Visualizza Versione Completa : Una galassia eccezionalmente antica identificata grazie ad Hubble
Valerio Ricciardi
24-10-2013, 15:04
Tralasciamo il commento di un lettore che auspica meno telescopi e riduce a baggianata per giustificare lauti compensi (agli astronomi?) la notizia - gli ho anche risposto - non so se sia effettivamente la più antica sinora individuata, ma val la pena leggere. ;)
http://notizie.tiscali.it/articoli/scienza/13/10/galassia-piu-antica.html
tutto ciò che non si è in grado di capire fa paura.
Red Hanuman
24-10-2013, 20:02
QUI (http://www.media.inaf.it/2013/10/23/ecco-la-galassia-piu-distante-nelluniverso/) l'articolo originale dell'INAF.
Endeavour
24-10-2013, 23:36
Ovviamente anche il redshift z è da record: 7,51.
Endeavour
24-10-2013, 23:43
In realtà si possono trovare galassie altrettanto antiche, sebbene piccolissime, anche a meno di mezzo milione di anni luce da noi!
http://hubblesite.org/newscenter/archive/releases/2012/26/full/
davide1334
25-10-2013, 14:54
In realtà si possono trovare galassie altrettanto antiche, sebbene piccolissime, anche a meno di mezzo milione di anni luce da noi!
http://hubblesite.org/newscenter/archive/releases/2012/26/full/
uhm...si,quindi diciamo che la differenza starebbe nel fatto che queste piccolissime e relativamente vicine sono antiche,ma viste "quasi" in diretta(mezzo milione di anni su tredici miliardi si potrebbero definire tali,giusto?) mentre quell'altra risalirebbe a 13 miliardi di anni fa proprio la"visione" che abbiamo ora noi di essa....è giusto?rimane il fatto strano della metallicità che presenta....ora non ricordo quale,ma c'è un articolo di enzo di qualche tempo fa che mostrava una cosa che presentava solo idrogeno....quelli dovrebbero essere in teoria gli oggetti più antichi o no?scusate le eventuali panzane scritte,non mi tornano certi meccanismi....praticamente: l'antichità della galassia vicina viene dedotta dalla sua conformazione attuale,mentre per quell'altra vale solo il valore di redshift?
Endeavour
25-10-2013, 23:39
uhm...si,quindi diciamo che la differenza starebbe nel fatto che queste piccolissime e relativamente vicine sono antiche,ma viste "quasi" in diretta(mezzo milione di anni su tredici miliardi si potrebbero definire tali,giusto?) mentre quell'altra risalirebbe a 13 miliardi di anni fa proprio la"visione" che abbiamo ora noi di essa....è giusto?
Esatto.
rimane il fatto strano della metallicità che presenta....ora non ricordo quale,ma c'è un articolo di enzo di qualche tempo fa che mostrava una cosa che presentava solo idrogeno....quelli dovrebbero essere in teoria gli oggetti più antichi o no?
La galassia in questione, z8_GND_5296, sta producendo stelle al ritmo di 330 masse solari all'anno, un valore elevatissimo. Questo è in effetti l'aspetto più sorprendente. Con una tale produzione di stelle, e considerando che in quelle epoche remote erano molto più frequenti di oggi le stelle di grande e grandissima massa (e di conseguente vita breve o brevissima), sorprende meno il valore della metallicità.
scusate le eventuali panzane scritte,non mi tornano certi meccanismi....praticamente: l'antichità della galassia vicina viene dedotta dalla sua conformazione attuale,mentre per quell'altra vale solo il valore di redshift?
Esatto. Per le galassie vicine (Hercules, Leo IV, e Ursa Major) l'età viene dedotta dall'età stessa delle stelle che le compongono (13 miliardi di anni), mentre per z8_GND_5296 ovviamente dal redshift z.
Tra l'altro, la nostra stessa Via Lattea contiene stelle formatesi 13,6 miliardi di anni fa!
