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Visualizza Versione Completa : Prima volta Deep Sky



Marco Ceccarello
09-09-2023, 13:23
Ieri approfittando dell’assenza della luna ho provato finalmente l’emozione della prima osservazione DSO! Non pensavo di riuscire a vedere qualcosa considerando l’inesperienza ma grazie alla guida di Etruscastro invece ho visto di tutto!! Non vi riesco a dire quanto mi sia divertito nonostante la difficoltà a manovrare il mio telescopio! Comunque ho bisogno di tutti i vostri consigli per migliorare l’esperienza. Le principali scoperte di ieri sono state M57 l’anello, primo avvistamento assoluto e Andromeda, poi stelle doppie e corpi diversi. Le principali difficoltà: nitidezza dei soggetti e soprattutto il puntamento manuale del telescopio, non agevole da ruotare orizzontalmente e faticoso da mantenere al seguito degli oggetti. Grazie a chi vorrà consigliarmi e soprattutto a Etruscastro per la guida!

garmau
09-09-2023, 14:15
Il profondo cielo è più contagioso del covid.

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lemures
19-09-2023, 11:18
Anche io ho iniziato anni fa proprio con M57 :)

Marco Ceccarello
19-09-2023, 22:52
Eh solo che con il puntamento a mano del mio Dobson non riesco a vederla che per pochi secondi se ingrandisco tanto per vedere qualche particolare! Se hai consigli su accessori che possano facilitare l’osservazione sono tutto orecchi! [emoji1303]


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Salvatore
20-09-2023, 11:45
ciao , se non ne sei in possesso , oculari con ampi camoi apparenti sono il pane per i Dobson non motorizzati. La tecnica é quella di osservare il transito dell'oggetto portandolo all'estremità del campo .Una volta che l'oggetto avrà attraversato l'Afov dell'oculare non resta che ricominciare . Di solito si hanno una trentina di secondi ,poi dipende molto dall'ingrandimento e dal campo apparente dell'oculare.

vesna71
20-09-2023, 12:49
Ciao,
la scarsa nitidezza potrebbe derivare da una collimazione non ottimale oppure da oculari mediocri.
Da un sito di vendita on-line tra le caratteristiche del tuo telescopio ho letto:
"La base Dobson poggia su alloggiamenti in Teflon dai movimenti scorrevoli, in grado di assicurare un movimento del telescopio fluido e senza scosse"... controlla che non ci siano dei fermi o delle viti di regolazione che impediscano tali movimenti.
Per il resto concordo con quanto scritto da Salvatore ;)
Se riuscirai ad ottenere movimenti fluidi dal tuo telescopio vedrai che sarai molto facilitato, personalmente osservo senza grosse difficoltà anche a 500x con oculari da 52°, ho un tele da 2 metri di focale, ovviamente per osservazioni più accurate utilizza una piattaforma equatoriale ma per visioni di oggetti visti e stravisti mi accontento dell'inseguimento a mano libera.
Grazie ai movimenti fluidi ti divertirai anche a "rincorrere" la stazione spaziale ISS in questo caso ad ingrandimenti decisamente inferiori ma vedrai come coooorre!!!
Buone osservazioni! :)

Giovanni1971
20-09-2023, 13:23
Oltre a quanto gia' detto, tieni presente che anche il posizionamento dell'oggetto ha una sua importanza.

Osservare oggetti vicini allo zenith e'consigliabile per minimizzare l'offuscamento dovuto agli strati atmosferici. Pero', piu' ti avvicini allo zenith, piu'e'difficile inseguire :sad:

E'una caratteristica insita in tutte le montature AZ, inclusi i dobson. Come in tutte le cose, comunque, con la pratica si migliora.

Salvatore
20-09-2023, 16:23
Ottimi consigli ,a volte si danno per scontate le cose piu banali che in realtà non lo sono.

Marco Ceccarello
20-09-2023, 17:56
ciao , se non ne sei in possesso , oculari con ampi camoi apparenti sono il pane per i Dobson non motorizzati. La tecnica é quella di osservare il transito dell'oggetto portandolo all'estremità del campo .Una volta che l'oggetto avrà attraversato l'Afov dell'oculare non resta che ricominciare . Di solito si hanno una trentina di secondi ,poi dipende molto dall'ingrandimento e dal campo apparente dell'oculare.

