avanti-dietro) ma anche l'orientazione oraria rispetto al resto.
Nel tuo caso l'orientazione di fabbrica sarà impossibile da ritrovare e dovrai affidarti al fondoschiena.
Per il verso, non credo che quello di una lastra correttrice di uno Schmidt-Cassegrain sia facile da identificare ad occhio (ma non ne ho mai avuto uno...); ma se è montato all'inverso si vede sicuramente una schifezza, di conseguenza lo giri.
grazie per la risposta Fazio
si in effetti non avevo segnato ne l'orientamento ne il davanti dietro.
Adesso mi sa che l'unico modo per reimpostare bene l'ottica è farla pulire dalla Celestron o da un laboratorio e controllare se il trattamento Starbrighrìt è a posto. (Ho i miei dubbi)
Il trattamento sarà ok se non hai pulito con carta vetro
MaurizioRvt
19-10-2023, 11:23
Mi viene un po' da ridere a chiederlo: vorrei sapere se, nell'impeto compulsivo della pulizia delle ottiche, hai smontato anche il secondario che sta al centro della lastra in ogni SC che si rispetti... E' uno SC (Schmidt Cassegrain) vero? Chiedo per un amico, ovviamente :shock:
Se non l'avesse smontato non avrebbe avuto il dubbio su quale fosse il verso giusto...
MaurizioRvt
19-10-2023, 15:09
Dovrebbe essere proprio così, si sa mai che gli sia sfuggito il dettaglio...
ciao MaurizioRvt , si l'ho smontato senza purtroppo tener conto del verso del vetro, su alcuni video dicono che ci sono dei segni proprio per riconoscere il davanti e dietro e la posizione, ma io non ho trovato nulla.E' stato smontato per mettere le Bob Knob's e regolate alla bene meglio per la prima centratura.
etruscastro
20-10-2023, 10:12
il problema non è solo il lato che va verso l'esterno, ma anche la posizione precisa d'appoggio, là dove ci sono i tre spessori, è lì che va preso il segno per rimetterla poi come la si è trovata
La cosa più semplice è mandarlo in assistenza
In ogni caso comunque il lato della lastra correttrice che va all' esterno è quello che ha il trattamento antiriflesso, che ha una tenue colorazione, visibile obliquamente; più difficile è orientarla come previsto dal costruttore per compensare le aberrazioni dello specchio primario, le lastre in genere venivano 'provate' per lotti di specchi uguali e orientate di conseguenza.
Potrei aggiungere che c'è una possibilità di trovare la posizione giusta della lastra eseguendo uno star test sul cielo; con la lastra allentata si potrebbe ruotarla fino a eliminare eventuali astigmatismi e aberrazione sferica.
MaurizioRvt
20-10-2023, 13:55
Caro Luca, provo ad aiutarti, seriamente.
Immagine della lastra vista di taglio: 52310
Considerazioni che si possono fare sull'immagine: I raggi verdi paralleli da sx in alto si riflettono sulle superfici esterna e interna
1- Il lato esterno della lastra è piano. Quindi se osserviamo un'immagine riflessa dal lato piano dovremmo vederla priva di deformazioni (Raggi Verdi Riflessi).
2- il lato interno della lastra è curvo. Quindi se osserviamo un'immagine riflessa dal lato curvo dovremmo vederla deformata (Raggi Rossi Riflessi).
Ponendo la lastra in piano, meglio se appoggiata su un panno nero, si dovrebbero riconoscere facilmente le riflessioni della superficie piana e di quella curva.
Se si osserva da un angolo molto ampio, cioè lontano dalla verticale, si ha la riflessione totale sulla prima superficie che incontra la luce.
Quindi se si vede un riflesso deformato sarà dovuto al lato interno della lastra, altrimenti se il riflesso non è deformato sarà il lato esterno.
Suggerisco di osservare il riflesso, lontano dalla verticale, di una superficie quadrettata, piana e perpendicolare posta accanto alla lastra, dalla parte opposta dell'osservatore rispetto al centro della lastra.