Red Hanuman
26-10-2013, 10:04
uhm...si,quindi diciamo che la differenza starebbe nel fatto che queste piccolissime e relativamente vicine sono antiche,ma viste "quasi" in diretta(mezzo milione di anni su tredici miliardi si potrebbero definire tali,giusto?) mentre quell'altra risalirebbe a 13 miliardi di anni fa proprio la"visione" che abbiamo ora noi di essa....è giusto?rimane il fatto strano della metallicità che presenta....ora non ricordo quale,ma c'è un articolo di enzo di qualche tempo fa che mostrava una cosa che presentava solo idrogeno....quelli dovrebbero essere in teoria gli oggetti più antichi o no?scusate le eventuali panzane scritte,non mi tornano certi meccanismi....praticamente: l'antichità della galassia vicina viene dedotta dalla sua conformazione attuale,mentre per quell'altra vale solo il valore di redshift?
Forse ti riferisci a QUESTO (http://www.astronomia.com/2011/12/27/una-luce-nella-nebbia/) articolo di Enzo...:confused:
davide1334
26-10-2013, 15:37
Esatto.
La galassia in questione, z8_GND_5296, sta producendo stelle al ritmo di 330 masse solari all'anno, un valore elevatissimo. Questo è in effetti l'aspetto più sorprendente. Con una tale produzione di stelle, e considerando che in quelle epoche remote erano molto più frequenti di oggi le stelle di grande e grandissima massa (e di conseguente vita breve o brevissima), sorprende meno il valore della metallicità.
Esatto. Per le galassie vicine (Hercules, Leo IV, e Ursa Major) l'età viene dedotta dall'età stessa delle stelle che le compongono (13 miliardi di anni), mentre per z8_GND_5296 ovviamente dal redshift z.
Tra l'altro, la nostra stessa Via Lattea contiene stelle formatesi 13,6 miliardi di anni fa!
grazie,chiarissimo:)
Forse ti riferisci a QUESTO (http://www.astronomia.com/2011/12/27/una-luce-nella-nebbia/) articolo di Enzo...:confused:
no red,non era questo,era un altro dove ricordo vagamente una foto o rappresentazione artistica che indicava l'assenza di metallicità,comunque grazie,intererssantissimo questo,mi era sfuggito:)
SuperMagoAlex
29-10-2013, 10:09
Tra l'altro, la nostra stessa Via Lattea contiene stelle formatesi 13,6 miliardi di anni fa!
Quali sarebbero queste stelle? :confused:
Quali sarebbero queste stelle? :confused:
Normalmente li troviamo negli ammassi globulari.;)
Red Hanuman
29-10-2013, 13:54
Quali sarebbero queste stelle? :confused:
Normalmente li troviamo negli ammassi globulari.
Non solo. Ci sono anche delle nane rosse sparse qua e là nella galassia, e ancora attive....;)
Endeavour
30-10-2013, 00:01
Quali sarebbero queste stelle? :confused:
Per esempio HD140283, che si trova a soli 190 anni luce da noi.
http://www.nasa.gov/mission_pages/hubble/science/hd140283.html
Ma anche le stelle all'interno di alcuni ammassi globulari.
http://www.eso.org/public/news/eso0425/
SuperMagoAlex
30-10-2013, 20:25
Abbiamo dei bei vecchietti vicini di casa :D
In realtà si possono trovare galassie altrettanto antiche, sebbene piccolissime, anche a meno di mezzo milione di anni luce da noi!
http://hubblesite.org/newscenter/archive/releases/2012/26/full/
credevo che la galassia più vicina alla nostra (M31, Andromeda) distasse 2.5 milioni di anni luce, come possono esserci galassie a 0.5 milioni di anni luce?
Endeavour
03-11-2013, 15:46
credevo che la galassia più vicina alla nostra (M31, Andromeda) distasse 2.5 milioni di anni luce, come possono esserci galassie a 0.5 milioni di anni luce?
