Stazionamento , allineamento perfetto per imaging planetario

[Koenig]

Buongiorno
Durante le mie sessioni in visuale mi sono sempre limitato ad uno stazionamento discreto ma non maniacale.
Polare nel reticolo e grossolanamente sulla giusta ora.
Per l'allineamento stellare di solito mi limito a 2 stelle.

Secondo voi per una sessione di imaging planetario è necessaria la stessa precisione oppure dobbiamo essere più scrupolosi come quando si inizia una sessione DSO (magari pure con guida?)

Di solito come vi comportate per le foto ai pianeti voi?

Grazie

[faggio79]

Per il planetario fai un video, l'importante è che il pianeta rimanga all'interno del campo del CCD, anche se durante la ripresa si sposta da un estremo all'altro non è un problema, l'importante è che non esca dal campo nemmeno parzialmente perché poi il software di stacking potrebbe fare i capricci. Un minimo di precisione di inseguimento è richiesto per quei pianeti ove è opportuno registrare video più lunghi per ottenere i migliori risultati (Luna, Giove e Marte) su cui si superano anche i 5 minuti di ripresa in certi casi, mentre per gli altri va bene in video di 1-2 minuti.

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[Koenig]

Grazie per la risposta
Quindi per Saturno e Giove possono bastare video relativamente brevi?
Che poi è un discorso relativo perche se partiamo da quanti fotogrammi vogliamo in tutto (300o/4000/5000) bisogna regolarsi con il FPS della camera in quel momento.

Mi sembra di capire , alla luce della tua risposta che forse basta anche l'allineamento ad 1 stella.
Oppure mi sbaglio?

Grazie

[etruscastro]

per il planetario pensa che va bene anche una montatura altazimutale

[Koenig]

Allora basta pure uno stazionamento su un piede solo e l'allineamento a mezza stella :-)
Ma sai era per non perdere quei 10 minuti che alla fine sono sempre preziosi :-)

[Alby68a]

Se fai un buon allineamento polare, quando riprendi in ROI non sarai costretto a correggere continuamente l'inseguimento.

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[Koenig]

Ciao!
A questo punto però mi devo per forza agganciare alla questione ROI
Il mio dubbio da neofita è ovviamente quello prevedeibile

Avendo un ROI piuttosto piccolo (leggo di qualcuno che addirittura lo imposta a 640x480) non diminuisce un po troppo la risoluzione (e quindi i dettagli) della mia foto?

Ma magari sono io e mi mancano dei passaggi :-)

[stevesp]

Risposta no
Le dimensioni del pianeta sul sensore dipendono da dimensione pixel e focale leggi qui
http://blog.teleskop-express.it/tag/campionamento/
Giove e Saturno occupano pochi pixel. Quindi se puoi usare il ROI risparmi dimensione filmato e puoi anche aumentare fps

[faggio79]

Esatto, usare la ROI ti permette di alzare i fps. Per un buon Giove comunque devi aggiungere uno zero al numero di frames che avevi scritto [emoji6] e poi derotare il video.

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[Alby68a]

Ok, detrazione magari in un secondo momento. Ora il primo passo è fare una bella ripresa di Giove di due minuti con una ROI 640x480 o 480x480 ad alti FPS. Tieni un gain alto, dalla metà in su ed abbassa i tempi di esposizione con un occhio all'istogramma. Quando hai tarato registri per 2 minuti e ti verrà fuori un Giove con i fiocchi [emoji6]

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[faggio79]

Istogramma fra il 70 e l'85% sul colore dominante....

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[Koenig]

Risposta no
Le dimensioni del pianeta sul sensore dipendono da dimensione pixel e focale leggi qui
http://blog.teleskop-express.it/tag/campionamento/
Giove e Saturno occupano pochi pixel. Quindi se puoi usare il ROI risparmi dimensione filmato e puoi anche aumentare fps

Quel link l'ho letto e riletto e l'ho usato proprio per capire che non mi sarebbe servita una barlow.
Quello che invece faccio ancora fatica a comprendere (ma sicuramente è come dici tu) è come faccia una foto ripresa a 640x480 ad avere un quantitativo di dettagli paragonabili ad una foto a risoluzione pià alta.