Sull'orientamento della lastra: Era molto importante qualche anno fa, oggi le tecniche di fabbricazione hanno praticamente annullato la necessità di orientare angolarmente la lastra rispetto agli specchi. Fare il matching specchio/lastra richiede più tempo e lavoro che non fare delle lastre già corrette, soprattutto in pocessi altamente automatizzati e su strumenti piccoli come il C8. E' probabile che sui diametri maggiori sia ancora necessario.
PS: Il trattamento anti riflesso viene fatto su TUTTE le superfici, non solo su quella esterna, perchè tutte le superfici causano riflessi, indipendentemente dalla direzione d'arrivo della luce.
Gia, ma come si fa a sapere con certezza che quel telescopio non richiede un orientamento della lastra? Se non è un modello recente poi, sarà difficile stabilirlo, e dato che comunque si dovrà collimare dopo il rimontaggio, tanto vale fare la prova di rotazione della lastra per verificare l'assenza di astigmatismo e sferica.
MaurizioRvt
20-10-2023, 15:17
Santocielo, prima si rimonta la lastra col secondario e si collima, poi si procede alla rotazione della lastra nel caso si notasse dell'astigmatismo. Non mi pare una tragedia.
Io credo che se uno è molto sicuro di quel che sta facendo e sa il fatto suo potrebbe pure provarci a rimontare il C8 senza fare ulteriori casini (ditate sulla superficie, polvere a gogo, distanziali dimenticati, lastra tensionata o eccentrica...) altrimenti alla "La Torre del Sole" di Bergamo c'è un tal Davide Del Prato che rimette a posto telescopi di diverso schema ottico e con i SC è particolarmente ferrato. Bisogna stargli addosso per avere un lavoro celere.
MaurizioRvt
20-10-2023, 16:23
ciao MaurizioRvt , si l'ho smontato senza purtroppo tener conto del verso del vetro, su alcuni video dicono che ci sono dei segni proprio per riconoscere il davanti e dietro e la posizione, ma io non ho trovato nulla.E' stato smontato per mettere le Bob Knob's e regolate alla bene meglio per la prima centratura.
Riguardo alle Bob's Knobs: Non serviva smontare la lastra. Vanno sostituite una alla volta, si toglie una vite e si mette la BK, poi si avvita fino a che si ferma senza forzare, quindi si passa alla successiva... Inutile piangere sul latte versato, ma serva per futura memoria.
Quando procedi con il rimontaggio della lastra, cerca di fare attenzione al centraggio (spessori laterali) e a non stringere molto le 6 viti che reggono la lastra, basta che quando la vite si ferma dai ancora 1/8 di giro a serrare. Metti lo strumento in posizione tale che non ti possa cadere, io di solito lo tengo verticale, appoggio la lastra tenendola col secondario, controllo gli spaziatori laterali e i due cartoncini semicircolari in corrispondenza dei fori delle viti e per ultimo l'anello di plastica con le 6 viti.
Molti commenti tendono a generare ansia e paura per queste poche operazioni, che vanno fatte sì con una certa attenzione, ma non sono poi così difficili.
Mi rifiuto di credere che una persona normale non sia in grado di rimontare la lastra in sicurezza e in meno di 20 minuti.
etruscastro
20-10-2023, 18:18
mi chiedo se avete mai smontato una lastra correttrice.
se non si hanno gli strumenti è un casino, è quasi impossibile rimetterla a posto e poi collimare.
MaurizioRvt
20-10-2023, 18:40
mi chiedo se avete mai smontato una lastra correttrice...
Caspita! Questo è precisamente il tipo di commenti che generano ansia e paura di cui parlavo prima. L'ho smontata e pulita e rimontata più volte su più strumenti.
E' un'operazione semplice, basta un cacciavite a croce, non servono arnesi particolari, è facile rimetterla a posto e la collimazione di un SC è molto più semplice di quella di un Newton o di un RC.
Questo è un mito da sfatare!
Qui non si tratta solo se sia difficile oppure facile farlo (bisogna poi vedere con quale risultato dal punto di vista ottico e di tenuta) ma c'è anche da considerare che c'è chi è più portato a menar le mani e chi invece un cacciavite è buono solo a ficcarselo in un occhio e magari è un mago in altre cose!