M31 è la galassia a spirale a noi più vicina, ma non esistono solo galassie a spirale. Hai mai sentito parlare per esempio delle Nubi di Magellano? Queste sono le più famose fra le oltre 20 galassie "satelliti" della Via Lattea, tutte nane o irregolari e tutte più vicine di Andromeda.
QUI (http://www.media.inaf.it/2013/10/23/ecco-la-galassia-piu-distante-nelluniverso/) l'articolo originale dell'INAF.
Grazie del link, sicuramente questo sito è da aggiungere tra i segnalibri del browser.
Avevo già letto di questa notizia prima, ma è stato utile rileggerla qui, e mi è anche sorta una domanda.
Ho letto qui che "CANDELS, acronimo di Cosmic Assembly Near-infrared Deep Extragalactic Legacy Survey, è il più esteso tra quelli finora completati dal telescopio spaziale ed ha impiegato oltre un mese di osservazioni complessive per scansionare una porzione di cielo grande all’incirca quanto la dimensione apparente della luna piena".
Cioè, per osservare quei 42 oggetti ultra-lontani si è esaminato solamente un pezzettino piccolo - piccolo del cielo?? E quindi non si sa ancora se oggetti così distanti li troveremmo anche in altre direzioni del cielo, oppure se per sbaglio in qualche altra direzione guardando meglio a quella distanza troveremo un universo ionizzato oppure ancora buio?
Red Hanuman
02-01-2014, 12:21
Grazie del link, sicuramente questo sito è da aggiungere tra i segnalibri del browser.
Avevo già letto di questa notizia prima, ma è stato utile rileggerla qui, e mi è anche sorta una domanda.
Ho letto qui che "CANDELS, acronimo di Cosmic Assembly Near-infrared Deep Extragalactic Legacy Survey, è il più esteso tra quelli finora completati dal telescopio spaziale ed ha impiegato oltre un mese di osservazioni complessive per scansionare una porzione di cielo grande all’incirca quanto la dimensione apparente della luna piena".
Cioè, per osservare quei 42 oggetti ultra-lontani si è esaminato solamente un pezzettino piccolo - piccolo del cielo?? E quindi non si sa ancora se oggetti così distanti li troveremmo anche in altre direzioni del cielo, oppure se per sbaglio in qualche altra direzione guardando meglio a quella distanza troveremo un universo ionizzato oppure ancora buio?
Sì, è stata esaminata solo una piccola parte dell'universo. In tutto sono state selezionate cinque regioni dello spazio, distribuite in modo da creare una statistica quanto più vicina alla realtà, che verranno scansionate a diverse lunghezze d'onda.
Il compito di CANDLES è di cercare le galassie più lontane ed ancora in fase di formazione. La prima parte dello studio si svolge utilizzando strumenti che lavorano nell'infrarosso, perché si ritiene che all'epoca la formazione stellare non fosse ancora completamente avviata, e che quindi le galassie fossero composte essenzialmente da grandi nubi di gas che avevano appena cominciato a contrarsi.
Tra l'altro, sperano di individuare le più lontane supernove di tipo Ia, che sono considerate le "candele standard" dell'universo. Questo consentirebbe di affinare gli studi sull'espansione dell'universo.
Insomma, da questo studio ci si aspettano parecchie novità...;)
Tra l'altro, la nostra stessa Via Lattea contiene stelle formatesi 13,6 miliardi di anni fa!
13,6 è un po' troppo.. è l'età del Big Bang. da quel che sappiamo (o meglio, ipotizziamo) le stelle hanno cominciato a formarsi 400 milioni di anni luce dopo, cioè 13,2 miliardi di anni luce.
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Linea_temporale_della_radiazione_di_fondo.png
Sì, è stata esaminata solo una piccola parte dell'universo. In tutto sono state selezionate cinque regioni dello spazio, distribuite in modo da creare una statistica quanto più vicina alla realtà, che verranno scansionate a diverse lunghezze d'onda.