Ciao Salvatore, grazie per il tuo consiglio!
in effetti posizionare l'oggetto in modo da avere un tempo di osservazione dovuto all'attraversamento dell'oculare è proprio quello che mi è venuto naturale in mente di fare non pensando di avere altre alternative! a devo dire che mi diverto davvero tanto anche così!!
Complimenti per la tua attrezzatura!!

Marco Ceccarello
20-09-2023, 18:10
Ciao,
la scarsa nitidezza potrebbe derivare da una collimazione non ottimale oppure da oculari mediocri.
Da un sito di vendita on-line tra le caratteristiche del tuo telescopio ho letto:
"La base Dobson poggia su alloggiamenti in Teflon dai movimenti scorrevoli, in grado di assicurare un movimento del telescopio fluido e senza scosse"... controlla che non ci siano dei fermi o delle viti di regolazione che impediscano tali movimenti.
Per il resto concordo con quanto scritto da Salvatore ;)
Se riuscirai ad ottenere movimenti fluidi dal tuo telescopio vedrai che sarai molto facilitato, personalmente osservo senza grosse difficoltà anche a 500x con oculari da 52°, ho un tele da 2 metri di focale, ovviamente per osservazioni più accurate utilizza una piattaforma equatoriale ma per visioni di oggetti visti e stravisti mi accontento dell'inseguimento a mano libera.
Grazie ai movimenti fluidi ti divertirai anche a "rincorrere" la stazione spaziale ISS in questo caso ad ingrandimenti decisamente inferiori ma vedrai come coooorre!!!
Buone osservazioni! :)

Ciao Vesna grazie per i tuoi consigli!! Io ho soltanto due oculari attualmente e sono i due Plossl in dotazione al mio Orion XT8 plus (uno da 10" 52° + Barlow 2X su barilotto da 1,25" e uno da 28" 56° su barilotto da 2") ma non mi sono spiegato bene nel senso che la mia base non ha proprio un movimento a scatti, intendevo piuttosto che nonostante sia abbastanza fluida è un gran lavoro muoverla senza fare "scatti" osservando con un ingrandimento notevole come di solito faccio (240X). Forse per il deep sky dovrei utilizzare un ingrandimento minore non avendo una piattaforma equatoriale (che non penso si possa utilizzare per il mio Orion), oppure usare un filtro per aumentare il contrasto e filtrare la luce in emissione degli oggetti lontani. In ogni caso è un mondo, anzi un universo da esplorare facendo esperienza e confrontandosi con chi ci sia "già passato" e mi sto divertendo come non avrei mai pensato!
Per la stazione ISS non pensavo fosse possibile osservarla perchè credevo passasse in uno o due secondi e quindi quasi imprendibile!

lemures
27-09-2023, 13:51
Io per il deep utilizzo, su un 200/1200, focali degli oculari tra i 26mm (oculare "cercatore"), 20mm 68° (60x) per gli oggetti più estesi e 13mm 72° (circa 92x) per ammassi e oggetti più piccoli, per M57 e per "entrare" nei globulari uso anche un 10mm (120x), per i messier visti fin'ora questo set mi va benissimo, a volte ingrandendo troppo perdi il contrasto con lo sfondo nero del cielo che aiuta a cogliere dettagli. E non ho (ancora) piattaforma equatoriale e ovviamente è tutto manuale, ho aggiunto solo un pomello sotto al tubo per poterlo muovere con una mano sola più agevolmente

Marco Ceccarello
27-09-2023, 14:11
Lemures grazie davvero tantissimo! Ho la possibilità di fare osservazione con oculari simili ma di qualità inferiore ai tuoi, però adesso ho una migliore idea di quale usare per le varie osservazioni! Ti aggiungo agli amici se non è un problema e se mi viene qualche dubbio lo posto in modo che lo veda anche tu! [emoji1303]


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Salvatore
28-09-2023, 08:19
Nelle osservazioni visuali ha molto importanza la pupilla di uscita,un valore che fa la differenza .Un rapporto tra diametro dello strumento , ingrandimenti , luminosità del target,cielo buio e ( esperienza dell'osservatore ).
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?801-Pupilla-di-Uscita&p=9596#post9596