MaurizioRvt
20-10-2023, 19:59
Beh, certo se non avete mai provato a smontarne una e rimontarla, probabilmente non vi rendete conto di quel che si tratta in realtà e state mitizzando la faccenda ingigantendo difficoltà e problemi. Non è mica una centrale nucleare!
Luca ha detto che l'ha smontata e privata del secondario senza prendere i riferimenti di posizione. Chiede aiuto, e io lo aiuto, se vuole, a rimontarla correttamente superando le difficoltà.
Quando l'avrà rimontata, potrà fare un semplicissimo star test e vedrà se va tutto bene, altrimenti potrà sempre mandarla in assistenza, ma non penso che ci sarà bisogno, sarà che sono un'ottimista... ;)
Nessuno qui vuole ingigantire o mitizzare nessun problema, e ovvio che riorientare la lastra correttrice di un sct non è una tragedia, ma non è neanche una passeggiata andare a scoprire e correggere aberrazioni sferiche e astigmatismi rigirando al buio un pezzo di vetro puntando una stella sfocata, specie se non si è avvezzi a farlo o non lo si ha mai fatto.
MaurizioRvt
21-10-2023, 00:29
C'è sempre una prima volta... Bene, e allora? Io ho delle idee e do dei consigli, se dico delle stupidate correggetemi, se potete.
La lastra è GIA' smontata, il guaio è GIA' fatto, Luca vorrebbe solo rimettere insieme lo strumento e io dico che se lo fa con cura e attenzione è probabile che ritorni come nuovo.
In questo forum a uno cui era caduto un oculare nel dobson NUOVO è stato detto di sostituire lo specchio primario senza nemmeno capire cosa gli fosse veramente successo... Cioè praticamente nulla, ma lui era andato quasi nel panico. Questo è essere ansiogeni senza motivo, perchè le cose non è detto che debbano volgere sempre al peggio. Sù ragazzi, fate un bel respiro... ;)
etruscastro
21-10-2023, 10:00
bah, buon per voi, non metto in dubbio la vostra preparazione, ma mettere una lastra correttrice bene, se non si è presa la misura -prima- di smontare tutto, è quasi impossibile... oppure a valle del montaggio si fa fatica a riconoscere varie aberrazioni, questo è un dato di fatto non sono miti da sfatare e te lo dico proprio perché l'ho smontata una un paio di mesi fa e rimontata con tutto di strumentazione di precisione.
Richard1
21-10-2023, 10:44
Io ho visto smontare, e anche rimontare una lastra frontale da mani esperte.
Prima di smontarla aveva posizionato dei pezzi di nastro adesivo in tre punti per poter poi ricordare la posizione esatta per rimetterla.
Se adesso non si hanno questi punti esatti non si tratta di essere ottimisti o pessimisti. Si tratta di sapere quale sia in questo caso la tecnica per rimetterla correttamente. Io personalmente non la so. In Italia però di certo ci sarà qualcuno che saprà la tecnica corretta per rimetterla. E’ un po’ come il corso di orientamento senza bussola senza mappa e senza stelle: più difficile, ma penso esista.
MaurizioRvt
21-10-2023, 13:41
Certo, qualsiasi video mostra come si smonta e rimonta la lastra ponendo i riferimenti prima di procedere allo smontaggio, è la cosa giusta da fare.
Ho già scritto riguardo ai sistemi di produzione industriale. Celestron ha delocalizzato in Cina (Taiwan, Synta) ormai da 20 anni la produzione degli strumenti SC di fascia bassa, C5,6,8 e 9.25, tenendo in USA il C11 e il C14 (al momento non so se sia ancora così). Quindi per quanto concerne gli strumenti più piccoli, il fine tuning "cinese" è ridotto a zero, ma è compensato dal miglioramento della produzione che, oggi, garantisce standard qualitativi elevati a prezzi convenienti, come dovremmo sapere tutti, specie per i rifrattori.