Il compito di CANDLES è di cercare le galassie più lontane ed ancora in fase di formazione. La prima parte dello studio si svolge utilizzando strumenti che lavorano nell'infrarosso, perché si ritiene che all'epoca la formazione stellare non fosse ancora completamente avviata, e che quindi le galassie fossero composte essenzialmente da grandi nubi di gas che avevano appena cominciato a contrarsi.
Tra l'altro, sperano di individuare le più lontane supernove di tipo Ia, che sono considerate le "candele standard" dell'universo. Questo consentirebbe di affinare gli studi sull'espansione dell'universo.
Insomma, da questo studio ci si aspettano parecchie novità...;)
Grazie Red, contavo su di te! :) Allora attendo con grande impazienza i risultati di scansione di queste 5 regioni, perchè si dovrebbe capire qualcosa di più sulla "dimensione minima" (e magari anche la forma:thinking: ...) dell'universo 12-13 milliardi di anni fa. Immagino, se dovesse essere osservabile più o meno la stessa cosa su quella distanza-tempo (le galassie e galassie, ovunque guardi), questo significherebbe che Universo era grande almeno quanto la sfera di 24-26 milliardi di anni-luce con noi al centro(e quindi sicuramente ancora più grande). Ma chissa, magari saremmo anche fortunati di sbirciare la confine fisica dell'universo giovane in qualche direzione... (Sempre se non ci sarà qualche trucco di spazio-tempo che ci farà vedere lì lontano la nostra Via Lattea ;) )
Endeavour
02-01-2014, 13:54
13,6 è un po' troppo.. è l'età del Big Bang. da quel che sappiamo (o meglio, ipotizziamo) le stelle hanno cominciato a formarsi 400 milioni di anni luce dopo, cioè 13,2 miliardi di anni luce.
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Linea_temporale_della_radiazione_di_fondo.png
L'età stimata dell'Universo è stata recentemente portata a 13,8 miliardi di anni: http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2013/03/21/Universo-ha-13-82-mld-anni_8436016.html
Questo porterebbe la formazione delle prime stelle a 13,4 miliardi di anni fa. In attesa di affinare ulteriormente le nostre conoscenza in materia è quindi apparentemente impossibile che esistano stelle vecchie 13,6 miliardi di anni, ma l'articolo relativo alla scoperta di questa stella "Matusalemme" parla addirittura di 14,5 miliardi di anni: http://www.nasa.gov/mission_pages/hubble/science/hd140283.html
alexander
02-01-2014, 15:17
Grazie Red, contavo su di te! :) Allora attendo con grande impazienza i risultati di scansione di queste 5 regioni, perchè si dovrebbe capire qualcosa di più sulla "dimensione minima" (e magari anche la forma:thinking: ...) dell'universo 12-13 milliardi di anni fa. Immagino, se dovesse essere osservabile più o meno la stessa cosa su quella distanza-tempo (le galassie e galassie, ovunque guardi), questo significherebbe che Universo era grande almeno quanto la sfera di 24-26 milliardi di anni-luce con noi al centro(e quindi sicuramente ancora più grande). Ma chissa, magari saremmo anche fortunati di sbirciare la confine fisica dell'universo giovane in qualche direzione... (Sempre se non ci sarà qualche trucco di spazio-tempo che ci farà vedere lì lontano la nostra Via Lattea ;) )
pero' attenzione, non vorrei che si confondesse la distanza temporale con la dime sione.
guardando con i telescopi possiamo arrivare al massimo a vedere la luce emessa 13 miliardi di anni fa, vuol dire solo che la luce ha impiegato 13 miloardi di anni ad arrivare a noi.
l'universo osservabile e' rappresebtabile come una sfera ma ha un diametro, ad oggi, di quasi 100 miliardi di anni in quanto le galassie piu lontane che hanno emesso luce che ci e' arrivata oggi, nel frattempo si sono allontanate da noi a causa dell'espansione e non distano piu solo 13 miliardi di anni....