Adesso capisco che Giove occupa un certo numero (ridotto) di pixel che riescono a stare in quella porzione ROI ma se potessimo ingrandire (otticamente) Giove (ovviamente con una barlow) questo dovrebbe comunque occupare una maggiore porzione di sensore consentendomi di avere una risoluzione piu alta.

In altre parole mi sfugge il concetto di "paura del sovracampionamento"

Lo so che sicuramente sto dicendo una cosa che non ha molto fondamento (astronomico) ma con le foto "terrestri" il ragionamento funziona cosi :-)

Scusate però :-)

[Koenig]

Ok, detrazione magari in un secondo momento. Ora il primo passo è fare una bella ripresa di Giove di due minuti con una ROI 640x480 o 480x480 ad alti FPS. Tieni un gain alto, dalla metà in su ed abbassa i tempi di esposizione con un occhio all'istogramma. Quando hai tarato registri per 2 minuti e ti verrà fuori un Giove con i fiocchi [emoji6]

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Mi dai una dritta numerica anche per Saturno (che questo è il suo momento?)

Grazie

[Alby68a]

Quel link l'ho letto e riletto e l'ho usato proprio per capire che non mi sarebbe servita una barlow....

Purtroppo non puoi "ingrandire" a piacimento. Se sovracamoioni leggermente hai un Giove poco più grande, ma che rientra sempre nei 640x480 pixel. Se sovracamoioni troppo perdi i contrasti ed il dettaglio si spalma sui pixel perdendo la sua originalità. Questo effetto puoi provarlo con gli oculari, se osservi Giove ad un certo ingrandimento ti è piuttosto definito, ma salendo con gli ingrandimenti oltre la capacità di risoluzione del tuo telescopio sarà piì confuso(sempre che il seeing conseta). Se proprio vuoi la 'pizza' la cosa migliore è riprendere al campionamento ottimale del tuo telescopio ed una volta elaborata l'immagine puoi ingrandirla fin fattore 1,5 o 2.
Ti rispondo anche per Saturno. Qui puoi raggiungere anche i 5 minuti di ripresa.

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[Koenig]

Si , ero praticamente certo della tua risposta.
Non mi ricordo se proprio con te avevamo fatto i calcoli di campionamento prima della scelta della ASI 585 ed era venuto fuori che per avere il campionamento ideale avrei (si fa per dire) dovuto prendere una barlow da 1.33x (F12 nativa contro F16 ideale)

Naturalmente (almeno per ora ho desistito anche perchè penso che a fronte di uno 0.33X in meno ho il vantaggio di avere un treno ottico pulito senza niente in mezzo.
Almeno questo è il ragionamento che ho fatto io.

Grazie per la pazienza!

[stevesp]

Le dimensioni del pianeta dipendono dalla focale che proietta il cerchietto sul piano di fuoco
Se cambi dimensione del pixel del sensore il cerchietto ne occupa di più o di meno ma la dimensione rimane quella. Con pixel di qualche micron abbiamo un cerchietto di qualche centinaio di pixel di diametro
Usare una risoluzione (esagero) di 3000x3000 pixel vuole dire sprecare capacità di calcolo e memoria per niente
Le camere hanno dei limiti in elaborazione, trasmissione dei file e anche i pc collegati

[faggio79]

Le dimensioni del pianeta dipendono anche e soprattutto da un fattore che tanta gente reputa secondario: la distanza dal nostro pianeta. Saturno va in opposizione fra qualche giorno, ora è all'apice della grandezza. Se su Saturno i "delta" nelle dimensioni angolari minimi e massimi rientrano in una forbice modesta e accettabile, il discorso diventa importantissimo su Giove, Marte e Venere che letteralmente raddoppiano si dimezzano (si triplicano nel caso di Marte e Venere) in diametro apparentemente, quindi è fondamentale riprendere a cavallo dell'opposizione.

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[Koenig]

Si hai perfettamente ragione.
molti in effetti parlano di dimensioni punto e basta come se fosse una grandezza invariabile nel tempo.

Naturalmente però come sai il giorno dell'opposizione (Saturno) sarà una giornata buia e tempestosa!
Me lo sento!! :-)