Il mio Santo protettore si chiama Tommaso e, tempo fa, mi diedero un C8 XLT con lastra sporca all'interno. Posti i riferimenti ho smontato la lastra e, per curiosità, dopo la pulizia l'ho rimontata ruotandola di 180°, di 270° e di 0°. In tutti i casi l'unica differenza degna di nota era una leggera scollimazione dovuta alla rotazione del secondario solidale alla lastra. Ok, è un caso unico. No ho provato anche col mio C8 XLT, stesso risultato... vabbè anche due son pochi. Insomma l'idea che mi sono fatto è che probabilmente la rotazione della lastra su strumenti piccoli come il C8 è ininfluente al tuning fine...
Ergo, se Luca azzecca il rimontaggio, easy-peasy, della lastra potrebbe ritrovarsi con lo strumento a posto (se non è un vintage del secolo scorso) e solo da collimare con le sue splendide BK ;)
Buon giorno a tutti
vorrei ringraziare MaurizioRvt per la fiducia :-)
intanto ho rimontato il tutto , ma per prima cosa ho allineato parzialmente il vetro secondario misurando con il calibro la distanza tra il bordo del vetro e la base di appoggio del vetro secondario.
Riassemblato il vetro correttore, ma on ho capito questo passaggio che dici :
Quando procedi con il rimontaggio della lastra, cerca di fare attenzione al centraggio (spessori laterali) e a non stringere molto le 6 viti che reggono la lastra, basta che quando la vite si ferma dai ancora 1/8 di giro a serrare. Metti lo strumento in posizione tale che non ti possa cadere, io di solito lo tengo verticale, appoggio la lastra tenendola col secondario, controllo gli spaziatori laterali e i due cartoncini semicircolari in corrispondenza dei fori delle viti e per ultimo l'anello di plastica con le 6 viti.
Counque adesso è tutto rimonatato, poi provo a vedere se dalle prime indicazioni che mi hai fornito ho fatto giusto.Proverò anche a fornire delle fotografie
Comunque la tecnica per posizionare le lastre correttrici degli SCT è chiaramente un segreto industriale che la Synta non credo abbia alcun interesse a divulgare globalmente, ci si può arrivare penso solo studiando le caratteristiche degli strumenti in esame, osservando le varie aberrazioni presenti.
Angelo_C
21-10-2023, 15:24
Relativamente alla rotazione precisa della lastra di uno SCT, concordo con Maurizio, per quella che è la mia esperienza, dei sette SCT che ho smontato (escluso il mio), solo uno aveva la lastra talmente mal figurata, che ho dovuto fare diversi riposizionamenti per minimizzare il residuo di sferica (pure asimmetrica).
Per tutti gli altri come lo mettevi mettevi, dava belle immagini, unica accortezza è il buon centraggio (nel senso che gli assi ottici del primario e della lastra DEVONO essere sovrapposti) tra gli elementi, cosa che si deve possibilmente fare con una dima (foglio bianco con cerchi concentrici (proprio fatti a compasso :biggrin: ) ogni 3 mm e traguardando dal cannotto della culatta, poi con i suoi spessorini di sughero (occhio a non perderseli) spessorare lateralmente quando la si vede centrata (tra lastra e bordo della sua sede c'è un certo gioco (penso lasciato apposta), poi ghiera di chiusura.
Intendiamoci, non nego che un corretto orientamento non serva, ma credo che è cosa che si possa valutare su banco ottico vista l'entità, ricordiamoci che queste lastre sono fatte a macchina e con ottima simmetria circolare, raramente risultano tanto "storte" (almeno quelle recenti, post 2000) da far notare la sferica asimmetrica da "malposizionamento", come mi capitò su uno degli esemplari che misi a posto ("casualmente" un esemplare del '94).
Sul fatto che quando si smonta qualsiasi cosa, si devono SEMPRE prendere riferimenti precisi su TUTTI gli elementi (visto che si da per scontato... si spera, che l'assemblaggio in fabbrica sia avvenuto su banco ottico e fatto con cognizione di causa) e sempre cosa buona e giusta.
Allora mi sembra di aver trovato metà della soluzione che domani testerò con un po più di luce, eh si perchè non bisogna farlo al buio , cioè ci dovrebbe essere il seriale inciso sul bordo della piastra di correttore di vetro (per trovarlo ci vuole una lente di ingrandimento), se è così si deve posizionare il vetro a ore 3.
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