pero' attenzione, non vorrei che si confondesse la distanza temporale con la dime sione.
guardando con i telescopi possiamo arrivare al massimo a vedere la luce emessa 13 miliardi di anni fa, vuol dire solo che la luce ha impiegato 13 miloardi di anni ad arrivare a noi.
l'universo osservabile e' rappresebtabile come una sfera ma ha un diametro, ad oggi, di quasi 100 miliardi di anni in quanto le galassie piu lontane che hanno emesso luce che ci e' arrivata oggi, nel frattempo si sono allontanate da noi a causa dell'espansione e non distano piu solo 13 miliardi di anni....
Si, questo lo so.. Lo so che la galassia che ha emesso la luce 13 miliardi di anni fa, adesso si trova moooolto più lontano.. :-) Ma io sto parlando dello stato di universo 13 miliardi di anni fa, che possiamo appunto osservare grazie al ritardo temporale della luce degli oggetti lontani. Siccome guardare molto lontano equivale andare indietro nel tempo, e considerando che all'epoca così lontana universo aveva appena 700-800 milioni di anni, mi stuzzica la possibilità che forse allora universo non era poi cosi tanto-tanto grande, ma forse abbastanza piccolo per osservare la sua confine.
Che dite, almeno teoreticamente è possibile questo?
Red Hanuman
02-01-2014, 15:34
Si, questo lo so.. Lo so che la galassia che ha emesso la luce 13 miliardi di anni fa, adesso si trova moooolto più lontano.. :-) Ma io sto parlando dello stato di universo 13 miliardi di anni fa, che possiamo appunto osservare grazie al ritardo temporale della luce degli oggetti lontani. Siccome guardare molto lontano equivale andare indietro nel tempo, e considerando che all'epoca così lontana universo aveva appena 700-800 milioni di anni, mi stuzzica la possibilità che forse allora universo non era poi cosi tanto-tanto grande, ma forse abbastanza piccolo per osservare la sua confine.
Che dite, almeno teoreticamente è possibile questo?
Eh, no, mi dispiace. L'universo è sempre stato infinito per definizione, e quindi non ha mai avuto confini.
Anche se era molto più piccolo di adesso.... ;)
Eh, no, mi dispiace. L'universo è sempre stato infinito per definizione, e quindi non ha mai avuto confini.
Anche se era molto più piccolo di adesso.... ;)
Ma cosa è esattamente infinito per la definizione? La nostra "retina" di spazio-tempo che si sta attualmente gomfiando con accelerazione, oppure anche la materia e energia lì distribuita anche essa infinita?..
E se Universo è infinito, vuol dire che estrapolando all'indietro la sua espansione (che quindi diventa contrazione) fino al momento di Big-Bang, in quel momento doveva avere sempre la dimensione infinita?
E quindi il Big-Bang in realta era distribuito "dappertutto" ed era anch'esso di dimensione infinita già in partenza?
Quindi, quasi quasi, non si può parlare di universo più grande e più piccolo, ma semmai di universo più "spesso" e più "rarefatto"? :)
P.S. Giuro che una volta ho letto che il Big-Bang secondo le stime era avvenuto in una "misura di spazio" non più grossa di un melograno, con energia iniziale molto grande ma pur sempre finita, ma mi sa che quella era una cavolata.. :)
Red Hanuman
02-01-2014, 16:31
Ma cosa è esattamente infinito per la definizione? La nostra "retina" di spazio-tempo che si sta attualmente gomfiando con accelerazione, oppure anche la materia e energia lì distribuita anche essa infinita?..
E se Universo è infinito, vuol dire che estrapolando all'indietro la sua espansione (che quindi diventa contrazione) fino al momento di Big-Bang, in quel momento doveva avere sempre la dimensione infinita?
E quindi il Big-Bang in realta era distribuito "dappertutto" ed era anch'esso di dimensione infinita già in partenza?
Quindi, quasi quasi, non si può parlare di universo più grande e più piccolo, ma semmai di universo più "spesso" e più "rarefatto"? :)
P.S. Giuro che una volta ho letto che il Big-Bang secondo le stime era avvenuto in una "misura di spazio" non più grossa di un melograno, con energia iniziale molto grande ma pur sempre finita, ma mi sa che quella era una cavolata.. :)
Beh, di fatto "universo" vuol dire "tutto quello che c'è", quindi comprende lo spazio - tempo e la materia e l'energia in esso contenuti. Lo spazio si espande, ma la materia - energia rimane quella che è (per il principio di conservazione dell'energia, visto che consideriamo l'universo come "chiuso").
Infinito, invece, vuol dire "senza fine", e quindi anche senza confini. In questo senso l'universo è infinito allo stesso modo in cui è infinita la superficie di una sfera: non avendo confini è "infinita".
Sempre in questo senso, era illimitato al momento del big bang come lo è adesso, anche se il volume occupato era nettamente inferiore. Ed era sempre e comunque "universo", nel senso che ti ho detto sopra.
Di fatto, non si parla di universo "spesso" o "rarefatto", ma puoi tranquillamente parlare di universo più "denso" (nel passato) o meno "denso" (nel futuro, finché l'espansione dura).
Quello che hai letto, quindi, non era sbagliato..... Va un po' interpretato, insomma....
Ma qui, scivoliamo pericolosamente verso la filosofia e la metafisica....:whistling:
Beh, di fatto "universo" vuol dire "tutto quello che c'è", quindi comprende lo spazio - tempo e la materia e l'energia in esso contenuti. Lo spazio si espande, ma la materia - energia rimane quella che è (per il principio di conservazione dell'energia, visto che consideriamo l'universo come "chiuso").
Infinito, invece, vuol dire "senza fine", e quindi anche senza confini. In questo senso l'universo è infinito allo stesso modo in cui è infinita la superficie di una sfera: non avendo confini è "infinita".
Sempre in questo senso, era illimitato al momento del big bang come lo è adesso, anche se il volume occupato era nettamente inferiore. Ed era sempre e comunque "universo", nel senso che ti ho detto sopra.
Di fatto, non si parla di universo "spesso" o "rarefatto", ma puoi tranquillamente parlare di universo più "denso" (nel passato) o meno "denso" (nel futuro, finché l'espansione dura).
Quello che hai letto, quindi, non era sbagliato..... Va un po' interpretato, insomma....
Ma qui, scivoliamo pericolosamente verso la filosofia e la metafisica....:whistling:
Ah, io non sapevo che Universo è considerato "chiuso".. Quindi, se io mi immagino bene il senso delle cose lette, l'Universo sarebbe come una sfera che si gonfia, e quindi ha "volume" limitato, mentre noi con i nostri telescopi siamo una specie di formiche sulla sua "superficie" che possiamo guardare solo in tutte le direzioni _lungo_ la superficie? E quindi non possiamo mai vedere "la fine" perche la fine in superficie di una sfera non c'é?
Se fosse così, era proprio quello che io sospettavo quando nel mio precedente post ho scherzato che magari lontano-lontano vedremò la nostra Via Lattea (magari un po' ringiovanita ;) )!! :)
Red Hanuman
02-01-2014, 18:44
Ah, io non sapevo che Universo è considerato "chiuso"..
Fino a prova contraria, è così. Altrimenti, non avrebbero senso le leggi di conservazione dell'energia....
Quindi, se io mi immagino bene il senso delle cose lette, l'Universo sarebbe come una sfera che si gonfia, e quindi ha "volume" limitato, mentre noi con i nostri telescopi siamo una specie di formiche sulla sua "superficie" che possiamo guardare solo in tutte le direzioni _lungo_ la superficie? E quindi non possiamo mai vedere "la fine" perche la fine in superficie di una sfera non c'é?
Attenzione: è solo un'esempio, perchè l'universo è quadridimensionale (c'è anche il tempo da considerare). Nell'esempio della sfera (o palloncino), le tre dimensioni spaziali sono schiacciate sulla superficie, mentre la quarta diventa la dimensione di spazio in cui il palloncino si gonfia. L'aumento di volume dell'universo si genera mediante la creazione di spazio dal nulla.... Per il resto, hai capito bene.
Se fosse così, era proprio quello che io sospettavo quando nel mio precedente post ho scherzato che magari lontano-lontano vedremò la nostra Via Lattea (magari un po' ringiovanita ;) )!! :)
Se ben mi ricordo, c'è un articolo in cui Enzo (il nostro astronomo) sosteneva qualcosa del genere.... Purtroppo, bisogna tenere conto che l'espansione dell'universo oltre una certa distanza si cumula e diventa super luminare. Quindi, vecchia luce della Via Lattea non la vedremo mai. Sta oltre la nostra sfera di Hubble....;)
Se ben mi ricordo, c'è un articolo in cui Enzo (il nostro astronomo) sosteneva qualcosa del genere.... Purtroppo, bisogna tenere conto che l'espansione dell'universo oltre una certa distanza si cumula e diventa super luminare. Quindi, vecchia luce della Via Lattea non la vedremo mai. Sta oltre la nostra sfera di Hubble....;)
Quest'ultima la devo approfondire, ma sarà per un'altra discussione. :) Grazie!!! :)
alexander
03-01-2014, 00:13
Quest'ultima la devo approfondire, ma sarà per un'altra discussione. :) Grazie!!! :)
questo allora dovrebbe fare al caso tuo: http://www.astronomia.com/2011/08/29/l%E2%80%99avete-voluto-voi/
questo allora dovrebbe fare al caso tuo: http://www.astronomia.com/2011/08/29/l%E2%80%99avete-voluto-voi/
Grazie, è molto bello questo articolo, e completa benissimo il quadro di questa discussione!
( Anche se io faccio ancora fatica di capacitarmi pienamente di queste "novità" di universo chiuso e spazio con le proprietà circolari:thinking:.. :) )
alexander
03-01-2014, 11:50
Grazie, è molto bello questo articolo, e completa benissimo il quadro di questa discussione!
( Anche se io faccio ancora fatica di capacitarmi pienamente di queste "novità" di universo chiuso e spazio con le proprietà circolari:thinking:.. :) )
ci credo, e' un problema che bene o male abbiamo tutti ed e' dovuto al fatto che l'universo ha (minimo) 4 dimensioni mentre il nostro cervello funziona a 3! :)
per iniziare ad affrontare il problema di universo chiuso rapportaro al discorso di una eventuale forma e un eventuale confine io ho cercato di pensare al fatto che tutto quello che non e' nel nostro universo e' non esistente, qualsiasi cosa io possa vedere o percepire in qualche modo e' invece universo.
ne consegue che l'universo non ha confini perche' tutto e' univerdo e non esiste nulla fuori.
anche per il concetto di chiuso ci possiamo far bastare il fatto che, causa big bang, prima tutto l'universo era concentrato in uno spazio molto piccolo (e quindi chiuso).
causa big bag lo spazio molto piccolo in cui era rinchiuso lo spazio si e' esteso ma le proprieta' sono rimaste le stesse (agli occhi di un ipotetico osservatore esterno potremmo essere, ragionando per assurdo, ancora rinchiusi in uno spazio piccolissimo).
la forma e' un altro problema, non potremo mai saperla perche' il nostro cervello non ci permette di immaginare piu di 3 dimensioni, possiamo solo studiare una geometria che ci permetta di predire i fenomeni che accadono nel nostro universo.
la geometria che si adatta meglio e' quella euclidea (spazio piatto).
probabolmente lo spazio, da curvo, e' stato stirato dall'inflazione subito dopo il big bang
Endeavour
16-01-2014, 19:41
Segnalo questo articolo in merito alla forma dell'universo.
http://www.space.com/24309-shape-of-the-universe.html?cmpid=514648
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